Ciao nocera, vedi dopo tanti anni che spulcio carte una cosa oramai mi è chiara, i livelli di pressione rispetto agli anni 80 sono mediamente più alti, indi per cui ciò che prima era logico ora non lo è più e tu ne sai qualcosa, quello che prima calamitava ora non succede più. Seconda cosa ogni volta che ho visto partire colate con isoterme in origine da -6/8 il 99% delle volte , e sono buono, non hanno avuto la forza di penetrare e scalfire la roccaforte mediterranea e il suo sur plus di calore e mettici pure il jet chealla fine dei conti ha sempre il doppio della forza vista 200 ore prima, quando vedrò un bel fiume in piena con isoterme verso il viola ci farò un pensierino.....nocerameteouno ha scritto:Diciamo che le percentuali di realizzazioni del un di controllo a queste distanze sono un pochino più alte........ma è meglio non vederla propriopicchio70 ha scritto:Prendiamo ci il sotto media
che è tanta roba di questi tempi.
Poi do 1% che accada questo
Anche perchè sembra surreale visto che sto con la polo in questo momento, però domani qualcosa di più pesante inizio a tirarlo fuori.....
Ottobre 2018 - Modelli LIVE!
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Oggi la situazione Europea è questa, abbastanza ripetitiva da settimane e settimane....
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
In ogni caso dire che non succede nulla e non cambia nulla a livello barico Europeo è un eresia, per alcuni settori italici magari cambierà poco negli effetti pratici vista la disposizione delle correnti e gli ostacoli orografici ma a livello circolatorio Europeo l'ultima decade mensile sarà profondamente diversa delle 2 decadi precedenti.
In Europa Oggi stiamo così, fra una settimana ci riaggiorniamo e vediamo se è ancora tutto uguale ad oggi:
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
In ogni caso dire che non succede nulla e non cambia nulla a livello barico Europeo è un eresia, per alcuni settori italici magari cambierà poco negli effetti pratici vista la disposizione delle correnti e gli ostacoli orografici ma a livello circolatorio Europeo l'ultima decade mensile sarà profondamente diversa delle 2 decadi precedenti.
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Mi trovi d'accordo, aggiungo solo che fra una settimana quasi certamente non sara cosi ma sarebbe anche un semplice declino stagionale, oppure siamo arrivati al punto di esultare se ai primi di novembre il nord Europa si tinge di celeste azzurro?manu73 ha scritto:Oggi la situazione Europea è questa, abbastanza ripetitiva da settimane e settimane....
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
In ogni caso dire che non succede nulla e non cambia nulla a livello barico Europeo è un eresia, per alcuni settori italici magari cambierà poco negli effetti pratici vista la disposizione delle correnti e gli ostacoli orografici ma a livello circolatorio Europeo l'ultima decade mensile sarà profondamente diversa delle 2 decadi precedenti.
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non c'è bisogno di aspettare una settimana, già lunedi staremo cosìmanu73 ha scritto:Oggi la situazione Europea è questa, abbastanza ripetitiva da settimane e settimane....
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
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A quasi 50 anni non esulto ne per il rosso ne per il blu, osservo semplicemente.picchio70 ha scritto:Mi trovi d'accordo, aggiungo solo che fra una settimana quasi certamente non sara cosi ma sarebbe anche un semplice declino stagionale, oppure siamo arrivati al punto di esultare se ai primi di novembre il nord Europa si tinge di celeste azzurro?manu73 ha scritto:Oggi la situazione Europea è questa, abbastanza ripetitiva da settimane e settimane....
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
In ogni caso dire che non succede nulla e non cambia nulla a livello barico Europeo è un eresia, per alcuni settori italici magari cambierà poco negli effetti pratici vista la disposizione delle correnti e gli ostacoli orografici ma a livello circolatorio Europeo l'ultima decade mensile sarà profondamente diversa delle 2 decadi precedenti.
