Dopo il warming trend potrebbe seguire il cooling trend?

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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idy
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Messaggio da idy »

Sono d'accordo. Su due punti in particol. su tutti: il clima odierno "diversamente caldo" rispetto al passato e sui dati che oggi danno l'opportunita' di scrutare con maggiori certezze rispetto al sec. scorso o anche piu', lo stato dell'atmosfera del pianeta. E difatti con il loro ausilio, comprendiamo la misura in cui, l'interazione antrpogenica, di qualunque misura la si voglia assoggettare è cmq e resta un elemento nuovo e aggiuntivo al clima del passato, di cui, soltanto adesso ,in mezzo a mille controversie, iniziamo a comprenderne la componente , le possibili correlazioni semmai accertate con perizia e dovizia di conoscenza e coscienza sottolinerei soprattutto. Diversamente caldo, perche' l'odierno clima è abbinato a fattori e variabili nuovi non sempre e solo naturali ma cmq, senza soffermarsi troppo su questo specifico, del tutto diverso da un riscaldam. glob. alto, che si poteva osservare ad esem. nel periodo Paleogenico o Neog. Infatti nell'era Paleozoica, si poteva osservare un clima caldo dato dalle moltplici eruzioni vulcaniche , il piu' forte e intenso e la quantita' di Co2 era alle stelle o di condensa di vapor acqueo. Le fasi di studio piu' interessanti, per un PANTEOCLIMATOLOGO, sono appunto gli intervalli tra le ere Glaciali e Interglaciali, difatto non sempre tali "passaggi" hanno avuto la stessa variazione della tipologia, perche' in alcune s'è scoperto che i gas serra erano del tutto inesistenti. Con il carotaggio e i sedimenti marini oggi, si è ricostruita la storia di circa 800.000mila anni di climatologia sulla Terra, e si inizia a poter tracciare con accuratezza la "cronistoria" della concentrazione dei gas serra nei vari periodi.Il progetto "Andrill" in corso in Antartide e una perforazione in quel luogo atta proprio a questo tipo di ricerca; Come l'evoluzione della piattaforma di Ross, nell'immensa isola, nel corso dei millenni
da oggi a 5mil d'anni fa'. La straordinaria dinamicita' espressa in questa ricerca del continente Antartico, è emersa tutta ,quanto si è potuto accertare i suoi avanzamenti e ritiri nel corso dei sec.
Le ere sono divise in climatologia come ben si sa' in ere Glac & Interglac. Per attendersi un trend o uno step change (cambio del passo) bisogna, almeno se sottinteso a livello globale, poi a titolo "zonale " o nell'orto casalingo poco credo importi, ma a quel livello generale, per forza di cose avvicinarsi quanto meno ad un era di quelle viste per l'ultima volta 12.000anni fa'. E ho detto avvicinarsi o cmq avere un periodo freddo globale. I fattori che pre- o dispongono verso quello step, sono 3 tra i principali e cioè :- Cambio dell'orbita terrestre- disposizione dei continenti sulla crosta- COMPOSIZIONE DELL'ATMOSFERA. Ho evidenziato l'ultimo, perche' è quello che trattiamo in argomento. E' indubbio, che, ed è dimostrato oramai scientificamente, alquanto si contrasti questo dato, che per quel che concerne la composizione dell'atmosfera terrestre, la CONCENTRAZIONE dei gas serra, della Co2 e la sua diminuzione, abbiano nel passato favorito lo sviluppo degli anche soltanto periodi freddi ,senza parlare dei cicli glaciali. Oggi che questa concentrazione è piuttosto alta nei valori, è difficile pensare ad un era piu' fredda, anche senza ricorso alle glaciaz. Le variazioni climatiche ci sono sempre state, aderisco all'affermazione che si potrebbe fare ma le condizioni che le possono innescare o rallentare oggi le comprendiamo meglio ed iniziamo a capire anche quando queste fluttuazioni entrano in gioco e quali siano le variabile del processo accelerativo o frenante. Oggi, il solo, SOLE , è l'elemento piu' accelerante tra le componenti visibili piu' oggetiva, e non è neppure molto chiara la sua dinamica di bassa activity. Le altre variabili o componenti atmosferiche mi sembrano alquanto opposte ad un simil periodo. :idea:
Josh
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Messaggio da Josh »

