Proiezioni stagionali Primavera 2018
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Proiezioni stagionali Primavera 2018
Ciao ragazzi, oggi lancio le mie proiezioni stagionali sulla prossima Primavera 2018, ormai imminente.
In un contesto di QBO-/SFI-/ EA maggiormente neutra rispetto agli altri anni, PDO neutra e dinamiche stratosferiche votate a un SSW di tipo Split che ha interessato il VP nell'ultimissima parte invernale mi viene da pensare ad una Primavera dinamica e ricca di scambi meridiani, i quali potrebbero concentrarsi in due tempi.
La prima fase, quella corrispondente a Marzo 2018, potrebbe essere assai dinamica per la risonanza dello StratWarming avutosi a fine Inverno, con clima dinamico e mediamente freddo, non escludibili fasi invernali abbastanza marcate tipiche del mese di Marzo, una volta ben più frequenti, adesso meno visto che oggi si pensa a Marzo come un mese primaverile, invece seppur cadendo nel trimestre primaverile, il classico è dominato da fasi invernali in alternanza a fasi più miti.
A seguire, Aprile 2018, potrebbe vedere una fase assai più statica e zonale con clima più piovoso in un contesto termico fresco tipico della stagione, non escludibile una fase dominata dall'anticiclone delle Azzorre con clima più secco, dipenderà dal fatto se la zonalità sarà ciclonica o anticiclonica.
Il tutto è da ricondurre ad un abbattimento degli Heat Flux post ESE di tipo Warm e il condizionamento troposferico, la quale fascia atmosferica, dopo aver presentato una fase dinamica per circa 45 giorni (ultimi giorni invernali e Marzo) presenta usualmente una fase più statica.
L'ultima parte della stagione primaverile, Maggio 2018, sarebbe contrassegnata da una nuova fase più dinamica e meridiana ad opera del disfacimento del VP per via del FW di tipo Late (statisticamente dopo inverni con dinamiche stratosferiche segue una Primavera con FW di tipo Late) con nuovi scambi meridiani in un contesto relativamente più mite, senza andare incontro a fasi di caldo anticipate.
Seguite gli aggiornamenti mensili che potrebbero presentare probabili modifiche.
Burian2012
In un contesto di QBO-/SFI-/ EA maggiormente neutra rispetto agli altri anni, PDO neutra e dinamiche stratosferiche votate a un SSW di tipo Split che ha interessato il VP nell'ultimissima parte invernale mi viene da pensare ad una Primavera dinamica e ricca di scambi meridiani, i quali potrebbero concentrarsi in due tempi.
La prima fase, quella corrispondente a Marzo 2018, potrebbe essere assai dinamica per la risonanza dello StratWarming avutosi a fine Inverno, con clima dinamico e mediamente freddo, non escludibili fasi invernali abbastanza marcate tipiche del mese di Marzo, una volta ben più frequenti, adesso meno visto che oggi si pensa a Marzo come un mese primaverile, invece seppur cadendo nel trimestre primaverile, il classico è dominato da fasi invernali in alternanza a fasi più miti.
A seguire, Aprile 2018, potrebbe vedere una fase assai più statica e zonale con clima più piovoso in un contesto termico fresco tipico della stagione, non escludibile una fase dominata dall'anticiclone delle Azzorre con clima più secco, dipenderà dal fatto se la zonalità sarà ciclonica o anticiclonica.
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L'ultima parte della stagione primaverile, Maggio 2018, sarebbe contrassegnata da una nuova fase più dinamica e meridiana ad opera del disfacimento del VP per via del FW di tipo Late (statisticamente dopo inverni con dinamiche stratosferiche segue una Primavera con FW di tipo Late) con nuovi scambi meridiani in un contesto relativamente più mite, senza andare incontro a fasi di caldo anticipate.
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Re: Proiezioni stagionali Primavera 2018
Quindi una primavera molto piovosa e con poca alta pressione. Secondo te lo stratwarming influenzerà anche l'estate?Burian2012 ha scritto:Ciao ragazzi, oggi lancio le mie proiezioni stagionali sulla prossima Primavera 2018, ormai imminente.
In un contesto di QBO-/SFI-/ EA maggiormente neutra rispetto agli altri anni, PDO neutra e dinamiche stratosferiche votate a un SSW di tipo Split che ha interessato il VP nell'ultimissima parte invernale mi viene da pensare ad una Primavera dinamica e ricca di scambi meridiani, i quali potrebbero concentrarsi in due tempi.
