al bar del meteo...
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
le notizie relative alle previsioni meteorologiche di questo bel sito, che controllo più sovente, sono sicuramente quelle relative alla temperatura
prima cosa, appena vengo qui, guardo il quadratino in alto con i suoi colori, molto immediato, mi dice tante cose interessanti
è diventata ormai una abitudine
anche stamattina, con la tazza si caffè e la gatta che guarda anche lei...
ho visto che dopo un po' di fresco dovrebbe ritornare il caldo
da una parte menomale perché non ho ancora fatto la pulizia annuale della stufa
è un lavoro talmente ingrato che non ho mai voglia di farlo e quindi lo lascio sempre all' ultimo
forse sarebbe meglio farlo subito, a fine primavera perché tutte le volte che mi cade l' occhio sulla stufa mi viene in mente che devo ancora pulirla...
prima cosa, appena vengo qui, guardo il quadratino in alto con i suoi colori, molto immediato, mi dice tante cose interessanti
è diventata ormai una abitudine
anche stamattina, con la tazza si caffè e la gatta che guarda anche lei...
ho visto che dopo un po' di fresco dovrebbe ritornare il caldo
da una parte menomale perché non ho ancora fatto la pulizia annuale della stufa
è un lavoro talmente ingrato che non ho mai voglia di farlo e quindi lo lascio sempre all' ultimo
forse sarebbe meglio farlo subito, a fine primavera perché tutte le volte che mi cade l' occhio sulla stufa mi viene in mente che devo ancora pulirla...
che strano il tempo
il tempo che passa
quello che si misura con lo spazio, ma anche quello che si sente con la mente
è lo stesso ma, se si pensa alle sensazioni che provoca, sembra che ci siano tanti tipi di tempo
c'è quello che non passa mai
quello che, in un secondo, è passata una vita
c'è quello che ti accorgi che scorre perchè dopo l' attesa, arriva il momento, e, in un attimo, ti rendi conto che è passato un anno, che sono passati dieci anni
c'è il tempo che conti con i pensieri che si susseguono mentre cammini
e c'è quello della cima, mentre butti l' occhio lontano, sulla pianura e sembra tutto fermo, e la mente si svuota
c'è il tempo che sta dentro ogni cosa, dentro ogni respiro, dentro ogni nostro vissuto
il tempo è la traccia della nostra stessa vita che scorre
è un mistero il perché di questo grande regalo: mi sforzo di capirlo, ma, anche quando mi sembra di essermi avvicinata alla ragione, la mente si confonde e tutto ritorna da capo
il tempo che passa
quello che si misura con lo spazio, ma anche quello che si sente con la mente
è lo stesso ma, se si pensa alle sensazioni che provoca, sembra che ci siano tanti tipi di tempo
c'è quello che non passa mai
quello che, in un secondo, è passata una vita
c'è quello che ti accorgi che scorre perchè dopo l' attesa, arriva il momento, e, in un attimo, ti rendi conto che è passato un anno, che sono passati dieci anni
c'è il tempo che conti con i pensieri che si susseguono mentre cammini
e c'è quello della cima, mentre butti l' occhio lontano, sulla pianura e sembra tutto fermo, e la mente si svuota
c'è il tempo che sta dentro ogni cosa, dentro ogni respiro, dentro ogni nostro vissuto
il tempo è la traccia della nostra stessa vita che scorre
è un mistero il perché di questo grande regalo: mi sforzo di capirlo, ma, anche quando mi sembra di essermi avvicinata alla ragione, la mente si confonde e tutto ritorna da capo
se è vero che -come diceva de andré- l' inverno uccide i colori, è vero che l' autunno li accende
è arrivato da poco ed ecco che il cielo, mattina e sera si tinge di mille sfumature
chi s'è alzato presto stamane ha potuto approfittare dello spettacolo
felice giorno a tutti quelli che si fanno un giretto qui
è arrivato da poco ed ecco che il cielo, mattina e sera si tinge di mille sfumature
chi s'è alzato presto stamane ha potuto approfittare dello spettacolo