robert ha scritto:Sappiamo che i Dati che provengono da più fonti di autorevoli Enti del Clima sono importanti e i più obbiettivi , concordi , sensibile warming trend dal 1980 ,

essere obbiettivi , seguire con coerenza i dati Globali e quelli Nazionali , indipendentemente da desideri pregressi di freddofilia o caldofilia ,

probabilmente questo è il motivo per cui questo argomento interessa ,

sappiamo che ci sono Scienziati che su basi scientifiche - proiezioni " prevedono " un futuro Clima più caldo , altri Scienziati il contrario più freddo , è tutto da stabilire.

importante seguire con obbiettività , e interpretare in modo oggettivo i dati , la certezza adesso è che il decennio 2003/2012 ( ma da oltre un decennio ) è il più caldo in assoluto .

a livello Globale , secondo i Dati NOAA - NCDC- NASA - GISS - UAH - HaDCRut - etc.

a livello Nazionale dati Noaa - Crutemp3 .

E' vero che questo Minimo Solare dal 2007/2008 , con la fase più bassa tra il 2009/2010 , è ancora da " decifrare " come durata intensità e effetti sul Clima - segue comunque , secondo gli Astrofisici , dopo una lunga fase di alta attività Solare con i più intensi Massimi Solari , registrati in particolare nel XX secolo .

sarebbe come all'inverso , dal 1645 al 1715 lunga fase bassa attività Solare , Minimo Solare - Maunder - Clima più freddo ( coadiuvato da alta attività Vulcanica ) , Inverno 1709 il piu rigido in assoluto ,
segui' un netto aumento dell 'attività Solare- Massimi Solari durante il XVIII secolo , ma il clima rimase ancora freddo .

nel XX secolo in prevalenza intensi Massimi Solari - , adesso il Clima è molto più caldo , e maggiore percentuale di Co2 gas Serra - fattore Antropico , occorrerebbero probabilmente decenni di bassa attività Solare per notare effetti sul Clima.
Nel caso specifico dell'Italia molti dati attestano che il GW ha colpito più che altrove(e questo vale in generale per il Mediterraneo centrale,più interessato di altre aree temperate).
Le estati si sono scaldate di più e prima che altrove,addirittura dal 1989 non ne riusciamo a chiudere una sotto la media 71/00 e dal lontano 1996 non si è mai scesi sotto la media 81/10.Soprattutto dal 1998 la stagione estiva ha visto domini dell'HP africana più prolugati che in passato ed è mancato persino quell'alternanza estate rovente/estate sottomedia propria di altri decenni con estati molto calde,come gli anni 40' e 50' del XX secolo.
Ma in generale si è scaldato il semestre caldo,con aumenti delle medie primaverili più sensibili al nord ed anche gli autunni ultimamente chiudono sempre molto sopramedia,in questo caso soprattutto al CS.
E' fuori di luogo pensare che singoli eventi gelidi invernali possano indicare un'inversione di rotta,che sarà acclarabile,a mio avviso,solo quando sarà il semestre caldo a voltare pagina.
Un piccolo segnale,secondo me assai più rilevante di botte gelide che son ben compatibili anche col GW,viene dalla primavera 2013,che ha chiuso sottomedia in gran parte dell'Europa occidentale,praticamente sull'asse Germania/Spagna.
idy
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Messaggio da idy »

Josh ha scritto:
robert ha scritto:Sappiamo che i Dati che provengono da più fonti di autorevoli Enti del Clima sono importanti e i più obbiettivi , concordi , sensibile warming trend dal 1980 ,

essere obbiettivi , seguire con coerenza i dati Globali e quelli Nazionali , indipendentemente da desideri pregressi di freddofilia o caldofilia ,

probabilmente questo è il motivo per cui questo argomento interessa ,

sappiamo che ci sono Scienziati che su basi scientifiche - proiezioni " prevedono " un futuro Clima più caldo , altri Scienziati il contrario più freddo , è tutto da stabilire.

importante seguire con obbiettività , e interpretare in modo oggettivo i dati , la certezza adesso è che il decennio 2003/2012 ( ma da oltre un decennio ) è il più caldo in assoluto .

a livello Globale , secondo i Dati NOAA - NCDC- NASA - GISS - UAH - HaDCRut - etc.

a livello Nazionale dati Noaa - Crutemp3 .

