e ovvio che servono figure bariche in modo giusto ed è anche ovvio che il warming non è che porta sempre neve e gelo. Ma questa volta c'è tutto a favore per avere una seria irruzione gelida e nevosa. Nam che sta domo,nao che non fa una piega che sta sul leggermente negativo e neutra AO in picchiata.venti zonali out. Mettiamoci anche il minimo solare che ormai c'è. Poi cosa vuoi di più non so se non si riesce a beccare qualcosa di positivo in questo inverno"gennaio" lasciamo perdere la meteo perché allora veramente diventa impossibile seguirla.leonardo 555 ha scritto:...Concordo.Infatti sono solo i centri motore di hp e di bassa pressione a fare ad orientare le masse d'aria.Poi se avviene lo stratwarming ,credo che abbiamo qualche possibilità in più di vedere il gelo e la neve in italia, o sbaglio?effetto stau ha scritto:STRATWARMING.Robertino ha scritto:Picchio io i run li guardo sempre tutti, ho solo detto che in questi giorni gli do ancora meno affidamento del solito oltre certe distanze per via del warming strato, ma mico ho detto che scrivete falsità o cavolate. Il td è dei modelli quindi finchè ci si appoggia alle carte si è in topic. Ciao
Non voglio fare il guastafeste, ma invitarvi a tenere ben ancorati i piedi per terra. È vero che siamo appassionati di meteorologia e che di conseguenza ci piace stare con la testa tra le nuvole, ma in certe situazioni è meglio essere prudenti onde evitare cocenti delusioni. Mi è stato fatto notare che in rete sono stati pubblicati articoli relativi a un fenomeno di surriscaldamento stratosferico polare, noto con il nome di “stratwarming”, che dovrebbe innescarsi principalmente sulla Siberia nei prossimi giorni e raggiungere l’apice intorno a Natale. Ciò è vero perché, come potete osservare nelle figure allegate, alla quota di 10 hPa (cioè in stratosfera, a circa 30 km di quota) si prevede entro i prossimi 7-8 giorni sulla verticale del continente asiatico un aumento di circa 65-70 °C della temperatura che passerebbe così da -75/-80 °C a -15/-10 °C. Questo processo destabilizza il Vortice Polare Stratosferico, ma non è detto che abbia lo stesso effetto anche sul Vortice Polare Troposferico, che come dice il nome si trova in troposfera, cioè in quel settore dell’atmosfera che è la fabbrica dei fenomeni meteorologici. I due vortici possono anche non comunicare tra di loro, come se si trovassero all’interno di due compartimenti stagni separati da una paratia: se un compartimento va… “a fuoco” (cioè si surriscalda) e la paratia regge, l’altro compartimento non risente di alcuna conseguenza.
Attenzione quindi a non lasciarvi condizionare da conclusioni che frettolosamente portano a prevedere ondate di gelo epocali in gennaio, magari proprio in Italia (chissà perché). Come in tutte le previsioni, l’analisi va seguita passo dopo passo: il primo è verificare se il segnale di disturbo che nascerà nei prossimi giorni in stratosfera si propagherà anche in troposfera; successivamente bisognerà vedere se la modellistica numerica inizierà a far trapelare dai suoi calcoli un cambio di pattern sinottico tale da agevolare la discesa delle masse d’aria di matrice artica o polare verso le basse latitudini e, infine, vedere eventualmente quali potrebbero essere i territori sulla traiettoria delle irruzioni. Perché poi, alla fin fine, stratwarming o no sono sempre i centri motore di alta e di bassa pressione che orientano le masse d’aria. E può quindi capitare che, ammesso e non concesso che tutti tasselli si incastrino alla perfezione, poi l’ultimo salta. Per cui, calma e sangue freddo.
DICEMBRE 2018 - Modelli Live!
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm
-
- Messaggi: 3468
- Iscritto il: gio feb 15, 2018 10:26 am
- Località: camucia (AR)
...Si, eventualmente ci dedichiamo a portare il cane ai giardinettibufera genzanese ha scritto:e ovvio che servono figure bariche in modo giusto ed è anche ovvio che il warming non è che porta sempre neve e gelo. Ma questa volta c'è tutto a favore per avere una seria irruzione gelida e nevosa. Nam che sta domo,nao che non fa una piega che sta sul leggermente negativo e neutra AO in picchiata. Mettiamoci anche il minimo solare che ormai c'è. Poi cosa vuoi di più non so se non si riesce a beccare qualcosa di positivo in questo inverno"gennaio" lasciamo perdere la meteo perché allora veramente diventa impossibile seguirla.leonardo 555 ha scritto:...Concordo.Infatti sono solo i centri motore di hp e di bassa pressione a fare ad orientare le masse d'aria.Poi se avviene lo stratwarming ,credo che abbiamo qualche possibilità in più di vedere il gelo e la neve in italia, o sbaglio?effetto stau ha scritto: STRATWARMING.
