00:00 17 Settembre 2012

Apocalisse bianca in Islanda, ecco alcune immagini

L'intensa bufera di neve che ha investito l'Isola nella giornata di sabato ha semisepolto da un manto bianco record per la stagione soprattutto i settori settentrionali.

 Anche gli animali al pascolo, che ben conoscono i loro luoghi e che "sentono" quando il tempo sta per cambiare, sono rimasti spiazzati. Una violenta bufera di neve, un vero e proprio Blizzard, ha investito l’Islanda nella giornata di sabato. Secondo quanto riporta il Commissario Nazionale del Dipartimento della Protezione civile islandese per il distretto di Þingeyjarsýsla, nel nord del Paese, si tratta della più abbondante tempesta di neve settembrina degli ultimi 17 anni.

Il tutto è stato causato dagli apporti di una profonda saccatura che ha di fatto sbilanciato il vortice circumpolare verso il comparto atlantico. Qui basta poco e la neve arriva senza tanti complimenti, e su quello non c’è nulla di strano. Fatto sta che gli accumuli nevosi nel loro complesso risultano comunque decisamente rari per il periodo: gli spessori massimi della coltre nevosa portata dal vento hanno raggiunto e in alcuni casi anche superato i due metri.

Non sono naturalmente mancati danni e disagi, anche in virtù del fatto che la neve è caduta con temperature non lontane dagli zero gradi, ovvero quando le sue caratteristiche di attecchimento al suolo sono migliori. Diversi fatti di cronaca hanno portato alle luci della ribalta questo angolo di mondo, solitamente tranquillo.

L’ultima notizia degna di nota risaliva alla primavera del 2010, ovvero durante la spettacolare eruzione del vulcano Eyjafallajokull. Oggi menzioniamo escursionisti salvati dagli elicotteri, ripetuti black-out che hanno lasciato diversi villaggi ai buio delle già lunghe notti islandesi e infine una strage di ovini, ben 13 mila, rimasti intrappolati e poi sepolti dall’inusuale maxi nevicata (vedi video qui sotto).

 

Autore : Luca Angelini