freddopungente ha scritto:io firmo per avere ogni anno un inverno come dicembre 2017, la neve a Roma non è una costante annuale, ok che gli schemi sono saltati ma almeno su quest'ultimo aspetto la statistica credo che ancora valga, un mese che chiude a -0.5 dalla media in inverno ha fatto il suo, che poi uno si ricordi la staffilata di 4 giorni a fine febbraio è normale ma almeno qui dentro non mi piace l'andazzo del forum a snobbare un mese del genereiniestas ha scritto:Ad oggi è impossibile anche usando gli indici tlc a disposizione ragionare in questi termini: se l'atl non pare nel trimestre settembre ottobre e novembre siamo condannati all'inverno atlantico che per l'Italia, a parte le alpi e qualche regione del centro nord, fa rima con inverno mite, appiccicoso con zero neve a queste basse...
a mio modo di vedere bisogna aspettare la collocazione del Vortex Polar che nei prox mesi diventerà protagonista nel NH...
lo scorso inverno la Russia, una parte della siberia e l'Europa orientale ha vissuto una forte anomalia positiva praticamente fino alla terza decade di gennaio, tant'è che avevamo quasi tirato i remi in barca per l'inverno europeo che privato delle incursioni di aria artico continentale russa diventa per forza di cose un inverno mite
quello che voglio dire è che fare una tenenza a lungo raggio è diventato impossibile, il clima è molto distorto e possono avvenire fatti ad oggi non preventivabili. né riconducibili ad elementari correlazioni statistiche con le tc...
ad oggi l'autunno 2018 sembra dominato dalla forza degli HP con parentesi settentrionali, non sembra esserci possibilità di una rapida formazione della LP islandese....
tuttavia ricordiamoci che negli ultimi l'allocazione molto meridionale del Lobo canadese del Vortex Polar cerare notevoli conseguenze a livello di JS...
oltretutto va ben inquadrata ancora la posizione dell'alta aleutina
per adesso il pattern resta questo, ma di più non si può dire, diciamo arrivare al massimo al 5/6 ottobre e poi rivalutare lo scenario barico
per quanto riguarda febbraio 2018 et simili, penso che per avere una staffilata del genere si debba passare necessariamente da un periodo precedente alla gennaio 2017 come successe anche nel 2012 con la prima parte invernale assolutamente anonima e sopramedia
nel giudizio sullo scorso inverno giustamente si menziona il burian di fine febbraio, non capisco però perché si parli di dicembre 2017 che è stato un buon dicembre, ma niente di eccezionale e poi basta, nemmeno una parola su gennaio 2018 che dei tre mesi è stato quello che poi entra negli annali in quanto dietro solo al 2007 come anomalia...( secondo gennaio più caldo di sempre).
non è detto che una fase caldissima in inverno porti poi alla settimana da evento storico, abbiamo inverni che caldi sono iniziati e caldi sono finiti ...
la mia idea è la stessa: episodi crudi ma molto localizzati e di breve durata, anche estremi, ma interi blocchi di stagioni purtroppo dominati da mitezza...che in inverno vuol dire HP, scirocco o atl, fate voi....