00:00 4 Marzo 2014

La GRANDE NEVE catturata dai “timelapse”

Alcune importanti tempeste di neve degli inverni passati sono state catturate nella loro intera durata attraverso una tecnica di ripresa che va molto di moda in questo ultimo periodo, chiamata "timelapse". I video qui presentati forniscono un esempio di quello che può regalare questa fantastica tecnica di ripresa. Buona visione.

Quanti di voi hanno immaginato di immortalare intere fasi atmosferiche, comprimendo i tempi generalmente lunghi con i quali la nostra troposfera "scolpisce" i propri fenomeni?

Beh, se non ci siete ancora riusciti, oppure non vi siete ancora interrogati su come fare, sappiate che molte persone hanno già tentato nell’impresa, spesso e volentieri con buoni risultati. La tecnica, chiamata col termine "timelapse", permette di poter accelerare i normali tempi di ripresa, riassumendo e condendando in pochi minuti o secondi, avvenimenti della durata di ore o giorni. 

Come si realizza?

Realizzare un buon timelapse è possibile anche senza il dispiego di mezzi costosi quali fotocamere o videocamere professionali. Quasi tutte le macchine fotografiche dispongono infatti di una funzione chiamata "intervallometro" che permette di scattare lunghe sequenze di fotografie a distanze regolari di tempo l’una dall’altra. Per realizzare un buon timelapse è sufficiente disporre la macchina fotografica su di un cavalletto e, attraverso l’intervallometro, scattare numerose fotografie a distanze di tempo regolari, avendo l’accortezza che tutte riprendano dalla stessa posizione. Attraverso uno dei tanti programmi di grafica disponibili sulla rete, le fotografie precedentemente raccolte su una cartella, andranno elaborate ad una velocità di frame abbastanza elevata, tanto da poter percepire la sequenza di immagini come un vero e proprio filmato.

In giro per il web abbiamo infiniti esempi di timelapse con soggetti ed ambientazioni di vario genere, tuttavia sono assai rari i video ripresi con questa tecnica, in grado di poter essere considerati realmente una spanna sopra gli altri. Gran parte di essi sono comunque in grado di condensare e riassumere nel giro di pochi secondi, quelli che sono gli avvenimenti che un determinato evento diluisce su distanze temporali assai più lunghe. Questa tecnica di ripresa permette quindi di adattare alle esigenze umane, i tempi dilatati con i quali lavora la natura.

Un esempio calzante al fine di comprendere questo tipo di questo concetto, è rappresentato dai timelapse riguardanti gli eventi nevosi; nei video qui proposti abbiamo deciso di mostrarvi quelle che sono le conseguenze di intense bufere di neve sul paesaggio circostante e sugli oggetti di uso comune. Elementi che subiscono tra l’inizio e la fine dell’evento nevoso, delle trasformazioni a dir poco sorprendenti.

Le ore diventano secondi, i giorni diventano minuti, la tecnica del timelapse ci permette di poter osservare in pochi attimi, tutte quelle che sono state le vicende atmosferiche consumatesi nel giro di parecchie ore di lento, inarrestabile lavorio degli agenti atmosferici su un determinato territorio. Si potranno quindi osservare, oltre all’accumulo di neve in costante crescita, anche l’andamento fortemente irregolare delle stesse precipitazioni, soggette a continue alternanze di arresto e di ripresa.

Buona visione. 

 

 

Autore : William Demasi