Giugno 2019 - Modelli Live
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non si sbilanciano perchè guardano diversi modelli e ognuno chiaramente pur mantenendo una tendenza comune presenta dei dettagli diversi che possono fare la differenza. facendo i democristiani la redazione potrà dire di avere presentato tutti i principali modelli e quindi le principali visioni senza aver scelto di seguirne una in particolare.Matteo TV ha scritto:Che dite dell'articolo della redazione sull'ondata? Non si sbilanciano sui modelli...
- Schneebesessen
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Esattamente...ieri sera a Verona alle 20 c'erano 27 gradi abbastanza umidi...già è abbastanza pesantino...figurati la settimana prossima...dagold65 ha scritto:Buongiorno:premessa, erano due giorni che non guardavo piu' nulla, sono sempre piu' amareggiato e meteodepresso, comincio a non stare bene , ieri ero a trovare mia mamma (Imperia) e con 27 grafi già soffrivo per l'umidità eccessiva, mi aspettano giornate durissime.....scusate lo sfogo, ecco Reading:
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Volendo vedere la mappa è tenace. L’HP Atlantico troverebbe un alleato potenziale come il Subtropicale Continentale. Tuttavia permangono valori GPT+ attorno il settore Groenalndese e la cosa può risultare anche favorevole ad una successiva E più organizzata oscillazione del Jet Polare.Viva le dolomiti ha scritto:
Se avvenisse chi lo schioda??
Bgiorno
Ho visionato le carte e l'ondata di caldo è orami certa e sarà bella tosta ma soprattutto molto lunga con rischio di sconfinare al mese successivo
A mio avviso sarà convolto tutto il Paese, all'inizio soltanto le regioni centro adriatiche e adriatiche del sud saranno colpite più marginalmente, ma dopo ci sarà una estensione anche a queste regioni
nonostante nel corso dei giorni i GM abbiamo spostato l'asse di risalita più ad ovest e cioè in Spagna orientale, Francia, Alpi di confine e centro Europa dove potrebbero battersi dei record storici, l'Italia ne subirà le conseguenze, specie i settori occidentali, tirrenici, la mia regione e la mia città risulteranno tra le più esposte
attenzione all'aumento delle minime notturne che si stabilizzeranno in molti casi sopra i 20 gradi andando a ridurre dunque lo spazio di refrigero dovuto al calare della luce, riducendo dunque l'escursione termica notturna ed accentuando il caldo anche in tarda serata/notte e già dal primo mattino
si comincia già domani e sabato al centro sud, poi pausa domenica e dalla settimana prox si va in crescendo
attenzione alla fine della settimana prox e all'inizio di quella a seguire dove una ulteriore recrudescenza africana è possibile
fase lunga che pone giugno 2019 ai massimi storici del caldo in Italia, a questo punto la lotta sarà col +3.22 di due anni fa, per piazzarsi subito dopo il 2003.
Ho visionato le carte e l'ondata di caldo è orami certa e sarà bella tosta ma soprattutto molto lunga con rischio di sconfinare al mese successivo
A mio avviso sarà convolto tutto il Paese, all'inizio soltanto le regioni centro adriatiche e adriatiche del sud saranno colpite più marginalmente, ma dopo ci sarà una estensione anche a queste regioni
nonostante nel corso dei giorni i GM abbiamo spostato l'asse di risalita più ad ovest e cioè in Spagna orientale, Francia, Alpi di confine e centro Europa dove potrebbero battersi dei record storici, l'Italia ne subirà le conseguenze, specie i settori occidentali, tirrenici, la mia regione e la mia città risulteranno tra le più esposte
attenzione all'aumento delle minime notturne che si stabilizzeranno in molti casi sopra i 20 gradi andando a ridurre dunque lo spazio di refrigero dovuto al calare della luce, riducendo dunque l'escursione termica notturna ed accentuando il caldo anche in tarda serata/notte e già dal primo mattino
si comincia già domani e sabato al centro sud, poi pausa domenica e dalla settimana prox si va in crescendo
attenzione alla fine della settimana prox e all'inizio di quella a seguire dove una ulteriore recrudescenza africana è possibile
fase lunga che pone giugno 2019 ai massimi storici del caldo in Italia, a questo punto la lotta sarà col +3.22 di due anni fa, per piazzarsi subito dopo il 2003.
Per la mia regione ma per una grande parte dell'Italia giugno alla fine registrerà un sopramedia pazzesco, non so dire se primo, secondo, terzo, ecc ecc ma senza dubbio tra i più caldi di sempre, il tutto è partito il 7 giugno con la famosa "onda mobile di 3 4 giorni" che si è rivelata una unica fase di hp con dentro 3 4 richiami africani, ricordiamoci che venerdi scorso c'è stata la +24 con localmente 36 37 gradi nella capitale e che gli ultimi tre quattro giorni sono stati i più "freschi" con solo 31 32 gradi e minime sui 19 20, quindi il nostro "break" l'abbiamo avuto, siamo passati da sopramedia di 8 9 gradi a sopramedia di "solo" 3 4 gradi.
