Meteo e modelli...oggettivamente! (x esperti)
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Buon pomeriggio thread oggettivo
Veniamo a noi.....
Imminente breack alla calura ... finalmente un po si respirerà
Godiamocela tutta (2/4 gg escludenfo il lato tirrenico), e come dice il buon @gemi andrò sul terrazzo a prendere tutto il fresco vento...
Poi dopo questi giorni, si ricomincia nuovamente... grazie alla nuova depressione Atlantica che si prepara ad investire le isole inglesi... (che brutta cosa.... WR3.....) la suddetta rimarrà stazionaria 3/4 gg... (il malloppone caldo ostacola l'avanzata) uffa!!!
Poi intorno al 24/25.... sempre con fantasia.... translerebbe sull'centro-est europeo, se , si avverasse, sarebbe una gran bella cosa
Ma tra il dire e il fare.... capis'c a me!!!! ... perchè i tempi sono ancora abbastanza lunghi
Monitoriamo e andiamo avanti
A domani...
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Imminente breack alla calura ... finalmente un po si respirerà
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Poi dopo questi giorni, si ricomincia nuovamente... grazie alla nuova depressione Atlantica che si prepara ad investire le isole inglesi... (che brutta cosa.... WR3.....) la suddetta rimarrà stazionaria 3/4 gg... (il malloppone caldo ostacola l'avanzata) uffa!!!
Poi intorno al 24/25.... sempre con fantasia.... translerebbe sull'centro-est europeo, se , si avverasse, sarebbe una gran bella cosa
Ma tra il dire e il fare.... capis'c a me!!!! ... perchè i tempi sono ancora abbastanza lunghi
Monitoriamo e andiamo avanti
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Queste son per te luca
Comunque dopo una rimonta calda abbastanza tosta per la prossima settimana a causa dell'ondulazione del jet viene vista sprofondare nell'hp dopato che arriva fino a svalbard e groenlandia una saccatura da ovest verso est in europa centrale. L'influenza della saccatura sulle nostre zone negli ultimi run è vista abbastanza limitata, quanto basta però per far tornare le temp in media. Siamo però a 300h e il parallelo mostra un epilogo decisamente differente e nettamente più caldo
Comunque dopo una rimonta calda abbastanza tosta per la prossima settimana a causa dell'ondulazione del jet viene vista sprofondare nell'hp dopato che arriva fino a svalbard e groenlandia una saccatura da ovest verso est in europa centrale. L'influenza della saccatura sulle nostre zone negli ultimi run è vista abbastanza limitata, quanto basta però per far tornare le temp in media. Siamo però a 300h e il parallelo mostra un epilogo decisamente differente e nettamente più caldo
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cari oggettivi, dopo essere restato basito dalla spiegazione geochimica, paleoclimatologia e paleoceanografia con tanto di isotopi e pure stabili di IMade ....chiedo pareri non condizionati dal run del momento, break effimero o qualcosa di più incisivo, destinato a condizionare le sorti meteo soprattutto al nord? o più ragionevolmente fotocopia dell'ultima decade?
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siamo in una particolare fase, in cui già nel breve-medio termine possono esserci imprevedibili evoluzioni delle figure bariche. già significativo lo spread su alcune zone chiave a sole 144 ore. ciò detto, va da sè che oltre le 150 ore le differenze tra i modelli si fanno via via più evidenti.ovviamente oltre tale tempistica è più arduo intravedere nei modelli il possibile andamento oltre i 5-6 giorni. ci soccorrono parzialmente in questi casi le ens, gli spaghi e lo spread. per l'europeo, primo punto di riferimento comunque, non è escluso che la lp britannica possa tendere verso il centro europa, con il nord alle prese con le solite pericolose infiltrazioni. a seguire però non vedo possibili cambiamenti dell'andamento generale, con cuore dell'hp sempre in area algerino-marocchino, anche se dagli ultimi aggiornamenti dell'itcz non è da escludersi uno spostamento dell'asse verso est.azzorriano in buona salute ma pare volere stare a casa sua o lì vicino.quest'anno finora non c'è stato bisogno di alcuna falla per fare arrivare la + 20 al nord italia.BrixiaFidelis ha scritto:cari oggettivi, dopo essere restato basito dalla spiegazione geochimica, paleoclimatologia e paleoceanografia con tanto di isotopi e pure stabili di IMade ....chiedo pareri non condizionati dal run del momento, break effimero o qualcosa di più incisivo, destinato a condizionare le sorti meteo soprattutto al nord? o più ragionevolmente fotocopia dell'ultima decade?
