00:00 5 Novembre 2014

MALTEMPO TOSCANA: straripano Carrione e Parmignola: trovati vivi i due dispersi

I problemi maggiori sono nella zona di Avenza e di Marina di Carrara: famiglie evacuate e allagamenti.

La zona di Massa Carrara è risultata duramente colpita dalle pesanti piogge che si sono abbattute sulla Toscana durante la notte. A Carrara è esondato il fiume Carrione. Diversi gli allagamenti registrati nella provincia per il maltempo. Circa 200 metri dell’argine del fiume Carrione, nella zona di Avenza a Carrara, è crollato e le acque hanno invaso le strade intorno allagando i piani bassi delle case.

Alcune famiglie sono già state evacuate e altre, secondo quanto spiega la Protezione civile, sono salite sui tetti delle case. I problemi maggiori sono nella zona di Avenza e di Marina di Carrara. Il sindaco ha già emesso un’ ordinanza con la quale chiede alla popolazione di non uscire di casa. La linea ferroviaria Aulla- Lucca è interrotta.

A Carrara sono straripati i fiumi Carrione e Parmignola allagando case e strade. Due i dispersi nel centro della città, che per fortuna sono stati ritrovati vivi poco fa. Si tratta di persone che abitano lungo l’argine del Carrione.

Ad Avenza l’argine che era stato costruito di recente è proprio crollato: duecento metri di muro si è sbriciolato e acqua e fango hanno letteralmente immerso le vicine segherie e le abitazioni. Problemi anche nel centro storico di Carrara: l’acqua del fiume Carrione è esondata. Il problema piu grave però ad Avenza.

La pioggia torrenziale a partire dalle 3 ha mandato in tilt il sistema fognario che hacausato una piena del Carrione e del Parmignola. La Protezione civile alle 5,41 ha lanciato un messaggio che avvertiva i cittadini delle esondazioni.

Tutti i mezzi della protezione civile sono stati subito mobilitati e nella zona più critica, quella appunto dove è crollato l’argine, si usano gommoni mentre stanno intervenendo anche gli elicotteri dei vigili del fuoco e della Protezione civile. Fango e melma anche nelle strade di Marina di Carrara.

 

Autore : Report redazione MeteoLive.it