DICEMBRE 2018 - Modelli Live!

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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Robertino
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Messaggio da Robertino »

Gli spaghi romani stanno via via assumendo valori normali per il post articata
Intanto segnalo oggi la prima minima negativa della capitale comunicata da aeronautica militare -1 grado alle 8 di mattina
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iniestas
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Messaggio da iniestas »

bufera genzanese ha scritto:
iniestas ha scritto:Bgiorno
Due segnali importanti dai GM
Rivive un po' di freddo artico fino a domenica, le notti lunghe fanno il loro dovere, tiene dunque un po' d'inverno al nord al centro specie adriatico

Il long fanta di GFs fa vedere che quel che succede in stratosfera non resterà fine a se stesso
Dunque massima attenzione alla terza decade di questo mese che con ogni probabilità segnerà nel bene o nel male le sorte anche della prima decade di gennaio, cioè il periodo più "corto" dell'anno quello in cui se arriva qualcosa di molto freddo state sicuri che farà molto freddo

Ci sono però molti segnali che non mi piacciono e che sono un po' endemici rispetto a questa autunno e prima parte invernale e cioè la NAO, la mancanza di un'adeguata pressione sull'Iberia che rende fragile la radice subtropicale, e i cut off anticiclonici vera e propria spina nel fianco per sogni gelati alle basse latitudini, con l'effetto trancio delle colate che certo non è una cosa bella

quello di cellule di HP in isolamento e prive della base è un retaggio che, ho letto da qualche interessante lettura di qualche studioso, di questa estate laddove la forte pressione sul nord europea ha di fatto condizionato l'evoluzione anche barica successiva

sarà vero?
buongiorno. Con questo hai detto tutto e niente,ne si è ne no...forse. Allora io penso sia meglio dire nero su bianco che le cose stanno in bilico e quindi monitorare e costantemente il riscaldamento stratosferico ormai è cosa fatta e su questo non ci piove,il fatto sta che anche con la troposfera ci sarà una comunicazione e quindi e solo da vedere gli effetti che porterà a livello europeo ed "italiano" certo di conseguenza per noi e sempre difficile avere la nostra dose di freddo e gelo ma stavolta ci sono buoni segnali per avere qualcosa di interessante. Split favorevole.vedremo tutto questo per me 15 giorni dopo il riscaldamento stratosferico.il riscaldamento si vede intorno al 26 dicembre poi a fine di questo bisogna vedere i fatidici 15 - 20 giorni che portano riflessi su la troposfera.periodo quindi ancora lungo per me se ne parlerà per una conseguenza intorno al periodo della befana giorno più giorno meno.
dipende
i tempi di propagazione sono molto variabili, a volte queste dinamiche sono quasi immediate, per esempio in GFS appare già evidente l'attacco al VP.
Bisognerà aspettare che il tutto rientri nel lasso temporale di reading, per raffinare le ipotesi sul tappeto.
Non c'è dubbio che cresce l'attesa per il mese di gennaio giacché queste manovre potrebbero portare a effetti "a lento rilascio"

Penso che durante Natale se anche non dovessimo vivere, come probabile, una fase emozionate reale, ci divertiremo a seguire le emissioni....
Robertino
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Messaggio da Robertino »

Alla fine Picchio l'articata c'è, no perchè sembrava che ci fossimo fatti un film la settimana scorsa :D
Robertino
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Messaggio da Robertino »

Quello che mi balza agli occhi guardando le emisferiche di ecmwf fino a 240 ore è che non si notano attacchi gelidi ne in Europa ne negli Usa, l'idea che mi sto facendo è che al primo attacco serio di una delle onde partirà la prima sciabolata invernale importante, da capire chi sarà il destinatario....
ventomoderato
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Messaggio da ventomoderato »

ICEBOWL ha scritto:GFS ha aumentato come previsto il freddo al nord. Ora la -5° è confermata. A seguire la LP prevista ieri si forma troppo ad ovest e scivola velocemente verso sud est, meglio così per due sputacchi di neve meglio sereno e freddo visto che si rovescerà al suolo sotto HP. questo sino al 18....
ho visto per il Piemonte e le prospettive sono per una decade pienamente invernale con valori spesso sottomedia. Minime negative e massime quasi mai oltre i 4/5. Ovviamente si parla di brodaglia perché a detta di qualcuno non è una fase interessante. Anche a luglio se fa 18-30 non è interessante però lì partono i pianti continui. Manca coerenza e non ci si rende conto di dove si abita
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luca90
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Messaggio da luca90 »

Dalle ENS GEFS si nota subito nel long il lavoro che verrà operato dall'Alta Pacifica

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iniestas
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Messaggio da iniestas »

si Luca ovviamente inizia ad operare l'Aleutine, dapprima in orizzontale poi in accentramento su Bering
In GFs pare essere anche una dinamica abbastanza veloce

