andiamo in OTmanu73 ha scritto:In alcune condizioni di compressione con termiche particolarmente miti in quota e naso pressorio dietro le Alpi ad innescare venti di caduta la possibilità di raggiungere localmente i 30 gradi (TRENTA GRADI) sulla pianura padana centro-occidentale è oramai possibile in tutti i mesi dell'anno (e se le carte sono confermate o limate di poco la soglia viene varcata entro fine mese).ellegi ha scritto:siamo sempre a febbraio...speriamo non sia così...ICEBOWL ha scritto:mercoledi per ECMWF confermati i primi +30° al NW ovviamente per chiaro effetto favonico associato a copressione per i massimi pressori saranno adagiati a nord delle alpi...
con la +17° favonica a 1500m sul versante sud significa +32° circa sulle pedemontane
"Forse" (ma magari ricordo male), è Novembre e Dicembre l'unico segmento temporale che grazie alle pochissime ore di luce non ha fino ad ora consentito il raggiungimento di simili soglie...ma penso sia solo questione di qualche anno. Già questa stagione in prossimità dei giorni precedenti al Natale qui si sono raggiunti picchi di 25 gradi, magari fra qualche anno sarà possibile vedere il Natale raggiungere i 30 gradi positivi...valori impensabili fino a qualche anno fà anche in situazioni bariche estremizzate e molto marcate. Del resto l'agonia glaciale dei versanti sud alpini degli ultimi 30 anni non deriva dal nulla...mediamente carenza precipitativa marcata nei periodi consoni alla caduta di neve, situazionidi staticità barica ripetitive, valori di zero termico a quote siderali in ogni periodo dell'anno, picchi e durate termiche prolungate con ablazione marcata anche in tardo autunno e inizio primavera. Non a caso l'area Sud alpina e adiacente è l'area che negli ultimi 30 anni ha subito un impennata termica media superiore o prossima su ampia scala ai 2,5 gradi positivi e un impennata dei valori barici medi durante l'intero anno solare...con effetti chiaramente di mutazione e cambiamento molto marcati e galoppanti verso limiti massimi direi ad oggi non ancora precisati e fissati.
non è proprio così, innanzitutto l'impennata termica maggiore riguarda i paesi del nord europa, mostruose su NE europa e scendendo verso sud si lima, sino ad arrivare al nostro meridione dove non esiste. I valori erano impensabili anni fa perchè una simile configurazione era pressochè assente, sulle azzorre vi erano i massimi pressori e non una falla barica persistente.....anche il blizzard del 13 dic 2001 era impensabile eppure è capitato.
la pluviometria del NW è aumentata rispetto al passato, non diminuita e questo è dovuto essenzialemente al contrasto tra questa nuova figura alto pressoria estiva a contrasto con scambi meridiani.
Concordo sul fatto che nel periodo consono alla neve sulle alpi Novembre prima parte di Dicembre si è assistito ad un calo notevole perchè la figura alto pressoria citata sopra è invadente in questa parte dell'anno e direi in tutto l'inverno perchè ad ovest è cambaito tutto, vedi terranova labrador azzorre con le pesanti anomalie rispetto al passato. Comunque nel 2014, quindi poco tempo fa a 1500m sud alpi sono caduti mediamente dai 4 ai 6 metri di neve.
Bisogna avere pazienza, magari non ci saremo più, ma le cose cambieranno, sempre! il clima oscilla .... quando questa parentesi si chiuderà se ne aprirà un'altra. Magari con NAO - e quindi torneremo ad avere meno picchi caldi estivi più pioggia autunnali inverni più freddi a nord ecc ecc