Global Warming: una realtà accertata, quanto sappiamo su effetti e conseguenze?
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
-
- Messaggi: 4050
- Iscritto il: sab feb 14, 2015 9:05 pm
- Località: Gorizia
-
- *Forumista TOP*
- Messaggi: 11253
- Iscritto il: mar lug 28, 2015 11:26 am
- Località: roma
Concentrazione di anidride carbonica (co2)
Secondo gli scienziati uno degli indicatori piu' importanti a riprova dell'esistenza del fenomeno del global warming e' sicuramente l'incremento della concentrazione di anidride carbonica (co2) nell'atmosfera.
Gli studiosi associano incrementi nella concentrazione di co2 nell'atmosfera all'aumento globale della temperatura terrestre.
Carotaggi dei ghiacci artici e antartici hanno permesso di "leggere" la concentrazione di co2 nel passato e di derivarne la sua influenza sul clima:
Universita' di Padova - clima e ruolo della co2
https://ilbolive.unipd.it/it/content/da ... 2-il-clima
il 2013 e' stato un anno di svolta in quanto, per la prima volta, basandosi sulle misurazione dei carotaggi, i livelli di concentrazione di co2, misurata in parti per milione (ppm) ha superato la soglia considerata critica di 400 ppm:
NASA-the relentless rise of carbon dioxide
https://climate.nasa.gov/climate_resour ... n-dioxide/
L'aumento della temperatura, legato all'incremento della CO2 starebbe influenzando lo scioglimento del permafrost:
New York Times - Russian Land of Permafrost and Mammoths Is Thawing
https://www.nytimes.com/2019/08/04/worl ... rming.html
Secondo gli scienziati uno degli indicatori piu' importanti a riprova dell'esistenza del fenomeno del global warming e' sicuramente l'incremento della concentrazione di anidride carbonica (co2) nell'atmosfera.
Gli studiosi associano incrementi nella concentrazione di co2 nell'atmosfera all'aumento globale della temperatura terrestre.
Carotaggi dei ghiacci artici e antartici hanno permesso di "leggere" la concentrazione di co2 nel passato e di derivarne la sua influenza sul clima:
Universita' di Padova - clima e ruolo della co2
https://ilbolive.unipd.it/it/content/da ... 2-il-clima
il 2013 e' stato un anno di svolta in quanto, per la prima volta, basandosi sulle misurazione dei carotaggi, i livelli di concentrazione di co2, misurata in parti per milione (ppm) ha superato la soglia considerata critica di 400 ppm:
NASA-the relentless rise of carbon dioxide
https://climate.nasa.gov/climate_resour ... n-dioxide/
L'aumento della temperatura, legato all'incremento della CO2 starebbe influenzando lo scioglimento del permafrost:
New York Times - Russian Land of Permafrost and Mammoths Is Thawing
https://www.nytimes.com/2019/08/04/worl ... rming.html
I giornali devono vendere...Salento92 ha scritto:grande articolo come sempre Alessio Grosso
"Ci sono stati peraltro annate peggiori di questa, senza un filo di neve sulle Alpi, senza una goccia d'acqua, con nebbie che impestavano l'aria per giorni e giorni; insomma dal 1980 ad oggi non tutto è peggiorato. Alla fine degli anni 90, sembrava non dovesse più nevicare in pianura proprio come ora, la prima decade degli anni 2000 è stata invece diversa, ma tutti anche di quegli anni ricordano solo le annate peggiori come ad esempio il 2007-2008.
Il freddo al Polo in realtà c'è, non più come alla fine della Peg, cioè nel 1880, ma c'è, sono i meccanismi inceppati e la presenza di figure bariche anomale che non lo veicolano quasi MAI verso le nostre latitudini. Anche se lo facessero però, se ad esempio passassimo un mese sotto frequenti nevicate che bloccano la circolazione e gelate fanno andare in blocco le caldaie o scoppiare i tubi dell'acqua, sentiremmo dire che è colpa del global warming, che fa aumentare gli eventi estremi. Dunque non se ne esce.
