Purtroppo nell'era moderna ci si affida principalmente a dati rilevati da satelliti, si sta perdendendo o meglio non si sta sfruttando l'enorme patrimonio di serie storiche rilevate da istituzioni secolari di cui l'Italia è probabilmente la più ricca al mondo.
Nel giugno 2018 per la prima volta la WMO (World Meteorological Organization) ha attribuito a 6 osservatori italiani la certificazione di Cenntennial Observing Station per la qualità dei dati raccolti con almeno 100 anni di attività.
I 6 osservatori italiani certificati su un totale di 117 nel mondo sono i seguenti:
Roma - Collegio Romano (dal 1787)
Firenze - Osservatorio Ximeniano (dal 1813)
Urbino - Osservatorio Serpieri (dal 1850)
Moncalieri - Collegio Carlo Alberto (dal 1859)
Pesaro - Osservatorio Valerio (dal 1871)
Vigna di Valle (dal 1910)
Bisogna ripartire da qui per uno studio serio dei cambiamenti climatici ...dati alla mano.
Il CNR chiude i battenti.
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Leggevo sul quotidiano 'Leggo' di Roma quanto asseriva Florence Rabier,
D.G. dell'ECMWF, che a Bologna, esattamente dove era la Manifattura
Tabacchi, sorgerà come sapete il Big Data Center dell'EU per lo studio
dei cambiamenti climatici e previsioni meteo; ma c'è di più...
Pare che a breve , di cui il bando relativo, si lavori per un MEGACOMPUTER
per le previsioni del tempo che , a detta di Rabier, sarà il migliore
del mondo, superiore di gran lunga addirittura a quello installato a Reading...
Cervellone da primato, dunque, con lo scopo di studiare il clima d'Europa
ed evitare catastrofi ...
Una news molto importante...no?
In ogni caso, ecco il link con l'articolo completo di Mario Fabbroni:
https://www.leggo.it/italia/cronache/me ... 05422.html
ps: se qualcuno di voi ha altri contributi in tema, ben vengano...
Uli
D.G. dell'ECMWF, che a Bologna, esattamente dove era la Manifattura
Tabacchi, sorgerà come sapete il Big Data Center dell'EU per lo studio
dei cambiamenti climatici e previsioni meteo; ma c'è di più...
Pare che a breve , di cui il bando relativo, si lavori per un MEGACOMPUTER
per le previsioni del tempo che , a detta di Rabier, sarà il migliore
del mondo, superiore di gran lunga addirittura a quello installato a Reading...
Cervellone da primato, dunque, con lo scopo di studiare il clima d'Europa
ed evitare catastrofi ...
Una news molto importante...no?
In ogni caso, ecco il link con l'articolo completo di Mario Fabbroni:
https://www.leggo.it/italia/cronache/me ... 05422.html
ps: se qualcuno di voi ha altri contributi in tema, ben vengano...
Uli
- the hurricane
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Riuppo questo thread, visto che oggi ho avuto modo di avere qualche informazione in più da chi gestiva la pagina del sito.
Prendete questo messaggio a titolo informativo e non ufficiale, io non rappresento il cnr, però trovo giusto dare qualche in più anche per evitare che nascano supposizioni e illazioni prive di fondamento.
1) il CNR non ha chiuso, ha solo disattivato la pagina di monitoraggio mensile, ma le analisi climatiche sui dati continueranno.
2) Come era specificato sul sito, quei dati erano preliminari e non controllati, c' era solo un piccolo controllo di qualità, solo successivamente venivano rivisti e omogenizzati e rimossi eventuali outlier.
3)Per quanto riguarda le temperature non c' erano grandissimi problemi e l' affidabilità era buona.
Il vero problema erano i dati delle precipitazioni, la cui qualità era bassa, in modo particolare negli ultimi mesi.
4)La chiusura è stata anche una presa di posizione per il miglioramento della qualità dei dati gestiti da AM/ENAV
Alcune precisazioni su alcune cose che ho letto:
1) non è possibile confrontare direttamente i dati di una stazione meteo amatoriale con stazioni ufficiali perchè differenze anche di pochi chilometri incidono sul valore misurato.
Si potrebbe fare un confronto solo dopo un processo di omogenizzazione per "tarare" la stazione amatoriale rispetto alla serie storica.
2) Per la temperatura, la correlazione rimane molto alta fino ad un raggio 300km , per cui la scelta dei quadratoni non era irrealistica.
Questo è un grafico preso da un mio lavoro sulle temperature in europa, non è riferito solo all' Italia.
Per questo motivo l' analisi delle temperature rimaneva ancora affidabile, anche perchè le figure bariche hanno dimensioni di migliaia di chilometri per cui difficilmente a scala mensile si avranno grandissime differenze sulle anomalie.
Prendete questo messaggio a titolo informativo e non ufficiale, io non rappresento il cnr, però trovo giusto dare qualche in più anche per evitare che nascano supposizioni e illazioni prive di fondamento.
1) il CNR non ha chiuso, ha solo disattivato la pagina di monitoraggio mensile, ma le analisi climatiche sui dati continueranno.
2) Come era specificato sul sito, quei dati erano preliminari e non controllati, c' era solo un piccolo controllo di qualità, solo successivamente venivano rivisti e omogenizzati e rimossi eventuali outlier.
3)Per quanto riguarda le temperature non c' erano grandissimi problemi e l' affidabilità era buona.
Il vero problema erano i dati delle precipitazioni, la cui qualità era bassa, in modo particolare negli ultimi mesi.
4)La chiusura è stata anche una presa di posizione per il miglioramento della qualità dei dati gestiti da AM/ENAV
Alcune precisazioni su alcune cose che ho letto:
1) non è possibile confrontare direttamente i dati di una stazione meteo amatoriale con stazioni ufficiali perchè differenze anche di pochi chilometri incidono sul valore misurato.
Si potrebbe fare un confronto solo dopo un processo di omogenizzazione per "tarare" la stazione amatoriale rispetto alla serie storica.
2) Per la temperatura, la correlazione rimane molto alta fino ad un raggio 300km , per cui la scelta dei quadratoni non era irrealistica.
Questo è un grafico preso da un mio lavoro sulle temperature in europa, non è riferito solo all' Italia.
Per questo motivo l' analisi delle temperature rimaneva ancora affidabile, anche perchè le figure bariche hanno dimensioni di migliaia di chilometri per cui difficilmente a scala mensile si avranno grandissime differenze sulle anomalie.