E' vero che questo Minimo Solare dal 2007/2008 , con la fase più bassa tra il 2009/2010 , è ancora da " decifrare " come durata intensità e effetti sul Clima - segue comunque , secondo gli Astrofisici , dopo una lunga fase di alta attività Solare con i più intensi Massimi Solari , registrati in particolare nel XX secolo .

sarebbe come all'inverso , dal 1645 al 1715 lunga fase bassa attività Solare , Minimo Solare - Maunder - Clima più freddo ( coadiuvato da alta attività Vulcanica ) , Inverno 1709 il piu rigido in assoluto ,
segui' un netto aumento dell 'attività Solare- Massimi Solari durante il XVIII secolo , ma il clima rimase ancora freddo .

nel XX secolo in prevalenza intensi Massimi Solari - , adesso il Clima è molto più caldo , e maggiore percentuale di Co2 gas Serra - fattore Antropico , occorrerebbero probabilmente decenni di bassa attività Solare per notare effetti sul Clima.
Nel caso specifico dell'Italia molti dati attestano che il GW ha colpito più che altrove(e questo vale in generale per il Mediterraneo centrale,più interessato di altre aree temperate).
Le estati si sono scaldate di più e prima che altrove,addirittura dal 1989 non ne riusciamo a chiudere una sotto la media 71/00 e dal lontano 1996 non si è mai scesi sotto la media 81/10.Soprattutto dal 1998 la stagione estiva ha visto domini dell'HP africana più prolugati che in passato ed è mancato persino quell'alternanza estate rovente/estate sottomedia propria di altri decenni con estati molto calde,come gli anni 40' e 50' del XX secolo.
Ma in generale si è scaldato il semestre caldo,con aumenti delle medie primaverili più sensibili al nord ed anche gli autunni ultimamente chiudono sempre molto sopramedia,in questo caso soprattutto al CS.
E' fuori di luogo pensare che singoli eventi gelidi invernali possano indicare un'inversione di rotta,che sarà acclarabile,a mio avviso,solo quando sarà il semestre caldo a voltare pagina.
Un piccolo segnale,secondo me assai più rilevante di botte gelide che son ben compatibili anche col GW,viene dalla primavera 2013,che ha chiuso sottomedia in gran parte dell'Europa occidentale,praticamente sull'asse Germania/Spagna.
Analisi inoppugnabile. Descrive a perfezione quel che accaduto negli ultimi decenni, specifica il come, il quando e il perche'. In due sillabe, centra il punto
a perfezione. E poi, si puo' dirlo, quello che tutti notano il risalto maggiore registrato è quel che accennato gia' in precedenti post;
l'anno solare intero ,o quanto meno la semestralita' piu' calda, solitamente la 2a, negli ultimi anni o qualche decennio, non fa' si' ,che si possa definire che sia iniziato un trend diverso, che abbisogna senza dubbi di sorta di un periodo ben piu' cospicuo degli attuali rivolto ad un deciso colpo di sterzo e non episodi e che sia specialmente, piu' diffuso almeno nell'area Mediterranea,che sembra aver assunto connotati dalla fascia limitrofa sub-tropicale e poco entri invece in quella centro-europea. Il 2013, o meglio la primavera di quest'anno, puo' dare indicazione d'un flebile segno ma è ancora pochino per stabilirne l'entita', in senso temporale non come media di quella stagione che registra un inferiorita' di rilievo sicuramente, a nel bel mezzo di annate sopramedia e un anedito come segnale. Io vado anche oltre, sara' il mio personale, ma credo che se non si registrera' un anno solare intero o anche piu', con una media totale al ribasso e con meno partecipanza dell'hp africana, sia difficile poter individuare un nuovo assetto. L'Hp subtrop., risale ove altre figure sono quasi del tutto delocalizzate, è questo è motivo di un altro assetto avvenuto nel tempo rispetto ai decenni prima descritti, ove invece la sua presenza, era assai piu' sporadica, l'alternanza che viene sostituita dalla "costanza" a sua volta, di estati terribili e autunni che hanno il sapore dei tropici in quanto, sono di media termica piu' alti e annoverano una fenomenologia estrema molto piu' considerevole, di alluvioni e trombe d'aria. L'ultimo allarme per le regioni centrali e stato diramato proprio ieri, A me par di ricordare invece che quando l'autunno arrivava, era autunno e basta, con le sue piogge seppur talvolta significative non certo fatte di quantita' in mm. come allo stato e senza le primavere -autunni , costellati da trombe d'aria e di mare. Classico esempio di fascia climatica trop., perche' è osservabile in questi 2 periodi la NETTA somiglianza con il periodo ad esempio, dei cicloni in medio Atlantico, fenomeno che avviene ad Agosto proprio perche' inizia la "mescolanza" delle due fascie atmosferiche, con ciclogenesi di importanti strutture potenti, come i cicloni. Che pero', è qui è un dato, hanno bisogno dell'energia necessaria di acque alle medie latitudini ben calde; proprio come avviene maggiormente negli ultimi anni in Mediterraneo, in scala ridotta : maggiore fenomenologia estremizzata , fatta di trombe di terra e di mare di bombe d'acqua concentrate in poco tempo, perche' il riscaldamento di quest'area è maggiore dei decenni passati, in terra e sulla superfice del Mediterraneo. Dando la possibilita', a dell'aria fresca in entrata ove e quando avvenga, di fare forte contrasto e determinare i fenomeni che costituiscono gli allarmi che gli enti meteo debbono lanciare e che poi si registrano sul territorio. Quando ci sara' o verra' registrato un trend diverso, queste osservazioni dovranno calare di frequenza e intensita', che è indubbiamente alta oggi, e supporrei che solo allora, visti i fatti , sul "campo" che è la scena del bacino Mediterraneo, che ha una sua fascia climatica precisa e ben delineata, allora si potra' denotare un avvio di nuova fase. E credo, che ci vogliano per gioco forza almeno un paio d'annetti buoni, diversamente registrati.
robert
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Messaggio da robert »

