00:00 21 Settembre 2017

The day after: lo spettro della catastrofe nucleare è più vicino? (film completo!)

Nel 1983 uscì il film capolavoro "the day after" sulle conseguenze di un bombardamento nucleare tra grandi potenze. Pochi lo ricordano oggi, ma l'attenzione sui rischi del nucleare deve restare alta, vista la follia di certi dittatori.

Il film per la tv del 1983, The Day After, il giorno dopo, diretto da Nicholas Meyer, mostrava gli scenari precedenti e successivi ad una catastrofe nucleare, vista sia in ambito metropolitano che rurale. Il film fu girato a Lawrence, Kansas e Kansas City, Missouri.

Il film è tornato di grande attualità dopo le minacce (e i lanci sperimentali di missili) del dittatore nord coreano Kim Jong-Un a Corea del Sud, Giappone e Stati Uniti, in un crescendo di tensione, che sta allarmando sempre più la comunità internazionale.

Il film segue la vita di molti cittadini comuni e delle persone che incontrano nel corso di un attacco nucleare diretto contro Kansas City, Missouri. C’è il rassicurante personaggio del dottor Russell Oakes che vive a Kansas City con la moglie e lavora nel "Memorial General Hospital" nel centro di Kansas City.

Nel momento iniziale dell’attacco viene a trovarsi bloccato nel traffico su una autostrada, con tutti i motori, le radio e le apparecchiature elettroniche guaste per via degli effetti dell’esplosione termonucleare esoatmosferica di una bomba all’idrogeno che provoca un impulso elettromagnetico, capace di bruciare tutti i circuiti elettrici ed elettronici per induzione di Lorentz.

L’impulso elettromagnetico è seguito dopo qualche minuto da un’esplosione nucleare al suolo altamente catastrofica e letale, che vaporizza migliaia di persone e animali e distrugge la città. Il dottore riesce a sopravvivere momentaneamente all’attacco nucleare nascondendosi all’interno dell’auto e si dirige poi verso l’ospedale del "campus" all’Università del Kansas in Lawrence.

Il film fu seguito da 100 milioni di persone in USA durante la prima uscita televisiva e in seguito fu distribuito in tutto il mondo. In Italia la messa in onda televisiva fu seguita da un dibattito televisivo condotto da Piero Angela, con un giovanissimo Alberto a fare da spettatore in platea.

La scena che rimarrà nella storia del cinema è ovviamente quella dell’esplosione sull’autostrada, ma indimenticabile anche la domanda che il collega medico pone al Dottor Russell al suo arrivo in ospedale dopo l’esplosione: "cosa hai visto là fuori?" Ripetuta più volte. "E’ stato…come se il sole esplodesse", la risposta raggelante.

Autore : Alessio Grosso