Il meteo forum di MeteoLive.it

Salve a tutti.
Ho cercato su libri e in questo forum di capirci qualcosa ma proprio non ci arrivo..
Quello che so (e correggetemi se sbaglio) è che l'altra pressione è sinonimo di tempo stabile, mentre la bassa pressione di brutto tempo. Alta pressione vuol dire (detto alla buona) alto peso della colonna d'aria che ci sovrasta, mentre bassa pressione è il contrario.
Ora la domanda è: se è vero che l'alta pressione è indice di bel tempo e in estate anche di caldo, come può l'aria calda che è meno densa della fredda e tende a salire verso l'alto esercitare un peso maggiore rispetto alla bassa pressione che avendo aria più fredda e densa dovrebbe pesare di più??

Troppo Vento ha scritto:Salve a tutti.
Ho cercato su libri e in questo forum di capirci qualcosa ma proprio non ci arrivo..
Quello che so (e correggetemi se sbaglio) è che l'altra pressione è sinonimo di tempo stabile, mentre la bassa pressione di brutto tempo. Alta pressione vuol dire (detto alla buona) alto peso della colonna d'aria che ci sovrasta, mentre bassa pressione è il contrario.
Ora la domanda è: se è vero che l'alta pressione è indice di bel tempo e in estate anche di caldo, come può l'aria calda che è meno densa della fredda e tende a salire verso l'alto esercitare un peso maggiore rispetto alla bassa pressione che avendo aria più fredda e densa dovrebbe pesare di più??

ti sei confuso un po... una bassa pressione si forma in questo modo: in quota nella colonna d aria verticale per vari motivi (che possono essere che ci troviamo nel lato ascendente di una saccatura magari cn jet stream passante) a un certo punto l aria esce e si ha divergenza effettiva(cosi si chiama), e si ha un calo della pressione al suolo, questa mancanza d aria deve essere subito compensata e viene richiamata nuova aria dal suolo (convergenza) che inizia a salire lungo la colonna verticalmente, causando quindi moti verticali, l aria salendo raffredda e si espande e da origine a precipitazioni, al suolo infine questa aria che viene richiamata lungo la colonna assume una rotazione antioraria, e questa si chiama vorticita positiva o ciclonica... ecco una bassa pressione quindi ricapitolando divergenza in quota, convergenza al suolo, moti verticali e maltempo...in un anticiclone invece al contrario si ha una divergenza al suolo, ovvero l aria esce al suolo lungo la colonna d aria, e questa per lo stesso meccanismo che mantiene gli equilibri deve essere compensata da nuova aria solo che questa entrera lungo la colonna in quota dove si avra convergenza in quota, l aria che entra in quota e scende lungo la colonna (moti verticali discendenti) scalda e fa evaporare l umidita presente nelle nubi dissolvendole e causando bel tempo (subsidenza), al suolo l aria che escera assumera una rotazione oraria e questa si chiama vorticita negativa o anticiclonica... spero di averti aiutato..

prefrontale ha scritto:

Troppo Vento ha scritto:Salve a tutti.
Ho cercato su libri e in questo forum di capirci qualcosa ma proprio non ci arrivo..
Quello che so (e correggetemi se sbaglio) è che l'altra pressione è sinonimo di tempo stabile, mentre la bassa pressione di brutto tempo. Alta pressione vuol dire (detto alla buona) alto peso della colonna d'aria che ci sovrasta, mentre bassa pressione è il contrario.
Ora la domanda è: se è vero che l'alta pressione è indice di bel tempo e in estate anche di caldo, come può l'aria calda che è meno densa della fredda e tende a salire verso l'alto esercitare un peso maggiore rispetto alla bassa pressione che avendo aria più fredda e densa dovrebbe pesare di più??

ti sei confuso un po... una bassa pressione si forma in questo modo: in quota nella colonna d aria verticale per vari motivi (che possono essere che ci troviamo nel lato ascendente di una saccatura magari cn jet stream passante) a un certo punto l aria esce e si ha divergenza effettiva(cosi si chiama), e si ha un calo della pressione al suolo, questa mancanza d aria deve essere subito compensata e viene richiamata nuova aria dal suolo (convergenza) che inizia a salire lungo la colonna verticalmente, causando quindi moti verticali, l aria salendo raffredda e si espande e da origine a precipitazioni, al suolo infine questa aria che viene richiamata lungo la colonna assume una rotazione antioraria, e questa si chiama vorticita positiva o ciclonica... ecco una bassa pressione quindi ricapitolando divergenza in quota, convergenza al suolo, moti verticali e maltempo...in un anticiclone invece al contrario si ha una divergenza al suolo, ovvero l aria esce al suolo lungo la colonna d aria, e questa per lo stesso meccanismo che mantiene gli equilibri deve essere compensata da nuova aria solo che questa entrera lungo la colonna in quota dove si avra convergenza in quota, l aria che entra in quota e scende lungo la colonna (moti verticali discendenti) scalda e fa evaporare l umidita presente nelle nubi dissolvendole e causando bel tempo (subsidenza), al suolo l aria che escera assumera una rotazione oraria e questa si chiama vorticita negativa o anticiclonica... spero di averti aiutato..

