NowCasting allerta maltempo Centro Italia 16-18 pv
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NowCasting allerta maltempo Centro Italia 16-18 pv
Ho creduto opportuno aprire questo topic per
monitorare fin da oggi l'evoluzione del paventato
(e probabile) periodo di forte maltempo soprattutto
per il Centro.
Questo per evitare di 'intasare' altri TD come il LIVE.
Spero solo che non si descrivano disagi oltremisura
e che magari venga tutto ridimensionato.
Ovviamente chi lo ritiene opportuno facci lo stesso
per le altre zone di interesse locale (Nord in particolare).
Uli.
monitorare fin da oggi l'evoluzione del paventato
(e probabile) periodo di forte maltempo soprattutto
per il Centro.
Questo per evitare di 'intasare' altri TD come il LIVE.
Spero solo che non si descrivano disagi oltremisura
e che magari venga tutto ridimensionato.
Ovviamente chi lo ritiene opportuno facci lo stesso
per le altre zone di interesse locale (Nord in particolare).
Uli.
- erboss
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Hai fatto benissimo, il rischio è attuale, Roma rischia un Venerdì nero per trasporti e viabilità.ulisse55 ha scritto:Scusami Simone....se ho riportato qui quanto da te postato altrove....erboss ha scritto:Occhio Venerdì all'area di Roma, potrebbe essere una giornata nera si rischiano quantitativi di pioggia davvero ragguardevoli.
Vero Simone....Roma rischia molto...
Suggerisco questo modello x monitorare , oltre ad altro...
http://www.meteociel.fr/modeles/arome.p ... 101&map=20
Guardate intanto il NO fino alla Toscana....
...poi toccherà a noi?
Suggerisco questo modello x monitorare , oltre ad altro...
http://www.meteociel.fr/modeles/arome.p ... 101&map=20
Guardate intanto il NO fino alla Toscana....
...poi toccherà a noi?
Bgiorno a tutti!
Comincia la fiera delle difficoltà del nuovo Sindaco per quanto riguarda le allerte meteorologiche per la città di Roma che negli ultimi 3 anni sono diventate prassi abituali, tra tutte la famosa chiusura delle scuole dell'ex Sindaco Marino a seguito della previsione da codice rosso della Protezione civile due autunni fa che si rivelò esagerata in quanto la Capitale non subì alcun nubifragio o mini alluvione.
Andando indietro come non ricordare l'alluvione dell'ottobre 2011 che fu invece sottovalutata.
Gli strumenti oggi a disposizione consentono di prevedere la precipitazioni anche il fenomeno tra il moderato e l'intenso, ma il fenomeno eccezionale, quello che crea un enorme disagio oltre i limiti del normale temporale che a Roma si sa di per sé è già foriero di disagi quotidiani (bastano due gocce, lo sappiamo) è di difficile individuazione nel senso che è impossibile localizzarlo con precisione se non a pochissime ore a volte minuti dall'evento.
detto questo e auspicando come peraltro più volte richiesto da molti sindaci un maggior e miglior raccordo tra previsioni meteorologiche, protezione civile e interventi delle autorità competenti e confidando nella c.d resilienza della popolazione, termine molto in voga nelle nuove teorie dell'approccio psicologico a previste situazioni di e emergenza, il rischio è concreto tanto più che in questi giorni e specialmente tra domani e venerdì riapriranno tutte le scuole del Lazio e di Roma (mia figlia torna a scuola domani)
Comincia la fiera delle difficoltà del nuovo Sindaco per quanto riguarda le allerte meteorologiche per la città di Roma che negli ultimi 3 anni sono diventate prassi abituali, tra tutte la famosa chiusura delle scuole dell'ex Sindaco Marino a seguito della previsione da codice rosso della Protezione civile due autunni fa che si rivelò esagerata in quanto la Capitale non subì alcun nubifragio o mini alluvione.
Andando indietro come non ricordare l'alluvione dell'ottobre 2011 che fu invece sottovalutata.
Gli strumenti oggi a disposizione consentono di prevedere la precipitazioni anche il fenomeno tra il moderato e l'intenso, ma il fenomeno eccezionale, quello che crea un enorme disagio oltre i limiti del normale temporale che a Roma si sa di per sé è già foriero di disagi quotidiani (bastano due gocce, lo sappiamo) è di difficile individuazione nel senso che è impossibile localizzarlo con precisione se non a pochissime ore a volte minuti dall'evento.
detto questo e auspicando come peraltro più volte richiesto da molti sindaci un maggior e miglior raccordo tra previsioni meteorologiche, protezione civile e interventi delle autorità competenti e confidando nella c.d resilienza della popolazione, termine molto in voga nelle nuove teorie dell'approccio psicologico a previste situazioni di e emergenza, il rischio è concreto tanto più che in questi giorni e specialmente tra domani e venerdì riapriranno tutte le scuole del Lazio e di Roma (mia figlia torna a scuola domani)
beh certo quello fu l'episodio più clamoroso.gemi65 ha scritto:Manca all'appello il camerata Alemanno nel famoso febbraio 12
Da allora i codici rossi nella Capitale sono diventati prassi.
In realtà sappiamo bene che Roma è una città protetta dagli eventi meteo eccezionali, molto spesso il fenomeno estremo si fa a schiantare a pochi km e fa salva la Capitale.
Il problema è che in questo momento la città è un colabrodo quindi basta davvero poco per metterla in ginocchio anche una prp molto intensa che magari in un'altra città verrebbe liquidata come una normale intemperie, qui può paralizzare la cittadinanza.
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