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Bgiorno a tutti!

Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..

a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati

due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac

bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA

per il parallelo lunedi ancora un po' di freddo resiste al centro sud

Guardando il movi. dell'emisferica, si notano dei spostamenti di masse

Telecuscino ha scritto:Hanno pure sempre la -10 Duca
Però hai ragione, il problema rimane nonostante lo scardinamento dell'Hp sulle Rockie Mountains, testimoni le belle e ingenti nevicate li.
Negli ultimi due anni un po' meglio con meno invadenza sul continente americano, ma ha bisogno di tempo per cambiare proprio del tutto!
Guarda che contrasti sul Nord del Texas.
Si comunque inverno che si chiude con questa passata gelida ma poco prkduttiva

Si è vero c'è una -10, in Alaska si lamentano perché fa caldo, può far ridere sta cosa, ma guardando quei programmi televisivi che riproducono la vita in Alaska delle volte sento dire che fa più caldo di molto rispetto al passato, sicuramente questo è vero anche dalle carte lo si vede.
Le cause di tutto questo non so quali siano c'è chi dice pna pdo gw ecc ecc,
sta il fatto che la fine di questo trend non sta rallentando, anzi, durante l'inverno in corso sta accelerando andando contro anche le aspettative di tutti e cioè ad un calo della spinta canadese, invece, come temevo fino a quando l'inverno farà sul serio nel nord est americano da noi come risposta avremo l'hp o zonalità sparata.

iniestas ha scritto:Bgiorno a tutti!

Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..

a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati

due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac

bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA

Te quindi dai maggiore "colpa" alla disposizione emisferica del VP con Atlantico sempre perturbato?
In effetti da Dicembre é rimasto così e non si é più ripulito dai cicloni..

ducaneve ha scritto:

Telecuscino ha scritto:Hanno pure sempre la -10 Duca
Però hai ragione, il problema rimane nonostante lo scardinamento dell'Hp sulle Rockie Mountains, testimoni le belle e ingenti nevicate li.
Negli ultimi due anni un po' meglio con meno invadenza sul continente americano, ma ha bisogno di tempo per cambiare proprio del tutto!
Guarda che contrasti sul Nord del Texas.
Si comunque inverno che si chiude con questa passata gelida ma poco prkduttiva

Si è vero c'è una -10, in Alaska si lamentano perché fa caldo, può far ridere sta cosa, ma guardando quei programmi televisivi che riproducono la vita in Alaska delle volte sento dire che fa più caldo di molto rispetto al passato, sicuramente questo è vero anche dalle carte lo si vede.
Le cause di tutto questo non so quali siano c'è chi dice pna pdo gw ecc ecc,
sta il fatto che la fine di questo trend non sta rallentando, anzi, durante l'inverno in corso sta accelerando andando contro anche le aspettative di tutti e cioè ad un calo della spinta canadese, invece, come temevo fino a quando l'inverno farà sul serio nel nord est americano da noi come risposta avremo l'hp o zonalità sparata.

vedremo gli sviluppi!
E preghiamo, ci resta solo quello

Telecuscino ha scritto:

iniestas ha scritto:Bgiorno a tutti!

Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..

a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati

due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac

bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA

Te quindi dai maggiore "colpa" alla disposizione emisferica del VP con Atlantico sempre perturbato?
In effetti da Dicembre é rimasto così e non si é più ripulito dai cicloni..

In tv circa due o tre settimane fa ho sentito dire ad un esperto che il vp si è spostato più a sud nel comparto del nord est america, ed è quello il colpevole, perché da li invia di continuo lobi gelidi in atlantico e in questa maniera l'hp azzorre viene letteralmente asfaltato, non c'è nessuna sfiga va così perché quello è lì, con i se e i forse non si va da nessuna parte.

Rio ha scritto:Guardando il movi. dell'emisferica, si notano dei spostamenti di masse

Quante stranezze

emisferica a fine febbraio

Basterebbe poco per la scissione del VP dall'ultima immagine del 28..
Non capisco il perché non avviene

gfs che andrebbe verso una sinottica in grado di portare qualche precipitazione al nord verso la metà della prima decade

Malloneve ha scritto:Basterebbe poco per la scissione del VP dall'ultima immagine del 28..
Non capisco il perché non avviene

la scissione del vp non è una dinamica facile da realizzare, servono importanti iniezioni di calore da parte delle onde, possibilmente in contemporanea

Questo lo so, ma vedendo l'immagine non mi sembra siano disposte male le onde..magari sbaglio io..

bella carta