NOVEMBRE 2019 - Modelli Live
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
Concordo, mix di fattori potenzialmente esplosivo, su quasi tutto il NW.Anche in Valle d’Aosta Orientale la quota neve domani si assesterà sopra i1500 mt E poco oltre sarà bagnata e pesante. La speranza è che piova meno ( molto meno) del previsto.Simo98 ha scritto:Si,si rischia molto un mix di fattori potrebbero far precipitare la situazione:piogggie forti e continue da stasera soprattutto a monte,quota neve elevata(1500/2000 metri a seconda delle zone),manto nevoso abbbondante da 7/800 metri in rapido scioglimento,terrreni saturi e fiumi e torrenti già altiberty45 ha scritto:quanto grave?qui al nord ovest si rischia un'alluvione?sono stati diramati gli allarmi?quota neve?grazie per le risposte
È stata emanata un allerta arancione per gran parte del piemonte e mi pare allerta rossa in liguria
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Noto con piacere che molti forumisti rispetto agli passati hanno abbassato le pretese invernali, mentre ce ne sta ancora qualcuno che da aprile a novembre ci ricorda sempre che siamo rimasti ancora al clima del passato e che dobbiamo svegliarci che ormai il clima è quello degli ultimi anni, però tutto a un tratto dal primo dicembre il nuovo clima puff, scompare, e quindi è inverno solo se nevica un mese consecutivo, se dicembre per caso dovesse vedere due passaggi invernali vuol dire che sarà una ciofeca, invernicchio e via dicendo
ma ero sicuro di questo voltafaccia invernale, dal primo dicembre l'Italia diventa l'Islanda per qualcuno, per cui la -10 a più riprese, nevicate al piano una volta a settimana sennò è tutta fuffa
ma ero sicuro di questo voltafaccia invernale, dal primo dicembre l'Italia diventa l'Islanda per qualcuno, per cui la -10 a più riprese, nevicate al piano una volta a settimana sennò è tutta fuffa
abbastanza simili a 144 ore gfs 6 e ukmo, azzorre che sembra non riuscire a trovare lo spazio necessario di spinta, pertanto possibile pizzicata fresca solo al limite delle Alpi, per cui questo tentativo non dovrebbe produrre nulla di significativo, occhi aperti da li in poi per capire se potremo aspirare a qualcosa dalle sembianze invernali nella prima decade o no
stai serenoRobertino ha scritto:Noto con piacere che molti forumisti rispetto agli passati hanno abbassato le pretese invernali, mentre ce ne sta ancora qualcuno che da aprile a novembre ci ricorda sempre che siamo rimasti ancora al clima del passato e che dobbiamo svegliarci che ormai il clima è quello degli ultimi anni, però tutto a un tratto dal primo dicembre il nuovo clima puff, scompare, e quindi è inverno solo se nevica un mese consecutivo, se dicembre per caso dovesse vedere due passaggi invernali vuol dire che sarà una ciofeca, invernicchio e via dicendo
ma ero sicuro di questo voltafaccia invernale, dal primo dicembre l'Italia diventa l'Islanda per qualcuno, per cui la -10 a più riprese, nevicate al piano una volta a settimana sennò è tutta fuffa
oggi a Roma c'è il sole
goditi la giornata
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Robertino costanzo show...
Dicembre con due passate invernali
che vuol dire?
Hai appena scritto che te ne aspetti una soft
ed una su cui punti di piu per le festività.
Hai scritto che non siamo la Norvegia e che
trattasi anche di nevicate sui mille metri.
In mezzo a queste eventuali due parentesi
potrebbe esserci il nulla, e dicembre dovrei considerarlo
buono invernale con i seddetti presupposti??
Pensane un altra, e preoccupati della siccita
impellente e catastrifica romana.
Dicembre con due passate invernali
che vuol dire?
Hai appena scritto che te ne aspetti una soft
ed una su cui punti di piu per le festività.
Hai scritto che non siamo la Norvegia e che
trattasi anche di nevicate sui mille metri.
In mezzo a queste eventuali due parentesi
potrebbe esserci il nulla, e dicembre dovrei considerarlo
buono invernale con i seddetti presupposti??
Pensane un altra, e preoccupati della siccita
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In teoria questa volta dovrebbe essere tutto leggermente più a ponente con accumuli maggiori nell'entroterra.Climatico ha scritto:C è il rischio dello stesso temporale perfetto di fine ottobre secondo voi? Un mostro della durata di 12 ore bloccato sopra le nostre teste dalla convergenza scirocco tramontana che si alimentava dal mare, non lo dimenticherò mai
In ogni caso considerando che a GE molte stazioni sono già a 600 mm. per Novembre si capisce che la situazione è davvero al limite, il terreno non credo possa assorbire ancora molto....
Buongiorno Rio.Rio. ha scritto:Ora il punto è.... la NAO di quanto sarà negativa ???
per il proseguio, sembrerebbe che il VP, non sia tanto forte, e mi fermo.
Io qui leggo che un po tutti i centri Meteo prevedono un inverno in NAO+, per cui (come sempre) molto mite nell'area Mediterranea.
D'altronde ormai è un classico, ci siamo abituati.
Non credo molto a questo tipo di previsioni, certo fa effetto vedere che sono tutti schierati sulla stessa linea previsionale.
https://www.severe-weather.eu/long-rang ... recast-fa/
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Non credo servano le continue retoriche sull'Italia non è l'Islanda per stabilire che l'inverno ha cambiato sembianze in Italia come anche nelle altre stagioni.
