Global Warming: una realtà accertata, quanto sappiamo su effetti e conseguenze?

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost

Rispondi
jacopo90
Forumista senior
Messaggi: 6355
Iscritto il: gio feb 09, 2012 8:54 am
Località: guardea (tr) 390 m s.l.m.

Messaggio da jacopo90 »

Sordatino ha scritto:
jacopo90 ha scritto:
Sordatino ha scritto: Solita esagerazione dettata dalla vis polemica della politica, che è la vera tragedia contemporanea del nostro Paese...

Ma parliamo di dati concreti e non di "ecoballe" e "se tra 100 anni"... a leggere qui http://www.semidiscienza.it/2019/07/01/ ... anno-1972/ basterebbero un 1/2 % di PIL mondiale per cambiare le cose, come la mettiamo? Sarebbe questa la decrescita felice che spaventa tanto i nuovi fordisti? Così, per capire.
questo è un articolo criminale, davvero pensate che per cambiare le cose basta 1-2% del pil mondiale? riconvertire quasi tutte le fabbriche mondiali, utilizzare solo auto elettriche....eliminare la plastica....
sei per caso un grillino? senza offesa eh
Ma zero, non scherziamo, volevo solo avviare una discussione partendo da un qualche dato, che chiaramente può e deve essere confutato se è sbagliato.
guarda io non ho dati per confutarlo se non un minimo di buon senso....tra l'altro nemmeno chi ha pubblicato l'articolo mostra dei dati che testimoniano da dove esca 1-2% di PIL mondiale... ma ecco, questa semplificazione lascia di stucco, anche il semplice grafico prodotto negli anni '70 è abbastanza schizzofrenico :lol: :lol:
Avatar utente
ducaneve
*Forumista TOP*
Messaggi: 11507
Iscritto il: mar gen 31, 2012 9:24 pm
Località: urbino

Messaggio da ducaneve »

Io personalmente indirizzerei molti più fondi per l'energia nucleare, ma non per la fissione nucleare, ma per la fusione nucleare, è quella la sfida più grande per l'umanità, energia praticamente infinita e zero emissioni, almeno a livello teorico è possibile farla, ci stanno provando sul livello pratico, solo che ci vorrebbe subito e invece con questi ritmi la potremmo avere solo tra 50 anni quando il pianeta sarà già belle che andato a p...….
jacopo90
Forumista senior
Messaggi: 6355
Iscritto il: gio feb 09, 2012 8:54 am
Località: guardea (tr) 390 m s.l.m.

Messaggio da jacopo90 »

ducaneve ha scritto:Io personalmente indirizzerei molti più fondi per l'energia nucleare, ma non per la fissione nucleare, ma per la fusione nucleare, è quella la sfida più grande per l'umanità, energia praticamente infinita e zero emissioni, almeno a livello teorico è possibile farla, ci stanno provando sul livello pratico, solo che ci vorrebbe subito e invece con questi ritmi la potremmo avere solo tra 50 anni quando il pianeta sarà già belle che andato a p...….
beh indubbiamente, ma come dicevo ieri visti i tempi si potrebbe andare sulla fissione intanto....ovvio l'italia è meglio che resta a guardare, visto i vari disastri che combiniamo su ogni settore...
Robertino
*Forumista TOP*
Messaggi: 18781
Iscritto il: mer lug 27, 2016 11:33 am
Località: Roma

Messaggio da Robertino »