felice giorno a tutti quelli che si fanno un giretto qui
anche qui in vda è successo come nel mio giardino
ieri, scendendo dallo zerbion, in un universo verde, ho visto alcune piante rosso fuoco;
anche per loro l'autunno è cominciato un po' prima
è così: c'è sempre qualcuno che vede prima degli altri, che sente prima, che capisce prima, che dà il via alle danze
e poi, ogni autunno è diverso dagli altri; questa volta ho notato che è iniziato a piccoli ciuffi di colore
che magiche le stagioni
ieri, scendendo dallo zerbion, in un universo verde, ho visto alcune piante rosso fuoco;
anche per loro l'autunno è cominciato un po' prima
è così: c'è sempre qualcuno che vede prima degli altri, che sente prima, che capisce prima, che dà il via alle danze
e poi, ogni autunno è diverso dagli altri; questa volta ho notato che è iniziato a piccoli ciuffi di colore
che magiche le stagioni
l' autunno per me è la stagione migliore per frequentare i sentieri e lasciare correre i pensieri
è passato il caldo dell' estate e quindi non c'è più bisogno della ricerca dell' ombra a tutti i costi: tutti i versanti vanno bene
inoltre il clima più fresco è l' ideale per pensare alle cose in modo meno irruente rispetto a quando le temperature soffocano;
chi, come me, è abituato a muoversi sempre e lo fa perchè è una esigenza vitale, i sentieri li frequenta sempre, in tutte le stagioni; ma posso assicurare che certi periodi sono più propizi;
secondo me la stagione autunnale stimola l' istinto del vagabondare, forse perchè si sente nell' aria l'influsso dei migratori che adesso si stanno radunando per partire e raggiungere terre lontane, più adatte a svernare
buone passeggiate a tutti
è passato il caldo dell' estate e quindi non c'è più bisogno della ricerca dell' ombra a tutti i costi: tutti i versanti vanno bene
inoltre il clima più fresco è l' ideale per pensare alle cose in modo meno irruente rispetto a quando le temperature soffocano;
chi, come me, è abituato a muoversi sempre e lo fa perchè è una esigenza vitale, i sentieri li frequenta sempre, in tutte le stagioni; ma posso assicurare che certi periodi sono più propizi;
secondo me la stagione autunnale stimola l' istinto del vagabondare, forse perchè si sente nell' aria l'influsso dei migratori che adesso si stanno radunando per partire e raggiungere terre lontane, più adatte a svernare
buone passeggiate a tutti
a chi avesse difficoltà nel capire bene quali rapporti dovrebbero esserci tra natura tutta e uomo, consiglio una attività che, se non risolve da sola, molto aiuta....
consiglio di recarsi in un luogo integro, a "mani nude", anche senza allontanarsi troppo dalla civiltà
non è una ricetta nuova: ci sono certe persone che lo fanno da sempre, alcuni in modo semplice, dietro l' angolo di casa
altri vanno lontano, molto lontano
attraversano l' artico o il deserto o la tundra a piedi, salgono su cime che richiedono giorni e giorni di isolamento, ecc ecc
beh, io consiglio una immersione, possibilmente senza aiuti meccanici e tecnologici, in un luogo dove ciò che si vede o è natura intonsa, oppure è solo stato costruito a "mani nude"
un sentiero, una baita piccola ci possono anche stare
una volta immersi in questo luogo, uno deve stare un po' lì, fermo o camminando, a osservare tutto intorno e a riconoscere ogni forma di vita presente, con la curiosità di sapere come è capitata qui su questa terra e come porta avanti la sua fortuna;
quali sono le difficoltà che questi viventi devono affrontare durante l' alternarsi delle stagioni, quale forza fa sì che resistano anche quando le cose diventano faticose
in questo modo si inizia e sentire quale pazienza e quale umiltà scorre ovunque, insieme al silenzio che rende tutto più facile da comprendere, senza il chiasso delle parole
per oggi basta così buoni sentieri e buoni pensieri
