Chiunque si ritrova a difendersi da un'invasione (la Siria è stata invasa, le proteste interne erano minime e non tali da causare una guerra civile) diventa un governante sanguinario. Anche la storiella delle armi chimiche...il governo siriano aveva praticamente perso il controllo di quasi tutto il suo territorio compresi i depositi di armi tra cui quelle chimiche, finite nelle mani dell'isis e simili (i famosi ribelli, in realtà terroristi islamici supportati senza vergogna da diversi paesi arabi e occidentali). Quindi pensare che al nusra, al quaeda, isis etc etc non abbiano usato armi chimiche è ridicolo. Inoltre che senso avrebbe avuto usare armi chimiche quando ormai forti dell'appoggio russo stavano riacquistando terreno? Che senso avrebbe avuto provocare la reazione militare USA? Nessuna.Lupo Silano ha scritto:beh, certamente, se l'opzione è tra il taglio di una mano o di tutte e due, se me ne tagliano solo una sono contento!
gheddafi, assad, sono stati dei dittatori sanguinari.
ed assad ancora lo è.
le armi chimiche usate anche ultimamente sui propri civili ne sono una piccola dimostrazione...o è solo real-politik?
l'occidente ha le sue gravi colpe in quello che sta succedendo.
money.money.money.money.money.
La Siria era uno dei paesi del medio oriente più belli e tra i più tolleranti, dove convivevano persone di etnie, culture e religione differenti, con una sanità e istruzione accessibile e di livello. Ah, ma Assad è brutto e cattivo quindi sostituiamolo con un po' di "democrazia"