NOVEMBRE 2018 - Modelli live!
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Bgiorno
Le carte sognanti di ieri lasciano il posto a soluzione più reali
Passaggio alto confermato ma generale diminuzione della temperatura che riporterà il mese in un contesto di normalità climatica con locale sotto media
Sul dopo ribadisco che gli ultimi di novembre e la prima decade di dicembre rappresentano statisticamente il primo snodo importante della stagione invernale, quello dove può concretizzarsi una fase di duro inverno, anche se difficilmente di portata storica, oppure un sostanziale nulla di fatto
è evidente che le emissioni serali di ieri sono semplicemente lo specchio di questa realtà, i Gm a quella distanza valutano ipotesi anche estreme, quindi esse non sono di per sé sconclusionate, escono dal novero delle possibilità, ma tra queste c'è anche quella di un bel nulla di fatto con riaccorpamento delle masse artiche verso l'area centrale polare e riduzione di ampiezza e intrusione delle onde d'attacco al polo
cosa aspettarci dunque?
prendiamoci il ritorno a temperature in media per la seconda parte del mese, dopodiché necessariamente dobbiamo attendere qualche giorno per capire quale strada vorrà prendere il periodo 25/26 novembre prima decade di dicembre
se devo fare le percentuali ad oggi direi che è in vantaggio una fase dinamica invernale ordinaria in un contesto termico in media con scostamento dunque non superiore allo 0.5- 0,8 , un bel 80%, mentre l'ipotesi di un severo attacco invernale con risvolti anche crudi la vedo minoritaria al 20%
ricordo infine per chi ha memoria corta che tra la fine di novembre e buona parte del mese di dicembre gfs l'anno scorso ha spesso sfornato long da sobbalzare sulla sedia, con in almeno due o tre occasioni la previsioni di articate spinte con la -40 e la -8 e la neve sulle coste del tirreno
sappiamo poi che le articate ci sono state, ma letteralmente dimezzate rispetto a quanto fatto vedere dall'americano, quindi direi piano a credere a certi fantasmi...
Le carte sognanti di ieri lasciano il posto a soluzione più reali
Passaggio alto confermato ma generale diminuzione della temperatura che riporterà il mese in un contesto di normalità climatica con locale sotto media
Sul dopo ribadisco che gli ultimi di novembre e la prima decade di dicembre rappresentano statisticamente il primo snodo importante della stagione invernale, quello dove può concretizzarsi una fase di duro inverno, anche se difficilmente di portata storica, oppure un sostanziale nulla di fatto
è evidente che le emissioni serali di ieri sono semplicemente lo specchio di questa realtà, i Gm a quella distanza valutano ipotesi anche estreme, quindi esse non sono di per sé sconclusionate, escono dal novero delle possibilità, ma tra queste c'è anche quella di un bel nulla di fatto con riaccorpamento delle masse artiche verso l'area centrale polare e riduzione di ampiezza e intrusione delle onde d'attacco al polo
cosa aspettarci dunque?
prendiamoci il ritorno a temperature in media per la seconda parte del mese, dopodiché necessariamente dobbiamo attendere qualche giorno per capire quale strada vorrà prendere il periodo 25/26 novembre prima decade di dicembre
se devo fare le percentuali ad oggi direi che è in vantaggio una fase dinamica invernale ordinaria in un contesto termico in media con scostamento dunque non superiore allo 0.5- 0,8 , un bel 80%, mentre l'ipotesi di un severo attacco invernale con risvolti anche crudi la vedo minoritaria al 20%
ricordo infine per chi ha memoria corta che tra la fine di novembre e buona parte del mese di dicembre gfs l'anno scorso ha spesso sfornato long da sobbalzare sulla sedia, con in almeno due o tre occasioni la previsioni di articate spinte con la -40 e la -8 e la neve sulle coste del tirreno
sappiamo poi che le articate ci sono state, ma letteralmente dimezzate rispetto a quanto fatto vedere dall'americano, quindi direi piano a credere a certi fantasmi...