Alcuni Scienziati - Astrofisici ,e Climatologi , sul Cambiamento Climatico , indicherebbero i records di freddo , di queste intense ondate di gelo negli States , e da alcuni anni anche in Europa , come prova che il Pianeta non si sta riscaldando ,
http://science.time.com/2014/01/06/clim ... d-weather/

anche secondo Dati di Autorevoli Enti del Clima .

in questo Grafico , si nota da un decennio una diminuzione delle anomalie termiche positive. , dopo il sensibile incremento registrato dal 1980 al 2003 .

http://c3headlines.typepad.com/.a/6a010 ... 926970d-pi
Josh
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robert ha scritto:Alcuni Scienziati - Astrofisici ,e Climatologi , sul Cambiamento Climatico , indicherebbero i records di freddo , di queste intense ondate di gelo negli States , e da alcuni anni anche in Europa , come prova che il Pianeta non si sta riscaldando ,
http://science.time.com/2014/01/06/clim ... d-weather/

anche secondo Dati di Autorevoli Enti del Clima .

in questo Grafico , si nota da un decennio una diminuzione delle anomalie termiche positive. , dopo il sensibile incremento registrato dal 1980 al 2003 .

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Non lo so,io ho sempre più l'impressione che si confonda l'estremizzazione in atto con un raffreddamento che è lungi dall'essere a portata di mano.
robert
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Josh ha scritto:
robert ha scritto:Alcuni Scienziati - Astrofisici ,e Climatologi , sul Cambiamento Climatico , indicherebbero i records di freddo , di queste intense ondate di gelo negli States , e da alcuni anni anche in Europa , come prova che il Pianeta non si sta riscaldando ,
http://science.time.com/2014/01/06/clim ... d-weather/

anche secondo Dati di Autorevoli Enti del Clima .

in questo Grafico , si nota da un decennio una diminuzione delle anomalie termiche positive. , dopo il sensibile incremento registrato dal 1980 al 2003 .

