Evoluzione meteo Nord Italia periodo 21-27 Gennaio
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Ciao Same,
reale posizione e reale velicità di fusione dei minimi depressionari in discesa verso sud saranno determinanti per il coinvolgimento almeno parziale di alcuni settori del nord.
Se in specifico parliamo della Lombardia direi che qualche fiocco sulla bassa pianura sia possibile fra la notte e il primo mattino di Mercoledì poi la possibilità di qualche nevicata più diffusa e consistente dal pomeriggio di Mercoledì e fino alla mottata e prime ore su giovedì. Nevicate probabili sulla parte bassa della regione con qualche cm di accumulo...sulla parte medio alta della regione ad oggi rimangono delle possibilità di vedere qualcosa fra il pomeriggio- serata di mercoledì e la prima parte della notte su giovedì in base a come si comporterà realmente il minimo e la sua posizione (potrebbe esserci una temporanea rotazioni delle correnti a svolgimento ciclonico con temporaneo richiamo da sud-est a spingere qualcosa di blando anche su questi settori.
Lo scivolamento rapido del minimo innescherà velocemente la rotazione del vento dai settori settentrionali entro le prime ore di giovedì a spingere fenomeni e poi le nubi verso sud...vento da nord che sarà via via più sostenuto e si avvertirà anche in pianura nelle ore successive in particolare nella notte su Venerdì...quando il minimo sarà oramai lontanissimo e avrà e starà scaricando nevicate importanti oltre che su alcuni dei nostri settori Italici anche su ampi settori del nord Africa...
Questa ad oggi è la possibile evoluzione "media" in Lombardia a mio avviso ...mancando ancora 48 ore circa sono possibili leggere variazioni che possono portare a qualche fenomeno in più e più esteso verso nord o qualche fenomeno in meno e confinato all'estrema parte meridionale della regione.
Sugli altri settori principalmente coinvolti da questa fase mi sono già espresso e la cosa è abbastanza confermata con i settori appenninici dall'Umbria a salire ad essere molto coinvolti fino a bassa quota, la neve al piano vedrà gli accumuli principali fra il settore che và dall'Emilia a scorrere per il Pavese fino al basso Piemonte e la Liguria (forse anche l'alta Toscana)
reale posizione e reale velicità di fusione dei minimi depressionari in discesa verso sud saranno determinanti per il coinvolgimento almeno parziale di alcuni settori del nord.
Se in specifico parliamo della Lombardia direi che qualche fiocco sulla bassa pianura sia possibile fra la notte e il primo mattino di Mercoledì poi la possibilità di qualche nevicata più diffusa e consistente dal pomeriggio di Mercoledì e fino alla mottata e prime ore su giovedì. Nevicate probabili sulla parte bassa della regione con qualche cm di accumulo...sulla parte medio alta della regione ad oggi rimangono delle possibilità di vedere qualcosa fra il pomeriggio- serata di mercoledì e la prima parte della notte su giovedì in base a come si comporterà realmente il minimo e la sua posizione (potrebbe esserci una temporanea rotazioni delle correnti a svolgimento ciclonico con temporaneo richiamo da sud-est a spingere qualcosa di blando anche su questi settori.
Lo scivolamento rapido del minimo innescherà velocemente la rotazione del vento dai settori settentrionali entro le prime ore di giovedì a spingere fenomeni e poi le nubi verso sud...vento da nord che sarà via via più sostenuto e si avvertirà anche in pianura nelle ore successive in particolare nella notte su Venerdì...quando il minimo sarà oramai lontanissimo e avrà e starà scaricando nevicate importanti oltre che su alcuni dei nostri settori Italici anche su ampi settori del nord Africa...
Questa ad oggi è la possibile evoluzione "media" in Lombardia a mio avviso ...mancando ancora 48 ore circa sono possibili leggere variazioni che possono portare a qualche fenomeno in più e più esteso verso nord o qualche fenomeno in meno e confinato all'estrema parte meridionale della regione.