consiglio di recarsi in un luogo integro, a "mani nude", anche senza allontanarsi troppo dalla civiltà
non è una ricetta nuova: ci sono certe persone che lo fanno da sempre, alcuni in modo semplice, dietro l' angolo di casa
altri vanno lontano, molto lontano
attraversano l' artico o il deserto o la tundra a piedi, salgono su cime che richiedono giorni e giorni di isolamento, ecc ecc
beh, io consiglio una immersione, possibilmente senza aiuti meccanici e tecnologici, in un luogo dove ciò che si vede o è natura intonsa, oppure è solo stato costruito a "mani nude"
un sentiero, una baita piccola ci possono anche stare
una volta immersi in questo luogo, uno deve stare un po' lì, fermo o camminando, a osservare tutto intorno e a riconoscere ogni forma di vita presente, con la curiosità di sapere come è capitata qui su questa terra e come porta avanti la sua fortuna;
quali sono le difficoltà che questi viventi devono affrontare durante l' alternarsi delle stagioni, quale forza fa sì che resistano anche quando le cose diventano faticose
in questo modo si inizia e sentire quale pazienza e quale umiltà scorre ovunque, insieme al silenzio che rende tutto più facile da comprendere, senza il chiasso delle parole
per oggi basta così buoni sentieri e buoni pensieri
ho dovuto capitolare
ho acceso la stufa a legna
io sarei ancora stata un bel po' senza, ma per gentilezza verso i miei famigliari-coinquilini...
loro non hanno una termoregolazione efficiente
secondo me a queste temperature, avendo una casa confortevole, con porte e finestre, si sarebbe potuti andare avanti ancora per un bel pezzo, usando i vestiti invernali che normalmente adesso ( ho l' impressione) non si usano più tanto
si fanno andare i termo a manetta e poi si sta in maniche corte
poi, quando si esce di casa ci sono magari 20 gradi in meno, ma si sopporta il disagio, perchè è giusto per scendere in garage a prendere l' auto, che porta in un altro posto dove ci sono i termo spinti a manetta
ma, attenzione, è un caldo anomalo, che asciuga l' ambiente e le persone
secca la gola e i polmoni, fa venire la pelle avvizzita come quella delle mele che hanno passato l' inverno
oggi davano pioggia, invece magari mi salta ancora fuori una sgambata su per i monti qui vicini
buona domenica in santa pace
ho acceso la stufa a legna
io sarei ancora stata un bel po' senza, ma per gentilezza verso i miei famigliari-coinquilini...
loro non hanno una termoregolazione efficiente
secondo me a queste temperature, avendo una casa confortevole, con porte e finestre, si sarebbe potuti andare avanti ancora per un bel pezzo, usando i vestiti invernali che normalmente adesso ( ho l' impressione) non si usano più tanto
si fanno andare i termo a manetta e poi si sta in maniche corte
poi, quando si esce di casa ci sono magari 20 gradi in meno, ma si sopporta il disagio, perchè è giusto per scendere in garage a prendere l' auto, che porta in un altro posto dove ci sono i termo spinti a manetta
ma, attenzione, è un caldo anomalo, che asciuga l' ambiente e le persone
secca la gola e i polmoni, fa venire la pelle avvizzita come quella delle mele che hanno passato l' inverno
oggi davano pioggia, invece magari mi salta ancora fuori una sgambata su per i monti qui vicini
buona domenica in santa pace
- giulys
- Forumista senior
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- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Località: Torino - Lucento
E cara mia i tempi cambiano, io è da un bel po' di giorni che accendo i termo per un'oretta sera e mattina.
Non è più come quand'ero ragazzo e avevamo una sola stufa per scaldare tre stanze da letto anche in pieno inverno e la cosa fantastica era quando si metteva lo "scaudur" con la brace sotto le coperte, a volte aggiungendo qualche scorza di arancio o uno spruzzo di camomilla.
Verrebbe quasi da dire: che bei tempi, ma forse è solo perché avevo 60 anni in meno.
