Modelli LIVE - Novembre 2017
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visto che iniestas ha evocato il dicembre 2010, anche per quanto concerne l'UK, vale sempre la pena ricordare, in aggiunta, che da quelle parti esso si rivelò il secondo dicembre più freddo dall'inizio delle registrazioni dei dati cioè a dire dal 1659 , dietro solo e per pochissimo al dicembre 1890, ma davanti a quello del 1676iniestas ha scritto:questo è dicembre 2010
non esistono eventi uguali, solo configurazioni simili.
ricordo che in quel dicembre tutta l'Europa centro occidentale fu investita da un'ondata di gelo e neve e ricorderete che per alcune aree come l'UK e la Francia si trattò del dicembre più nevoso della meteo degli ultimi 70 anni]
http://www.bbc.co.uk/blogs/paulhudson/2 ... d-co.shtml
Ultima modifica di M'arzo ar gelo il ven nov 24, 2017 1:32 pm, modificato 2 volte in totale.
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- picchio70
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Se sarà un buon inverno lo sapremo il 15 marzo 2018. Le aspettative sono tante ma sappiamo bene che la strada è lunga e molto tortuosa e mettiamoci pure le proiezioni a dir poco deludenti. Quindi dicembre sarà molto importante non solo per quello che si prospetta già nel medio termine ma se si creeranno condizioni moto diverse da quelle previste allora potremo pure sperare in gennaio e febbraio in barba alle proiezioni . Va benissimo dicembre invernale come non accade da anni, ma i mesi principi del generale sono i due successivi e non possiamo permetterci di perderli. Quindi dai dicembre sconquassa tutto....
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Ho dato un occhiata alle corse alternative di gefs e effettivamente ho natato parecchie corse che vedono la chiusura continentale verso le 240h circa , senza entrare in merito alle traiettorie a questo punto se l hp reggese non saprei se tifare per l artico a ripetizione , che via via porterà la neve anche al piano al centro - nord , oppure una virata dell hp verso n-e per mezzo della spinta del getto chiusura continentale e reset barico con vp chiuso .
ovviamente è un mio pensiero , di sicuro abbiamo due entrate tutte da vivere e con sorprese bianche dietro l angolo .
ovviamente è un mio pensiero , di sicuro abbiamo due entrate tutte da vivere e con sorprese bianche dietro l angolo .
- gippalippa
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Quoto ogni singola parolapicchio70 ha scritto:Se sarà un buon inverno lo sapremo il 15 marzo 2018. Le aspettative sono tante ma sappiamo bene che la strada è lunga e molto tortuosa e mettiamoci pure le proiezioni a dir poco deludenti. Quindi dicembre sarà molto importante non solo per quello che si prospetta già nel medio termine ma se si creeranno condizioni moto diverse da quelle previste allora potremo pure sperare in gennaio e febbraio in barba alle proiezioni . Va benissimo dicembre invernale come non accade da anni, ma i mesi principi del generale sono i due successivi e non possiamo permetterci di perderli. Quindi dai dicembre sconquassa tutto....
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Troll di bassa fatturaJonSnow79 ha scritto:Te sei il numero uno.Freddo84 ha scritto:Ennesimo rum orrendo. Sarà un bel run solo con la neve al nord e i cammelli in giro per il resto del paese
Almeno si coerente con le tue linee di trollaggio; tipo "evvai finalmente freddo al nord e cammelli dove è giusto che sia "
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E a proposito di questo.. parlando di statistica e ipotesi.. un evento importante a dicembre può precludere un evento importante a gennaio o febbraio? O le due situazioni non sono correlate?iniestas ha scritto:non sbagliGelo siciliano ha scritto:Mamma mia.che botta gelida sarebbe in grado di colpire tutta l'italia ovviamente con il.passare dei giorni e il.suo movimento verso est...pazzesco...speriamo non siano le.solite pazzie di gfs...in qst run anche la botta artica della prossima settimana viene ritrattata da gfs spostando tutto o quasi sul versante adriatico e il.sud causa un getto in moderato rinforzo...sbaglio iniestas...?