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- Iscritto il: ven set 30, 2016 8:33 am
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Ciao iniestas senza dubbio quello.che dici è corretto ma qst anno a differenza dello scorso mese di Novembre/Dicembre dv avevamo un VP molto forte qst anno invece le cose al momento sono totalmente opposte e gli indici di riferimento non.vedo nessun raffirzamento in.previsione anche alle lunghe distanze...lo.scorso anno quelle carte che mostrava gfs e che poi sparivano o venivano dimezzate secondo sono traducibili proprio ad un.VP troppo forte che alla fine strozzava le colate fredde e le.riduceva sia in potenza che in duranta ma anche di.estensione...non.so qst er la mia idea
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Ciao iniestas senza dubbio quello.che dici è corretto ma qst anno a differenza dello scorso mese di Novembre/Dicembre dv avevamo un VP molto forte qst anno invece le cose al momento sono totalmente opposte e gli indici di riferimento non.vedo nessun raffirzamento in.previsione anche alle lunghe distanze...lo.scorso anno quelle carte che mostrava gfs e che poi sparivano o venivano dimezzate secondo sono traducibili proprio ad un.VP troppo forte che alla fine strozzava le colate fredde e le.riduceva sia in potenza che in duranta ma anche di.estensione...non.so qst er la mia idea
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Solita salutare e ben argomentata botta di umiltà.iniestas ha scritto:Bgiorno
Le carte sognanti di ieri lasciano il posto a soluzione più reali
Passaggio alto confermato ma generale diminuzione della temperatura che riporterà il mese in un contesto di normalità climatica con locale sotto media
Sul dopo ribadisco che gli ultimi di novembre e la prima decade di dicembre rappresentano statisticamente il primo snodo importante della stagione invernale, quello dove può concretizzarsi una fase di duro inverno, anche se difficilmente di portata storica, oppure un sostanziale nulla di fatto
è evidente che le emissioni serali di ieri sono semplicemente lo specchio di questa realtà, i Gm a quella distanza valutano ipotesi anche estreme, quindi esse non sono di per sé sconclusionate, escono dal novero delle possibilità, ma tra queste c'è anche quella di un bel nulla di fatto con riaccorpamento delle masse artiche verso l'area centrale polare e riduzione di ampiezza e intrusione delle onde d'attacco al polo
cosa aspettarci dunque?
prendiamoci il ritorno a temperature in media per la seconda parte del mese, dopodiché necessariamente dobbiamo attendere qualche giorno per capire quale strada vorrà prendere il periodo 25/26 novembre prima decade di dicembre
se devo fare le percentuali ad oggi direi che è in vantaggio una fase dinamica invernale ordinaria in un contesto termico in media con scostamento dunque non superiore allo 0.5- 0,8 , un bel 80%, mentre l'ipotesi di un severo attacco invernale con risvolti anche crudi la vedo minoritaria al 20%
ricordo infine per chi ha memoria corta che tra la fine di novembre e buona parte del mese di dicembre gfs l'anno scorso ha spesso sfornato long da sobbalzare sulla sedia, con in almeno due o tre occasioni la previsioni di articate spinte con la -40 e la -8 e la neve sulle coste del tirreno
sappiamo poi che le articate ci sono state, ma letteralmente dimezzate rispetto a quanto fatto vedere dall'americano, quindi direi piano a credere a certi fantasmi...
Prima di stappare champagne, noi freddofili dobbiamo sempre ricordarci dove siamo ( circondati da ostacoli che spesso il freddo lo distorcono e deviano), in che periodo storico-climatico viviamo ( il più caldo di sempre da quando abbiamo a disposizioni dati rigorosi, centraline e aree monitorare...con il surplus termico che depotenzia tutte le isoterme fredde) e i limiti tecnologici di carte e proiezioni, che spesso brancolano nel buio quando si tratta di cogliere le avvezioni fredde da nord e da est ancora a 48/72 ore dagli eventi. E infine, ultimo ma non per ultimo, la nostra esperienza: salvo rare eccezioni in cui si è addirittura andati oltre, 4 avvezioni fredde su 5 non hanno soddisfatto le aspettative ( oltralpe, risposte calde, troppo a ovest, troppo a est ecc ecc).
Ergo: calma, lucidità, onestà intellettuale e bando agli orticellismi esasperati
Gelo,
il vp in stratosfera è già molto freddo, vedremo nei prossimi giorni quanto sarà condizionante o se invece la troposfera continuerà con una buona attività d'onda
Spesso si tende a ricordare del recente passato solo le cose negative e a sopravvalutare il presente.
