beh certo avere botte in un contesto invernale sarebbe il top? Domanda, quante volte è successo?Telecuscino ha scritto:Ma la botta grossa non preclude altri eventi minoripicchio70 ha scritto:Ragazzi non è che scopriamo l'acqua calda
L'inverno del mediterraneo ha bisogno
di una serie di incastri tali da far
gridare all'evento, altrimenti non si chiamerebbe tale no?
Canadese, troppo poco non va bene
tanto non va bene
Nao troppo negativa non va bene
positiva neanche.
Ecc. ecc.
Per non contare il fatto che anche quantunque
dovesse realizzarsi il giusto incastro
nel 90% dei casi ci sarebbe chi rimane a bocca asciutta.
Quondi riporre tutte le speranze nella singola botta
potrebbe essere deleterio, meglio buona dinamicita
alternanza di circolazioni .
Si parla solo di voler massimizzare la migliore possibilità del winter che c'é sempre anche in inverni sciatti come il2013/2014 quando l'occasione si presentó a fine Novembre con neve.
Un warming é sempre auspicabile perché destabilizza il VP (con tutte le variabili come comunicazione strato-tropo etc.).
Se in un bosco ti offrononun accendino per accendere il fuoco lo rifiuteresti dicendo "tanto la legna non é umida!"?
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condivido che se abitassi a Roma potrei ragionare diversamente.iniestas ha scritto:domande difficili...viene prima l'uovo o la gallina?
Cmq febbraio 2012 scaturisce da un riscaldamento statosferico se non sbaglio di tipo displacement però
gennaio 2017 invece no, anzi fase di ricompattamento del VP e regime di NAO++++...
cmq l'anno scorso se non ci fosse stato lo strat l'inverno avrebbe chiuso molto male, dicembre passabile (ma senza eventi), gennaio catastrofico, febbraio sarebbe stato mediocre
infine butto una parola su questi "eventi" certamente molto desiderati, ma pare non da tutti...chi vive in collina, in montagna, in alcune regioni del nord e del centro nord (pochissime per la verità) pensa, legittimamente e orticellisticamente, di poterne fare a meno, gli potrebbero bastare polari e artiche marittime di buona fattura per godere l'inverno
la posizione è legittima, ma a parte le alte quote e pochissimi altri casi fortunati, io ho seri dubbi che gli altri senza "evento" vivano qualcosa di importante...
di questo GW che rende le estati stagioni di 5/6 mesi che piazza almeno 2/3 mesi primaverili e miti nel semestre freddo, prendiamoci anche qualche lato positivo: l'amplificazione dei tentativi di riequilibrio portati dal clima, il deficit artico che favorisce proprio fenomeni a volte anche crudi in inverno..
certo ampiezza, estensione e durata sono i punti deboli...ma l'occasione è sempre emozionante per chi la vive, magari un anno da una parte, un anno dall'altra...
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Personalmente preferisco la neve a dicembre/gennaio piuttosto che febbraioducaneve ha scritto:Se non sbaglio Scand+ quando fece la sua analisi disse che una delle cause che portarono al febbraio 2018 furono proprio le forzanti che partorirono Gennaio, quindi senza il Gennaio catastrofico forse non avremmo vissuto un Febbraio super e un Marzo più che dignitoso.
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3 mesi non capiterà mai (tranne il 62/63 che comunque ha periodi morti).picchio70 ha scritto:beh certo avere botte in un contesto invernale sarebbe il top? Domanda, quante volte è successo?Telecuscino ha scritto:Ma la botta grossa non preclude altri eventi minoripicchio70 ha scritto:Ragazzi non è che scopriamo l'acqua calda
L'inverno del mediterraneo ha bisogno
di una serie di incastri tali da far
gridare all'evento, altrimenti non si chiamerebbe tale no?
Canadese, troppo poco non va bene
tanto non va bene
Nao troppo negativa non va bene
positiva neanche.
Ecc. ecc.
Per non contare il fatto che anche quantunque
dovesse realizzarsi il giusto incastro
nel 90% dei casi ci sarebbe chi rimane a bocca asciutta.
Quondi riporre tutte le speranze nella singola botta
potrebbe essere deleterio, meglio buona dinamicita
alternanza di circolazioni .
