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PREMESSA: Ciao ragazzi, questa è la mia personale proiezione su Settembre 2017 ed avendo un range temporale molto ampio, ha un margine di rischio in crescendo mano mano che ci si avvicina alla data di scadenza.


DA DOVE VENIAMO: La stagione estiva 2017 è stata caratterizzata da una forte risonanza dell'anticiclone subtropicale continentale, più semplicemente riconosciuto come l'anticiclone nord-africano, che ha dato ben poco spazio a break freschi, con clima molto caldo e forti ondate di calore specie in Agosto quando si è raggiunto il picco di un pattern molto cattivo che vede il Mediterraneo in preda ad un sopra media termico cronico e un sotto media precipitativo molto preoccupante che non ha riscontri nemmeno nel passato remoto.
Con molta probabilità l'estate 2017 risulterà la seconda più calda in assoluto dal 1800, dopo l'estate 2003, con un Agosto 2017 che ha dato alla luce l'ondata di calore più forte in assoluto a livello di picchi ed estensione ma anche di durata durante la prima decade in concomitanza con il periodo più caldo dell'anno secondo la statistica.

La stagione estiva ha visto cunei occidentalizzati con maggiore penalità per il Nord e Tirreno seguiti da un cambio di marcia a Luglio e Agosto, con cunei orientalizzati e centro-sud in pole-position per i picchi di calore che sono stati addirittura eccezionali (over 40°C).

ANALISI DEGLI INDICI: L'analisi degli indici la trovate qui: proiezioni-stagionali-autunno-2017-t43480.html


Dopo i picchi di calore eccezionali del mese d'Agosto che hanno fatto cadere record apparentemente intoccabili (alcuni resistevano da decenni) ora ci aspetta un mese di Settembre con un veloce rientro dell'anomalia termica e,finalmente, un netto recupero idrico che avrà un certo costo in termini ambientali visto il calore latente in circolo e i mari che sembrano una piscina calda.


Vista l'energia in gioco, si andrebbe incontro ad un inizio autunno violento e disastroso per la nostra agricoltura che potrebbe essere, contrariamente a quello che si pensa, un' ultima mazzata per le nostre colture già messe a dura prova da una siccità che dura da sei mesi.

Il mese di Settembre, in breve, sarebbe caratterizzato da affondi nord-atlantici ben piazzati che apporteranno cali termici improvvisi accompagnati da alluvioni, grandinate e possibili trombe d'aria.
Ancora possibili ritorni di caldo, essenzialmente per via di brevi prefrontali, ma in un contesto ormai autunnale con le ore di luce che ormai sono prossime alla parità.


SINOTTICA E TEMPISTICA: Il mese di Settembre inizierebbe con un rapido calo termico che dal Nord si diffonderebbe sul resto del Paese, coinvolgendo tutti settori, che vedrebbero temporali alquanto violenti, localmente a carattere alluvionale e diffuse grandinate al Nord, venti settentrionali molto forti.
Attenzione a questa fase con smottamenti e frane prevedibili visto l'intensità dei fenomeni.
A seguire aumento termico, specie al centro-sud dove i valori si riporterebbero sopra le medie, ma intorno al 10 il clima muterebbe di nuovo per l'ingresso di una nuova struttura ciclonica di stampo nord-atlantico, piogge diffuse e fenomeni violenti si riproporrebbero a partire dal Nord-Ovest e settori occidentali sul resto del Paese. Ben presto la ventilazione meridionale verrà sostituita da una più settentrionale, forti raffiche di vento.
Arrivati a questo punto la stagione cambierebbe volto, con un successivo ripristino di condizioni climatiche più miti e gradevoli, massime intorno ai 25°C ma con cieli alquanto incerti, specie ad Est, dove ci sarebbero velature e corpi nuvolosi in rapido scorrimento durante il pomeriggio. Possibili fenomeni sull'Appennino, infatti il peggioramento che farebbe ingresso intorno al 10 lascerebbe una lacuna barica difficile da colmare durante la seconda decade.
L'ultima parte del mese ci riserverebbe in prima battuta un veloce rialzo della colonnina di mercurio, ultimi sussulti simil-estivi, ma sarebbe il canto del cigno perché l'autunno tornerebbe di nuovo a Ovest, questa volta in maniera più organizzata...


Burian2012

Sembra essere confermata la ROTTURA ESTIVA nel week end del 2-3 Settembre in grado di apportare fresco e temporali.

Vengono fatte notare analogie con Settembre 2012 per via del guasto a inizio mese con una sinottica abbastanza simile, c'è da ricordare però che anche nella calda estate 2007 ci fu un severo guasto il 1° Settembre 2007 solo che la sinottica fu differente con matrice nord-orientale, fenomeni localizzati sull'Adriatico e Sud ma il calo termico fu globale ed anche più irruento rispetto all'attuale.