La prima fase, quella corrispondente a Marzo 2018, potrebbe essere assai dinamica per la risonanza dello StratWarming avutosi a fine Inverno, con clima dinamico e mediamente freddo, non escludibili fasi invernali abbastanza marcate tipiche del mese di Marzo, una volta ben più frequenti, adesso meno visto che oggi si pensa a Marzo come un mese primaverile, invece seppur cadendo nel trimestre primaverile, il classico è dominato da fasi invernali in alternanza a fasi più miti.
A seguire, Aprile 2018, potrebbe vedere una fase assai più statica e zonale con clima più piovoso in un contesto termico fresco tipico della stagione, non escludibile una fase dominata dall'anticiclone delle Azzorre con clima più secco, dipenderà dal fatto se la zonalità sarà ciclonica o anticiclonica.
Il tutto è da ricondurre ad un abbattimento degli Heat Flux post ESE di tipo Warm e il condizionamento troposferico, la quale fascia atmosferica, dopo aver presentato una fase dinamica per circa 45 giorni (ultimi giorni invernali e Marzo) presenta usualmente una fase più statica.
L'ultima parte della stagione primaverile, Maggio 2018, sarebbe contrassegnata da una nuova fase più dinamica e meridiana ad opera del disfacimento del VP per via del FW di tipo Late (statisticamente dopo inverni con dinamiche stratosferiche segue una Primavera con FW di tipo Late) con nuovi scambi meridiani in un contesto relativamente più mite, senza andare incontro a fasi di caldo anticipate.
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Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
Mi aspetterei uno scarto intorno ai +0.5°C dalla CliNo 1971-2000 e precipitazioni sostanzialmente in media.
Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Mi aspetterei uno scarto intorno ai +0.5°C dalla CliNo 1971-2000 e precipitazioni sostanzialmente in media.
Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???Burian2012 ha scritto:Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
Mi aspetterei uno scarto intorno ai +0.5°C dalla CliNo 1971-2000 e precipitazioni sostanzialmente in media.
Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Che ne pensi della primavera ipotizzata da 3 b mete. e da accuweather???
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in poche parole l estate come sarebbe con i tre valori negativi?Pietro90 ha scritto:Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???Burian2012 ha scritto:Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
Mi aspetterei uno scarto intorno ai +0.5°C dalla CliNo 1971-2000 e precipitazioni sostanzialmente in media.
Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Che ne pensi della primavera ipotizzata da 3 b mete. e da accuweather???
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Assolutamente no, non basta due indici per creare un pattern stagionale prevalente!Pietro90 ha scritto:Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???Burian2012 ha scritto:Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
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Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Che ne pensi della primavera ipotizzata da 3 b mete. e da accuweather???
Dipende molto dal PNA, se il valore è negativo si va incontro ad un ATL ( Atlantic Low) mentre se è positivo si va incontro ad un pattern ATH ( Atlantic High).
Certo una NAO troppo negativa favorisce occidentalizzazioni importanti ma non è l'unica cosa importante, può esserci anche un affondo inizialmente occidentale ma che successivamente evolve verso Est senza troppe difficoltà, in questo ruolo centra anche la banda subtropicale ( che inizia ad essere monitorata da Maggio) e l'indice EA vero artefice del freddo in Europa centro-meridionale e Mediterraneo.
L'ideale sarebbe un pattern PNA+/AO-/--/ NAO deb.-/EA-(ma anche --) per avere colate fredde ben centrate in Mediterraneo.
La QBO è relativa, in teoria nelle annate in cui è negativa ci dovrebbero essere scambi meridiani più pronunciati e di maggior numero ma non è così dipende dal contesto.
Si dice così perché la QBO- forza gli indici AO e NAO in terreno negativo anche grazie alle manovre stratosferiche ma se si matte di traverso una PDO+ con Wave 1 addossata alla West Coast e conseguenti cicloni in uscita dal Canada a piallare la Wave 2 abbiamo come risultato la zonalità.
Così come non è detto che nelle annate QBO+ ci deve essere in perseveranza AO+ e NAO+!
