Nevicate storiche e relativi dati/testimonianze

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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Telecuscino
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Messaggio da Telecuscino »

Ahah vero Leo :D
All'arrivo della neve torno sempre con gli occhi di un bambino, non ci posso fare nulla!
leo55
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Messaggio da leo55 »

La nevicata del febbraio 2012 è stata la più intensa degli ultimi 7 anni,almeno nella mia zona.La sera prima della nevicata ,ascoltavo le previsioni che mi davano un 20 cm circa per il giorno successivo.Voi mi potete capire quanta agitazione avevo :D infatti tutta la notte non potevo dormire,poi il mattino seguente alle 5 mi alzo dal letto e vado subito alla finestra e già nevicava di fitto con un 10 cm circa.Poi ha nevicato quasi tutta la mattina e a tratti durante tutto il giorno con una temperatura di -5 e il mattino successivo un un -15 e la batteria della macchina kaput :lol: Comunque un emozione che solo la neve mi può dare,come a tutti gli appassionati di neve.
forever2012
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Messaggio da forever2012 »

Refle 71 ha scritto:Ciao, per la grande nevicata del primo febbraio hai ragione tu ,Forever 2012, infatti mentre da noi veniva giù il mondo, sulla costa pioveva.
La colonna d'aria non era a posto anche a causa della bora.
Per le nevicate successive, la bora ha influito sull'intensità delle nevicate sulla costa.
Insomma, per le nostre zone costiere, la bora è la bestia nera!!!
Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
forever2012
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Messaggio da forever2012 »

Ricordo anche le uscite modellistiche della seconda parte di gennaio 2012, dove nel lungo termine si cominciava a vedere quello che poi sarebbe accaduto, che attesa e che tensione per paura che fosse tutto ritrattato ad ogni uscita (la famosa "runnite" acuta).
leo55
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Messaggio da leo55 »

Infatti le nevicate sono sempre strane.Mi ricordo di un 31 Dicembre ,dove da me nevicava di fitto con un 5 cm ,poi a circa 5 km di distanza era sereno senza un fiocco :roll:
Diamond_Sea
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Messaggio da Diamond_Sea »

Freddamente accumuli approssimativi del 2012 giorno per giorno.

2 Febbraio - Spolverata dopo le 22, nessun accumulo.
3 Febbraio - 20 cm
4 Febbraio - 5 cm
5 Febbraio - 3-4 cm
6 Febbraio - Spolverata serale
7 Febbraio - 10 CM
10 Febbraio - 55 cm
11 Febbraio - 5 cm

In totale circa 1 mt. di cui la metà in un solo giorno.
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Telecuscino
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Messaggio da Telecuscino »

forever2012 ha scritto:
Refle 71 ha scritto:Ciao, per la grande nevicata del primo febbraio hai ragione tu ,Forever 2012, infatti mentre da noi veniva giù il mondo, sulla costa pioveva.
La colonna d'aria non era a posto anche a causa della bora.
Per le nevicate successive, la bora ha influito sull'intensità delle nevicate sulla costa.
Insomma, per le nostre zone costiere, la bora è la bestia nera!!!
Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
Quest'inverno qui a 250m é nevicato (poca cosa ovviamente) con la -1 :D (evento da ricordare).
Fiocchi grossi e non i nostri soliti fiocchetti siberiani!
Bora maledetta... Pur sempre un vento di ricaduta dai Balcani (pensate senza montagne ad est! Lago gelido facilmente fruibile dalle ipotetiche pianure balcaniche e adriatico per disporre dell'umiditá!
Comunque la regola per i nevoni qua é avere minimo che dalla Corsica passano per Ponza (low) e poi Ionio.
Vedi 2012/1956 etc.
Il '29 credo fu diverso ma c'erano delle isobare da paura e penso che il gelo col mare + stau pazzesco abbiano causato la sommersione delle zone adriatiche (cuniculi per le vie di Macerata)
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Messaggio da forever2012 »

