monitoraggio evoluzione atmosferica Roma e regione Lazio
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sito esterno che da anni spara articoli folli per prenderci in giro, cioè "il.... segue reading e infatti per noi vede solo pioggia.paoloroma ha scritto:Chiedi al sito esterno che da anni spara articoli folli per prenderci in giro, cioè "il.... se gli danno il tuo nome..Robertino ha scritto:questa articata me la sono coccolata, la sento una mia creatura
Neanche io.. Diciamo che con quei GPT è chiaro che la neve può scendere anche al piano. Anche perché comunque al momento le Temperature previste non sono nemmeno troppo discount anzi.Sordatino ha scritto:Premesso che delle articate non mi son mai fidato , per ora seguo con interesse ma anche tanta prudenza, comunque siamo ancora belli lontani.
Una -4 con GPT da 512 / 520 dam e -34 / -38 è veramente tanta roba.
Non la vedo però ad oggi come una cosa duratura.
Anche perché per questi dettagli manca veramente tanto tempo.
Ma sicuramente la situazione è esplosiva.
Ah guarda io firmerei per un bel TS nevoso stile Febbraio 2010, sarebbe già un gran bel risultato in attesa di possibili sortite continentali più in là.paoloroma ha scritto:Neanche io.. Diciamo che con quei GPT è chiaro che la neve può scendere anche al piano. Anche perché comunque al momento le Temperature previste non sono nemmeno troppo discount anzi.Sordatino ha scritto:Premesso che delle articate non mi son mai fidato , per ora seguo con interesse ma anche tanta prudenza, comunque siamo ancora belli lontani.
Una -4 con GPT da 512 / 520 dam e -34 / -38 è veramente tanta roba.
Non la vedo però ad oggi come una cosa duratura.
Anche perché per questi dettagli manca veramente tanto tempo.
Ma sicuramente la situazione è esplosiva.
Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
- Daniele "Enneberg&
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- Località: Roma70 Grotta Perfetta
E mi aggiungo anch'io ai malfidati delle articate "tirate" cioè quelle con -3°/-4° ad 850hPa. Certo stavolta i GPT sono da paura, è come guadagnare 3° circa per la stessa superficie.iniestas ha scritto:Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.
[quote="Daniele "Enneberg&"]
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Più o meno la pensiamo tutti nello stesso modo.
E mi aggiungo anch'io ai malfidati delle articate "tirate" cioè quelle con -3°/-4° ad 850hPa. Certo stavolta i GPT sono da paura, è come guadagnare 3° circa per la stessa superficie.iniestas ha scritto:Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Più o meno la pensiamo tutti nello stesso modo.
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- Iscritto il: dom apr 10, 2011 9:09 pm
- Località: Roma - Pietralata
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Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Guardando la cosa da un punto di vista "ideale", il potenziale è per una nevicata altamente spettacolare in termini di intensità.
Con questo non voglio dire che nevicherà, che sarà meglio di questo o quell'anno, ma con quei GPT potremmo vedere cose veramente mai viste a Roma in termini di intensità e perché no grandezza dei fiocchi.
E vi ricordo che quella del 2010 fu altamente spettacolare da vedere.
Il 2012 è altra cosa, ma se volete più romantica e meno folle come potrebbe essere un temporale serio di neve.
E mi aggiungo anch'io ai malfidati delle articate "tirate" cioè quelle con -3°/-4° ad 850hPa. Certo stavolta i GPT sono da paura, è come guadagnare 3° circa per la stessa superficie.iniestas ha scritto:Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Guardando la cosa da un punto di vista "ideale", il potenziale è per una nevicata altamente spettacolare in termini di intensità.
Con questo non voglio dire che nevicherà, che sarà meglio di questo o quell'anno, ma con quei GPT potremmo vedere cose veramente mai viste a Roma in termini di intensità e perché no grandezza dei fiocchi.
E vi ricordo che quella del 2010 fu altamente spettacolare da vedere.
Il 2012 è altra cosa, ma se volete più romantica e meno folle come potrebbe essere un temporale serio di neve.
[quote="Daniele "Enneberg&"]
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Concordo, e se le cose rimangono come le vedono oggi i modelli faremo dei now al cardiopalma , spero solo che quel minimo così profondo, se confermato, non andrà a provocare gravi danni come già accaduto a fine Ottobre.
E mi aggiungo anch'io ai malfidati delle articate "tirate" cioè quelle con -3°/-4° ad 850hPa. Certo stavolta i GPT sono da paura, è come guadagnare 3° circa per la stessa superficie.iniestas ha scritto:Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.[/quote]
Concordo, e se le cose rimangono come le vedono oggi i modelli faremo dei now al cardiopalma , spero solo che quel minimo così profondo, se confermato, non andrà a provocare gravi danni come già accaduto a fine Ottobre.
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Intanto anche la Redazione, preoccupazioni (lecite) a parte, ipotizza la neve al piano sulle regioni centrali.
"Con il minimo più ad ovest la neve cadrebbe abbondante anche in pianura segnatamente al nord e sulle zone interne appenniniche del centro a quote molto basse. Con il minimo un po' più a sud e più ad est sarebbero invece le regioni centrali a risentire di rovesci di neve sin quasi al litorale, mentre il nord si dovrebbe accontentare di qualche spruzzata passeggera."