c'è un evidente tendenza a est shiftare e quindi a far entrare più freddo ma con minor coinvolgimento di alcune zone a vantaggio di altre
lo ripeto, sono situazione davvero difficili, in fondo facciamo tesoro di quanto successo poco più di un anno fa...
ricordo bene che le carte mi davano l'entrata doppia fino a fine dicembre poi, il VP si compattò e usci fuori reading con la retrogressione e l'HP ad ovest
e poi non dimentichiamoci quanto fece vedere Reading a 240 ore a febbraio
spit del VP e la -22 in Italia
in questi casi se fai una tendenza rischi di fare il brocco, per cui non vorrei stare nei panni dei professionisti..
e capisco che poi ci si rifugi nel VP che spinge, corrente a getto in rinforzo, mitezze e HP invadente...
In fondo se cosi non fosse parleremo di eventi nevosi a manetta in Italia e invece sappiamo che quando va bene ne capita uno in tre mesi...
ciao rio,forse l'ha gia' detto qualcuno ma ti ringrazio per le carte che posti visto che sono imbranato e non riesco manco a trovarle figuriamoci postarle!Rio ha scritto:Vi posto la carta della probabilità... di toccare una -5 ad 850 hpa
Filmato... 6 / 192 h, non vado oltre perchè lo ritengo superfluo per la distanza... ma va comunque sino al 1° dicembre alle ore 19:00.
Buon pranzo a tutti e a dopo
per me precludeTrenoartico29 ha scritto:E a proposito di questo.. parlando di statistica e ipotesi.. un evento importante a dicembre può precludere un evento importante a gennaio o febbraio? O le due situazioni non sono correlate?iniestas ha scritto:non sbagliGelo siciliano ha scritto:Mamma mia.che botta gelida sarebbe in grado di colpire tutta l'italia ovviamente con il.passare dei giorni e il.suo movimento verso est...pazzesco...speriamo non siano le.solite pazzie di gfs...in qst run anche la botta artica della prossima settimana viene ritrattata da gfs spostando tutto o quasi sul versante adriatico e il.sud causa un getto in moderato rinforzo...sbaglio iniestas...?
c'è un evidente tendenza a est shiftare e quindi a far entrare più freddo ma con minor coinvolgimento di alcune zone a vantaggio di altre
lo ripeto, sono situazione davvero difficili, in fondo facciamo tesoro di quanto successo poco più di un anno fa...
ricordo bene che le carte mi davano l'entrata doppia fino a fine dicembre poi, il VP si compattò e usci fuori reading con la retrogressione e l'HP ad ovest
e poi non dimentichiamoci quanto fece vedere Reading a 240 ore a febbraio
spit del VP e la -22 in Italia
in questi casi se fai una tendenza rischi di fare il brocco, per cui non vorrei stare nei panni dei professionisti..
e capisco che poi ci si rifugi nel VP che spinge, corrente a getto in rinforzo, mitezze e HP invadente...
In fondo se cosi non fosse parleremo di eventi nevosi a manetta in Italia e invece sappiamo che quando va bene ne capita uno in tre mesi...
io sono dell'idea che si possa fare, di questi tempi, un solo big event in tre mesi ed è già difficile averlo
altrimenti 2-3 botte fredde in tre mesi ci possano stare, ma per botta fredda intendo un episodio invernale buono ma senza neve con accumulo sulle cose o in pianura in modo diffuso
d'altronde gli ultimi 8 anni insegnano....
per questo parlo di treni ovviamente per chi la neve la vuole in pianura e con diversi cm al suolo...
per le montagne o la collina oppure per coreografiche e spolveratine si può sempre pazientare fino a metà marzo...
Ma il 2004/2005 2005/2006 2009/10 2010/11 2011/12 2012/13.....iniestas ha scritto:per me precludeTrenoartico29 ha scritto:E a proposito di questo.. parlando di statistica e ipotesi.. un evento importante a dicembre può precludere un evento importante a gennaio o febbraio? O le due situazioni non sono correlate?iniestas ha scritto: non sbagli
c'è un evidente tendenza a est shiftare e quindi a far entrare più freddo ma con minor coinvolgimento di alcune zone a vantaggio di altre
lo ripeto, sono situazione davvero difficili, in fondo facciamo tesoro di quanto successo poco più di un anno fa...
ricordo bene che le carte mi davano l'entrata doppia fino a fine dicembre poi, il VP si compattò e usci fuori reading con la retrogressione e l'HP ad ovest
e poi non dimentichiamoci quanto fece vedere Reading a 240 ore a febbraio
spit del VP e la -22 in Italia
in questi casi se fai una tendenza rischi di fare il brocco, per cui non vorrei stare nei panni dei professionisti..
e capisco che poi ci si rifugi nel VP che spinge, corrente a getto in rinforzo, mitezze e HP invadente...