https://www.meteolive.it/news/In-primo- ... nno/82970/


E poi arrivano purtroppo le certificazioni ufficiali a riprova che i luoghi comuni del tipo "questi fenomeni ci sono sempre stati in Italia" e bla bla bla vari che si spiegano solo col negazionismo estremo a volte come forma spontanea di protezione umana, ma altre volte come vera strategia mossa da interessi politici, economici o da entrambi.
Si volevano le prove delle maggiore vittime? eccole
si volevano le prove del notevole incremento di fenomeni estremi? eccole
Roma addirittura si erge al primo posto nella classifica eventi estremi, ma non ci volevano gli scienziati a dircelo, io da semplice e umile osservatore del clima romano lo avevo gridato a più riprese in questo forum salvo essere accusato di propaganda o peggio deriso anche a più riprese, nonchè bannato dalla moderazione che lascia invece impunite posizioni ben più gravi della mia.
Purtroppo la pochezza della mente umana di molti soggetti gli fa vedere solo le morti da alluvione, da terremoto, quelle insomma immediate da avento, ma evento estremo sono anche 7 8 10 ondate di calore africano in pochi mesi nella mia città, alla faccia dei qualunquismi non tutti gli anziani possono permettersi i climatizzatori dei medio borghesi romani, non tutti gli anziani possono fuggire sulle dolomiti a ferragosto pagando 3 4 mila euro per una vacanza.
Eccoli i numeri, ecco la realtà di un novembre che ha visto 2 maree eccezionali in una settimana, che ha visto fiumi in toscana esondare, che ha visto gallipoli come amsterdam, che ha visto liguria e piemonte devastati, le terme di saturnia divenire una cascata di fango, le cascate vittoria secche e il tutto pressochè contemporaneamente e non come avveniva nel passato con eventi spot a distanza di anni (alluvione firenze, acqua alta venezia per rimanere ai più famosi).
I grafici dell'andamento climatico sono schiaccianti, hai voglia a parlare di breve fase....
la media 71/2000 è più alta della 61/90, la 81/2010 è più alta della 71/2000, la prossima 91/2020 si sa già che sarà più alta della 81/2010....
di cosa vogliamo parlare? sono decenni consecutivi di aumento, e negli ultimi 5 anni la crescita assume carattere ancora più intenso.
Stiamo ancora a chiedere la colletta agli italiani per Venezia, poi la chiederemo per qualche altro posto e via così, quando si dovrebbe investire in anticipo, adeguarsi a questo cambiamento clamoroso.
Il clima mediterraneo temperato è in coma, non dico morto perchè sono un ottimista di base, è in coma e negarlo significa essere colpevoli di cecità che non è e non sarà indolore.
Sento tutti dire "novembre ha sistemato le varie carenze idriche", ma state scherzando? per rimanere nella mia città siamo a 600 millimetri di cui 300 caduti in due mesi, maggio e novembre, e questo lo chiamate normalità italiana? questo è un clima diverso che sta portando e porterà eventi di segno opposto, desertificazione e alluvioni, sparizione di alcune coltivazioni, e via dicendo.
Faccio questo intervento qui per l'ultima volta, poi vi lascerò perdere tempo tra Greta si e Greta no e non disturberò più, neanche sul td modelli live.
Aprirò domani un td ad hoc dove proverò a monitorare la realtà paraganondola alle medie, analizzando a livello italico e universale dove stiamo andando e con uno sguardo al futuro per cercare sempre inversioni di tendenza ad oggi utopistiche e da sognatore.
Spero che alla moderazione non dia fastidio....
Un saluto
Avatar utente
ducaneve
*Forumista TOP*
Messaggi: 11507
Iscritto il: mar gen 31, 2012 9:24 pm
Località: urbino

Messaggio da ducaneve »

jacopo90 ha scritto:
ducaneve ha scritto:Io personalmente indirizzerei molti più fondi per l'energia nucleare, ma non per la fissione nucleare, ma per la fusione nucleare, è quella la sfida più grande per l'umanità, energia praticamente infinita e zero emissioni, almeno a livello teorico è possibile farla, ci stanno provando sul livello pratico, solo che ci vorrebbe subito e invece con questi ritmi la potremmo avere solo tra 50 anni quando il pianeta sarà già belle che andato a p...….
beh indubbiamente, ma come dicevo ieri visti i tempi si potrebbe andare sulla fissione intanto....ovvio l'italia è meglio che resta a guardare, visto i vari disastri che combiniamo su ogni settore...
Si ma prova ad immaginare un disastro nucleare in Italia, non siamo l'unione sovietica che puoi dire vado a stare in un altro angolo dell'impero, se capita da noi la conseguenza sarebbe la fuga, l'emigrazione verso altri paesi, poi chi verrebbe più a visitare il nostro paese e cosa mangeremmo, sarebbe un disastro immane, dopo è vero che sono sicure e tutto il resto, ma se va storto qualcosa è la fine.
jacopo90
Forumista senior
Messaggi: 6355
Iscritto il: gio feb 09, 2012 8:54 am
Località: guardea (tr) 390 m s.l.m.