Telecuscino ha scritto:
forever2012 ha scritto:
Refle 71 ha scritto:Ciao, per la grande nevicata del primo febbraio hai ragione tu ,Forever 2012, infatti mentre da noi veniva giù il mondo, sulla costa pioveva.
La colonna d'aria non era a posto anche a causa della bora.
Per le nevicate successive, la bora ha influito sull'intensità delle nevicate sulla costa.
Insomma, per le nostre zone costiere, la bora è la bestia nera!!!
Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
Quest'inverno qui a 250m é nevicato (poca cosa ovviamente) con la -1 :D (evento da ricordare).
Fiocchi grossi e non i nostri soliti fiocchetti siberiani!
Bora maledetta... Pur sempre un vento di ricaduta dai Balcani (pensate senza montagne ad est! Lago gelido facilmente fruibile dalle ipotetiche pianure balcaniche e adriatico per disporre dell'umiditá!
Comunque la regola per i nevoni qua é avere minimo che dalla Corsica passano per Ponza (low) e poi Ionio.
Vedi 2012/1956 etc.
Il '29 credo fu diverso ma c'erano delle isobare da paura e penso che il gelo col mare + stau pazzesco abbiano causato la sommersione delle zone adriatiche (cuniculi per le vie di Macerata)
Se poi pensi che all'epoca non esistevano spazzaneve, spargisale e tutto quello che c'è oggi..
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ducaneve
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Messaggio da ducaneve »

forever2012 ha scritto:
Refle 71 ha scritto:Ciao, per la grande nevicata del primo febbraio hai ragione tu ,Forever 2012, infatti mentre da noi veniva giù il mondo, sulla costa pioveva.
La colonna d'aria non era a posto anche a causa della bora.
Per le nevicate successive, la bora ha influito sull'intensità delle nevicate sulla costa.
Insomma, per le nostre zone costiere, la bora è la bestia nera!!!
Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
Più si è lontani dalla costa è meglio è, quanto si vuol vedere nevicare con la bora, quando spira forte (80/100kmh) arriva ad influenzare la colonna d'aria fin verso l'entroterra, porta il classico aumento termico e in più cosa da non sottovalutare porta anche un bel po di umidità, nemica del fiocco di neve perchè lo fa sciogliere anche con temperature negative, infatti nel 2012, anche qui, la bora guastò la colonna d'aria e anche se avevo -1 pioveva misto, con il formarsi di uno spessore di galaverna di 5 cm sopra la neve caduta, per fortuna durò poche ore, ma nell'entroterra anche a quote più basse non avvenne, perchè nevicò sempre, poi quando la colonna d'aria è veramente fredda allora ti dà quello che ti toglie.
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Telecuscino
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Messaggio da Telecuscino »

Olio di gomito!!!
C'é anche da dire che la vita prima era diversa e senza problemi di avere una strada perfetta (le macchine erano pochissime)
Ho letto un bellissimo articolo su un quotidiano locale dove l'autore, che posta grandissimi articoli sulle tradizioni e la vita del passato in zona, parla di come si vivesse il "tempo della neve".
Praticamente tutti spalavano, magari ognuno il proprio pezzetto etc... E si passavan le giornate a riparare gli arnesi utili per la bella stagione successiva, fare cestini in vimini e sistemare cose.
C'era la miseria, che serpeggiava in ampie fette di popolazione, ma non c'era la frenesia.
Ho ancora una bisnonna nata nel '26 e mi racconta spesso!
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ducaneve
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Messaggio da ducaneve »

Telecuscino ha scritto:Olio di gomito!!!
C'é anche da dire che la vita prima era diversa e senza problemi di avere una strada perfetta (le macchine erano pochissime)
Ho letto un bellissimo articolo su un quotidiano locale dove l'autore, che posta grandissimi articoli sulle tradizioni e la vita del passato in zona, parla di come si vivesse il "tempo della neve".
Praticamente tutti spalavano, magari ognuno il proprio pezzetto etc... E si passavan le giornate a riparare gli arnesi utili per la bella stagione successiva, fare cestini in vimini e sistemare cose.
C'era la miseria, che serpeggiava in ampie fette di popolazione, ma non c'era la frenesia.
Ho ancora una bisnonna nata nel '26 e mi racconta spesso!
Certamente le persone di una volta non aspettavano che gli venivano a pulire la strada, sapevano che spettava a loro, adesso resta difficile perfino mettersi d'accordo per pulire l'uscita dai box auto privati, si aspetta che ad aprire la strada sia il vicino di casa, cioè io :lol: per fortuna da buon amante della neve lo faccio volentieri.
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Refle 71
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Messaggio da Refle 71 »

