Il meteo forum di MeteoLive.it

Buonasera a tutti,

Come avevo scritto nel mio thread fallito sull'Appennino 2015, annus novus, abbandono il forum e con queste note desidero salutare tutti.
È stato bello poiché mi avete insegnato tantissimo, GRAZIE!
È stato però frustrante, continuare così non ha più senso.

Questo forum è animato in gran parte da persone che sognano un freddo crudo d'altri tempi, con frequenti nevicate al piano, in minima parte da persone che vorrebbero inverni normali.
Oltre a questi, vi sono pochissimi utenti, come me, che non sognano nulla di tutto ciò (oramai evidentemente impossibile per la nostra generazione), ma vorrebbero semplicemente che, ogni tanto, su Alpi o Appennini, cadessero 20 cm di neve. Purtroppo la frustrazione è oramai diventata esagerata anche per quelli come me.

L'anno nuovo dell'Appennino ha fallito clamorosamente: è andata molto peggio dell'anno scorso. Anche se Febbraio dovesse risollevare, anche se facesse davvero dei "botti", la stagione invernale Appenninica è oramai andata totalmente a rotoli.

Sui sogni di ondate di freddo storiche, o inverni d'altri tempi, nemmeno mi dilungo, poiché ogni commento sarebbe scontato e superfluo.
Io ritengo che bisogna dare un senso alla propria esistenza, e perciò tentare di essere persone brillanti.
Rimbambirsi all'infinito dietro alle corse, perennemente sbagliate, dei modelli, a rincorrere i posticipi delle perturbazioni che non arriveranno mai, per poi accorgersi di essere diventati vecchi, non fa esattamente parte dello stile di vita brillante.

Ero già stufo da 4/5 d'anni, ma i fumi neri che si alzavano sull'inverno 2012 mi avevano indotto ad iscrivermi, per cercare qualche punto di vista originale. Prima l'inizio agghiacciante delle mille rasoiate adriatiche, poi la divertente storia di Romanonnevica (oggi Iniestas), poi gli entusiasmanti complimenti di Grosso a Tifone, infine l'evento storico per gli Urbinati e la gente che sciava sui campi a Cesena... insomma, non c'era certo da annoiarsi!
Il tutto culminava poi nel maestoso Rodanesco 2013 che mi aveva davvero illuso, avevo ripreso fiducia nel possibile ritorno, almeno temporaneo, della neve sui monti.
Poi lo strano 2014: quattro lunghi mesi ad inseguire sulle carte a 200 ore delle porcherie di tempeste che sembravano, a volte, fresche... ma poi si trasformavano matematicamente in bombe d'acqua tropicali.

Infine questa innominabile, impronunciabile, abominevole, stagione in corso, qualcosa di talmente vomitevole da non trovare aggettivi adeguati.
Prima i proclami dei longers, poi due mesi a scervellarsi su carte fasulle, fino al concretizzarsi di un evento che, definire fetecchia, equivarrebbe a santificarlo! Una porcheria che ha portato solo stravaganti effimere passate nevose in luoghi stravaganti, lasciando Alpi e Appennini (sì anche quelli Meridionali, anche Prati di Tivo, Majella, tutti...) nella totale disperazione e, l'unica cosa che è stato in grado di mostrarci, è come il caldo oggi divora il freddo in un baleno RIDICOLIZZANDOLO!

Poi il fisiologico ricompattamento ....e perciò tutti a guardare oltre.
GFS straconvinto di una perturbazione che a metà mese avrebbe finalmente portato 25 cm di neve sulle nostre Alpi (visto che stamani ne prospettava 3 metri, facendo la dovuta tara...).
Volendo davvero crederci, sarebbe stato sufficiente pazientare solo altri 15 giorni!
Che cosa sono 15 giorni? Nulla, in confronto ad una intera frustrante esistenza!
Peccato che era abbastanza palese la solita fregatura di GFS, ci ostiniamo a voler credere a qualcosa che già sappiano essere falso. Anche se GFS rincarava di run in run, sarebbe bastata solo la metà della nostra esperienza per sapere con certezza che quella non era una bomba nord Atlantica con alimentazione artico marittima, ma un vigliacchissima, inutile, ed insignifucante SPANCIONATA AZZORRIANA!

Così anche l'inverno 2015 è andato a ramengo, ora ci godremo le poche irruzioni fredde che in Febbraio e/o Marzo arriveranno di sicuro, sfrutteremo qualche nevicata Usa&Getta (leggasi senza fondo) poi, con la primavera, la paura sarà passata, tutto sarà dimenticato... e saremo un anno più vecchi!

Arrivederci forum, prima o poi la neve in montagna tornerà di sicuro, e forse anche io, in quel lontano futuro, mi riaffaccerò nel mitico ML Forum!

Vittorino2478

Sinceramente non ho ben capito se sei deluso da questo . Non penso che abbandonando il forum le cose possano cambiare, il tempo ha fatto e continuerà a fare ciò che vuole.Comunque libero di fare ciò che desideri! Buona continuazione

Io penso sia stato colpito da una piccola crisi depressiva (ci può stare visto il periodo meteo non esaltante), che poi però gli passerà
L'importante è non contagiare chi è sano e continua a seguire meteo e modelli con passione e dedizione, anche perchè la sfida è proprio quella di non farsi scoraggiare mai se le cose non vanno come si vorrebbe!
Ciao!

Ciao Vittorino, io spero che tu ci ripensi.
La rincorsa all'evento impossibile a 300h c'è sempre stata e i modelli 5 anni fa erano gli stessi di oggi anzi, con l'inglese che gli ultimi due anni ha pure perso colpi!
Basta semplicemente fissarsi un limite oltre il quale non bisogna guardare (il mio personale per esempio è a 102h). Tutto quello che c'è dopo va sempre preso per quello che è.
PS: tra l'altro indimenticabili alcuni tuoi fotomontaggi quello di romanonnevica di qualche anno fa su tutti
Ciao

Delude il fatto che si cerchi affannosamente la grande nevicata in pianura, quando non riesce a nevicare più nemmeno in montagna.
Alpi attive solo grazie alla artificiale o alte quote, Apennini Nord alla Frutta, Appennini Centro Idem, Appennini SUD che si pensava bene, ma in realtà molto male. E siamo (sulle carte) già al 16 Gennaio . E' una situazione anomala che interviene nell'anno in cui tutti si attendevano una tendenza alla normalizzazione.
La ricerca della nevicata nelle carte a 200 ore diventa insostenibile stress, specie se si tratta della nevicata che deve servire per l'avvio stagionale.
Meglio attendere con serenità il corso degli eventi.
Arrivederci, speriamo non addio!