00:00 10 Novembre 2015

Voglia di NEVE: quando arriverà?

I lettori scalpitano per sapere quando crollerà l'anticiclone e giungerà la prima neve sulle nostre montagne e poi in pianura

Alla fine, prima della pioggia giunse la neve…
In pratica l’anticiclone potrebbe mollare la presa giusto in tempo per l’inizio della stagione invernale e invece di piogge abbondanti al loro posto potrebbe arrivare la neve a bassa quota.

Ipotesi non del tutto improbabile visti i precedenti: nel 1983 ad esempio andò proprio così, gran secco sino a dicembre e poi la prima perturbazione portò la neve in Valpadana.
Persino negli inverni peggiori degli anni 90 riuscì a nevicare prima ancora che a piovere al nord e una situazione simile si è ripetuta nel dicembre del 2012.

Naturalmente deve cambiare l’assetto barico: se sfondassero le correnti occidentali la neve naturalmente la vedrebbero solo le montagne e sarebbe già molto in tempi di magra come questo, se invece ad averla vinta fossero le correnti settentrionali lungo l’Appennino centro-meridionale potrebbe nevicare a quote basse senza passare dalla pioggia e dopo qualche settimana di secco.

Gli operatori turistici sperano soprattutto si abbassino le temperature per poter produrre la neve artificiale, perché la massa d’aria calda che ha accompagnato questo anticiclone impedisce qualsiasi tentativo di innevamento artificiale.

Ad aspettare la neve ci sono ovviamente anche i bambini che nei parchi non si capacitano di come possano nuovamente spuntare denti di leone (tarassaco) e margherite e sugli alberi resistere moltissime foglie, nonostante a scuola gli abbiano insegnato che in novembre dovrebbero cadere senza pietà.

La vita sulla Terra del resto non sarebbe la stessa senza le stagioni e di fronte ad una natura confusa, anche noi non possiamo restare indifferenti e rimarcare la severità di questa anomalia novembrina, in attesa di qualche segnale d’inverno, visto che proprio l’autunno si vede solo sotto la nebbia.

 

Autore : Alessio Grosso