DICEMBRE 2018 - Modelli Live!
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pian piano si vede che ho si va defilando nella sua sede naturale in più c'è anche una buona elevazione verso nord.sarà Fanta ma i movimenti per metà della prima decade. 4-7 gennaio.effetto stau ha scritto:Secondo me avremo hp per un bel po di giorni a parte un po’ di variabilità tra Natale e Santo Stefano.....e poi di nuovo hp
Troppo ingombrante per noi quel cuneo altopressorio sperando che ritorni utile dopo La befana
lasciate perdere le carte degli spread, secondo me non servono a niente
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
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puo essere avvocato, ma se è vero quel che dici vale lo stesso per le carte successive che hanno la stessa valenza dello spread. Era solo per dire che a quella distanza potrebbe esserci uno snodo non per questo favorevole.iniestas ha scritto:lasciate perdere le carte degli spread, secondo me non servono a niente
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
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Non sono d'accordo.iniestas ha scritto:lasciate perdere le carte degli spread, secondo me non servono a niente
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
A livello emisferico, soprattutto in situazioni esplosive come questa, dove i macro-tasselli sono diversi, le carte dello spread sono utili per fissare i punti fermi e fare il gioco del "ce l'ho, ce l'ho mi manca".
E' quindi utile non solo per delineare le incertezze, ma anche per chiarire le certezze.
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io la penso diversamente, da anni di osservazione delle carteGallagherRM ha scritto:Non sono d'accordo.iniestas ha scritto:lasciate perdere le carte degli spread, secondo me non servono a niente
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
A livello emisferico, soprattutto in situazioni esplosive come questa, dove i macro-tasselli sono diversi, le carte dello spread sono utili per fissare i punti fermi e fare il gioco del "ce l'ho, ce l'ho mi manca".
E' quindi utile non solo per delineare le incertezze, ma anche per chiarire le certezze.
in quei settori non trovi mai certezza a distanze cosi elevate, lo spread è distanza previsionale- dipendente
oltretutto l'incertezza previsionale non ti dà alcuna indicazione di come evolve, accanto allo spread dovesti mettere anche la visione statistica ossia quante volte si struttura un blocco NATL e un'alta pressione non invadente e viene fuori che statisticamente una colata continentale che prenda in pieno l'Italia ha un grado di realizzata molto basso
in poche parole, sappiamo già che le possibilità che non ci prenda sono molte più alte del ci prende, lo spread non ti serve a nulla
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Stai guardando lo spread con un occhio e la colata continentale con target Italia con l'altro. Per questo non siamo d'accordo. Io ho parlato solo di emisferica.iniestas ha scritto:io la penso diversamente, da anni di osservazione delle carteGallagherRM ha scritto:Non sono d'accordo.iniestas ha scritto:lasciate perdere le carte degli spread, secondo me non servono a niente
gli spread nei settori nevralgici, che sono sempre l'area NATL, i settori uk e Islanda, e il med centro occidentale, sono sempre alti a quelle distanze..
non vi serve a nulla guardare l'incertezza del modello, il modello in quei settori e a quelle distanze previsionali sarà sempre incerto, non otterrete quindi nessuna indicazione da quelle carte, se non che c'è incertezza, ma a quelle distanza previsionale lo sapete già .
A livello emisferico, soprattutto in situazioni esplosive come questa, dove i macro-tasselli sono diversi, le carte dello spread sono utili per fissare i punti fermi e fare il gioco del "ce l'ho, ce l'ho mi manca".
E' quindi utile non solo per delineare le incertezze, ma anche per chiarire le certezze.
in quei settori non trovi mai certezza a distanze cosi elevate, lo spread è distanza previsionale- dipendente
oltretutto l'incertezza previsionale non ti dà alcuna indicazione di come evolve, accanto allo spread dovesti mettere anche la visione statistica ossia quante volte si struttura un blocco NATL e un'alta pressione non invadente e viene fuori che statisticamente una colata continentale che prenda in pieno l'Italia ha un grado di realizzata molto basso
in poche parole, sappiamo già che le possibilità che non ci prenda sono molte più alte del ci prende, lo spread non ti serve a nulla