"Con il minimo più ad ovest la neve cadrebbe abbondante anche in pianura segnatamente al nord e sulle zone interne appenniniche del centro a quote molto basse. Con il minimo un po' più a sud e più ad est sarebbero invece le regioni centrali a risentire di rovesci di neve sin quasi al litorale, mentre il nord si dovrebbe accontentare di qualche spruzzata passeggera."
aspettiamo lunedi e tutto sarà limpido e chiaro al momento 60% senza accumuloGallagherRM ha scritto:Intanto anche la Redazione, preoccupazioni (lecite) a parte, ipotizza la neve al piano sulle regioni centrali.
"Con il minimo più ad ovest la neve cadrebbe abbondante anche in pianura segnatamente al nord e sulle zone interne appenniniche del centro a quote molto basse. Con il minimo un po' più a sud e più ad est sarebbero invece le regioni centrali a risentire di rovesci di neve sin quasi al litorale, mentre il nord si dovrebbe accontentare di qualche spruzzata passeggera."
spero di sbagliare di grosso
buon we
Guardando la cosa da un punto di vista "ideale", il potenziale è per una nevicata altamente spettacolare in termini di intensità.GallagherRM ha scritto:[quote="Daniele "Enneberg&"]E mi aggiungo anch'io ai malfidati delle articate "tirate" cioè quelle con -3°/-4° ad 850hPa. Certo stavolta i GPT sono da paura, è come guadagnare 3° circa per la stessa superficie.iniestas ha scritto:Mi aggiungo alla lista dei malfidati delle articate
certamente fossero confermate quelle carte avremmo una situazione nuova, per certi versi l'unica simile è quella del 12 febbraio 2010 ma qui abbiamo un campo di GPT molto basso, la depressione arriva fino a 972/980hpa
bisogna analizzare con calma, non vorrei che fosse tutto un gran casino di vento e poi a livello di prp qualcosa macchia di leopardo a livello anche di bassa collina e città alle prese al massimo con violente gragnolate a sprazzi
i miei dubbi risiedono sempre sul pezzetto di colonna d'aria che va grosso modo dai 550/650 metri al suolo o quota prossima
e in quello 0-100/650mt che ci sono tutti i limiti dell'aria di estrazione artica, con la mancanza di omotermia nell'ultimo tratto
certo con un temporale forte come fu quello a doppia cella del 12 febbraio 2010 la neve riuscirebbe a riversarsi a terra, ma anche in questo caso individuare un temporale è difficilissimo se non a pochissime ore dall'evento, oltre tutto ripeto non vorrei che ci beccassimo delle libecciate a 100km orari e tanta aria fritta
con un gelo continentale già sulla Germania e sulla Francia mi sarei sentito sicuro, ci sarebbe stato un afflusso continuo di freddo
da questo punto di vista spero che reading anche ad aspettare qcosa in più avvicini il ramo siberiano
Nelle emissioni di oggi io non vedo un passaggio lento, ma piuttosto rapido e purtroppo con uno sviluppo non verso SE ma ENE, il che potrebbe fregarci il richiamo al suolo che tanto serve a Roma per la fascia di quote di cui parla Iniestas.
Detto ciò è anche vero che il mare in questi casi è la nostra fortuna, un temporale, più che possibile con questa configurazione, può scaricare 10 cm di fazzoletti in poco tempo.
Al momento direi però di accantonare il sogno della nevicata stile 4 Febbraio 2012 o 26 Febbraio 2018, cioè seguite da calo termico e ghiaccio al suolo, piuttosto si un 2010 dalle migliori potenzialità causa GPT.
Vediamo, comunque divertente questa fase.
Con questo non voglio dire che nevicherà, che sarà meglio di questo o quell'anno, ma con quei GPT potremmo vedere cose veramente mai viste a Roma in termini di intensità e perché no grandezza dei fiocchi.
E vi ricordo che quella del 2010 fu altamente spettacolare da vedere.
Il 2012 è altra cosa, ma se volete più romantica e meno folle come potrebbe essere un temporale serio di neve.[/quote]
Quella del 2010 ebbi la fortuna di vedere il fronte delle prp avvicinarsi da Ovest (all'epoca lavoravo ad un piano molto alto orientato verso il mare) e fu apoteosi pura, per me è la seconda nella mia personalissima classifica dopo il doppio evento del Febbraio 2012 e prima del Febbraio '18, che metto al terzo posto ma solo perchè il grosso l'ha fatto di notte e per viverlo mi so preso 39 erotti di febbre .
tra il 23 e 24 gennaio possibili nevicate a quote molto basse sul Lazio ,
https://www.tropicaltidbits.com/analysi ... _eu_25.png
https://www.tropicaltidbits.com/analysi ... _eu_25.png
per me il problema è solo uno, il confermare queste carte, altrimenti se queste fossero reali sfido a dire che non ci sarebbero grandissime possibilità di un qualcosa visto raramente a Roma, davvero basterebbe mezz'ora fatta bene per scaricare tovaglie di neve e accumulare
questo il febbraio 2010
e questo il mostro previsto oggi, tu dammi sta configurazione poi vediamo se dobbiamo penare
questo il febbraio 2010
e questo il mostro previsto oggi, tu dammi sta configurazione poi vediamo se dobbiamo penare