ma per carità Peter, non ho mai sentito nessuno che gli portano via una fetta di territorio, per di pìù con un certo significato simbolico (la Marmolada...) e gli dai ragione... poi mi auguro che tu scriva un articolo anche a favore dei territori "persi" in date ben più recenti del 1918, chiedi ai tuoi confinanti friulani cosa ne pensano oppure agli abitanti della Val Susa, o della valle di Tenda..Peter94 ha scritto:A volte me lo domando anch'io... .freddopungente ha scritto:
poro garibaldi, ma chi glielo ha fatto fare
Comunque non ce l'ho con quello che ha fatto, pur non condividendolo.
Purtroppo devo dire che una parte della colpa l'abbiamo avuta anche noi bellunesi in passato a voler sempre stare dalla parte sbagliata.
In Alto Adige invece si sono sempre rifiutati di adottare la cultura italiana, dopo il 1918, e hanno fatto bene, se escludiamo gli episodi terroristici in cui sono rimaste coinvolte persone.
Perché avrebbero dovuto adattarsi ad uno stile di vita, mentalità, sistema di gestione del territorio, idea di uguaglianza PEGGIORI rispetto a quelli a cui erano abituati? Perché avrebbero dovuto tornare indietro di 40 anni?
Con questa opposizione hanno mantenuto almeno una parte di quello che volevano mantenere del sistema austriaco, e i risultati si vedono: non c'è nessuna regione italiana, neanche a statuto speciale, in grado di competere con loro.
e poi TU pensi in questo modo, ma la situazione oggettiva è che Belluno è in Veneto, il Veneto è in Italia, fattene una ragione, non come quella massa di fanatici assassini che hai citato "se escludiamo gli episodi terroristici in cui sono rimaste coinvolte persone"... ti ricordi chi ha insabbiato le indagini della Repubblica Italiana? chi li ha protetti? chi li ha fatti sparire ed abbiamo dovuto far finta di niente per non avere rotture di palle con la "questione altoatesina"? e io devo rifarmi a quella pseudo-cultura austriaco-tedesca?