L'anno scorso c'era un'ottima attività della wawe 2 proprio nel settore groenlandese, una buona ampiezza e un buon grado di intrusività, certamente mancava il gelo ad est e infatti abbiamo avuto articate moderate e non vere e proprie ondate di freddo severo a dicembre.
quest'anno però hai altri difetti...in primis la radice fragile dell'Hp subtropicale che unitamente ad una NAO ballerina rende concreto il ischio di irruzioni troppo alte e Mediterraneo sotto correnti di rientro.
il vp in stratosfera è già molto freddo, vedremo nei prossimi giorni quanto sarà condizionante o se invece la troposfera continuerà con una buona attività d'onda
Spesso si tende a ricordare del recente passato solo le cose negative e a sopravvalutare il presente.
L'anno scorso c'era un'ottima attività della wawe 2 proprio nel settore groenlandese, una buona ampiezza e un buon grado di intrusività, certamente mancava il gelo ad est e infatti abbiamo avuto articate moderate e non vere e proprie ondate di freddo severo a dicembre.
quest'anno però hai altri difetti...in primis la radice fragile dell'Hp subtropicale che unitamente ad una NAO ballerina rende concreto il ischio di irruzioni troppo alte e Mediterraneo sotto correnti di rientro.
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Buongiorno a tutti.
Prendiamoci questa rinfrescata...a parte il sud..., perché il dopo sono solo chiacchiere..!!
Spaghi apertissimi ma per la maggior parte verso l’alto.., perciò niente illusioni.
Iniastas ha dato il 20%...per me troppo generoso.
Io dico il 5% di possibilità di gelo in Italia per la prima decade di Dicembre!
Dobbiamo sperare che il gelo che si accumulerà ad est resti perché se la corrente a getto spingerà di nuovo si ricomincerà da capo
Prendiamoci questa rinfrescata...a parte il sud..., perché il dopo sono solo chiacchiere..!!
Spaghi apertissimi ma per la maggior parte verso l’alto.., perciò niente illusioni.
Iniastas ha dato il 20%...per me troppo generoso.
Io dico il 5% di possibilità di gelo in Italia per la prima decade di Dicembre!
Dobbiamo sperare che il gelo che si accumulerà ad est resti perché se la corrente a getto spingerà di nuovo si ricomincerà da capo
- GiulianoPhoto
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un'ultima cosa
alle soglie di un inverno le speranze e le aspettative sono in genere molto alte e si tende spesso a sottovalutare l'inverno passato e attribuire speranze eccessive in configurazioni potenziali del presente
di un inverno possiamo avere due tipi di giudizi, uno fatto sul bilancio termico dei tre mesi e uno sulla base degli episodi e delle fasi soddisfacenti che avvengono in quei tre mesi
a volte un inverno che riesce a chiudere in media o con un sopra media di poco conto non ha presentato eventi major di rilievo semplicemente perché magari la temperatura è rimasta stabile per una serie di circostante etc etc
in questi tempi è molto difficile avere un trimestre invernale in media, più facile scontare dei periodi lunghi di nulla e mitezze giocarsi delle grandi occasioni anche di portata storica che danno grandi soddisfazioni, se non a tutti ad alcuni o a molti
lo scorso inverno gennaio storico per il caldo ha condizionato la media trimestrale che altrimenti non sarebbe stata male, l'inverno però a parte gennaio ha presentato un mese di dicembre valido per alpi, nord, centro nord e un mese di febbraio con episodio storico con neve a Roma, Napoli e in altri posti
io penso che tutti metterebbero la firma per un inverno simile, quindi attenzione ad alzare troppo l'asticella che l'anno scorso alla fine è stato un inverno da ricordare....