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siamo in una particolare fase, in cui già nel breve-medio termine possono esserci imprevedibili evoluzioni delle figure bariche. già significativo lo spread su alcune zone chiave a sole 144 ore. ciò detto, va da sè che oltre le 150 ore le differenze tra i modelli si fanno via via più evidenti.ovviamente oltre tale tempistica è più arduo intravedere nei modelli il possibile andamento oltre i 5-6 giorni. ci soccorrono parzialmente in questi casi le ens, gli spaghi e lo spread. per l'europeo, primo punto di riferimento comunque, non è escluso che la lp britannica possa tendere verso il centro europa, con il nord alle prese con le solite pericolose infiltrazioni. a seguire però non vedo possibili cambiamenti dell'andamento generale, con cuore dell'hp sempre in area algerino-marocchino, anche se dagli ultimi aggiornamenti dell'itcz non è da escludersi uno spostamento dell'asse verso est.azzorriano in buona salute ma pare volere stare a casa sua o lì vicino.quest'anno finora non c'è stato bisogno di alcuna falla per fare arrivare la + 20 al nord italia.BrixiaFidelis ha scritto:cari oggettivi, dopo essere restato basito dalla spiegazione geochimica, paleoclimatologia e paleoceanografia con tanto di isotopi e pure stabili di IMade ....chiedo pareri non condizionati dal run del momento, break effimero o qualcosa di più incisivo, destinato a condizionare le sorti meteo soprattutto al nord? o più ragionevolmente fotocopia dell'ultima decade?
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Il caldo non ha bisogno di nessuna falla per arrivare sulla nostra penisola, in caso di falla il caldo risulta più intenso ed entrano isoterme più alte o comunque garantisce maggiori geopotenziali e maggior durata all'ondata di caloreLupo Silano ha scritto:siamo in una particolare fase, in cui già nel breve-medio termine possono esserci imprevedibili evoluzioni delle figure bariche. già significativo lo spread su alcune zone chiave a sole 144 ore. ciò detto, va da sè che oltre le 150 ore le differenze tra i modelli si fanno via via più evidenti.ovviamente oltre tale tempistica è più arduo intravedere nei modelli il possibile andamento oltre i 5-6 giorni. ci soccorrono parzialmente in questi casi le ens, gli spaghi e lo spread. per l'europeo, primo punto di riferimento comunque, non è escluso che la lp britannica possa tendere verso il centro europa, con il nord alle prese con le solite pericolose infiltrazioni. a seguire però non vedo possibili cambiamenti dell'andamento generale, con cuore dell'hp sempre in area algerino-marocchino, anche se dagli ultimi aggiornamenti dell'itcz non è da escludersi uno spostamento dell'asse verso est.azzorriano in buona salute ma pare volere stare a casa sua o lì vicino.quest'anno finora non c'è stato bisogno di alcuna falla per fare arrivare la + 20 al nord italia.BrixiaFidelis ha scritto:cari oggettivi, dopo essere restato basito dalla spiegazione geochimica, paleoclimatologia e paleoceanografia con tanto di isotopi e pure stabili di IMade ....chiedo pareri non condizionati dal run del momento, break effimero o qualcosa di più incisivo, destinato a condizionare le sorti meteo soprattutto al nord? o più ragionevolmente fotocopia dell'ultima decade?
