00:00 23 Aprile 2013

Meteorite illumina a giorno i cieli dell’Argentina

Alle prime ore di domenica 21 aprile un nuovo meteorite è entrato in collisione con l'atmosfera terrestre al di sopra dell'Argentina. Pochi centimetri la dimensione dell'oggetto celeste il quale tuttavia è riuscito ad illuminare per qualche istante il cielo a giorno.

Quanto è avvenuto in questi giorni sui cieli dell’Argentina, rievoca alla mente l’incredibile pioggia di meteoriti che appena qualche mese fa ha sconvolto la zona degli Urali, in Russia. In quel caso l’evento fu assai più vistoso, microscopici frammenti sfiorarono di poche migliaia di metri il suolo terrestre. La sola onda d’urto bastò a creare ingenti danni alle infrastrutture, ferendo diverse persone. 

In questo caso il fenomeno non ha provocato danni ed ha raggiunto la massima visibilità su Santiago del Estero, alle tre della notte su domenica 21. Altre località vicine, tra le quali citiamo Tucumán, Córdoba, La Rioja, Santa Fe e Chaco sono state ugualmente spettatrici di un’incredibile fenomeno celeste che ha lasciato sgomento tra la popolazione. In questo caso non c’è stata alcuna "pioggia" meteorica, provocata dalla disintegrazione dell’oggetto roccioso al contatto con la nostra atmosfera, fenomeno che invece si verificò nel febbraio scorso a Chelyabinsk Russia.

L’oggetto celeste ha impattato contro l’atmosfera terrestre alla ragguardevole velocità di 130 mila chilometri orari, la sua dimensione è stata stimata di soli 20cm quadrati, ne più ne meno la grandezza di una patata. Il vistoso effetto che la meteora ha provocato al contatto con la nostra atmosfera è stato provocato proprio dall’incredibile velocità con la quale essa viaggiava.

Autore : William Demasi