Messaggio da jacopo90 »

ducaneve ha scritto:
jacopo90 ha scritto:
ducaneve ha scritto:Io personalmente indirizzerei molti più fondi per l'energia nucleare, ma non per la fissione nucleare, ma per la fusione nucleare, è quella la sfida più grande per l'umanità, energia praticamente infinita e zero emissioni, almeno a livello teorico è possibile farla, ci stanno provando sul livello pratico, solo che ci vorrebbe subito e invece con questi ritmi la potremmo avere solo tra 50 anni quando il pianeta sarà già belle che andato a p...….
beh indubbiamente, ma come dicevo ieri visti i tempi si potrebbe andare sulla fissione intanto....ovvio l'italia è meglio che resta a guardare, visto i vari disastri che combiniamo su ogni settore...
Si ma prova ad immaginare un disastro nucleare in Italia, non siamo l'unione sovietica che puoi dire vado a stare in un altro angolo dell'impero, se capita da noi la conseguenza sarebbe la fuga, l'emigrazione verso altri paesi, poi chi verrebbe più a visitare il nostro paese e cosa mangeremmo, sarebbe un disastro immane, dopo è vero che sono sicure e tutto il resto, ma se va storto qualcosa è la fine.
infatti la penso come te, è meglio che noi restiamo a guardare :lol:
Avatar utente
onussen
Messaggi: 200
Iscritto il: mer giu 13, 2012 9:43 am
Località: MILANO

Messaggio da onussen »

Ho sempre pensato, sia vero o meno che l’ uomo (e le sue attività “inquinanti”) abbia la prevalente responsabilità del mutamento climatico, che qualsiasi misura venisse adottata, anche in forza di un presupposto sbagliato, per la riduzione delle immissioni nocive, per un maggior controllo dell’ ambiente, del patrimonio naturale del pianeta etc. sarebbe in ogni caso un fatto positivo, salutare per tutti e dovrebbe quindi essere il benvenuto.

Invece mi sembra che questa favorevole occasione passi in secondo piano (o anche più giù) perché ci si spende esclusivamente nella contestazione del paradigma cambiamento climatico = responsabilità umana, lasciando fuori ogni altro aspetto.

Una scelta opinabile direi tanto più considerando che se è vero che mancano prove certe sulla causalità “umana” del fenomeno mancano pure quelle di una sua diversa origine.

Anzi guardando a quanto sta succedendo qui da noi nell’ ultimo ventennio o meglio in maniera ancor più clamorosa negli ultimi otto/nove anni con escalation inaudita e mai vista di temperature record, penso che anche di tali eventi malgrado siano estremi da un lato non vi sia stata previsione alcuna del loro accadere tantomeno in questi termini e dall’ altro che manchino tutt’ ora spiegazioni certe sulle cause.

Insomma sul clima navighiamo a vista direi e come sempre, quando mancano le certezze, si tenderà sempre a parlare in “negativo” ovvero di che cosa non ha causato un determinato fenomeno piuttosto che indicare gli elementi che lo hanno provocato e questo per il semplice fatto che lo si ignora.
dersu
Messaggi: 1685
Iscritto il: gio lug 17, 2008 4:03 pm
Località: Milton (USA) e Ortonovo

Messaggio da dersu »

iniestas ha scritto:il punto è che inquinamento non equivale a cambiamento climatico e il cambiamento climatico è di per sé un fatto catastrofico?

se nel 1910 muoiono più persone per fenomeni estremi climatici rispetto al 2010 come fai a sostenere che siamo sull'orlo di una catastrofe e che il climate change è il primo problema per la vita dell'uomo?

se fa più caldo in Australia ma fa più freddo in usa, se piove meno in Andalusia ma piove di più in asia o altro come fai ad asserire che questo è un male per l'uomo

un ghiacciaio che si ritira perché poi tra 10 anni non può riacquistare quello che ha perso magari perché nevica d più, fa più freddo?

emergenza siccità Zimbabwe e secca cascate Vittoria
Come fai a essere certo che è dipeso dalle emissioni di gas serra?
E se 300 anni fa le cascate fossero state secche e poi sono tornate?
E se tra 5 anni ritornano com'erano prima perché ci saranno delle piogge straordinarie?
E perché c'è un danno alla vita degli uomini se si seccano le cascate vittoria ma magari in un'altra area del pianeta piove di più?

io ho pochi dubbi...il movimento ecoballa è una grande truffa mediatica che vuole intimorire le persone, gestire irrazionalmente la paura per scopi di lucro
Buongiorno Iniestas.
Vorrei chiederti alcuni chiarimenti perchè ci sono alcune cose che non mi sono molto chiare per quanto riguarda la tua "posizione" sul tema.