I giornali devono vendere, fare notizia, alimentare il fuoco delle polemiche."
https://www.meteolive.it/news/Editorial ... it-/83712/
... peccato che in questi anni fra "contropensiero" e "cattivismo" tutta una serie di personaggi di dubbia caratura personale e professionale si sia ARRICCHITA propalando veleno, vedasi Mario Giordano che guadagna milioni spaccando zucche in tv o la Maria Giovanna Maglie, una ex comunista, poi socialista craxiana, sperperatrice di risorse pubbliche - e già ampiamente finita come giornalista - oggi riesumata e miracolata che sta facendo la propria fortuna anche parlando malissimo dell'ambientalismo.
Purtroppo nell'era dei social e della comunicazione volutamente ed inutilmente provocatoria - e spesso facilmente confutabile con ineludibili dati numerici - è diventato più facile emergere (e, di riflesso, vendere) andando "contro" che non rappresentando la realtà.
Aggiungo che, a voler pensar male, invertendo il ragionamento di Grosso ben si potrebbe affermare che anche ML aspira ad inserirsi in questo filone "contro" per trarne a propria volta beneficio - del resto ML non è di certo una Onlus.
Per evitare questo spiacevole equivoco, mi permetto sommessamente di dare un piccolo suggerimento con stima e rispetto al Direttore: meno editoriali moralizzanti su cronisti e politici, e, al contempo, qualche intervento di tipo scientifico in più (anche gli editoriali sulla neve erano splendidi ).
non entro nel merito delle motivazioni della Redazione
ciò che balza all'occhio è che non si può certo parlare di un negazionismo mediatico sul tema del GW, posto che non c'è TG nazionale o mainstream qualsiasi che non inserisca almeno una volta al giorno il tema a condimento di qualcosa, non necessariamente attinente alla meteo in senso stretto
aggiungiamo che ne ha parlato il Papa urbi et orbi, ne ha parlato il Presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno, ne ha parlato il Presidente del Consiglio nella sua conferenza stampa di fine anno
diciamo che non si può più sfuggire al tema, sebbene a mio avviso si faccia una costante confusione tra climate change e inquinamento, mettendo tutto nel calderone, dalla plastica agli incendi in Australia, dall'acqua all'alta a Venezia al ghiaccaio, etc etc
che ci siano degli interessi economici a negare, a questo punto mi pare un po' forzato
piuttosto mi concentrerei sul business green, l'UE ha votato in Parlamento una risoluzione, per ora solo intenti, c'è dentro un po' di tutto, un assist alla Polonia e poi una serie di iniziative che pare vadano a polarizzare i futuri investimenti verso i soliti "siti" privilegiati..
e l'Italia pagherebbe intanto più di ricevere...
stiamo dunque in campana che il green a tramutarsi in mucca da mungere per i soliti noti ci mette poco...
ciò che balza all'occhio è che non si può certo parlare di un negazionismo mediatico sul tema del GW, posto che non c'è TG nazionale o mainstream qualsiasi che non inserisca almeno una volta al giorno il tema a condimento di qualcosa, non necessariamente attinente alla meteo in senso stretto
aggiungiamo che ne ha parlato il Papa urbi et orbi, ne ha parlato il Presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno, ne ha parlato il Presidente del Consiglio nella sua conferenza stampa di fine anno
diciamo che non si può più sfuggire al tema, sebbene a mio avviso si faccia una costante confusione tra climate change e inquinamento, mettendo tutto nel calderone, dalla plastica agli incendi in Australia, dall'acqua all'alta a Venezia al ghiaccaio, etc etc
che ci siano degli interessi economici a negare, a questo punto mi pare un po' forzato
piuttosto mi concentrerei sul business green, l'UE ha votato in Parlamento una risoluzione, per ora solo intenti, c'è dentro un po' di tutto, un assist alla Polonia e poi una serie di iniziative che pare vadano a polarizzare i futuri investimenti verso i soliti "siti" privilegiati..
e l'Italia pagherebbe intanto più di ricevere...
stiamo dunque in campana che il green a tramutarsi in mucca da mungere per i soliti noti ci mette poco...