In fondo se cosi non fosse parleremo di eventi nevosi a manetta in Italia e invece sappiamo che quando va bene ne capita uno in tre mesi...
io sono dell'idea che si possa fare, di questi tempi, un solo big event in tre mesi ed è già difficile averlo
altrimenti 2-3 botte fredde in tre mesi ci possano stare, ma per botta fredda intendo un episodio invernale buono ma senza neve con accumulo sulle cose o in pianura in modo diffuso
d'altronde gli ultimi 8 anni insegnano....
per questo parlo di treni ovviamente per chi la neve la vuole in pianura e con diversi cm al suolo...
per le montagne o la collina oppure per coreografiche e spolveratine si può sempre pazientare fino a metà marzo...
- Burian2012
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Per tre eventi importanti con neve in pianura cosa intendi tre retrogressioni gelide?iniestas ha scritto:per me precludeTrenoartico29 ha scritto:E a proposito di questo.. parlando di statistica e ipotesi.. un evento importante a dicembre può precludere un evento importante a gennaio o febbraio? O le due situazioni non sono correlate?iniestas ha scritto: non sbagli
c'è un evidente tendenza a est shiftare e quindi a far entrare più freddo ma con minor coinvolgimento di alcune zone a vantaggio di altre
lo ripeto, sono situazione davvero difficili, in fondo facciamo tesoro di quanto successo poco più di un anno fa...
ricordo bene che le carte mi davano l'entrata doppia fino a fine dicembre poi, il VP si compattò e usci fuori reading con la retrogressione e l'HP ad ovest
e poi non dimentichiamoci quanto fece vedere Reading a 240 ore a febbraio
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in questi casi se fai una tendenza rischi di fare il brocco, per cui non vorrei stare nei panni dei professionisti..
e capisco che poi ci si rifugi nel VP che spinge, corrente a getto in rinforzo, mitezze e HP invadente...
In fondo se cosi non fosse parleremo di eventi nevosi a manetta in Italia e invece sappiamo che quando va bene ne capita uno in tre mesi...
io sono dell'idea che si possa fare, di questi tempi, un solo big event in tre mesi ed è già difficile averlo
altrimenti 2-3 botte fredde in tre mesi ci possano stare, ma per botta fredda intendo un episodio invernale buono ma senza neve con accumulo sulle cose o in pianura in modo diffuso
d'altronde gli ultimi 8 anni insegnano....
per questo parlo di treni ovviamente per chi la neve la vuole in pianura e con diversi cm al suolo...
per le montagne o la collina oppure per coreografiche e spolveratine si può sempre pazientare fino a metà marzo...
Se la risposta è sì ti avviso che è difficile nell'era che viviamo, poteva capitare negli anni 60 questa cosa ma adesso in un contesto più caldo è già buono averne due ma il 90% delle volte quando arriva l'evento non ne segue mai un secondo di apri livello ma semplici discese fredde che portano temporali di neve e spruzzatine coreografiche, come nel caso dell'artico-marittima.
Molto probabilmente 100 anni fa, all'epoca della Prima guerra mondiale avere un inverno del genere era normale, lo era ancora di più nella Belle Epoque ma nel XXI secolo è più difficile.
Attenzione, questo non preclude però, che quei pochi periodi di gelo non possano essere di egual portata, il calore in eccesso prima o poi dovrà essere riequilibrato e la natura sa sempre come fare!
E' logico che, con un'enorme quantità di calore, alterata rispetto a 120 anni fa, le possibilità di un evento crudo con intensità eccezionale sono aumentate, contrariamente a quello che si crede, cosa che non succede con la frequenza che è diminuita.