In Europa Oggi stiamo così, fra una settimana ci riaggiorniamo e vediamo se è ancora tutto uguale ad oggi:
Le anomalie sono sempre riferite al determinato periodo di riferimento, quindi se vediamo rosso siamo sopramedia rispetto a quel periodo, se vedo celeste sono sottomarina rispetto a quel periodo. Vuoi o meno festeggiare per il sottomessa? Quello ognuno ha le reazioni che vuole...
Attenzione però, che nonostante si parli di clima anomalo, di ricerca di normalità perdute, di sopramedia perenne (quando invece si rischia di essere già in una nuova normalità climatica...) quando capita un breve periodo di segno opposto ci si sputa sopra per un motivo o per l altro. Esultare per il celeste no, sputarci sopra in questa era climatica nemmeno (temo che molti non hanno ancora capito da dove veniamo, dove siamo e dove stiamo andando....)
Coao
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L'esultanza non era certo riferito a te manu. Il mio pensiero è che ci stiamo sempre più livellando verso il basso, riferimento alla stagione invernale, tanto che oggi appaiano eclatanti cose anche mediocri. Per il resto condivido a pienomanu73 ha scritto:A quasi 50 anni non esulto ne per il rosso ne per il blu, osservo semplicemente.picchio70 ha scritto:Mi trovi d'accordo, aggiungo solo che fra una settimana quasi certamente non sara cosi ma sarebbe anche un semplice declino stagionale, oppure siamo arrivati al punto di esultare se ai primi di novembre il nord Europa si tinge di celeste azzurro?manu73 ha scritto:Oggi la situazione Europea è questa, abbastanza ripetitiva da settimane e settimane....
Sono abbastanza convinto che l'ultima decade del mese vedrà un Europa termicamente più consona alla stagione in essere, in modo graduale anche la nostra penisola. Chiaro è che per pilotare aria fredda verso sud serve la presenza di un alta pressione importante che per i settori occidentali Europei rischia di essere invasiva (l'alta pressione assume valori di pressione più elevata del passato), in un primo tempo gli impulsi prendono la via più facile dei Balcani e del sud-est del continente, non è una novità...serve reiterazione per erodere geopotenziali e far guadagnare terreno all'aria fredda verso sud-ovest.
Vedo che molti dei forumisti anche datati non hanno ancora capito l'epoca climatica che stiamo vivendo, gli scambi di calore marcati diventano sempre più difficili e sempre più difficilmente raggiungono in modo facile e diretto la nostra penisola...io quando vedo certe dinamiche sul suolo Europeo non ci sputo sopra anche se magari non mi riguardano più in modo diretto ( visto che può essere una dinamica temporanea e per vederne un'altra simile magari bisognerà nuovamente attendere molte settimane....gli anni 70' sono oramai abbastanza lontani...)
In ogni caso dire che non succede nulla e non cambia nulla a livello barico Europeo è un eresia, per alcuni settori italici magari cambierà poco negli effetti pratici vista la disposizione delle correnti e gli ostacoli orografici ma a livello circolatorio Europeo l'ultima decade mensile sarà profondamente diversa delle 2 decadi precedenti.
In Europa Oggi stiamo così, fra una settimana ci riaggiorniamo e vediamo se è ancora tutto uguale ad oggi:
Le anomalie sono sempre riferite al determinato periodo di riferimento, quindi se vediamo rosso siamo sopramedia rispetto a quel periodo, se vedo celeste sono sottomarina rispetto a quel periodo. Vuoi o meno festeggiare per il sottomessa? Quello ognuno ha le reazioni che vuole...
Attenzione però, che nonostante si parli di clima anomalo, di ricerca di normalità perdute, di sopramedia perenne (quando invece si rischia di essere già in una nuova normalità climatica...) quando capita un breve periodo di segno opposto ci si sputa sopra per un motivo o per l altro. Esultare per il celeste no, sputarci sopra in questa era climatica nemmeno (temo che molti non hanno ancora capito da dove veniamo, dove siamo e dove stiamo andando....)
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Complimenti a Manu sinceri....sempre molto realista e pacato....pure a me piace essere realista ma allo stesso tempo vivo di emozioni forti e a chi cm me piace questo dico allacciate le cinture che si riparte ....un Po prima rispetto agli anni scorsi...mi sento di dire vedendo la disposizione del vp se confermata ovviamente x fine mese che entro Natale potremmo avere cm minimo un occasione importante...vedremo
Bgiorno a tutti!