- giulys
- Forumista senior
- Messaggi: 8092
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Località: Torino - Lucento
Anch'io mi permetto sommessamente di darti un piccolo consiglio:Sordatino ha scritto:I giornali devono vendere...Salento92 ha scritto:grande articolo come sempre Alessio Grosso
"Ci sono stati peraltro annate peggiori di questa, senza un filo di neve sulle Alpi, senza una goccia d'acqua, con nebbie che impestavano l'aria per giorni e giorni; insomma dal 1980 ad oggi non tutto è peggiorato. Alla fine degli anni 90, sembrava non dovesse più nevicare in pianura proprio come ora, la prima decade degli anni 2000 è stata invece diversa, ma tutti anche di quegli anni ricordano solo le annate peggiori come ad esempio il 2007-2008.
Il freddo al Polo in realtà c'è, non più come alla fine della Peg, cioè nel 1880, ma c'è, sono i meccanismi inceppati e la presenza di figure bariche anomale che non lo veicolano quasi MAI verso le nostre latitudini. Anche se lo facessero però, se ad esempio passassimo un mese sotto frequenti nevicate che bloccano la circolazione e gelate fanno andare in blocco le caldaie o scoppiare i tubi dell'acqua, sentiremmo dire che è colpa del global warming, che fa aumentare gli eventi estremi. Dunque non se ne esce.
I giornali devono vendere, fare notizia, alimentare il fuoco delle polemiche."
https://www.meteolive.it/news/Editorial ... it-/83712/
... peccato che in questi anni fra "contropensiero" e "cattivismo" tutta una serie di personaggi di dubbia caratura personale e professionale si sia ARRICCHITA propalando veleno, vedasi Mario Giordano che guadagna milioni spaccando zucche in tv o la Maria Giovanna Maglie, una ex comunista, poi socialista craxiana, sperperatrice di risorse pubbliche - e già ampiamente finita come giornalista - oggi riesumata e miracolata che sta facendo la propria fortuna anche parlando malissimo dell'ambientalismo.
Purtroppo nell'era dei social e della comunicazione volutamente ed inutilmente provocatoria - e spesso facilmente confutabile con ineludibili dati numerici - è diventato più facile emergere (e, di riflesso, vendere) andando "contro" che non rappresentando la realtà.
Aggiungo che, a voler pensar male, invertendo il ragionamento di Grosso ben si potrebbe affermare che anche ML aspira ad inserirsi in questo filone "contro" per trarne a propria volta beneficio - del resto ML non è di certo una Onlus.
Per evitare questo spiacevole equivoco, mi permetto sommessamente di dare un piccolo suggerimento con stima e rispetto al Direttore: meno editoriali moralizzanti su cronisti e politici, e, al contempo, qualche intervento di tipo scientifico in più (anche gli editoriali sulla neve erano splendidi ).
occupati se vuoi di meteo, senza fare apprezzamenti dispregiativi su persone a te non simpatiche.
Mah sai - fermo restando che esiste l'articolo 21 della Costituzione - le persone vengono definite in base a ciò che fanno.giulys ha scritto:Anch'io mi permetto sommessamente di darti un piccolo consiglio:Sordatino ha scritto:I giornali devono vendere...Salento92 ha scritto:grande articolo come sempre Alessio Grosso
"Ci sono stati peraltro annate peggiori di questa, senza un filo di neve sulle Alpi, senza una goccia d'acqua, con nebbie che impestavano l'aria per giorni e giorni; insomma dal 1980 ad oggi non tutto è peggiorato. Alla fine degli anni 90, sembrava non dovesse più nevicare in pianura proprio come ora, la prima decade degli anni 2000 è stata invece diversa, ma tutti anche di quegli anni ricordano solo le annate peggiori come ad esempio il 2007-2008.
Il freddo al Polo in realtà c'è, non più come alla fine della Peg, cioè nel 1880, ma c'è, sono i meccanismi inceppati e la presenza di figure bariche anomale che non lo veicolano quasi MAI verso le nostre latitudini. Anche se lo facessero però, se ad esempio passassimo un mese sotto frequenti nevicate che bloccano la circolazione e gelate fanno andare in blocco le caldaie o scoppiare i tubi dell'acqua, sentiremmo dire che è colpa del global warming, che fa aumentare gli eventi estremi. Dunque non se ne esce.