In primis non capisco bene se tu contesti il GW in quanto tale, o solo il fatto che si sostenga che esso è dovuto all'uomo (inquinamento, deforestazione....).
Personalmente ritengo che il riscaldamento globale in atto sia un dato di fatto ineluttabile, ma questo è palese ci sono dei dati oggettivi che lo confermano Idem per il fatto che il processo stia registrando una pericolosa accelerazione, anche qui basta analizzare i dati e vedere il trend. Per cui se anche nell'ultimo decennio (faccio per dire) le T medie fossero leggermente calate nel New England, di certo la cosa avrebbe peso nullo nel contesto generale dato che quasi ovunque invece nello stesso periodo le T sono nettamente aumentate.

Che poi questo sia dovuto all'uomo, o sia invece una normale fase climatica terrestre non lo so io e non lo saprà mai nessuno, mai.
Difatti è verissimo che in passato abbiamo avuto periodi più o meno caldi, magari in parte paragonabili a quello attuale, anche questo è un dato di fatto.
Rimane il fatto che sia invece possibile che sia proprio dovuto all'intervento umano questa accelerazione al processo di riscaldamento globale.
Mi sembra che questa sia una possibilità abbastanza gettonata andando ad analizzare il tutto.

Detto ciò mi fa strano leggere che a tuo parere un continuo riscaldamento del pianeta potrebbe alla fine essere anche positivo (o cmq avere impatto limitato). Anche in questo caso vero che ci saranno zone che ne trarrebbero beneficio, ma per la maggior parte gli effetti sarebbero assolutamente negativi, soprattutto pensando al fatto che la stragrande maggioranza della popolazione vivi in zone costiere.

Anche il paragone 1910/2010 lo ritengo poco sensato. Se anche fosse vero cosa dimostra? Nulla. Basti pensare che 100 anni fa magari bastava molto meno per causare danni dato che le costruzioni, i sistemi di sicurezza etc non erano certo paragonabili agli attuali.

Io sono d'accordo sullo stigmatizzare le estremizzazioni dei movimenti ecologisti, ambientalisti.... sul fatto che probabilmente anzi sicuramente ci siano come sempre coloro che speculano e traggono profitto dalla spettacolarizzazione di Greta e cose simili.
Ma questo ormai lo sappiamo, il mondo gira così, per i più unico fine è il soldo, non importa come generare profitti basta raggiungerli.
Quello che si potrebbe dire del Biologico parlando di alimentazione, ma questa è un altra storia.

Ma non capisco la crociata tua e di altri contro Greta, gli ambientalisti...

Io, nel dubbio, preferisco sicuramente pensare che per il futuro del pianeta sarebbe in ogni caso meglio ridurre le emissioni, l'inquinamento.... limitare la deforestazione e la cementificazione selvaggia. Aumentare le aree protette e via discorrendo.
Mi sembra invece che sempre più persone prendano il tema del GW come pretesto per dire che sono tutte balle e quindi riaprire le porte alla deforestazione (vedi Brasile) alla esplorazione petrolifera in zone protette e delicatissime per l'ecosistema. Una deriva davvero pericolosa per cui ormai il politico di turno che propone la riapertura della caccia al Lupo o all'Orso per motivi di "sicurezza" viene premiato. Per certi versi mi sembra che l'umanità stia facendo grandi passi indietro su molti fronti.

Per cui davvero non capisco la vostra crociata.
Parlando per assurdo, ok sono d'accordo con chi dice che i paesi asiatici se ne fregano delle emissioni e stanno continuando per la loro strada.
E allora?
Cosa vorreste che anche noi si facesse lo stesso?
Se anche tutto ciò non influisce sul GW globale di cero influisce sulla qualità della vita... vogliamo tornare agli anni 70 con la pianura padana avvolta per mesi nella nebbia chimica?
Dobbiamo ricominciare ad inquinare e cementificare come matti con la speranza di aumentare in misura percentuale il PIL?
iniestas
*Forumista TOP*
Messaggi: 19994
Iscritto il: lun ago 06, 2012 2:38 pm
Località: roma