Piogge neanche a parlarne, ma qualcuno aveva detto che maggio doveva finire presto, troppa acqua e troppo freddo.
Io vorrei capire da quelli che dicono che non si aggiustano le anomali con altre anomalie, come fai a ripristinare la normalità idrica se dopo mesi di siccità fai un mese solo in media? e poi ne fai altri 3 4 di siccità?
Cerchiamo di non dire idiozie per sostenere posizioni indifendibili e oggettivamente senza senso.
Piogge neanche a parlarne, ma qualcuno aveva detto che maggio doveva finire presto, troppa acqua e troppo freddo.
Io vorrei capire da quelli che dicono che non si aggiustano le anomali con altre anomalie, come fai a ripristinare la normalità idrica se dopo mesi di siccità fai un mese solo in media? e poi ne fai altri 3 4 di siccità?
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ciao Robertino
al momento siamo cmq lontani dall'emergenza caldo+ siccità del 2017
fortunatamente nei mesi precedenti ma direi anche per una buona parte del 2018 le prp non sono mancate
ad oggi direi che il rischio maggiore a cui andiamo incontro è una estate molto calda, a livello storico, negli ultimi casi in cui giugno ha picchiato duro come questo (2003,2012,2017) si sono fatti il primo, il terzo e il secondo posto delle estati più calde in Italia
dunque attenzione
al momento siamo cmq lontani dall'emergenza caldo+ siccità del 2017
fortunatamente nei mesi precedenti ma direi anche per una buona parte del 2018 le prp non sono mancate
ad oggi direi che il rischio maggiore a cui andiamo incontro è una estate molto calda, a livello storico, negli ultimi casi in cui giugno ha picchiato duro come questo (2003,2012,2017) si sono fatti il primo, il terzo e il secondo posto delle estati più calde in Italia
dunque attenzione
- luca90
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E come sempre lanci per primo il sasso. Dipende pur sempre da che tipo di anomalie stiamo parlando. Un periodo medio lungo di siccità non lo aggiusti con un mese in media pluviometrica. Ma non lo aggiusti nemmeno con l’anomalia inversa innescando ulteriori problemi e senza portare concreti benefici effettivi. Una voglia che le falde, bacini, fiumi o qualsiasi altro corso d’acqua sono colmi l’acqua in eccesso viene scaricata provocando disagi tali e quali ad una siccità. Più che altro, molti, dichiarano una speranza in una migliore variabilità.Robertino ha scritto:Per la mia regione ma per una grande parte dell'Italia giugno alla fine registrerà un sopramedia pazzesco, non so dire se primo, secondo, terzo, ecc ecc ma senza dubbio tra i più caldi di sempre, il tutto è partito il 7 giugno con la famosa "onda mobile di 3 4 giorni" che si è rivelata una unica fase di hp con dentro 3 4 richiami africani, ricordiamoci che venerdi scorso c'è stata la +24 con localmente 36 37 gradi nella capitale e che gli ultimi tre quattro giorni sono stati i più "freschi" con solo 31 32 gradi e minime sui 19 20, quindi il nostro "break" l'abbiamo avuto, siamo passati da sopramedia di 8 9 gradi a sopramedia di "solo" 3 4 gradi.
Piogge neanche a parlarne, ma qualcuno aveva detto che maggio doveva finire presto, troppa acqua e troppo freddo.
Io vorrei capire da quelli che dicono che non si aggiustano le anomali con altre anomalie, come fai a ripristinare la normalità idrica se dopo mesi di siccità fai un mese solo in media? e poi ne fai altri 3 4 di siccità?
Cerchiamo di non dire idiozie per sostenere posizioni indifendibili e oggettivamente senza senso.
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hai ragione, sta passando nel dimenticatoio che abbiamo avuto la +24 una settimana fa al centro, e che alla fine conteremo tre zampate africane nel solo mese di giugno, attenzione massima per i due mesi principi dell'estate.iniestas ha scritto:ciao Robertino
al momento siamo cmq lontani dall'emergenza caldo+ siccità del 2017
fortunatamente nei mesi precedenti ma direi anche per una buona parte del 2018 le prp non sono mancate
ad oggi direi che il rischio maggiore a cui andiamo incontro è una estate molto calda, a livello storico, negli ultimi casi in cui giugno ha picchiato duro come questo (2003,2012,2017) si sono fatti il primo, il terzo e il secondo posto delle estati più calde in Italia
dunque attenzione
Personalmente mi augurerei una prima parte di luglio soft tra azzore e qualche pioggia, ma più si va avanti più diventa difficile per certe sinottiche.
A meno che non si instauri un qualcosa simile all'agosto scorso col centro sud molto instabile