Situazione innevamento sulle Alpi

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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giulys
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Messaggio da giulys »

Qualche immagine del Glacier de la Girose, su cui sono salito giovedi scorso, sino a 3211 mt con la teleferica in due tronconi e poi a piedi sul ghiacciaio sino a 3550 mt circa.
Ghiacciaio abbastanza tranquillo, utilizzato in inverno e primavera per lo sci, ma comunque con la presenza di alcuni crepacci nella parte alta e molto numerosi in quella bassa più ripida.
Un escavatore stava lavorando sul ghiacciaio, rifacendo la strada sino alal parte alta e nel contempo riempiendo i crepacci lungo il suo cammino.

La copertura nevosa continua iniziava più o meno dai 3200 mt.

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Immagine[url=https://postimages


Piccolo crepaccio
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A circa 3400 mt l'innevamento è continuo
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Zoomata sugli impianti e sciatori che arrivano da Les Deux Alpes
url=https://postimages.org/]Immagine[/url]image hosting


In discesa
Immagineimmagini upload


Escavatore al lavoro, fa un po' strano vederlo sul ghiacciaio
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Immagineupload pic


Ecco le cabine, che a gruppi di 4 per volta, portano sino a oltre 3200 mt, per me la parte più emozionante di tutta l'escursione
url=https://postimages.org/]Immagine[/url]
monte capanne
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Messaggio da monte capanne »

GiulianoPhoto ha scritto:Neanche quest'anno, nonostante l'innevamento quasi record per le alpi, sarà un anno favorevole per i bacini glaciali... sarà già tanto se alcuni manterranno gli arretramenti dello scorso anno.



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è in coma tenuto in vita dalle macchine
forever2012
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Messaggio da forever2012 »

monte capanne ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:Neanche quest'anno, nonostante l'innevamento quasi record per le alpi, sarà un anno favorevole per i bacini glaciali... sarà già tanto se alcuni manterranno gli arretramenti dello scorso anno.



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è in coma tenuto in vita dalle macchine

Infatti l'immagine mette tristezza..
leonardo 555
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Messaggio da leonardo 555 »

monte capanne ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:Neanche quest'anno, nonostante l'innevamento quasi record per le alpi, sarà un anno favorevole per i bacini glaciali... sarà già tanto se alcuni manterranno gli arretramenti dello scorso anno.



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è in coma tenuto in vita dalle macchine
...è in coma?? :lol:
monte capanne
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Messaggio da monte capanne »

nevica sul livrio
forever2012
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Messaggio da forever2012 »

leonardo 555 ha scritto:
monte capanne ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:Neanche quest'anno, nonostante l'innevamento quasi record per le alpi, sarà un anno favorevole per i bacini glaciali... sarà già tanto se alcuni manterranno gli arretramenti dello scorso anno.



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è in coma tenuto in vita dalle macchine
...è in coma?? :lol:
Una spolverata sul ghiacciaio, speriamo che il peggio per quest'anno sia passato e non ci siano più scaldate eclatanti con zero termico a quote siderali.
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luca90
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Messaggio da luca90 »

turbo_dif
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Messaggio da turbo_dif »

nel video mette a confronto alcuni ghiacciai con foto del 1922 e di oggi... allucinante quanto si siano ritirati..
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luca90
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Messaggio da luca90 »

turbo_dif ha scritto:
nel video mette a confronto alcuni ghiacciai con foto del 1922 e di oggi... allucinante quanto si siano ritirati..
Il Servizio Glaciologico Lombardo ha proposto un bel time lapse con l'andamento del Ghiacciaio Campo Nord Paradisin a Livigno. Abbastanza sconfortante. Questo ad esempio uno scatto tra 4 annate differente:

Immagine

E qui sotto troviamo invece il bilancio Invernale 2017/2018:

http://www.servizioglaciologicolombardo ... vo2018.pdf

:wink:
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Viva le dolomiti
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Messaggio da Viva le dolomiti »

luca90 ha scritto:
turbo_dif ha scritto:
nel video mette a confronto alcuni ghiacciai con foto del 1922 e di oggi... allucinante quanto si siano ritirati..
Il Servizio Glaciologico Lombardo ha proposto un bel time lapse con l'andamento del Ghiacciaio Campo Nord Paradisin a Livigno. Abbastanza sconfortante. Questo ad esempio uno scatto tra 4 annate differente:

Immagine

E qui sotto troviamo invece il bilancio Invernale 2017/2018:

http://www.servizioglaciologicolombardo ... vo2018.pdf

:wink:
:shock: :shock: :shock: :shock: povero ghiacciaio
manu73
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Messaggio da manu73 »