ducaneve ha scritto:
forever2012 ha scritto:
Refle 71 ha scritto:Ciao, per la grande nevicata del primo febbraio hai ragione tu ,Forever 2012, infatti mentre da noi veniva giù il mondo, sulla costa pioveva.
La colonna d'aria non era a posto anche a causa della bora.
Per le nevicate successive, la bora ha influito sull'intensità delle nevicate sulla costa.
Insomma, per le nostre zone costiere, la bora è la bestia nera!!!
Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
Più si è lontani dalla costa è meglio è, quanto si vuol vedere nevicare con la bora, quando spira forte (80/100kmh) arriva ad influenzare la colonna d'aria fin verso l'entroterra, porta il classico aumento termico e in più cosa da non sottovalutare porta anche un bel po di umidità, nemica del fiocco di neve perchè lo fa sciogliere anche con temperature negative, infatti nel 2012, anche qui, la bora guastò la colonna d'aria e anche se avevo -1 pioveva misto, con il formarsi di uno spessore di galaverna di 5 cm sopra la neve caduta, per fortuna durò poche ore, ma nell'entroterra anche a quote più basse non avvenne, perchè nevicò sempre, poi quando la colonna d'aria è veramente fredda allora ti dà quello che ti toglie.
È vero Duca, mi ricordo anche io della mattina del primo febbraio 2012, il giorno prima aveva nevicato col vento da nord-ovest, poi ha continuato anche la notte, con intensità superiore, poi ha girato a bora e dalla mattina presto fino a mezzogiorno ha piovuto sulla neve, però qui c'era più 1 non -1 come da te, quindi ha rovinato molto, anche se non sciolto completamente il manto nevoso.
Poi, verso mezzogiorno ha girato a neve fino alla sera, con un'intensità notevole.
Col vento padano, da nord-ovest, mi ricordo di nevicate fino alla costa, addirittura con la 0 a 850 hpa,
Come ad esempio la notte tra il 4 e il 5 gennaio 2010.
C'era scirocco in quota, ma al suolo tirava il nord-ovest con una pianura padana gelata.
Quella volta con una 0 ha nevicato fin sulla spiaggia con accumulo.
La mattina dopo è diventata pioggia e abbiamo avuto 24 ore di gelicidio
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Messaggio da forever2012 »

Refle 71 ha scritto:
ducaneve ha scritto:
forever2012 ha scritto: Non a caso da chi ama la neve, viene denominata come "maledetta", in quanto spesso ci nega belle nevicate facendo saltare la colonna d'aria se le termiche in quota non sono particolarmente gelide.
In sostanza spesso in Romagna e anche nelle Marche per sapere se la neve può arrivare fino in pianura, è fondamentale la provenienza dei venti, con bora buon non bastare nemmeno una -6 - 7, mentre con vento da nord ovest (amatissimo), può nevicare anche termiche in quota di poco sotto lo zero.
E' ovvio che questo non vale più in caso di irruzioni di estrazione siberiana (tipo 2012) o magari artico-continentali, a quel punto anche la bora non può nulla.
Più si è lontani dalla costa è meglio è, quanto si vuol vedere nevicare con la bora, quando spira forte (80/100kmh) arriva ad influenzare la colonna d'aria fin verso l'entroterra, porta il classico aumento termico e in più cosa da non sottovalutare porta anche un bel po di umidità, nemica del fiocco di neve perchè lo fa sciogliere anche con temperature negative, infatti nel 2012, anche qui, la bora guastò la colonna d'aria e anche se avevo -1 pioveva misto, con il formarsi di uno spessore di galaverna di 5 cm sopra la neve caduta, per fortuna durò poche ore, ma nell'entroterra anche a quote più basse non avvenne, perchè nevicò sempre, poi quando la colonna d'aria è veramente fredda allora ti dà quello che ti toglie.
È vero Duca, mi ricordo anche io della mattina del primo febbraio 2012, il giorno prima aveva nevicato col vento da nord-ovest, poi ha continuato anche la notte, con intensità superiore, poi ha girato a bora e dalla mattina presto fino a mezzogiorno ha piovuto sulla neve, però qui c'era più 1 non -1 come da te, quindi ha rovinato molto, anche se non sciolto completamente il manto nevoso.
Poi, verso mezzogiorno ha girato a neve fino alla sera, con un'intensità notevole.
Col vento padano, da nord-ovest, mi ricordo di nevicate fino alla costa, addirittura con la 0 a 850 hpa,
Come ad esempio la notte tra il 4 e il 5 gennaio 2010.
C'era scirocco in quota, ma al suolo tirava il nord-ovest con una pianura padana gelata.
Quella volta con una 0 ha nevicato fin sulla spiaggia con accumulo.
La mattina dopo è diventata pioggia e abbiamo avuto 24 ore di gelicidio
Con il nord ovest, capita quello che magari non ti aspetti.
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Messaggio da Refle 71 »