Si parla solo di voler massimizzare la migliore possibilità del winter che c'é sempre anche in inverni sciatti come il2013/2014 quando l'occasione si presentó a fine Novembre con neve.
Un warming é sempre auspicabile perché destabilizza il VP (con tutte le variabili come comunicazione strato-tropo etc.).
Se in un bosco ti offrononun accendino per accendere il fuoco lo rifiuteresti dicendo "tanto la legna non é umida!"?
Peró io un Dicembre come lo scorso non lo firmerei mai orticellisticamente.
Tutti gli anni hanno periodi brutti nel trimestre e preferisco averli ora (che poi ci va grassissima con questa passata fredda) vedi 2004/2005, '85, '56, '29,'12, '17.
Spesso anni con Dicembre freddi poi non si sono rifatti nella seconda parte come il '96, 2001, 2010, che poi sono ondate più corte nel tempo rispetto a quelle sopra che si sono fatte attendere ma poi in ognuno di quegli eventi abbiamo superato i 15 giorni di goduria, gelo e sottomedia
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Be anch'io la preferisco in quei periodi ma tanto Febbraio è il re dell'inverno per quel che riguarda la neve.IMadeYouReadThis ha scritto:Personalmente preferisco la neve a dicembre/gennaio piuttosto che febbraioducaneve ha scritto:Se non sbaglio Scand+ quando fece la sua analisi disse che una delle cause che portarono al febbraio 2018 furono proprio le forzanti che partorirono Gennaio, quindi senza il Gennaio catastrofico forse non avremmo vissuto un Febbraio super e un Marzo più che dignitoso.
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Ipotesi molto lontana e veramente tirata per i capelli con enorme difficoltà a generare richiamo umido consistente verso il versantye Sud-alpino e Valpadana centro-settentrionale...Robertino ha scritto:questa è buona per Manu?
Il solito nasino pressorio che spunta dall'Iberia e punta verso le Alpi ha tutta l'intenzione di far fare a questa ipotesi "nevosa padana" la stessa fine che hanno fatto le innumerevole ipotesi sempre a medio-lungo termine degli ultimi anni (se guardiamo le ipotesi al medio termine avremmo avuto neve seria su molti settori fra domani e dopo, e negli ultimi 5 anni almeno 20 volte...tutte miseramente fallite o drasticamente ridotte e confinate a pochissimi settori, per assenza di precipitazioni quando c'erano le termiche idonee e per mancanza di termiche quando c'erano le precipitazioni)
Vedremo, di questi tempi meglio accontentarsi anche del poco perchè spesso l'alternativa è il nulla...
ciao
Ultima modifica di manu73 il mer dic 12, 2018 11:37 am, modificato 2 volte in totale.
Robertino ha scritto:Mi sorge un dubbio, ma ci serve davvero questo riscaldamento stratosferico?
Ciao Robertino:
Stavo leggendo le pagine arretrate del forum(sono rientrato da poco a casa) e appena ti ho letto, mi sono fermato senza andare avanti per avvalorare questa tua domanda:
lo sai bene che io da tempo al tuo interrogativo ho sempre preferito rispondere con un."NO"
E resto ancora su questa mia ipotesi.
Ma ne riparleremo. Anche con qualche analisi sinottica che ti ho promesso che ti invierò.
Cmq. il fatto che anche tu ti poni la domanda, per me, è molto importante.
Approfitto e dico all'amico "Picchio": No, non sono d'accordo, almeno al momento, le festività natalizie non saranno "incolori".
La probabile Rossby è stata portata praticamente alle 24 ore e quindi staccando mediamente una decina di giorni, vedremo sull'Europa l'affondo di aria fredda artica che, questo sì che dobbiamo attendere, andrà ad interessare anche l'Europa del sud.
Volendo dare delle %,(vedo l'amico Iniestas impegnato in tal senso) penso:
1- affondo europa occidentale Francia-Spagna 15%
2- Europa balcanica con coinvolgimento italico solo parziale 30%
3- Mediterraneo centrale con l'Italia pienamente coinvolta 55%
(sulla fenomenologia è chiaro che la vedremo più in la)
Intanto sono nr. che possiamo giocarli al lotto, ma a mio modesto parere hanno una discreta valenza previsionale
Un saluto cordiali ad entrambi