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Agosto con maggiore sbilanciamento dell'asse anticiclonico verso Est con cunei orientalizzati con asse ellenico piuttosto che iberico.Lupo Silano ha scritto:siamo in una particolare fase, in cui già nel breve-medio termine possono esserci imprevedibili evoluzioni delle figure bariche. già significativo lo spread su alcune zone chiave a sole 144 ore. ciò detto, va da sè che oltre le 150 ore le differenze tra i modelli si fanno via via più evidenti.ovviamente oltre tale tempistica è più arduo intravedere nei modelli il possibile andamento oltre i 5-6 giorni. ci soccorrono parzialmente in questi casi le ens, gli spaghi e lo spread. per l'europeo, primo punto di riferimento comunque, non è escluso che la lp britannica possa tendere verso il centro europa, con il nord alle prese con le solite pericolose infiltrazioni. a seguire però non vedo possibili cambiamenti dell'andamento generale, con cuore dell'hp sempre in area algerino-marocchino, anche se dagli ultimi aggiornamenti dell'itcz non è da escludersi uno spostamento dell'asse verso est.azzorriano in buona salute ma pare volere stare a casa sua o lì vicino.quest'anno finora non c'è stato bisogno di alcuna falla per fare arrivare la + 20 al nord italia.BrixiaFidelis ha scritto:cari oggettivi, dopo essere restato basito dalla spiegazione geochimica, paleoclimatologia e paleoceanografia con tanto di isotopi e pure stabili di IMade ....chiedo pareri non condizionati dal run del momento, break effimero o qualcosa di più incisivo, destinato a condizionare le sorti meteo soprattutto al nord? o più ragionevolmente fotocopia dell'ultima decade?
Questo processo è visibile già i questo mese, che, doveva vedere assi ancora più orientali ed invece lo spostamento c'è stato ma non così diretto.
Questo processo permetterebbe di far entrare in maniera più franca le saccature nord-atlantiche sulla Spagna con evoluzione verso Est, questo comporterebbe rapide ma intense ondate di calore, con valori eccezionali anche fino a +25°C ad 850 hPa! Il peggioramento successivo sarebbe poi scontato a suon di temporali...
A differenza dei cunei occidentalizzati, i cunei orientalizzati permettono di raggiungere picchi di calura maggiori ma di durata più breve e diretti al Sud per la maggior parte.
I cunei occidentalizzati invece, influenzano il clima rendendolo stabile e statico per lunghi periodo ma con picchi di calura inferiori perlopiù riservati al Nord Italia.
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e mentre i record cadranno (forse..) sotto il peso di reiterati td, i modelli principali sono almeno concordi finora sul break di fine settimana-inizio settimana prossima, solito ritornello che pongo sulla effettiva efficacia del peggioramento, in termini di durata e strascichi futuri, al nord previsti accumuli notevoli, ma l'Itcz sale, sale...
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Sintetico ed efficaceBrixiaFidelis ha scritto:e mentre i record cadranno (forse..) sotto il peso di reiterati td, i modelli principali sono almeno concordi finora sul break di fine settimana-inizio settimana prossima, solito ritornello che pongo sulla effettiva efficacia del peggioramento, in termini di durata e strascichi futuri, al nord previsti accumuli notevoli, ma l'Itcz sale, sale...
A proposito di Itcz, I made non esistono aggiornamenti o previsioni giusto? bisogna aspettare fine seconda decade per monitorare, non c'è qualcosa che possa aiutare a capire come andrà?IMadeYouReadThis ha scritto:Sintetico ed efficaceBrixiaFidelis ha scritto:e mentre i record cadranno (forse..) sotto il peso di reiterati td, i modelli principali sono almeno concordi finora sul break di fine settimana-inizio settimana prossima, solito ritornello che pongo sulla effettiva efficacia del peggioramento, in termini di durata e strascichi futuri, al nord previsti accumuli notevoli, ma l'Itcz sale, sale...
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C'è l'aggiornamento giornaliero però è bloccato al 14 luglio. Se ne trovo un altro lo postoRobertino ha scritto:
A proposito di Itcz, I made non esistono aggiornamenti o previsioni giusto? bisogna aspettare fine seconda decade per monitorare, non c'è qualcosa che possa aiutare a capire come andrà?
http://41.203.146.53:8080/thredds/fileS ... /pmfit.htm
Abbiamo l'indice IOD (o DMI) per il monitoraggio dell'ITCZ orientale e poco altro
Ultima modifica di IMadeYouReadThis il mar lug 18, 2017 3:01 pm, modificato 1 volta in totale.