Per quanto riguarda l'Azzorre continuo a vedere una base troppo oceanico e poco subtropicale questo rende concreto il rischio dei cut off anticiclonici con il trancio delle colate sulla Normandia

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Messaggio da InvernoPerfetto »

iniestas ha scritto:Bgiorno
Due segnali importanti dai GM
Rivive un po' di freddo artico fino a domenica, le notti lunghe fanno il loro dovere, tiene dunque un po' d'inverno al nord al centro specie adriatico

Il long fanta di GFs fa vedere che quel che succede in stratosfera non resterà fine a se stesso
Dunque massima attenzione alla terza decade di questo mese che con ogni probabilità segnerà nel bene o nel male le sorte anche della prima decade di gennaio, cioè il periodo più "corto" dell'anno quello in cui se arriva qualcosa di molto freddo state sicuri che farà molto freddo

Ci sono però molti segnali che non mi piacciono e che sono un po' endemici rispetto a questa autunno e prima parte invernale e cioè la NAO, la mancanza di un'adeguata pressione sull'Iberia che rende fragile la radice subtropicale, e i cut off anticiclonici vera e propria spina nel fianco per sogni gelati alle basse latitudini, con l'effetto trancio delle colate che certo non è una cosa bella

quello di cellule di HP in isolamento e prive della base è un retaggio che, ho letto da qualche interessante lettura di qualche studioso, di questa estate laddove la forte pressione sul nord europea ha di fatto condizionato l'evoluzione anche barica successiva

sarà vero?
Secondo me, in parte sì; anche io letto qualcosa di simile in un forum meteo-scientifico e in un sito, tra l'altro spagnolo.
La ppersistenza di hp anomale per quasi tre mesi in sede scandinava avrebbe - condizionale super d'obbligo - contaminato le potenziali normali elevazioni delle alte pressioni, che riescono sì ad elevarse ma perdendo la loro radice; come se continuassero a volersi fare attirare dallo scand+ senza che però possano essere in grado di tenere le radici.

Naturalmente, solo ipotesi ma se cosi fosse sarebbe un peccato perchè in una stagione in cui i displacement potrebbero, una volta tanto, favorire il comparto euroasiatico, non avere radici solidi rischierebbe di portare le colate tutte alte. E' anche vero, però, che basterebbe che in un paio di occasioni piedi e gambe delle hp tenessero, che anche il medieterraneo potrebbe vivere parentesi interessanti. E questa volta, più in gennaio che in febbraio...
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luca90
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Messaggio da luca90 »

iniestas ha scritto:si Luca ovviamente inizia ad operare l'Aleutine, dapprima in orizzontale poi in accentramento su Bering
In GFs pare essere anche una dinamica abbastanza veloce

Per quanto riguarda l'Azzorre continuo a vedere una base troppo oceanico e poco subtropicale questo rende concreto il rischio dei cut off anticiclonici con il trancio delle colate sulla Normandia

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Ma l’HP Pacifico e Atlantico sono già di per se Subtropicali. Semmai la differenza la potrà fare la magnitudo d’operazione dell’H Pacifica e quanto il VP andrà allungandosi sui settori Canadesi. Da qui l’evolvere della risonanza Atlantica. Il fattore NAO- e relativo e successivo Blocking tra Nord Atlantico-Scand+ è un qualcosa di cui tenere conto dopo l’imprinting avvenuto nella circolazione con Novembre. 👍🏼
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Messaggio da Telecuscino »

Si peró d'altro canto abbiamo il Ninõ che potrebbe rinvigorirle !
Comunque inutile paragonare la situazione attuale con quella ipotetica post-warming; adesso abbiamo un Atlantico ancora forte e in grado di rompere, poi bisogna vedere la disposizione del Canadese perché quello è indispensabile che si arricci a modo, non é solo l'hp ma anche la disposizione che il VP assumerà..
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Messaggio da Telecuscino »

luca90 ha scritto:
iniestas ha scritto:si Luca ovviamente inizia ad operare l'Aleutine, dapprima in orizzontale poi in accentramento su Bering
In GFs pare essere anche una dinamica abbastanza veloce

Per quanto riguarda l'Azzorre continuo a vedere una base troppo oceanico e poco subtropicale questo rende concreto il rischio dei cut off anticiclonici con il trancio delle colate sulla Normandia

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Ma l’HP Pacifico e Atlantico sono già di per se Subtropicali. Semmai la differenza la potrà fare la magnitudo d’operazione dell’H Pacifica e quanto il VP andrà allungandosi sui settori Canadesi. Da qui l’evolvere della risonanza Atlantica. Il fattore NAO- e relativo e successivo Blocking tra Nord Atlantico-Scand+ è un qualcosa di cui tenere conto dopo l’imprinting avvenuto nella circolazione con Novembre. 👍🏼
Il lavoro che hai fatto notare prima dall'Alta Pacifica ci é favorevole o sarebbe stato meglio averla dalla nostra Atlantica?
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Rio