Ciao Luca,
ho visitato la zona oggetto della foto inserita nell'articolo posta fra Solda e Trafoi proprio in questo mese di Agosto...
Che dire, la tristezza avanza in modo disarmante e inesorabile tra i ghiacciai dello Stelvio e Ortles-Gran Zebru oramai con evidenti distacchi e in continuo inesorabile arretramento. Stesso amaro riscontro l'ho avuto in Valfurva...Punta San Matteo per fare un esempio e il grande bacino glaciale dei Forni che nella loro bellezza lasciano purtroppo immagini nostalgiche per quello che era e non è più e che purtroppo a breve non si potrà più ammirare.
Evidente il destino in pochi anni dei ghiacciai di queste zone posti sotto i 3800m, residuo di ghiaccio fossile fra pietraie e ghiaioni ove fino a solo 30anni fà giaceva una lingua glaciale ancora di discreta fattura.
Sotto i 3000m (tipo il ghiacciaio del Presena) stà diventando sinceramente abbastanza ridicolo il cercare di tenere in vita un qualcosa che non esiste nemmeno più....una tristezza asoluta per chi ha nella mente e nel cuore immmagini di altro genere di quelle zone che "erano" la culla delle nevi perenni. Ma tantè.... rassegnazione e consapevolezza di un qualcosa che non c'è più e di un clima mutato troppo rapidamente sulla cerchia Alpina che si stà portando via bellezze e paesaggi di ghiaccio ad una velocità sempre più sostenuta.
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GiulianoPhoto
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Messaggio da GiulianoPhoto »

Incredibile agonia nonostante le nevicate invernali quasi da RECORD per le Alpi, pensate se non avesse fatto un inverno nevoso che bilancio ancora più drammatico.. :cry:
freddopungente
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Messaggio da freddopungente »

GiulianoPhoto ha scritto:Incredibile agonia nonostante le nevicate invernali quasi da RECORD per le Alpi, pensate se non avesse fatto un inverno nevoso che bilancio ancora più drammatico.. :cry:
il pattern nao+ ha sfavorito le alpi nella parte centrale dell'estate, per dire, anche se ormai considerato un glacionevato, il calderone ha resistito meglio di altre estati
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Viva le dolomiti
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Messaggio da Viva le dolomiti »

Una domanda, come faccio a inserire una webcam (es il sito Rifugiinrete.com)?
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luca90
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Messaggio da luca90 »

manu73 ha scritto:
Ciao Luca,
ho visitato la zona oggetto della foto inserita nell'articolo posta fra Solda e Trafoi proprio in questo mese di Agosto...
Che dire, la tristezza avanza in modo disarmante e inesorabile tra i ghiacciai dello Stelvio e Ortles-Gran Zebru oramai con evidenti distacchi e in continuo inesorabile arretramento. Stesso amaro riscontro l'ho avuto in Valfurva...Punta San Matteo per fare un esempio e il grande bacino glaciale dei Forni che nella loro bellezza lasciano purtroppo immagini nostalgiche per quello che era e non è più e che purtroppo a breve non si potrà più ammirare.
Evidente il destino in pochi anni dei ghiacciai di queste zone posti sotto i 3800m, residuo di ghiaccio fossile fra pietraie e ghiaioni ove fino a solo 30anni fà giaceva una lingua glaciale ancora di discreta fattura.
Sotto i 3000m (tipo il ghiacciaio del Presena) stà diventando sinceramente abbastanza ridicolo il cercare di tenere in vita un qualcosa che non esiste nemmeno più....una tristezza asoluta per chi ha nella mente e nel cuore immmagini di altro genere di quelle zone che "erano" la culla delle nevi perenni. Ma tantè.... rassegnazione e consapevolezza di un qualcosa che non c'è più e di un clima mutato troppo rapidamente sulla cerchia Alpina che si stà portando via bellezze e paesaggi di ghiaccio ad una velocità sempre più sostenuta.
Tocchi un tasto dolente, il Ghiacciaio vallivo dei Forni. Miseria stai a vedere tra l'altro che eravamo a Santa Caterina magari gli stessi giorni :lol: . Comunque appena arrivato, ho guardato verso il Ghiacciaio e mi è uscito esplicitamente, ma quello è lui? Dopo qualche anno che non salivo l'ho rivista praticamente annientato. Spaccato in più parti. Non a caso è stato praticamente dichiarato estinto. Il 2015 è stato uno degli anni più atroci per il ghiacciaio. E detto ciò, non posso far altro che quotare il tuo discorso. Così come non posso far altro che sottolineare le parole di Giuliano. Perchè l'Inverno e prima parte Primavera sono state buone se non ottime, altrimenti avevamo dati in mano ancor più devastanti.

Freddopungente, il Pattern NAO+ in altra epoca sicuramente avrebbe maturato Gpt+ in sede ma con altro aspetto Termico, colui che sta davvero facendo la differenza in lungo e largo per il Globo. Oltretutto non dimentichiamo, ed è anche riportato nei bollettini, un elemento tremendo degli ultimi anni è il deposito di sabbia desertica sui fondi nevosi che tende a velocizzare il processo di fusione.
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