Messaggio da iniestas »

dersu ha scritto:
iniestas ha scritto:il punto è che inquinamento non equivale a cambiamento climatico e il cambiamento climatico è di per sé un fatto catastrofico?

se nel 1910 muoiono più persone per fenomeni estremi climatici rispetto al 2010 come fai a sostenere che siamo sull'orlo di una catastrofe e che il climate change è il primo problema per la vita dell'uomo?

se fa più caldo in Australia ma fa più freddo in usa, se piove meno in Andalusia ma piove di più in asia o altro come fai ad asserire che questo è un male per l'uomo

un ghiacciaio che si ritira perché poi tra 10 anni non può riacquistare quello che ha perso magari perché nevica d più, fa più freddo?

emergenza siccità Zimbabwe e secca cascate Vittoria
Come fai a essere certo che è dipeso dalle emissioni di gas serra?
E se 300 anni fa le cascate fossero state secche e poi sono tornate?
E se tra 5 anni ritornano com'erano prima perché ci saranno delle piogge straordinarie?
E perché c'è un danno alla vita degli uomini se si seccano le cascate vittoria ma magari in un'altra area del pianeta piove di più?

io ho pochi dubbi...il movimento ecoballa è una grande truffa mediatica che vuole intimorire le persone, gestire irrazionalmente la paura per scopi di lucro
Buongiorno Iniestas.
Vorrei chiederti alcuni chiarimenti perchè ci sono alcune cose che non mi sono molto chiare per quanto riguarda la tua "posizione" sul tema.

In primis non capisco bene se tu contesti il GW in quanto tale, o solo il fatto che si sostenga che esso è dovuto all'uomo (inquinamento, deforestazione....).
Personalmente ritengo che il riscaldamento globale in atto sia un dato di fatto ineluttabile, ma questo è palese ci sono dei dati oggettivi che lo confermano Idem per il fatto che il processo stia registrando una pericolosa accelerazione, anche qui basta analizzare i dati e vedere il trend. Per cui se anche nell'ultimo decennio (faccio per dire) le T medie fossero leggermente calate nel New England, di certo la cosa avrebbe peso nullo nel contesto generale dato che quasi ovunque invece nello stesso periodo le T sono nettamente aumentate.

Che poi questo sia dovuto all'uomo, o sia invece una normale fase climatica terrestre non lo so io e non lo saprà mai nessuno, mai.
Difatti è verissimo che in passato abbiamo avuto periodi più o meno caldi, magari in parte paragonabili a quello attuale, anche questo è un dato di fatto.
Rimane il fatto che sia invece possibile che sia proprio dovuto all'intervento umano questa accelerazione al processo di riscaldamento globale.
Mi sembra che questa sia una possibilità abbastanza gettonata andando ad analizzare il tutto.

Detto ciò mi fa strano leggere che a tuo parere un continuo riscaldamento del pianeta potrebbe alla fine essere anche positivo (o cmq avere impatto limitato). Anche in questo caso vero che ci saranno zone che ne trarrebbero beneficio, ma per la maggior parte gli effetti sarebbero assolutamente negativi, soprattutto pensando al fatto che la stragrande maggioranza della popolazione vivi in zone costiere.

Anche il paragone 1910/2010 lo ritengo poco sensato. Se anche fosse vero cosa dimostra? Nulla. Basti pensare che 100 anni fa magari bastava molto meno per causare danni dato che le costruzioni, i sistemi di sicurezza etc non erano certo paragonabili agli attuali.

Io sono d'accordo sullo stigmatizzare le estremizzazioni dei movimenti ecologisti, ambientalisti.... sul fatto che probabilmente anzi sicuramente ci siano come sempre coloro che speculano e traggono profitto dalla spettacolarizzazione di Greta e cose simili.
Ma questo ormai lo sappiamo, il mondo gira così, per i più unico fine è il soldo, non importa come generare profitti basta raggiungerli.
Quello che si potrebbe dire del Biologico parlando di alimentazione, ma questa è un altra storia.

Ma non capisco la crociata tua e di altri contro Greta, gli ambientalisti...