Per carità non voglio prendere i meriti di nulla ma molti giorni fa facendo un ragionamento sulle emisferiche e i movimenti polari avevo individuata in terza decade ed halloween il momento del raffreddamento del comparto europeo centro orientale
come ha già detto Manu a livello europeo, termico, cambierà molto e cambierà anche in Italia in modo più marcato sui lati orientali
Detto questo però e quindi ciò basta a proteggermi dalle accuse di "sminuire" se torniamo alla realtà mediterranea non posso che condividere il pensiero di Vince1986, il primo affondo sarà una strisciata che riporrà in media le temperatura e localmente leggero sotto media in alcune aree orientali, la seconda fase è ancora molto lontana e potrebbe nuovamente subire opera di lima, quindi attenderei
prendiamoci questo altro step di avanzamento stagionale termico senza gridare all'inverno, alla neve o all'eccezionalità di queste configurazioni, perché per ora di eccezionale c'è solo il caldo che ha fatto e sta facendo in Italia e in Europa da mesi, per cui se per qualche giorno arriva un po' di freddo, guardando pure il calendario che punta verso novembre, non mi sembra davvero nulla di trascendentale.
Per carità non voglio prendere i meriti di nulla ma molti giorni fa facendo un ragionamento sulle emisferiche e i movimenti polari avevo individuata in terza decade ed halloween il momento del raffreddamento del comparto europeo centro orientale
come ha già detto Manu a livello europeo, termico, cambierà molto e cambierà anche in Italia in modo più marcato sui lati orientali
Detto questo però e quindi ciò basta a proteggermi dalle accuse di "sminuire" se torniamo alla realtà mediterranea non posso che condividere il pensiero di Vince1986, il primo affondo sarà una strisciata che riporrà in media le temperatura e localmente leggero sotto media in alcune aree orientali, la seconda fase è ancora molto lontana e potrebbe nuovamente subire opera di lima, quindi attenderei
prendiamoci questo altro step di avanzamento stagionale termico senza gridare all'inverno, alla neve o all'eccezionalità di queste configurazioni, perché per ora di eccezionale c'è solo il caldo che ha fatto e sta facendo in Italia e in Europa da mesi, per cui se per qualche giorno arriva un po' di freddo, guardando pure il calendario che punta verso novembre, non mi sembra davvero nulla di trascendentale.
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Vero, soprattutto tra mercoledì e giovedì attenzione alle termiche in quota che saliranno su livelli estivi (+14/+15°), in caso di favonio non si possono escludere punte vicine ai 30° nelle aree più esposte alla compressione, specie sul Piemonte sud-occidentale, ma tutto il NW compresa buona parte della Lombardia potrebbe vivere un episodio favonico caldo di grande rilievo e abbastanza inusuale per la stagione autunnale.lities ha scritto:Per fine mese si conferma un bel cambio di marcia, finalmente.
Ma prima ancora una settimana di netto sopra media con fohn in agguato da metà settimana per il nw Italiano.
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Si prepara del vento sulla cerchia Alpina, freddo in quota e anche al piano sui versanti a nord, con favonio di caduta in valpadana e molto mite al piano nella fase iniziale-centrale della prossima settimana...raffiche molto sostenute e picchi termici elevati (potrebbe scapparci qualche punta prossima ai 30° nelle zone a maggiore compressione)
Robertino ha scritto:Per Iniestas provo a esprimere una mia ipotesi, se dovesse verificarsi questo passaggio da nord est che a me sembra in due fasi, la seconda più da nord, si potrebbe portare a termine un bel reset che andrebbe poi a farci vivere una fase un po' più classica, diciamo atlantica nella prima parte di novembre. ma il tutto è subordinato alla riuscita di questa prima fase di fine ottobre.
Che ne pensi?
Buongiorno, passi avanti nella direzione riportata in rosso, ma ancora servono conferme