alle soglie di un inverno le speranze e le aspettative sono in genere molto alte e si tende spesso a sottovalutare l'inverno passato e attribuire speranze eccessive in configurazioni potenziali del presente
di un inverno possiamo avere due tipi di giudizi, uno fatto sul bilancio termico dei tre mesi e uno sulla base degli episodi e delle fasi soddisfacenti che avvengono in quei tre mesi
a volte un inverno che riesce a chiudere in media o con un sopra media di poco conto non ha presentato eventi major di rilievo semplicemente perché magari la temperatura è rimasta stabile per una serie di circostante etc etc
in questi tempi è molto difficile avere un trimestre invernale in media, più facile scontare dei periodi lunghi di nulla e mitezze giocarsi delle grandi occasioni anche di portata storica che danno grandi soddisfazioni, se non a tutti ad alcuni o a molti
lo scorso inverno gennaio storico per il caldo ha condizionato la media trimestrale che altrimenti non sarebbe stata male, l'inverno però a parte gennaio ha presentato un mese di dicembre valido per alpi, nord, centro nord e un mese di febbraio con episodio storico con neve a Roma, Napoli e in altri posti
io penso che tutti metterebbero la firma per un inverno simile, quindi attenzione ad alzare troppo l'asticella che l'anno scorso alla fine è stato un inverno da ricordare....
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- Iscritto il: ven set 30, 2016 8:33 am
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Certamente iniestas ciò che dici è fondato e non x nulla campato in aria ma.io mi soffermerei anche in alcune cose...nel.long si vede un riscaldamento.se non vado errato della stratosfera non sappiamo però quanto esso sarà intenso e a quali.cinseguenze porterà inoltre qst anno.abbiamo un.VP molto sbilanciato sul comparto russo siberiano certamente è un.vantaggio come.più volte ho detto ma.cmq.non è garanzia di ondate di freddo nelle nostre lande...ma mettiamo che il Vp dovesse rinforzarsi ma.alla minima.frenata come.sempre è probabile che l'hp provi ad elevarsi in quel caso anche con un Vp forte avendo molto.freddo.accumulato sul comparto russo siberiano pptremmo cmq avere occasioni x ondate didi freddo anche intense certo ne.farebbero il pieno come spesso accade in qst circostanze adriatico e sud ma.qst è 1 altra storia...che ne pensi iniestas...
La tendenza è stata presa almeno al 70%/80%...
la struttura, si stà evolvendo da dopo, e purtroppo non la si poteva quantificare, ora non fate calcoli i GM stanno ancora ballando.
Tutto qui.. saluti e baci ^_^
Non dimenticate .. che il parametro di cui stiamo discutendo è ... fine mese o terza decade di novembre ^_^
Non sforate
la struttura, si stà evolvendo da dopo, e purtroppo non la si poteva quantificare, ora non fate calcoli i GM stanno ancora ballando.
Tutto qui.. saluti e baci ^_^
Non dimenticate .. che il parametro di cui stiamo discutendo è ... fine mese o terza decade di novembre ^_^
Non sforate
Ultima modifica di Rio il mer nov 14, 2018 10:24 am, modificato 4 volte in totale.
penso che le potenzialità ci siano, ma lo ripeto ci sono state anche nel novembre 2016, ad esempio anche in quell'anno il settore euroasiatico andò incontro ad un importante raffreddamento proprio a partire da novembreGelo siciliano ha scritto:Certamente iniestas ciò che dici è fondato e non x nulla campato in aria ma.io mi soffermerei anche in alcune cose...nel.long si vede un riscaldamento.se non vado errato della stratosfera non sappiamo però quanto esso sarà intenso e a quali.cinseguenze porterà inoltre qst anno.abbiamo un.VP molto sbilanciato sul comparto russo siberiano certamente è un.vantaggio come.più volte ho detto ma.cmq.non è garanzia di ondate di freddo nelle nostre lande...ma mettiamo che il Vp dovesse rinforzarsi ma.alla minima.frenata come.sempre è probabile che l'hp provi ad elevarsi in quel caso anche con un Vp forte avendo molto.freddo.accumulato sul comparto russo siberiano pptremmo cmq avere occasioni x ondate didi freddo anche intense certo ne.farebbero il pieno come spesso accade in qst circostanze adriatico e sud ma.qst è 1 altra storia...che ne pensi iniestas...
generalmente il gelo ad est se si sviluppa tra fine dicembre e gennaio o nel corso del mese di gennaio ha più probabilità di durata, in questo periodo dell'anno e anche nel corso di dicembre è facile assistere a rinforzi della corrente a getto che riescano a spazzare via il gelo e rintanarlo nelle lontane lande siberiane
direi passi piombati, le carte sul long hanno basse valenza, scontano pericoloso effetti ottici e possono anche cambiare radicalmente da un momento all'altro