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Con QBO- non dovrebbero esserci estati sopra media? Nel 2014 non era QBO+?Burian2012 ha scritto:Assolutamente no, non basta due indici per creare un pattern stagionale prevalente!Pietro90 ha scritto:Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???Burian2012 ha scritto:Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
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Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
Che ne pensi della primavera ipotizzata da 3 b mete. e da accuweather???
Dipende molto dal PNA, se il valore è negativo si va incontro ad un ATL ( Atlantic Low) mentre se è positivo si va incontro ad un pattern ATH ( Atlantic High).
Certo una NAO troppo negativa favorisce occidentalizzazioni importanti ma non è l'unica cosa importante, può esserci anche un affondo inizialmente occidentale ma che successivamente evolve verso Est senza troppe difficoltà, in questo ruolo centra anche la banda subtropicale ( che inizia ad essere monitorata da Maggio) e l'indice EA vero artefice del freddo in Europa centro-meridionale e Mediterraneo.
L'ideale sarebbe un pattern PNA+/AO-/--/ NAO deb.-/EA-(ma anche --) per avere colate fredde ben centrate in Mediterraneo.
La QBO è relativa, in teoria nelle annate in cui è negativa ci dovrebbero essere scambi meridiani più pronunciati e di maggior numero ma non è così dipende dal contesto.
Si dice così perché la QBO- forza gli indici AO e NAO in terreno negativo anche grazie alle manovre stratosferiche ma se si matte di traverso una PDO+ con Wave 1 addossata alla West Coast e conseguenti cicloni in uscita dal Canada a piallare la Wave 2 abbiamo come risultato la zonalità.
Così come non è detto che nelle annate QBO+ ci deve essere in perseveranza AO+ e NAO+!
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Dove si trovano le previsioni di Accuweater?Pietro90 ha scritto:Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???Burian2012 ha scritto:Sicuramente l'ennesima Primavera sopra media ma con anomalie parecchio ridotte rispetto alle precedenti primavere post 2000!
Mi aspetterei uno scarto intorno ai +0.5°C dalla CliNo 1971-2000 e precipitazioni sostanzialmente in media.
Per quanto riguarda lo StratWarming avvenuto in un periodo atipico (fine Inverno) mi attenderei una compromissione della prima parte stagionale, per il resto poi, dopo una fase centrale relativamente tranquilla si avrebbero nuovi scambi meridiani nell'ultima parte stagionale dovuti ad un FW di tipo Late.
Intanto secondo la casistica FW di tipo Late in questa Primavera 2018, potrebbe influenzare anche l'estate con NAO prevalentemente negativa.
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Per favore questo è l'argomento della Primavera, non andate oltre attendiamoci al trimestre Marzo-Aprile-Maggio!Febbraio'56 ha scritto:Con QBO- non dovrebbero esserci estati sopra media? Nel 2014 non era QBO+?Burian2012 ha scritto:Assolutamente no, non basta due indici per creare un pattern stagionale prevalente!Pietro90 ha scritto: Nao negativa e qbo - in teoria implicherebbe atl -???
Che ne pensi della primavera ipotizzata da 3 b mete. e da accuweather???
Dipende molto dal PNA, se il valore è negativo si va incontro ad un ATL ( Atlantic Low) mentre se è positivo si va incontro ad un pattern ATH ( Atlantic High).
Certo una NAO troppo negativa favorisce occidentalizzazioni importanti ma non è l'unica cosa importante, può esserci anche un affondo inizialmente occidentale ma che successivamente evolve verso Est senza troppe difficoltà, in questo ruolo centra anche la banda subtropicale ( che inizia ad essere monitorata da Maggio) e l'indice EA vero artefice del freddo in Europa centro-meridionale e Mediterraneo.
L'ideale sarebbe un pattern PNA+/AO-/--/ NAO deb.-/EA-(ma anche --) per avere colate fredde ben centrate in Mediterraneo.
La QBO è relativa, in teoria nelle annate in cui è negativa ci dovrebbero essere scambi meridiani più pronunciati e di maggior numero ma non è così dipende dal contesto.
Si dice così perché la QBO- forza gli indici AO e NAO in terreno negativo anche grazie alle manovre stratosferiche ma se si matte di traverso una PDO+ con Wave 1 addossata alla West Coast e conseguenti cicloni in uscita dal Canada a piallare la Wave 2 abbiamo come risultato la zonalità.
Così come non è detto che nelle annate QBO+ ci deve essere in perseveranza AO+ e NAO+!