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Non lo so,io ho sempre più l'impressione che si confonda l'estremizzazione in atto con un raffreddamento che è lungi dall'essere a portata di mano.
Secondo i dati globali da un decennio non sembra un riscaldamento , certo non si può dire che è un raffreddamento , bisogna stabilirlo su un Trend Climatico .

ma di estremi ci sono stati anche in passato , come tra gli '30 e '40 , con Inverni molto rigidi di cui il '41/1942 in Europa e Italia è tra i più freddi in assoluto dal 1860 :

Negli anni '30 registrati negli States , Estati tra le più calde in assoluto come nel 1934 e 1936 , e anche Inverni molto rigidi come nel 1936
in cui Febbraio '36 risulta il più freddo in assoluto .

In Europa e Italia , in particolare negli anni '40 , Inverni molto rigidi poi seguivano Estate caldissime : In Italia un mese estremamente freddo - gennaio 1947 , e caldissimo Luglio , anche allora forse c'era impressione che si potesse confondere l'estremizzazione con altra tendenza , poi seguì un periodo in cui le Stagioni in media sono state più fresche/fredde come tra gli anni '60 e '70.
Josh
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robert ha scritto:
Josh ha scritto:
robert ha scritto:Alcuni Scienziati - Astrofisici ,e Climatologi , sul Cambiamento Climatico , indicherebbero i records di freddo , di queste intense ondate di gelo negli States , e da alcuni anni anche in Europa , come prova che il Pianeta non si sta riscaldando ,
http://science.time.com/2014/01/06/clim ... d-weather/

anche secondo Dati di Autorevoli Enti del Clima .

in questo Grafico , si nota da un decennio una diminuzione delle anomalie termiche positive. , dopo il sensibile incremento registrato dal 1980 al 2003 .

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Secondo i dati globali da un decennio non sembra un riscaldamento , certo non si può dire che è un raffreddamento , bisogna stabilirlo su un Trend Climatico .

ma di estremi ci sono stati anche in passato , come tra gli '30 e '40 , con Inverni molto rigidi di cui il '41/1942 in Europa e Italia è tra i più freddi in assoluto dal 1860 :

Negli anni '30 registrati negli States , Estati tra le più calde in assoluto come nel 1934 e 1936 , e anche Inverni molto rigidi come nel 1936
in cui Febbraio '36 risulta il più freddo in assoluto .

In Europa e Italia , in particolare negli anni '40 , Inverni molto rigidi poi seguivano Estate caldissime : In Italia un mese estremamente freddo - gennaio 1947 , e caldissimo Luglio , anche allora forse c'era impressione che si potesse confondere l'estremizzazione con altra tendenza , poi seguì un periodo in cui le Stagioni in media sono state più fresche/fredde come tra gli anni '60 e '70.
Il 2005 ed il 2010 sono anni recenti caldissimi su scala globale.
Poi,si citano le estati anni 40' ma non dimentichiamo che in quel decennio ci furono anche estati fredde,come la 1946 e la 1948.
Una situazione molto diversa dagli anni Duemila e 10',che non hanno avuto neanche un'estate sotto la media 71/00 o 81/10.
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Josh ha scritto:
robert ha scritto:
Josh ha scritto: Non lo so,io ho sempre più l'impressione che si confonda l'estremizzazione in atto con un raffreddamento che è lungi dall'essere a portata di mano.
Secondo i dati globali da un decennio non sembra un riscaldamento , certo non si può dire che è un raffreddamento , bisogna stabilirlo su un Trend Climatico .

ma di estremi ci sono stati anche in passato , come tra gli '30 e '40 , con Inverni molto rigidi di cui il '41/1942 in Europa e Italia è tra i più freddi in assoluto dal 1860 :

Negli anni '30 registrati negli States , Estati tra le più calde in assoluto come nel 1934 e 1936 , e anche Inverni molto rigidi come nel 1936
in cui Febbraio '36 risulta il più freddo in assoluto .