Io, nel dubbio, preferisco sicuramente pensare che per il futuro del pianeta sarebbe in ogni caso meglio ridurre le emissioni, l'inquinamento.... limitare la deforestazione e la cementificazione selvaggia. Aumentare le aree protette e via discorrendo.
Mi sembra invece che sempre più persone prendano il tema del GW come pretesto per dire che sono tutte balle e quindi riaprire le porte alla deforestazione (vedi Brasile) alla esplorazione petrolifera in zone protette e delicatissime per l'ecosistema. Una deriva davvero pericolosa per cui ormai il politico di turno che propone la riapertura della caccia al Lupo o all'Orso per motivi di "sicurezza" viene premiato. Per certi versi mi sembra che l'umanità stia facendo grandi passi indietro su molti fronti.

Per cui davvero non capisco la vostra crociata.
Parlando per assurdo, ok sono d'accordo con chi dice che i paesi asiatici se ne fregano delle emissioni e stanno continuando per la loro strada.
E allora?
Cosa vorreste che anche noi si facesse lo stesso?
Se anche tutto ciò non influisce sul GW globale di cero influisce sulla qualità della vita... vogliamo tornare agli anni 70 con la pianura padana avvolta per mesi nella nebbia chimica?
Dobbiamo ricominciare ad inquinare e cementificare come matti con la speranza di aumentare in misura percentuale il PIL?
ciao
ciò che oggi sappiamo è che c'è un aumento della temperatura globale
verosimilmente l'uomo ne è causa, ma altrettanto verosimilmente non sappiamo quante altre concause vi siano e in che rapporto di incidenza tra loro

effetti negativi di un mondo in cui fa più un po' più caldo?
Direi effetti misti

es: gran caldo può significare aumento delle aritrmie cardiache e può complicare una situazione pregressa in persone anziane
ma se invece ci fosse un GC, un raffreddamento globale, questo non inciderebbe ugualmente sulla salute degli anziani, maggiore necessità di stare in luoghi chiusi e riscaldati, maggiore rischio di contrarre infezioni e influenze, etc

siamo sull'orlo della catastrofe?
eppure il livello di sopravvivenza generale, la qualità della vita è maggiore oggi con il clima sotto GW che nel 1800

i cambiamenti climatici sono più forti ora?
No...Ci sono stati periodi negli ultimi 200 anni con estremi climatici di caldo e freddo superiori
Oggi anzi abbiamo più tecnologia, quindi complessivamente meno rischi in tutti i campi

il rischio zero non esiste in natura, esistono anche i terremoti, facciamo un movimento di salvaguardai perché 0'umanità potrebbe essere colpito da terremoti devastanti?

dov'è la grande truffa?

la grande truffa dei movimenti del climate change è quella di sfruttare il problema, questo reale, dell'inquinamento per costruire su il fantasma di un clima che travolgerà l'uomo, come se la lotta tra clima e uomo non fosse un dato costante dell'umanità in quanto l'uomo cerca di adattarsi e anche di adattare un po' il clima e mi sembra che finora la Terra sta andando avanti

quindi va benissimo essere rispettosi dell'ambiente, inquinare meno, usare tecnologie a impatto zero o limitato
sacrosanto
ma questo per vivere meglio tutti, perché l'inquinamento è causa di malattie, tumori, infezioni e altro
lasciamo perdere il clima che rimane un terreno ancora sconosciuto per molti aspetti alla scienza, si possono solo fare ipotesi, che potrebbero essere smentite e ricordiamoci che i più potenti calcolatori del mondo si fermano a 1440re per la massima attendibilità sicché 1000 scienziati possono firmare i paper che vogliono, ma non incantano nessuno perché loro non sanno assolutamente un fico secco del tempo che farà l'anno prossimo, esattamente come me e come te che scienziati non siamo, anzi non sanno nemmeno come sarà la prossima stagione, per cui che mi vengono a dire che devio stare attento che il climate change porta alla distruzione della Terra, gli rispondo....ma fatemi il piacere, potete avere anche 10 lauree in fisica, ma tanto non c'è niente da fare, il tempo non lo potete prevedere ancora, quindi rassegnatevi, i vostri moniti possono far leva sulle masse ignoranti, non sulla gente che pensa

quindi io cerco di rispettare l'ambiente e ascolto medici e scienziati sull'inquinamento
ma agli scienziati che mi predicono la catastrofe climatica faccio una bella pernacchia, gli dico di andare a scrivere la sceneggiatura di un nuovo the day after tomorow, che nel frattempo gli attori sono diventati vecchi e di mettersi d'accordo con le fattucchiere di piazza Navona e in definitiva di non rompere i maroni alla gente che tanto non ci crede nessuno a queste sventure, per il semplice fatto che non sono in grado di prevedere il tempo che farà tra 10 giorni, figurati quello tra 50 anni