Non escludi, anzi prevedi, un HP che può "far male" anche a settembre con sopra media... se il 10 e a fine mese davvero ci fossero altri peggioramenti starebbe bene ma se cosi non fosse (in alcuni run vedo la + 16 al nord) sarebbe devastante anche settembre con danni da grandine e da mancanza di vera pioggia.

Complimenti per la disamina e ora vediamo se si realizza davvero, la tua competenza vale un applauso in ogni caso.

Matteo TV ha scritto:Non escludi, anzi prevedi, un HP che può "far male" anche a settembre con sopra media... se il 10 e a fine mese davvero ci fossero altri peggioramenti starebbe bene ma se cosi non fosse (in alcuni run vedo la + 16 al nord) sarebbe devastante anche settembre con danni da grandine e da mancanza di vera pioggia.

Complimenti per la disamina e ora vediamo se si realizza davvero, la tua competenza vale un applauso in ogni caso.

Dopo un'estate del genere segue un autunno più dinamico e soprattutto piovoso per via dell'energia in gioco.

Settembre passerà sotto il segno di affondi perturbati nord-atlantici mentre saranno ancora possibili fasi di caldo ma attenuate dall'avanzare stagionale.

Dopo il guasto di inizio Settembre di stampo nord-atlantico ecco un altro duplice guasto nord-atlantico, alluvioni a Livorno e Firenze, questi fenomeni erano prevedibili.

Si tratta, però, di una grande occasione di recupero idrico, a mio avviso il pattern meridiano rimarrà incontrastato per tutto Settembre.

Complimenti Burian

lucauicx ha scritto:Complimenti Burian

nonostante alcune sbavature ed imprecisioni, burian è un ottimo elemento del forum.prosegue il suo cammino e non ha problemi ad ammettere gli errori che commette, alcuni dei quali si fanno inevitabilmente quando ci si cimenta in una tendenza sull'extra-long.
anche se non ha una preparazione scientifica è comunque più preparato della maggior parte degli utenti, ovviamente me compreso.
ce ne fossero di più di utenti come lui con la quale i migliori potrebbero interloquire in discussioni ed approfondimenti e così se ne avvantaggerebbe tutto il forum.
continua così!

Settembre teporalesco e alluvionale con clima nord atlantico e Ottobre potrebbe vedere l'autunno in fase si stanca ma sempre in un contesto piovoso.
La stagione autunnale si riprenderebbe a Novembre con clima piovoso molto piovoso a livelli insoliti.

Quest anno con molta probabilità Novembre tra i più piovosi di sempre è la fase siccitosa appena conclusa a dirlo. Dopo periodi così secchi molto probabilmente l'autunno vederebbe surplus precipitativo.

Burian2012 ha scritto: Quest anno con molta probabilità Novembre tra i più piovosi di sempre è la fase siccitosa appena conclusa a dirlo. Dopo periodi così secchi molto probabilmente l'autunno vederebbe surplus precipitativo.

Per la compensazione? Non esiste.
Per una forte attività atlantica? Più probabile

IMadeYouReadThis ha scritto:

Burian2012 ha scritto: Quest anno con molta probabilità Novembre tra i più piovosi di sempre è la fase siccitosa appena conclusa a dirlo. Dopo periodi così secchi molto probabilmente l'autunno vederebbe surplus precipitativo.

Per la compensazione? Non esiste.
Per una forte attività atlantica? Più probabile

Esistono cicli micro meso e macro!

Burian2012 ha scritto:

IMadeYouReadThis ha scritto:

Burian2012 ha scritto: Quest anno con molta probabilità Novembre tra i più piovosi di sempre è la fase siccitosa appena conclusa a dirlo. Dopo periodi così secchi molto probabilmente l'autunno vederebbe surplus precipitativo.

Per la compensazione? Non esiste.
Per una forte attività atlantica? Più probabile

Esistono cicli micro meso e macro!

Ma la compensazione no. I diversi periodi climatici se non basati su indici ciclici (come AMO) non hanno una durata precisa. Si può passare da una siccità di diversi anni a pioggia per pochi mesi o il contrario, non ci sono leggi prestabilite. Se fosse cosi potremmo già capire che tempo farà nella prossima estate o nel prossimo inverno.

Se esistesse la compensazione il clima sarebbe facilmente prevedibile. Invece è un sistema caotico ben più complesso

Se Settembre continua così lo scarto termico potrebbe essere pari a zero rispetto alla media CliNo 1971-2000.

Complimenti anche da parte mia.
Fino a inizio terza decade strada segnata dal maltempo, con fisiologiche pause asciutte.

Ciao Burian
Meriti i complimenti, hai centrato in pieno la tendenza per settembre.
A questo punto non ci deludere per il trimestre invernale
Comunque davvero bravo, non era facile individuare un mese così in controtendenza