Non voglio fare il guastafeste, ma invitarvi a tenere ben ancorati i piedi per terra. È vero che siamo appassionati di meteorologia e che di conseguenza ci piace stare con la testa tra le nuvole, ma in certe situazioni è meglio essere prudenti onde evitare cocenti delusioni. Mi è stato fatto notare che in rete sono stati pubblicati articoli relativi a un fenomeno di surriscaldamento stratosferico polare, noto con il nome di “stratwarming”, che dovrebbe innescarsi principalmente sulla Siberia nei prossimi giorni e raggiungere l’apice intorno a Natale. Ciò è vero perché, come potete osservare nelle figure allegate, alla quota di 10 hPa (cioè in stratosfera, a circa 30 km di quota) si prevede entro i prossimi 7-8 giorni sulla verticale del continente asiatico un aumento di circa 65-70 °C della temperatura che passerebbe così da -75/-80 °C a -15/-10 °C. Questo processo destabilizza il Vortice Polare Stratosferico, ma non è detto che abbia lo stesso effetto anche sul Vortice Polare Troposferico, che come dice il nome si trova in troposfera, cioè in quel settore dell’atmosfera che è la fabbrica dei fenomeni meteorologici. I due vortici possono anche non comunicare tra di loro, come se si trovassero all’interno di due compartimenti stagni separati da una paratia: se un compartimento va… “a fuoco” (cioè si surriscalda) e la paratia regge, l’altro compartimento non risente di alcuna conseguenza.
Attenzione quindi a non lasciarvi condizionare da conclusioni che frettolosamente portano a prevedere ondate di gelo epocali in gennaio, magari proprio in Italia (chissà perché). Come in tutte le previsioni, l’analisi va seguita passo dopo passo: il primo è verificare se il segnale di disturbo che nascerà nei prossimi giorni in stratosfera si propagherà anche in troposfera; successivamente bisognerà vedere se la modellistica numerica inizierà a far trapelare dai suoi calcoli un cambio di pattern sinottico tale da agevolare la discesa delle masse d’aria di matrice artica o polare verso le basse latitudini e, infine, vedere eventualmente quali potrebbero essere i territori sulla traiettoria delle irruzioni. Perché poi, alla fin fine, stratwarming o no sono sempre i centri motore di alta e di bassa pressione che orientano le masse d’aria. E può quindi capitare che, ammesso e non concesso che tutti tasselli si incastrino alla perfezione, poi l’ultimo salta. Per cui, calma e sangue freddo.
-
- Messaggi: 4726
- Iscritto il: gio mar 26, 2009 7:34 pm
- Località: Roseto Degli Abruzzi(TE)
Febbraio 2012 non direi, se ne iniziò a parlare già intorno il 20 Gennaio. Il 2017 è stato un evento che per quanto riguarda la neve ha interessato solo una parte ristretta del territorio (Medio Adriatico e Sud) e non è stato causato da nessun evento di Stratwarming, anzi il tutto è avvenuto in un contesto di NAO leggermente positiva. Anche se a livello locale per alcune zone (fra cui la mia) è stato memorabile per 2/3 del paese è stato solo gran freddo ma secco, quindi posso anche capire che abbia avuto meno risonanza del 2012 o del 2018 dove in entrambi i casi la neve con tempistiche diverse si è vista un po ovunque nello stivale.iniestas ha scritto:è meglio che la redazione si concentri sulla neve padana fidati
febbraio 2012, gennaio 2017 e persino febbraio 2018 sono stati eventi spesso snobbati dalla Redazione che è rimasta scettica (un po' meno su febbraio 2018, ma sugli altri due tendenza completamente fallita)
nessuno sa che pesci prendere, la meteo è bella per questo, lo ripeto
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm
anche sai che passione. Cmq preferisco andare a passeggiare con i miei figli...parchi ce ne sono in abbondanza qui..le margherite però non le prendo..quelle le prende Robertinoleonardo 555 ha scritto:...Si, eventualmente ci dedichiamo a portare il cane ai giardinettibufera genzanese ha scritto:e ovvio che servono figure bariche in modo giusto ed è anche ovvio che il warming non è che porta sempre neve e gelo. Ma questa volta c'è tutto a favore per avere una seria irruzione gelida e nevosa. Nam che sta domo,nao che non fa una piega che sta sul leggermente negativo e neutra AO in picchiata. Mettiamoci anche il minimo solare che ormai c'è. Poi cosa vuoi di più non so se non si riesce a beccare qualcosa di positivo in questo inverno"gennaio" lasciamo perdere la meteo perché allora veramente diventa impossibile seguirla.leonardo 555 ha scritto:...Concordo.Infatti sono solo i centri motore di hp e di bassa pressione a fare ad orientare le masse d'aria.Poi se avviene lo stratwarming ,credo che abbiamo qualche possibilità in più di vedere il gelo e la neve in italia, o sbaglio?
-
- Messaggi: 1653
- Iscritto il: ven set 30, 2016 8:33 am
- Località: Acireale
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm
-
- Messaggi: 3468
- Iscritto il: gio feb 15, 2018 10:26 am
- Località: camucia (AR)
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm
-
- Messaggi: 2745
- Iscritto il: mar mar 03, 2015 3:14 pm
- Località: genzano di roma 435 slm