In Europa e Italia , in particolare negli anni '40 , Inverni molto rigidi poi seguivano Estate caldissime : In Italia un mese estremamente freddo - gennaio 1947 , e caldissimo Luglio , anche allora forse c'era impressione che si potesse confondere l'estremizzazione con altra tendenza , poi seguì un periodo in cui le Stagioni in media sono state più fresche/fredde come tra gli anni '60 e '70.
Il 2005 ed il 2010 sono anni recenti caldissimi su scala globale.
Poi,si citano le estati anni 40' ma non dimentichiamo che in quel decennio ci furono anche estati fredde,come la 1946 e la 1948.
Una situazione molto diversa dagli anni Duemila e 10',che non hanno avuto neanche un'estate sotto la media 71/00 o 81/10.
Su scala globale , anche il 1998 tra gli anni piu caldi in assoluto ( 1998 -2005 - 2010 ) .

Il 2013 , 10° anno più caldo in assoluto

parliamo di estremizzazione , negli anni '30, in Italia, Inverni molto miti come nel 1936 e 1937 , anni '40 ci sono state Estate caldissime , ed anche fresche anche l' Estate del 1940 molto fresca , secondo i dati Nazionali , Estate 1940 tra le più " fredde " dal 1860 .

Poi sappiamo che la MEDIA è stabilita su trend Climatico '71/'00 o '81/'10 , e negli anni '70 ci sono state Estate molto fresche , quasi paragonate a quelle di inizio XX secolo ( 1900/1919 ) , certamente da oltre un decennio Estati in media più calde di cui il 2003 e 2012 tra le più calde in assoluto.
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Ultima modifica di robert il mer lug 02, 2014 12:24 pm, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da robert »

Probabilemnte il Minimo Solare dal 2007 , influisce maggiormente per i Ghiacciai dell ' Antartide , Sud Emisfero dove e' minimo l' impatto antropico , forzante antropogenica .

In costante incremneto i Ghiacciai Antartici dal 2007/2008 secondo questi dati , con nuovo record assoluto dal 1979 ,

http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere ... arctic.png
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Messaggio da robert »

Secondo Astrofisci , la maggiore attività Solare - Massimi Solari durante il XX secolo , ha contribuito al riscaldamento degli Oceani ,che occupano oltre il 70 % del Ns. Pianeta.

E’ ben noto agli Astronomi i cicli Solari ( sunspot - solar flux ) di 11 anni, di 22 anni, connesso all ’inversione del campo magnetico solare (ciclo di Hale), di 60 anni e di altri cicli più lunghi .

E’ interessante notare , come affermano Climatologi e Astrofisici , che dal 1645, il Sole rimase in una fase di minima attività per 70 anni e quel periodo - epoca fu chiamata Minimo di Maunder , che corrispose ad una fase Climatica piu fredda , una piccola era glaciale con una diminuzione della temperatura media.

Le curve delle concentrazioni di CO2, di CH4 e della temperatura dell'aria T. Media , indicano come, già nel passato, in assenza di qualsiasi tipo di industrializzazione, fossero strettamente correlate e che i recenti aumenti anche sensibile della T . media e di di CO2 osservati negli ultimi 50 anni possono rientrare perfettamente nell’oscillazione di circa 100000 anni.

L' influenza del Sole sui fenomeni troposferici non avviene solo attraverso le Variazioni delle Macchie Solari ( Sunspot ) ma attraverso la turbolenza del Vento Solare - Solar Flux che è in grado di percorrere 150 milioni di km tra il Sole e la Terra nel giro di qualche giorno. Il 14 luglio 2000, per esempio, il Sole eruttò miliardi di tonnellate di particelle elettricamente cariche verso la Terra ad una velocità di 1700 km al secondo ed il suo impatto sul campo magnetico terrestre diede origine alla più grande tempesta geomagnetica mai misurata sulla Terra .

La turbolenza del vento Solare a Terra è ben misurata dall’indice di attività geomagnetica , regolarmente pubblicata dal Noaa sin dal 1868.
Un flusso turbolento di particelle Solari, e perciò un indice elevato, è in grado di ionizzare l’atmosfera, causare le aurore polari e produrre vuoti parziali nella troposfera.