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luca90 ha scritto:
iniestas ha scritto:si Luca ovviamente inizia ad operare l'Aleutine, dapprima in orizzontale poi in accentramento su Bering
In GFs pare essere anche una dinamica abbastanza veloce

Per quanto riguarda l'Azzorre continuo a vedere una base troppo oceanico e poco subtropicale questo rende concreto il rischio dei cut off anticiclonici con il trancio delle colate sulla Normandia

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Ma l’HP Pacifico e Atlantico sono già di per se Subtropicali. Semmai la differenza la potrà fare la magnitudo d’operazione dell’H Pacifica e quanto il VP andrà allungandosi sui settori Canadesi. Da qui l’evolvere della risonanza Atlantica. Il fattore NAO- e relativo e successivo Blocking tra Nord Atlantico-Scand+ è un qualcosa di cui tenere conto dopo l’imprinting avvenuto nella circolazione con Novembre. 👍🏼
Giusto quello che ha detto luca.👍🏼
Ora bisogna monitorare e intravedere l'evoluzione .

Ciao
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Messaggio da bufera genzanese »

iniestas ha scritto:
bufera genzanese ha scritto:
iniestas ha scritto:Bgiorno
Due segnali importanti dai GM
Rivive un po' di freddo artico fino a domenica, le notti lunghe fanno il loro dovere, tiene dunque un po' d'inverno al nord al centro specie adriatico

Il long fanta di GFs fa vedere che quel che succede in stratosfera non resterà fine a se stesso
Dunque massima attenzione alla terza decade di questo mese che con ogni probabilità segnerà nel bene o nel male le sorte anche della prima decade di gennaio, cioè il periodo più "corto" dell'anno quello in cui se arriva qualcosa di molto freddo state sicuri che farà molto freddo

Ci sono però molti segnali che non mi piacciono e che sono un po' endemici rispetto a questa autunno e prima parte invernale e cioè la NAO, la mancanza di un'adeguata pressione sull'Iberia che rende fragile la radice subtropicale, e i cut off anticiclonici vera e propria spina nel fianco per sogni gelati alle basse latitudini, con l'effetto trancio delle colate che certo non è una cosa bella

quello di cellule di HP in isolamento e prive della base è un retaggio che, ho letto da qualche interessante lettura di qualche studioso, di questa estate laddove la forte pressione sul nord europea ha di fatto condizionato l'evoluzione anche barica successiva

sarà vero?
buongiorno. Con questo hai detto tutto e niente,ne si è ne no...forse. Allora io penso sia meglio dire nero su bianco che le cose stanno in bilico e quindi monitorare e costantemente il riscaldamento stratosferico ormai è cosa fatta e su questo non ci piove,il fatto sta che anche con la troposfera ci sarà una comunicazione e quindi e solo da vedere gli effetti che porterà a livello europeo ed "italiano" certo di conseguenza per noi e sempre difficile avere la nostra dose di freddo e gelo ma stavolta ci sono buoni segnali per avere qualcosa di interessante. Split favorevole.vedremo tutto questo per me 15 giorni dopo il riscaldamento stratosferico.il riscaldamento si vede intorno al 26 dicembre poi a fine di questo bisogna vedere i fatidici 15 - 20 giorni che portano riflessi su la troposfera.periodo quindi ancora lungo per me se ne parlerà per una conseguenza intorno al periodo della befana giorno più giorno meno.
dipende
i tempi di propagazione sono molto variabili, a volte queste dinamiche sono quasi immediate, per esempio in GFS appare già evidente l'attacco al VP.
Bisognerà aspettare che il tutto rientri nel lasso temporale di reading, per raffinare le ipotesi sul tappeto.
Non c'è dubbio che cresce l'attesa per il mese di gennaio giacché queste manovre potrebbero portare a effetti "a lento rilascio"

Penso che durante Natale se anche non dovessimo vivere, come probabile, una fase emozionate reale, ci divertiremo a seguire le emissioni....
sicuramente non ci sarà noia nel vedere i modelli da natale in poi e come dici tu bisogna vedere anche Reading quando entrerà nel lasso temporale per vedere cosa propone. Certo gfs accenna qualcosa sul finale del run.ma ancora e un fuoco di paglia ovviamente.
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Messaggio da luca90 »

Telecuscino ha scritto: Il lavoro che hai fatto notare prima dall'Alta Pacifica ci é favorevole o sarebbe stato meglio averla dalla nostra Atlantica?
È favorevole nel senso che è colei che andrà portando il maggiore disturbo e trasferimento di Heat Flux lunga la colonna Polare. La differenza tra un MMW di tipo Displancement e Split la farà appunto la risonanza dell’Alta Atlantica causata dall’allungo del VP mediante Alta Pacifica. Ricordiamo che quella in tendenza sarà solo l’inizio di una manovra T-S-T ed è per questo che molti hanno maggiori aspettative per Gennaio. 😉
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