Ondata di gelo e neve del gennaio 1985.
Ecco quello che ricordo di quei giorni.
Già i primi giorni di gennaio il tempo si era fatto più freddo e si era vista un po' di neve.
Poi la notte tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio ecco la prima grande nevicata.
Mi alzo la mattina e c'erano già 30-40 cm di neve, tirava la bora forte, era bellissimo lo scaccianeve dai tetti.
Tutto il giorno si alterna bora con la neve che si alzava dappertutto e si riposizionava e vento da nord-ovest, più debole, ma con neve che scendeva più fitta.
La sensazione di freddo era davvero intensa con vento e temperature abbondantemente sottozero.
Il giorno dopo, domenica 6, nevica debolmente con vento da nord -ovest.
Altra giornata di ghiaccio.
Giornata di ghiaccio anche lunedì 7, ma co il cielo sereno tutto il giorno.
Mi colpiva il fatto che la neve non si scioglieva neanche dove batteva il sole.
La scuola che quel giorno sarebbe dovuta iniziare dopo le vacanze, rimane chiusa tutta la settimana.
Alle previsioni avevo sentito che il giorno dopo sarebbe arrivato un altro peggioramento, ma questa volta da ovest.
La mattina dopo il cielo era parzialmente nuvoloso e c'era vento da sud-est, rimasi sorpreso che nonostante la direzione del vento rimaneva tutto gelato e nevicava debolmente con il sole che faceva capolino tra le nuvole.
Il cielo si copre per bene e la nevicata aumenta d'intensità.
Verso mezzogiorno, il vento gira per una mezz'ora da sud-ovest, ma continua a nevicare.
Poi gira a nord -ovest e la neve inizia a scendere davvero fitta.
Nevica intensamente tutto il giorno con temperature di parecchio sottozero.
Continua lo stesso tempo la notte successiva e anche il giorno dopo, mercoledì 9 gennaio.
Il pomeriggio di mercoledì ne veniva giù davvero tanta, addirittura se si camminava dove non l'avevano spalata le gambe sprofondavano fino al sedere.
La mattina di giovedì 10 smise di nevicare.
Mi ricordo delle mucchie enormi, solo nel 2012 ne ho vista di più, molto di più.
Lunedì 14 peggiorò il tempo con correnti meridionali e temperatura che doveva essere di pochissimo sopra lo zero e pioggia.
L'ondata di gelo era finita, ma la val Padana era ancora gelata e ricordo che i giorni dopo quando il vento tirava da nord-ovest la temperatura tornava sottozero.
Ricordo infatti un altro paio di modeste nevicate e un paio di gelicidi.
Il fenomeno che ha caratterizzato quell' ondata, è stato, oltre alla neve, il freddo intensissimo.
Qui vicino c'è un laghetto artificiale, piuttosto profondo e ricordo che alcuni miei amici ci avevano camminato sopra, uno addirittura si era messo a saltare!!
Da ragazzi si fanno cose senza testa!
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Messaggio da ducaneve »