Questo processo altera la pressione atmosferica al suolo, la distribuzione areale dei centri semipermanenti di azione come H.P. delle Azzorre - Bassa Islandese , H.P. termico Russo Siberiano , e quindi influisce sul sistema della circolazione Troposferica.

Un cambiamento di regime nella circolazione troposferica potrebbe essere responsabile della corrispondente Variazione nel regime termo-pluviometrico di quel luogo , e fasi di caldo eccezionale e siccità in zone , come in altre zone piogge eccezionali - alluvioni , o freddo anomalo ,

maggiore frequenza di estremi meteo Climatici.
con l'aumento delle Temperature , aumenta la frequenza di eventi estremi , come alluvioni , siccità , eccezionali ondate calde , violente tempeste .

I modelli Climatici , dovrebbero usare come input la quantitaà di Co2 prodotta dalla attivita umana ' azione antropica, e valutarne, dopo che il SISTEMA CLIMATICO lo Processi attraverso tutti quelli Cicli e Vaiabili Naturali dopo si potrebbe sapere con maggiore certezza la percentuale .

Ma questo sembra che i Modelli Climatici non sanno fare ancora con precisone e affidabilitaà , probabile che questi Modelli piu precisi appartengono al futuro.
questo eà il motivo che si Stima il contributo Antropogenico al massimo del 40 per cento ed altri Scienziati sostengono che potrebbe essere anche inferiore al 20 o 30 per cento.

Si sa che dal 1850 l attivita Solare e aumentata rispetto ai precedenti Secoli 1600-1700 in cui hanno prevalso Minimo Solari e alta attivita Vulcanica , basti citare Minimo di Maunder 1645-1715 o Minimo di Dalton 1790-1830 , inquesto perido si sono registrati i piu GELIDI ENEVOSI INVERNI DELLA STORIA , Inverno 1709 e 1830.

Dal 1850 aumento della Irradianza Solare ) Massimi Solari ' Solar Flux Sun spot , periodo piu caldo dal 1860 al 1882 , altra fase piu calda nel ventennio 30 , 40 ,..e questo periodo ventennio 90 2000 anche per l ulteriore contributo Antropico.

L attivita Solare modula i Raggi Cosmici i quali annch essi cambiano la Chimica Dell Atmosfera , e modulano le Nuvole.

La crescita dei Gas Serra piu essere associata alla aumento della attivita Solare , con incremento delle temperature degi Oceani. e questo va sommato alla percentuale ' contributo antripoco di questi decenni , inizio ' eccezionale sviluppo industriale , dagli anni 50 e 60 e decenni seguenti, ma gli effetti si sono avuti dal ventennio 70 e 80 in poii, soprattutto con l incremento delle T. media dagli anni 80.
L Attivita Solare e il principale driver del Sistema Climatico e gli Oceani i Termoregolatori.
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Messaggio da robert »

In questo mese di Aprile 2018 in assoluto tra i piu caldi in Italia ,

' rispolveriamo ' questo TD aperto five years ago ,

aggiorniamo questa fase ' storica ' un Aprile very hot stile 2007 e 2011 in assoluto i piu caldi ,

ma in un contesto attuale altrettanto storico ,

per una fase di bassa attivita' Solare che ormai assume carattere simil Minimo DALTON .

La piu bassa attivita Solare dal 1820 .

La forzatura climatica per Low Solar Activity puo avere effetti sul Clima futuro se coadiuvato dal principale termoregolatore del sistema climatico , gli OCEANI .

I dati e parametri Oceanici climatici indicano una prolungata fase Enso/PDO neutra e SSta nord Atlantico in calo .

Questi fattori concomitanti incidono sulla temp. media globale , come dimostrano i dati Globali .
La Temp. Media Globale e' diminuita dal 2016 ( dopo il SUPER EL NINO ) di oltre - mezzo grado .