Ciao Prefrontale!
Come sempre un grazie! Si ora è piuttosto chiara la faccenda. Ho fatto un pò di confusione.. Grazie di nuovo!

P.S. Ma sei sempre stato moderatore?? Non me n'ero mai accorto!!

prego... no, lo sono da un anno circa, non mi hai mai visto perche scrivo poco...

prefrontale ha scritto:prego... no, lo sono da un anno circa, non mi hai mai visto perche scrivo poco...

Ciao! Rileggendo oggi la risposta che mi hai dato qui sopra, e leggendo l'articolo di M.L. intitolato "Zero termico a 3500 metri: è normale a fine dicembre?" volevo riportarti questa mia esperienza.
Ieri sono andato a fare un giro a Riccione. La temperatura arrivava si e no a +5 gradi nelle ore più calde della giornata e c'era la nebbia. Nel pomeriggio verso le 17 sono arrivato a San Marino. Salendo di altitudine mi son trovato di punto in bianco dalla nebbia fitta a condizioni di totale assenza di nebbia. Dall'alto del paese si poteva notare questa coltre di nebbia o nubi basse che riempiva le vallate sottostanti. Sopra il cielo presentava solo cirri..
Da quel che ho capito si è trattato di un fenomeno in cui "un asse anticiclonico nord-africano si è portato al di sopra di masse d'aria più fredde precedentemente affluite da latitudini medio-alte".
Infatti la temperatura si aggirava intorno ai +9 gradi anche dopo le 18.
In una situazione del genere si può parlare di bassa pressione al suolo e alta pressione al di sopra oppure nell'insieme si può definire tutto alta pressione??
Ti chiedo questo perchè un mio amico era convinto che il tutto fosse dovuto ad una situazione di bassa pressione.
In attesa di risposta, ringrazio come sempre in anticipo!

Troppo Vento ha scritto:

prefrontale ha scritto:prego... no, lo sono da un anno circa, non mi hai mai visto perche scrivo poco...

Ciao! Rileggendo oggi la risposta che mi hai dato qui sopra, e leggendo l'articolo di M.L. intitolato "Zero termico a 3500 metri: è normale a fine dicembre?" volevo riportarti questa mia esperienza.
Ieri sono andato a fare un giro a Riccione. La temperatura arrivava si e no a +5 gradi nelle ore più calde della giornata e c'era la nebbia. Nel pomeriggio verso le 17 sono arrivato a San Marino. Salendo di altitudine mi son trovato di punto in bianco dalla nebbia fitta a condizioni di totale assenza di nebbia. Dall'alto del paese si poteva notare questa coltre di nebbia o nubi basse che riempiva le vallate sottostanti. Sopra il cielo presentava solo cirri..
Da quel che ho capito si è trattato di un fenomeno in cui "un asse anticiclonico nord-africano si è portato al di sopra di masse d'aria più fredde precedentemente affluite da latitudini medio-alte".
Infatti la temperatura si aggirava intorno ai +9 gradi anche dopo le 18.
In una situazione del genere si può parlare di bassa pressione al suolo e alta pressione al di sopra oppure nell'insieme si può definire tutto alta pressione??
Ti chiedo questo perchè un mio amico era convinto che il tutto fosse dovuto ad una situazione di bassa pressione.
In attesa di risposta, ringrazio come sempre in anticipo!

Si chiama semplicemente inversione termica,che si ha quando alle quote basse c'é la nebbia che impedisce alla radiazione solare di passare e scaldare,mentre salendo la nebbia sparisce e conseguentemente la t°é più alta.Il fenomeno si ha principalmente con la presenza di cielo sereno,notti lunghe ed assenza di vento.

Troppo Vento ha scritto:

prefrontale ha scritto:prego... no, lo sono da un anno circa, non mi hai mai visto perche scrivo poco...

Ciao! Rileggendo oggi la risposta che mi hai dato qui sopra, e leggendo l'articolo di M.L. intitolato "Zero termico a 3500 metri: è normale a fine dicembre?" volevo riportarti questa mia esperienza.
Ieri sono andato a fare un giro a Riccione. La temperatura arrivava si e no a +5 gradi nelle ore più calde della giornata e c'era la nebbia. Nel pomeriggio verso le 17 sono arrivato a San Marino. Salendo di altitudine mi son trovato di punto in bianco dalla nebbia fitta a condizioni di totale assenza di nebbia. Dall'alto del paese si poteva notare questa coltre di nebbia o nubi basse che riempiva le vallate sottostanti. Sopra il cielo presentava solo cirri..
Da quel che ho capito si è trattato di un fenomeno in cui "un asse anticiclonico nord-africano si è portato al di sopra di masse d'aria più fredde precedentemente affluite da latitudini medio-alte".
Infatti la temperatura si aggirava intorno ai +9 gradi anche dopo le 18.
In una situazione del genere si può parlare di bassa pressione al suolo e alta pressione al di sopra oppure nell'insieme si può definire tutto alta pressione??
Ti chiedo questo perchè un mio amico era convinto che il tutto fosse dovuto ad una situazione di bassa pressione.
In attesa di risposta, ringrazio come sempre in anticipo!