Refle 71 ha scritto:Ondata di gelo e neve del gennaio 1985.
Ecco quello che ricordo di quei giorni.
Già i primi giorni di gennaio il tempo si era fatto più freddo e si era vista un po' di neve.
Poi la notte tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio ecco la prima grande nevicata.
Mi alzo la mattina e c'erano già 30-40 cm di neve, tirava la bora forte, era bellissimo lo scaccianeve dai tetti.
Tutto il giorno si alterna bora con la neve che si alzava dappertutto e si riposizionava e vento da nord-ovest, più debole, ma con neve che scendeva più fitta.
La sensazione di freddo era davvero intensa con vento e temperature abbondantemente sottozero.
Il giorno dopo, domenica 6, nevica debolmente con vento da nord -ovest.
Altra giornata di ghiaccio.
Giornata di ghiaccio anche lunedì 7, ma co il cielo sereno tutto il giorno.
Mi colpiva il fatto che la neve non si scioglieva neanche dove batteva il sole.
La scuola che quel giorno sarebbe dovuta iniziare dopo le vacanze, rimane chiusa tutta la settimana.
Alle previsioni avevo sentito che il giorno dopo sarebbe arrivato un altro peggioramento, ma questa volta da ovest.
La mattina dopo il cielo era parzialmente nuvoloso e c'era vento da sud-est, rimasi sorpreso che nonostante la direzione del vento rimaneva tutto gelato e nevicava debolmente con il sole che faceva capolino tra le nuvole.
Il cielo si copre per bene e la nevicata aumenta d'intensità.
Verso mezzogiorno, il vento gira per una mezz'ora da sud-ovest, ma continua a nevicare.
Poi gira a nord -ovest e la neve inizia a scendere davvero fitta.
Nevica intensamente tutto il giorno con temperature di parecchio sottozero.
Continua lo stesso tempo la notte successiva e anche il giorno dopo, mercoledì 9 gennaio.
Il pomeriggio di mercoledì ne veniva giù davvero tanta, addirittura se si camminava dove non l'avevano spalata le gambe sprofondavano fino al sedere.
La mattina di giovedì 10 smise di nevicare.
Mi ricordo delle mucchie enormi, solo nel 2012 ne ho vista di più, molto di più.
Lunedì 14 peggiorò il tempo con correnti meridionali e temperatura che doveva essere di pochissimo sopra lo zero e pioggia.
L'ondata di gelo era finita, ma la val Padana era ancora gelata e ricordo che i giorni dopo quando il vento tirava da nord-ovest la temperatura tornava sottozero.
Ricordo infatti un altro paio di modeste nevicate e un paio di gelicidi.
Il fenomeno che ha caratterizzato quell' ondata, è stato, oltre alla neve, il freddo intensissimo.
Qui vicino c'è un laghetto artificiale, piuttosto profondo e ricordo che alcuni miei amici ci avevano camminato sopra, uno addirittura si era messo a saltare!!
Da ragazzi si fanno cose senza testa!
Ciao Refle, non so come fai a ricordarti in maniera così precisa di eventi avvenuti tanti anni fa, oltre al fatto che eri un ragazzino e molte cose fatte a quella età vanno nel dimenticatoio, devi averle annotate (se così fosse sei stato bravissimo) oppure hai una memoria di ferro!

Qui nel 2012 le scuole chiusero per 21 giorni consecutivi! A me questa cosa mi da del rammarico, perché non so quanto avrei voluto una nevicata come quella, in età scolastica, mi sarei divertito come una bestia, invece sono stato uno dei pochi qui ad Urbino a lavorare sempre, anche in quel sabato quando si ebbe la nevicata più grossa di quei giorni, quello che ho patito in quelle ore lo so solo io, dato che faccio l'autista e tutti i colleghi sono rimasti a casa a parte due o tre che facevano navette nelle città vicine, però in pianura, ho visto la cosa come una punizione divina per essere un nevofilo/freddofilo incallito, solo io e pochi altri potevamo sopportare quell'inferno bianco, dato che la neve mi piace enormemente!
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