Non è più come quand'ero ragazzo e avevamo una sola stufa per scaldare tre stanze da letto anche in pieno inverno e la cosa fantastica era quando si metteva lo "scaudur" con la brace sotto le coperte, a volte aggiungendo qualche scorza di arancio o uno spruzzo di camomilla.
Verrebbe quasi da dire: che bei tempi, ma forse è solo perché avevo 60 anni in meno.
pensierino del pomeriggio
Molti di noi si preoccupano di acquistare prodotti sani, genuini, che promuovono l’economia e l’ agricoltura locale: è una ottima abitudine ed è una buona via percorribile per salvaguardare la nostra salute e quella della natura, che è sicuramente l’ unica fonte ufficiale del nostro sostentamento.
Bisogna però stare attenti alle etichette: queste fanno davvero la differenza .
Sull’ etichetta deve esserci scritto tutto quello che ci serve per sapere se un prodotto rispetta tutto quello che cerca di farci intendere.
Spesso , invece, sono solo parole di pubblicità, senza alcun fondamento, per cui conviene fare bene attenzione.
Per esempio, la frase “selezionato per voi” deve avere come seguito anche la localizzazione precisa; dobbiamo sapere da dove viene il prodotto (per quanta stima possiamo avere del selezionatore…)
Poi, se sul pacchetto c’è scritto a caratteri cubitali che l’ incarto è “ecosostenibile” non dovrebbe essere “da smaltire nella raccolta indifferenziata”!
Il consumatore, se non può fare tutto, può fare molto.
Stiamo certi che, quando peschiamo un prodotto su uno scaffale di un negozio o quando ci rechiamo a fare un acquisto presso una azienda, i nostri gusti e i nostri pensieri vengono registrati e il mercato viene indirizzato di conseguenza.
Quindi, non sprechiamo questo grande potere che abbiamo; facciamo qualcosa ancora in più per la natura: leggiamo le etichette con molta, molta attenzione.
Leggiamo anche tra le righe: sapremo quello che le etichette dicono e anche… quello che non dicono
Molti di noi si preoccupano di acquistare prodotti sani, genuini, che promuovono l’economia e l’ agricoltura locale: è una ottima abitudine ed è una buona via percorribile per salvaguardare la nostra salute e quella della natura, che è sicuramente l’ unica fonte ufficiale del nostro sostentamento.
Bisogna però stare attenti alle etichette: queste fanno davvero la differenza .
Sull’ etichetta deve esserci scritto tutto quello che ci serve per sapere se un prodotto rispetta tutto quello che cerca di farci intendere.
Spesso , invece, sono solo parole di pubblicità, senza alcun fondamento, per cui conviene fare bene attenzione.
Per esempio, la frase “selezionato per voi” deve avere come seguito anche la localizzazione precisa; dobbiamo sapere da dove viene il prodotto (per quanta stima possiamo avere del selezionatore…)
Poi, se sul pacchetto c’è scritto a caratteri cubitali che l’ incarto è “ecosostenibile” non dovrebbe essere “da smaltire nella raccolta indifferenziata”!
Il consumatore, se non può fare tutto, può fare molto.
Stiamo certi che, quando peschiamo un prodotto su uno scaffale di un negozio o quando ci rechiamo a fare un acquisto presso una azienda, i nostri gusti e i nostri pensieri vengono registrati e il mercato viene indirizzato di conseguenza.
Quindi, non sprechiamo questo grande potere che abbiamo; facciamo qualcosa ancora in più per la natura: leggiamo le etichette con molta, molta attenzione.
Leggiamo anche tra le righe: sapremo quello che le etichette dicono e anche… quello che non dicono
questo periodo è uno dei pochi che ci permette di buttare qualche pensiero sul "dopo".
