Febbraio 2019 - Modelli Live!
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
Bgiorno a tutti!
Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..
a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati
due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac
bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA
Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..
a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati
due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac
bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA
Si è vero c'è una -10, in Alaska si lamentano perché fa caldo, può far ridere sta cosa, ma guardando quei programmi televisivi che riproducono la vita in Alaska delle volte sento dire che fa più caldo di molto rispetto al passato, sicuramente questo è vero anche dalle carte lo si vede.Telecuscino ha scritto:Hanno pure sempre la -10 Duca
Però hai ragione, il problema rimane nonostante lo scardinamento dell'Hp sulle Rockie Mountains, testimoni le belle e ingenti nevicate li.
Negli ultimi due anni un po' meglio con meno invadenza sul continente americano, ma ha bisogno di tempo per cambiare proprio del tutto!
Guarda che contrasti sul Nord del Texas.
Si comunque inverno che si chiude con questa passata gelida ma poco prkduttiva
Le cause di tutto questo non so quali siano c'è chi dice pna pdo gw ecc ecc,
sta il fatto che la fine di questo trend non sta rallentando, anzi, durante l'inverno in corso sta accelerando andando contro anche le aspettative di tutti e cioè ad un calo della spinta canadese, invece, come temevo fino a quando l'inverno farà sul serio nel nord est americano da noi come risposta avremo l'hp o zonalità sparata.
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Te quindi dai maggiore "colpa" alla disposizione emisferica del VP con Atlantico sempre perturbato?iniestas ha scritto:Bgiorno a tutti!
Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..
a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati
due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac
bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA
In effetti da Dicembre é rimasto così e non si é più ripulito dai cicloni..
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vedremo gli sviluppi!ducaneve ha scritto:Si è vero c'è una -10, in Alaska si lamentano perché fa caldo, può far ridere sta cosa, ma guardando quei programmi televisivi che riproducono la vita in Alaska delle volte sento dire che fa più caldo di molto rispetto al passato, sicuramente questo è vero anche dalle carte lo si vede.Telecuscino ha scritto:Hanno pure sempre la -10 Duca
Però hai ragione, il problema rimane nonostante lo scardinamento dell'Hp sulle Rockie Mountains, testimoni le belle e ingenti nevicate li.
Negli ultimi due anni un po' meglio con meno invadenza sul continente americano, ma ha bisogno di tempo per cambiare proprio del tutto!
Guarda che contrasti sul Nord del Texas.
Si comunque inverno che si chiude con questa passata gelida ma poco prkduttiva
Le cause di tutto questo non so quali siano c'è chi dice pna pdo gw ecc ecc,
sta il fatto che la fine di questo trend non sta rallentando, anzi, durante l'inverno in corso sta accelerando andando contro anche le aspettative di tutti e cioè ad un calo della spinta canadese, invece, come temevo fino a quando l'inverno farà sul serio nel nord est americano da noi come risposta avremo l'hp o zonalità sparata.
E preghiamo, ci resta solo quello
In tv circa due o tre settimane fa ho sentito dire ad un esperto che il vp si è spostato più a sud nel comparto del nord est america, ed è quello il colpevole, perché da li invia di continuo lobi gelidi in atlantico e in questa maniera l'hp azzorre viene letteralmente asfaltato, non c'è nessuna sfiga va così perché quello è lì, con i se e i forse non si va da nessuna parte.Telecuscino ha scritto:Te quindi dai maggiore "colpa" alla disposizione emisferica del VP con Atlantico sempre perturbato?iniestas ha scritto:Bgiorno a tutti!
Continuo a ritenere erronea la tesi che giudica i nostri inverni prevalentemente dal fattore pdo+ e dall'alta aleutine posizionata male, guardate ora dov'è posizionata invece, eppure la colata è rapida e veloce..
a fine gennaio avevamo uno dei massimi snowcover del NH degli ultimi 40 anni, da fine novembre impulsi gelidi in Russia siberia non sono mancati
due grandi occasioni perse a gennaio e questa a fine febbraio, pensate cosa sarebbe successo ad entrambe con asse migliore dell'HP e senza pensare a strat, split and trac
bastavano ste due bordate entrate bene e questo inverno diventava memorabile per molti, a prescindere dal - 50 in USA
In effetti da Dicembre é rimasto così e non si é più ripulito dai cicloni..