Variabili che influiranno maggiormente sulla stagione Invernale, nei prossimi anni , ad iniziare dal prossimo Inverno '18/2019 .
robert
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Messaggio da robert »

Tra gli anni '70 e '80 , memorabili ondate calde probabili primi segnali chiari verso il riscaldamento ,
il warming trend che ha visto gli albori proprio dal 1976/1977 concomitante un El Nino piuttosto forte .

Ondate eccezionalmente calda nel set. 1975 , febbraio 1977 primaverile in assoluto tra i piu miti dopo il MITE febbraio 1990 ( anni 1989/1991 in cui c e' stato uno dei piu intensi Massimi Solari )
gli inverni Miti del 1976 e 1977 .

Le storiche ondate calde del estate del 1982 ( quando l Italia vinse i Mondiali di Calcio in Spagna ),
il secondo in assoluto piu caldo Luglio 1983 dopo il caldissimo Luglio 2015 concomitante uno dei ' mostruosi ' El Nino tra i piu forti in assoluto .

Da alcuni anni durante gli inverni ci sono eccezionali ondate gelide e nevose che potrebbero essere chiari segnali verso un trend diverso , segnali piuttosto chiari di portata storica .

Se dal 1976 al 2016 il Trend Climatico e' stato condizionato da un serie di El Nino in assoluto piu forti dal 1900 , e un Oceano Atlantico piu caldo tra gli anni 90 ( dal 1995 ) e durante gli anni 2000 ,
una prolungata fase ENSO/PDO neutra con NIna puo influire sulla Temp. media che seocndo i dati Satellitari e' diminuita di oltre mezzo grado .

La forzatura climatica per un minimo Solare di entita' storica come i cicli 24 e il prossimo 25 , coaudiato dal principale termoregolatore del sistema climatico gli Oceani , con effetti nei prossimi anni , con segnali piu evidenti che potrebbero chiarire alcuni aspetti sul quale tipo di Trend Climatico futuro .

La ciclicita' Climatica ha tempi di ritorno su un ampiezza media tra i 62 e 75 anni .
La meta degli anni '70 e' stato un periodo in assoluto piu fresco dal 1920 ,
1945/1975 cooling trend ,
dopo oltre 60 anni , dopo il Warming trend , tra il 2025 e 2050 , in contesto Low Solar Activity e Indici Oceanici su parametri mediamenti piu ' freddi ' , potrebbe essere un differente Trend Climatico .
robert
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Messaggio da robert »

In questi decenni si e' accumulato tanta energia , Vapore Acqueo gas serra ,
Metano , CO2 e altri gas serra , che l Atmosfera e' come una ' pentola a pressione '

per cui diventano anche piu ' estremi ' gli eventi meteo , come violenti temporali o grandinate nel semestre piu caldo primavera estate .

Dal 2016 , dopo il super El Nino la temp. media globale ha subito una sensibile diminuzione che a livello Climatico non e' rilevante poiche un trend climatico di medio lungo range dimostra ben altro alto GW iniziato oltre un secolo e mezzo fa , dopo la PEG .

Ma questo calo ' scombussola ' un po' , con maggiore dinamicita' Atmosferica ,
come solitamente avviene dopo un forte El Nino , che comporta piogge violente in zone come in altre zone del globo terribili siccita'.

Che almeno in parte , in questa primavera piuttosto ' movimentata ' ha dimostrato , dopo un mese di marzo freddo e nevoso , un aprile molto caldo e siccitoso , e mese di maggio molto piovoso e relativamente piu fresco .

Ovviamente in un clima estivo mediamente piu caldo , in contesto bassa attivita Solare ( piu intensi Raggi Cosmici = maggiore nuvolosita' ) , SST Oceaniche mediamente piu fredde , maggiori constrasti termici dovuti a scambi meridiani , queste fasi alterne ed eventi ' meteo bizzarri ' anche in parte potrebbero condizionare la stagione estiva 2018 .
robert
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Messaggio da robert »

Secondo i dati statistici dal 1989 del JMA , Agenzia Meteorologica del Giappone ,
i giorni con gelo con 0 C. o inferiore lo 0 C. sono incrementati ,
Tokyo maggior numero di gg. di gelo in quest anno 2018 .
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