I giornali devono vendere, fare notizia, alimentare il fuoco delle polemiche."
https://www.meteolive.it/news/Editorial ... it-/83712/
... peccato che in questi anni fra "contropensiero" e "cattivismo" tutta una serie di personaggi di dubbia caratura personale e professionale si sia ARRICCHITA propalando veleno, vedasi Mario Giordano che guadagna milioni spaccando zucche in tv o la Maria Giovanna Maglie, una ex comunista, poi socialista craxiana, sperperatrice di risorse pubbliche - e già ampiamente finita come giornalista - oggi riesumata e miracolata che sta facendo la propria fortuna anche parlando malissimo dell'ambientalismo.
Purtroppo nell'era dei social e della comunicazione volutamente ed inutilmente provocatoria - e spesso facilmente confutabile con ineludibili dati numerici - è diventato più facile emergere (e, di riflesso, vendere) andando "contro" che non rappresentando la realtà.
Aggiungo che, a voler pensar male, invertendo il ragionamento di Grosso ben si potrebbe affermare che anche ML aspira ad inserirsi in questo filone "contro" per trarne a propria volta beneficio - del resto ML non è di certo una Onlus.
Per evitare questo spiacevole equivoco, mi permetto sommessamente di dare un piccolo suggerimento con stima e rispetto al Direttore: meno editoriali moralizzanti su cronisti e politici, e, al contempo, qualche intervento di tipo scientifico in più (anche gli editoriali sulla neve erano splendidi ).
occupati se vuoi di meteo, senza fare apprezzamenti dispregiativi su persone a te non simpatiche.
Se dimostri che i fatti da me riportati non sono veri, bene, altrimenti fai più bella figura a tacere.
- giulys
- Forumista senior
- Messaggi: 8092
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Località: Torino - Lucento
Non devo assolutamente dimostrare niente, siamo su un sito meteo, sei tu che fregandotene delle regole, sei completamente fuori strada e vuoi fare in più il saputello.Sordatino ha scritto:Mah sai - fermo restando che esiste l'articolo 21 della Costituzione - le persone vengono definite in base a ciò che fanno.giulys ha scritto:Anch'io mi permetto sommessamente di darti un piccolo consiglio:Sordatino ha scritto: I giornali devono vendere...
... peccato che in questi anni fra "contropensiero" e "cattivismo" tutta una serie di personaggi di dubbia caratura personale e professionale si sia ARRICCHITA propalando veleno, vedasi Mario Giordano che guadagna milioni spaccando zucche in tv o la Maria Giovanna Maglie, una ex comunista, poi socialista craxiana, sperperatrice di risorse pubbliche - e già ampiamente finita come giornalista - oggi riesumata e miracolata che sta facendo la propria fortuna anche parlando malissimo dell'ambientalismo.
Purtroppo nell'era dei social e della comunicazione volutamente ed inutilmente provocatoria - e spesso facilmente confutabile con ineludibili dati numerici - è diventato più facile emergere (e, di riflesso, vendere) andando "contro" che non rappresentando la realtà.
Aggiungo che, a voler pensar male, invertendo il ragionamento di Grosso ben si potrebbe affermare che anche ML aspira ad inserirsi in questo filone "contro" per trarne a propria volta beneficio - del resto ML non è di certo una Onlus.
Per evitare questo spiacevole equivoco, mi permetto sommessamente di dare un piccolo suggerimento con stima e rispetto al Direttore: meno editoriali moralizzanti su cronisti e politici, e, al contempo, qualche intervento di tipo scientifico in più (anche gli editoriali sulla neve erano splendidi ).
occupati se vuoi di meteo, senza fare apprezzamenti dispregiativi su persone a te non simpatiche.
Se dimostri che i fatti da me riportati non sono veri, bene, altrimenti fai più bella figura a tacere.