Siamo sempre tutti così presi dall' affanno delle cose da fare che non c'è spazio se non quando siamo messi alle strette o abbiamo una pausa che ci mette di fronte al vuoto del nulla
spesso non siamo assolutamente preparati ad affrontare questi eventi che capitano il più delle volte in modo improvviso
forse un motivo primario di questo poco riflettere è che il mostro economico e il consumismo devono girare e, per farlo, hanno bisogno di gente che non pensa tanto e che invece compra tanto
chi riflette un po' di più ha difficoltà ad adeguarsi e quindi risulta un problema anche per il pil
ma per adesso nascere e morire sono due avvenimenti ancora nella logica gratuita della vita
e se non scopriremo probabilmente più di tanto, pur riflettendo su cosa ci facciamo qui e perchè siamo arrivati su questa terra, i pensieri su questi due momenti fondamentali che sono il "prima" e il "dopo" della nostra vita non ci devono spaventare: possono di sicuro aiutarci a dare un senso anche al "durante"
Siamo sempre tutti così presi dall' affanno delle cose da fare che non c'è spazio se non quando siamo messi alle strette o abbiamo una pausa che ci mette di fronte al vuoto del nulla
spesso non siamo assolutamente preparati ad affrontare questi eventi che capitano il più delle volte in modo improvviso
forse un motivo primario di questo poco riflettere è che il mostro economico e il consumismo devono girare e, per farlo, hanno bisogno di gente che non pensa tanto e che invece compra tanto
chi riflette un po' di più ha difficoltà ad adeguarsi e quindi risulta un problema anche per il pil
ma per adesso nascere e morire sono due avvenimenti ancora nella logica gratuita della vita
e se non scopriremo probabilmente più di tanto, pur riflettendo su cosa ci facciamo qui e perchè siamo arrivati su questa terra, i pensieri su questi due momenti fondamentali che sono il "prima" e il "dopo" della nostra vita non ci devono spaventare: possono di sicuro aiutarci a dare un senso anche al "durante"
io rinascerò
cervo a primavera
oppure diverrò
gabbiano da scogliera
senza più niente da scordare
senza domande più da fare
con uno spazio da occupare
e io rinascerò
amico che mi sai capire
e mi trasformerò in qualcuno
che non può più fallire
una pernice di montagna
che vola eppur non sogna
in una foglia o una castagna
e io rinascerò
amico caro amico mio
e mi ritroverò
con penne e piume senza io
senza paura di cadere
intento solo a volteggiare
come un eterno migratore...
Senza paura di cadere
intento solo a volteggiare
come un eterno migratore
e io rinascerò
senza complessi e frustrazioni
amico mio ascolterò
le sinfonie delle stagioni
con un mio ruolo definito
così felice d'esser nato
fra cielo terra e l'infinito
e io rinascerò
senza complessi e frustrazioni
amico mio ascolterò
le sinfonie delle stagioni
con un mio ruolo definito
così felice d'esser nato
fra cielo terra e l'infinito
e io rinascerò
io rinascerò
cervo a primavera
oppure diverrò
gabbiano da scogliera
senza più niente da scordare
senza domande più da fare
con uno spazio da occupare
e io rinascerò
amico che mi sai capire
e mi trasformerò in qualcuno
che non può più fallire
una pernice di montagna
che vola eppur non sogna
in una foglia o una castagna
e io rinascerò
amico caro amico mio
e mi ritroverò
con penne e piume senza io
senza paura di cadere
intento solo a volteggiare
come un eterno migratore...
Senza paura di cadere
intento solo a volteggiare
come un eterno migratore
e io rinascerò
senza complessi e frustrazioni
amico mio ascolterò
le sinfonie delle stagioni
con un mio ruolo definito
così felice d'esser nato
fra cielo terra e l'infinito
e io rinascerò
senza complessi e frustrazioni
amico mio ascolterò
le sinfonie delle stagioni
con un mio ruolo definito
così felice d'esser nato
fra cielo terra e l'infinito
e io rinascerò
io rinascerò
Ultima modifica di ag il ven nov 01, 2019 3:12 pm, modificato 1 volta in totale.
e... in musica
https://www.youtube.com/watch?v=fSZjJuJ22nQ
https://www.youtube.com/watch?v=fSZjJuJ22nQ