L'inverno lo fa il freddo che è la materia prima, un clima generalmente più morbido ne riduce gli effetti, l'estensione e la durata...si passa sempre più da una stagione agli episodi (specie in quei settori che prima erano vicini alla soglia limite termica e che ora l'incremento termico generale marcato ha fatto scivolare nelle zone "da episodi"...tutte le zone del centro nord in particolare Valpadana e quote medie ad esempio), poco cambia se non il clima globalmente più mite nelle zone in cui l'inverno è anche nei decenni passati un periodo legato "all'episodio"
L'inverno è quindi sempre meno inverno inteso come stagione da fine Novembre a inizio Marzo, lo dicono i dati sulle giornate di ghiaccio, sul numero di brinate, sulla media nevosa , sul numero delle gelate e minime sottozzero etc etc (l'incremento termico generale non può che aver ridotto questi parametri invernali legati al lato termico).
Alle medie e basse quote si passa e si stà passando gradualmente ad un periodo costellato da ampi periodi sopramedia con qualche episodio (magari anche intenso) a rompere questa egemonia (questo in linea generale...stagionalità sempre meno , su meno zone e molto più corta)
D'altro canto invece l'incremento termico generale amplifica la stagione opposta e legata al caldo, quella estiva che diventa quindi sempre più estate, spesso sempre più intensa ed estesa e sempre più prolungata.
Poi è chiaro, sul forum meteo il 95% delle persone è appassionata per il freddo e la neve, si fatica ad accettare questa deriva climatica verso il caldo che divora spazi all'inverno e alle sue bellezze quindi si hanno sempre speranze e desideri differenti.
Ma non credo che ci siano ancora forumisti che pur con tutte le speranze di questo mondo non sanno che l'inverno è sempre meno inverno (e si cerca l'episodio) e l'estate è sempre più estate...questo è il trend di questa era climatica, piccole e limitate eccezioni escluse (magari eccezioni anche intense)
L'inverno lo fa il freddo che è la materia prima, un clima generalmente più morbido ne riduce gli effetti, l'estensione e la durata...si passa sempre più da una stagione agli episodi (specie in quei settori che prima erano vicini alla soglia limite termica e che ora l'incremento termico generale marcato ha fatto scivolare nelle zone "da episodi"...tutte le zone del centro nord in particolare Valpadana e quote medie ad esempio), poco cambia se non il clima globalmente più mite nelle zone in cui l'inverno è anche nei decenni passati un periodo legato "all'episodio"
L'inverno è quindi sempre meno inverno inteso come stagione da fine Novembre a inizio Marzo, lo dicono i dati sulle giornate di ghiaccio, sul numero di brinate, sulla media nevosa , sul numero delle gelate e minime sottozzero etc etc (l'incremento termico generale non può che aver ridotto questi parametri invernali legati al lato termico).
Alle medie e basse quote si passa e si stà passando gradualmente ad un periodo costellato da ampi periodi sopramedia con qualche episodio (magari anche intenso) a rompere questa egemonia (questo in linea generale...stagionalità sempre meno , su meno zone e molto più corta)
D'altro canto invece l'incremento termico generale amplifica la stagione opposta e legata al caldo, quella estiva che diventa quindi sempre più estate, spesso sempre più intensa ed estesa e sempre più prolungata.
Poi è chiaro, sul forum meteo il 95% delle persone è appassionata per il freddo e la neve, si fatica ad accettare questa deriva climatica verso il caldo che divora spazi all'inverno e alle sue bellezze quindi si hanno sempre speranze e desideri differenti.
Ma non credo che ci siano ancora forumisti che pur con tutte le speranze di questo mondo non sanno che l'inverno è sempre meno inverno (e si cerca l'episodio) e l'estate è sempre più estate...questo è il trend di questa era climatica, piccole e limitate eccezioni escluse (magari eccezioni anche intense)
Ultima modifica di manu73 il ven nov 22, 2019 4:00 pm, modificato 1 volta in totale.
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I previsori di Arpa Emilia-Romagna ogni 3/4 gg elaborano previsioni a lunga scadenza basate sul modello europeo (oltretutto dal prossimo anno queste previsioni verranno elaborate a Bologna, grazie alla Brexit...).
Ebbene per l'Emilia-Romagna si prevede in fine Novembre prevalentemente asciutto, correnti settentrionali ed un leggero sopra.media-termico; questa configurazione dovrebbe protrarsi almeno sino alla seconda decade di Dicembre, stante il flusso nord/occidentale abbastanza secco che pare interessare l'Italia settentrionale.
Per Arpa le temperature torneranno nella media climatologica e le precipitazioni saranno per lo piú inferiori alla media stagionale.
Ultima chicca sulle previsioni trimestrali per l'iinverno in Emilia-Romagna(Dicembre-Gennaio-Febbraio) che, sempre redatte facendo riferimento al modello Europeo, citano: "precipitazioni trimestrali probabilmente simili o superiori ai valori climatologici e temperature probabilmente nella norma o ad esse superiori"
Ai posteri l'ardua sentenza.....
Ebbene per l'Emilia-Romagna si prevede in fine Novembre prevalentemente asciutto, correnti settentrionali ed un leggero sopra.media-termico; questa configurazione dovrebbe protrarsi almeno sino alla seconda decade di Dicembre, stante il flusso nord/occidentale abbastanza secco che pare interessare l'Italia settentrionale.
Per Arpa le temperature torneranno nella media climatologica e le precipitazioni saranno per lo piú inferiori alla media stagionale.
Ultima chicca sulle previsioni trimestrali per l'iinverno in Emilia-Romagna(Dicembre-Gennaio-Febbraio) che, sempre redatte facendo riferimento al modello Europeo, citano: "precipitazioni trimestrali probabilmente simili o superiori ai valori climatologici e temperature probabilmente nella norma o ad esse superiori"
Ai posteri l'ardua sentenza.....