- Moderatore
- **MODERATORE CAPO**
- Messaggi: 1785
- Iscritto il: ven nov 10, 2006 9:54 am
- Località: MeteoLive.it
- Contatta:
Io non ho offeso nessuno amico mio, quindi evita di farlo tu dando del "saputello".giulys ha scritto:Non devo assolutamente dimostrare niente, siamo su un sito meteo, sei tu che fregandotene delle regole, sei completamente fuori strada e vuoi fare in più il saputello.Sordatino ha scritto:Mah sai - fermo restando che esiste l'articolo 21 della Costituzione - le persone vengono definite in base a ciò che fanno.giulys ha scritto: Anch'io mi permetto sommessamente di darti un piccolo consiglio:
occupati se vuoi di meteo, senza fare apprezzamenti dispregiativi su persone a te non simpatiche.
Se dimostri che i fatti da me riportati non sono veri, bene, altrimenti fai più bella figura a tacere.
L'articolo del dott. Grosso parla di giornali e giornalisti, quindi direi che sono assolutamente in topic.
Se hai argomentazioni di merito con le quali replicare (ad esempio: Maria Giovanna Maglie è una giornalista ideologicamente coerente che non ha mai cambiato idea nè tantomeno esagerato con le spese) bene, altrimenti ribadisco, fai meglio a tacere.
- giulys
- Forumista senior
- Messaggi: 8092
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Località: Torino - Lucento
Anche 40 anni fa c'erano dei mesi di gennaio più caldi di quello attale, che non brilla certo per le basse temperature (sinora).
Ecco alla stazione meteo dell'aeroporto di Torino Caselle i dati del gennaio 1974 e quasi identico fu anche il gennaio seguente del 1975.
Ecco il link meteociel
https://www.meteociel.fr/climatologie/v ... annee=1974
Ecco alla stazione meteo dell'aeroporto di Torino Caselle i dati del gennaio 1974 e quasi identico fu anche il gennaio seguente del 1975.
Ecco il link meteociel
https://www.meteociel.fr/climatologie/v ... annee=1974
-
- Messaggi: 4050
- Iscritto il: sab feb 14, 2015 9:05 pm
- Località: Gorizia
Buonasera Giusy!!!Certo che anche nel passato ci sono stati inverni miti o Gennaio mite... ma paragonarli al clima attuale non è corretto.giulys ha scritto:Anche 40 anni fa c'erano dei mesi di gennaio più caldi di quello attale, che non brilla certo per le basse temperature (sinora).
Ecco alla stazione meteo dell'aeroporto di Torino Caselle i dati del gennaio 1974 e quasi identico fu anche il gennaio seguente del 1975.
Ecco il link meteociel
https://www.meteociel.fr/climatologie/v ... annee=1974
-
- Messaggi: 1098
- Iscritto il: lun gen 30, 2012 10:25 pm
- Località: bologna
- giulys
- Forumista senior
- Messaggi: 8092
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Località: Torino - Lucento
Non mi sembra affatto di aver paragonato i clima attuale a quello di 40 anni fa, ho solo portato un esempio di come anche una volta potevano esserci dei mesi di gennaio miti.Estremo Nordest ha scritto:Buonasera Giusy!!!Certo che anche nel passato ci sono stati inverni miti o Gennaio mite... ma paragonarli al clima attuale non è corretto.giulys ha scritto:Anche 40 anni fa c'erano dei mesi di gennaio più caldi di quello attale, che non brilla certo per le basse temperature (sinora).
Ecco alla stazione meteo dell'aeroporto di Torino Caselle i dati del gennaio 1974 e quasi identico fu anche il gennaio seguente del 1975.
Ecco il link meteociel
https://www.meteociel.fr/climatologie/v ... annee=1974
Giusto perché non si creda che una volta gli inverni erano tutti rigidi e crudi, mentre adesso sono tutti miti e mollaccioni.
Buonasera
2019 qualche dato dal Prof Cassardo
https://www.climalteranti.it/2020/01/08 ... sul-podio/
2019 qualche dato dal Prof Cassardo
https://www.climalteranti.it/2020/01/08 ... sul-podio/