allora, questo fenomeno che dici tu l ho notato anche io ieri, proprio perche mi è capitato di andare a riccione ierisera, è mentre qui da me nell interno pesarese erano 13° senza nebbia, a riccione e lungo la costa erano 4-5° cn nebbione, questo fenomeno è detto inversione termica, ed è caratterizzato da aria fredda che rimane intrappolata negli strati piu bassi dell atmosfera (dal suolo fino 3-400 mt), mentre al di sopra di tale quota è presente aria piu mite, questo accade solitamente in condizioni di anticiclone a tutte le quote, perche esso cn le sue correnti discendenti e cn la subsidenza schiaccia l aria fredda nei bassi strati causando nebbie e inquinanti specie nelle pianure, ma puo avvenire anche in altre condizioni, ovvero se in una determinata zona è presente dell aria fredda e poi sopraggiunge in quota dell aria piu calda, essa specie se le correnti calde non sono intense, puo far difficolta a volte a scacciare via quella fredda nei bassi strati, proprio perche era rimasta ben intrappolata, (tipico esempio della pianura padana, ma anche coste adriatiche), e ci ritroveremo cosi con aria calda che è sopraggiunta prima nelle alte quote (1000-500 mt), mentre a quote piu basse (100-200 mt) ancora deve sopraggiungere e scalzare quella fredda... quindi è dato da condizioni anticicloniche che schiacciano cn le correnti discendenti l aria fredda al suolo mentre sopraggiunge un peggioramento con aria piu mite al seguito, di solito cmq è questione di tempo, nel senso che da li a poco l aria mite guadagnera gradualmente anche i bassi strati scacciando nebbie e freddo...

prefrontale ha scritto:

Troppo Vento ha scritto:

prefrontale ha scritto:prego... no, lo sono da un anno circa, non mi hai mai visto perche scrivo poco...

Ciao! Rileggendo oggi la risposta che mi hai dato qui sopra, e leggendo l'articolo di M.L. intitolato "Zero termico a 3500 metri: è normale a fine dicembre?" volevo riportarti questa mia esperienza.
Ieri sono andato a fare un giro a Riccione. La temperatura arrivava si e no a +5 gradi nelle ore più calde della giornata e c'era la nebbia. Nel pomeriggio verso le 17 sono arrivato a San Marino. Salendo di altitudine mi son trovato di punto in bianco dalla nebbia fitta a condizioni di totale assenza di nebbia. Dall'alto del paese si poteva notare questa coltre di nebbia o nubi basse che riempiva le vallate sottostanti. Sopra il cielo presentava solo cirri..
Da quel che ho capito si è trattato di un fenomeno in cui "un asse anticiclonico nord-africano si è portato al di sopra di masse d'aria più fredde precedentemente affluite da latitudini medio-alte".
Infatti la temperatura si aggirava intorno ai +9 gradi anche dopo le 18.
In una situazione del genere si può parlare di bassa pressione al suolo e alta pressione al di sopra oppure nell'insieme si può definire tutto alta pressione??
Ti chiedo questo perchè un mio amico era convinto che il tutto fosse dovuto ad una situazione di bassa pressione.
In attesa di risposta, ringrazio come sempre in anticipo!

allora, questo fenomeno che dici tu l ho notato anche io ieri, proprio perche mi è capitato di andare a riccione ierisera, è mentre qui da me nell interno pesarese erano 13° senza nebbia, a riccione e lungo la costa erano 4-5° cn nebbione, questo fenomeno è detto inversione termica, ed è caratterizzato da aria fredda che rimane intrappolata negli strati piu bassi dell atmosfera (dal suolo fino 3-400 mt), mentre al di sopra di tale quota è presente aria piu mite, questo accade solitamente in condizioni di anticiclone a tutte le quote, perche esso cn le sue correnti discendenti e cn la subsidenza schiaccia l aria fredda nei bassi strati causando nebbie e inquinanti specie nelle pianure, ma puo avvenire anche in altre condizioni, ovvero se in una determinata zona è presente dell aria fredda e poi sopraggiunge in quota dell aria piu calda, essa specie se le correnti calde non sono intense, puo far difficolta a volte a scacciare via quella fredda nei bassi strati, proprio perche era rimasta ben intrappolata, (tipico esempio della pianura padana, ma anche coste adriatiche), e ci ritroveremo cosi con aria calda che è sopraggiunta prima nelle alte quote (1000-500 mt), mentre a quote piu basse (100-200 mt) ancora deve sopraggiungere e scalzare quella fredda... quindi è dato da condizioni anticicloniche che schiacciano cn le correnti discendenti l aria fredda al suolo mentre sopraggiunge un peggioramento con aria piu mite al seguito, di solito cmq è questione di tempo, nel senso che da li a poco l aria mite guadagnera gradualmente anche i bassi strati scacciando nebbie e freddo...

Perfetto. Ho capito! Ancora grazie a tutti!