E' tutto signori!

quest
giamo64
Messaggi: 882
Iscritto il: dom gen 06, 2013 8:27 pm
Località: Milano

Messaggio da giamo64 »

Sempre perseguendo un confronto pacato mi chiedo come possa la co2 rappresentare il primo indiziato del cambiamento climatico di cui siamo spettatori con un’incidenza dello 0,04% sul totale dei gas in atmosfera.
Questa dato percentuale è condiviso? Ho letto che l’apporto antropico con 400 ppm è responsabile del 4% della presenza di co2, quindi, a mio parere, non così significativo sul totale rappresentando lo 0,012%.
Do per scontato che mi perdo qualcosa sicuramente...
giamo64
Messaggi: 882
Iscritto il: dom gen 06, 2013 8:27 pm
Località: Milano

Messaggio da giamo64 »

...aggiungo solo che chiaramente comprendo che gli altri gas prevalenti non abbiano caratteristica di gas serra, tuttavia il dato mi sembra piuttosto eclatante.
iniestas
*Forumista TOP*
Messaggi: 19994
Iscritto il: lun ago 06, 2012 2:38 pm
Località: roma

Messaggio da iniestas »

https://www.meteolive.it/news/Editorial ... to-/83085/

Grazie dott. Grosso
Questo articolo è un capolavoro
Ormai è diventata prassi italica in nome dello sbandierato ( e risibile) new green deal...ogni danno lo attribuiamo de plano al GW, dunque ad una responsabilità umana generale e in quanto tale dunque a nessuna "reale" responsabilità, di quelli che costruiscono e decidono di costruire, su come e dove...

E facciamo l'ennesima manifestazione, mandiamoli a manifestare in strada, invece di insegnargli qualcosa dentro l'aula....
Avatar utente
maxtempesta
Messaggi: 801
Iscritto il: dom set 15, 2013 9:04 pm
Località: riccia (CB)

Messaggio da maxtempesta »

concordo su tutto l'editoriale di Grosso, tranne l'ultima frase.
L'anello debole sono proprio i giovani, sempre più ignoranti, presuntuosi e soprattutto scansafatiche!
di tutti quelli che scenderanno in piazza riempiendosi la bocca di slogan "green"
nemmeno l'1% avrà mai preso in mano una pala per spalare neve, fango o pulito le foglie davanti casa; gli importa solo fare foto e postare su i social ogni cazzat.a e avere più like;
una massa di utili idioti ahahah
Igloo
Messaggi: 360
Iscritto il: gio giu 20, 2019 5:49 pm
Località: Verona

Messaggio da Igloo »

maxtempesta ha scritto:concordo su tutto l'editoriale di Grosso, tranne l'ultima frase.
L'anello debole sono proprio i giovani, sempre più ignoranti, presuntuosi e soprattutto scansafatiche!
di tutti quelli che scenderanno in piazza riempiendosi la bocca di slogan "green"
nemmeno l'1% avrà mai preso in mano una pala per spalare neve, fango o pulito le foglie davanti casa; gli importa solo fare foto e postare su i social ogni cazzat.a e avere più like;
una massa di utili idioti ahahah
Detto anche analfabetismo funzionale
monte capanne
Forumista senior
Messaggi: 7511
Iscritto il: mer gen 09, 2013 6:33 pm
Località: CAMPO NELL'ELBA

Messaggio da monte capanne »

Igloo ha scritto:
maxtempesta ha scritto:concordo su tutto l'editoriale di Grosso, tranne l'ultima frase.
L'anello debole sono proprio i giovani, sempre più ignoranti, presuntuosi e soprattutto scansafatiche!
di tutti quelli che scenderanno in piazza riempiendosi la bocca di slogan "green"
nemmeno l'1% avrà mai preso in mano una pala per spalare neve, fango o pulito le foglie davanti casa; gli importa solo fare foto e postare su i social ogni cazzat.a e avere più like;
una massa di utili idioti ahahah
Detto anche analfabetismo funzionale
condivido al 101%
Rispondi