Sugli altri settori principalmente coinvolti da questa fase mi sono già espresso e la cosa è abbastanza confermata con i settori appenninici dall'Umbria a salire ad essere molto coinvolti fino a bassa quota, la neve al piano vedrà gli accumuli principali fra il settore che và dall'Emilia a scorrere per il Pavese fino al basso Piemonte e la Liguria (forse anche l'alta Toscana)
Ultima modifica di manu73 il lun gen 21, 2019 10:54 am, modificato 1 volta in totale.
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Se stiamo parlando di qualche ore piu o meno direi di si (è quanto si stà discutendo da un pò di tempo), se stiamo parlando di mezza giornata NO.driver78 ha scritto:Secondo voi c'e' speranza che i modelli stiano leggendo male lo scivolamento così veloce del minimo verso sud?
I modelli vedono la formazione di più vortici depressionari alla fase di ingresso dell'aria fredda, li vedono riassorbire e rapidamente fondersi e all'altezza della Sardegna...qui ritengo che oramai ci siano pochi dubbi
Aria fredda che entra troppo velocemente, l'alta pressione la intuba troppo rapida
Come immaginavo e niente mi tocca proprio trasferirmi sulla East Coast americanamanu73 ha scritto:Se stiamo parlando di qualche ore piu o meno direi di si (è quanto si stà discutendo da un pò di tempo), se stiamo parlando di mezza giornata NO.driver78 ha scritto:Secondo voi c'e' speranza che i modelli stiano leggendo male lo scivolamento così veloce del minimo verso sud?
I modelli vedono la formazione di più vortici depressionari alla fase di ingresso dell'aria fredda, li vedono riassorbire e rapidamente fondersi e all'altezza della Sardegna...qui ritengo che oramai ci siano pochi dubbi
Aria fredda che entra troppo velocemente, l'alta pressione la intuba troppo rapida
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l'alta pressione si defila ma per un attimo...(bastava un niente e la depressione veniva ancora schiantata contro le Alpi)...trova il pertugio e scivola rapidissima anche perchè al suo seguito l'alta pressione allunga il solito naso verso le Alpi a sbarrare la strada e schiacciare il tutto rapidamente verso sud...la mangia inverni padani mai sazia!
Direi che La dinamica a livello generale è fatta.
Il minimo si forma sul ligure quasi sicuramente e da lì migrerà verso sud...
La tempistica ma soprattutto l’ampiezza determineranno le precipitazioni e su questo fino alla fine ci saranno margini di cambiamento anche di 100-150 km che si può tramutare nel passare da 0 cm a 3-4 così come da 5-6 a 10 per chi sta più a sud...
Come ultima possibilità c’è quella della creazione di altri minimi a causa de gp bassi,ricordo casi di minimi createsi sul Garda che scaricavano neve da Brescia a Monza ,o addirittura in piena pianura anche se più difficile...
A livello locale vista la possibile direttrice del fronte precitativo da est ad ovest visto da alcuni modelli potrebbero far alcuni cm in più le zone ad ovest dei laghi principali ,sempre che tale fronte sia situato sufficientemente a nord...
Il minimo si forma sul ligure quasi sicuramente e da lì migrerà verso sud...
La tempistica ma soprattutto l’ampiezza determineranno le precipitazioni e su questo fino alla fine ci saranno margini di cambiamento anche di 100-150 km che si può tramutare nel passare da 0 cm a 3-4 così come da 5-6 a 10 per chi sta più a sud...
Come ultima possibilità c’è quella della creazione di altri minimi a causa de gp bassi,ricordo casi di minimi createsi sul Garda che scaricavano neve da Brescia a Monza ,o addirittura in piena pianura anche se più difficile...
A livello locale vista la possibile direttrice del fronte precitativo da est ad ovest visto da alcuni modelli potrebbero far alcuni cm in più le zone ad ovest dei laghi principali ,sempre che tale fronte sia situato sufficientemente a nord...