Situazione innevamento sulle Alpi

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost

Rispondi
Avatar utente
giulys
Forumista senior
Messaggi: 8091
Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
Località: Torino - Lucento

Messaggio da giulys »

GiulianoPhoto ha scritto:
lities ha scritto:Mangiati 150 cm di neve in una settimana...
http://webgis.arpa.piemonte.it/webmeteo ... =001019900
E non è finita, metterei viste le previsioni altri 100cm in meno entro la fine di questa settimana. :roll:

Sabato sono andato a fare una gita zona Monviso e rigelo assente quasi fino a 3000m, roba da metà giugno.

E qualcuno su questo portale cantava già vittoria per un recupero glaciale estivo viste le abbondanti nevicate invernali. Bastano un paio di settimane così per spazzare via la maggior parte della neve
Esageruma nen!!! sembrate i cacciatori o i raccoglitori di funghi quando raccontano le loro imprese :lol:

In una settimana, tra assestamento e fusione lo spessore della neve è diminuito di circa 50 max 60 cm.
Ancora qualche giorno e poi la fusione rallenterà sensibilmente, anzi probabilmente cadrà altra neve nel w.e. (...sui camposanti, a consolare i santi..).

In centro/nord Francia oggi abbiamo temperature di 8/10° inferiori a ieri e da giovedì/venerdì la diminuzione arriverà anche da noi.
manu73
*Forumista TOP*
Messaggi: 11609
Iscritto il: gio nov 29, 2012 2:46 pm
Località: orobie val brembana

Messaggio da manu73 »

giulys ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:
lities ha scritto:Mangiati 150 cm di neve in una settimana...
http://webgis.arpa.piemonte.it/webmeteo ... =001019900
E non è finita, metterei viste le previsioni altri 100cm in meno entro la fine di questa settimana. :roll:

Sabato sono andato a fare una gita zona Monviso e rigelo assente quasi fino a 3000m, roba da metà giugno.

E qualcuno su questo portale cantava già vittoria per un recupero glaciale estivo viste le abbondanti nevicate invernali. Bastano un paio di settimane così per spazzare via la maggior parte della neve
Esageruma nen!!! sembrate i cacciatori o i raccoglitori di funghi quando raccontano le loro imprese :lol:

In una settimana, tra assestamento e fusione lo spessore della neve è diminuito di circa 50 max 60 cm.
Ancora qualche giorno e poi la fusione rallenterà sensibilmente, anzi probabilmente cadrà altra neve nel w.e. (...sui camposanti, a consolare i santi..).

In centro/nord Francia oggi abbiamo temperature di 8/10° inferiori a ieri e da giovedì/venerdì la diminuzione arriverà anche da noi.

In una settimana, tra assestamento e fusione lo spessore della neve è diminuito di circa 50 max 60 cm

Specifichiamo anche le quote....50-60cm a settimana dove? a 1800 m o a 3000?.....non dimentichiamo che l'attuale fusione proseguirà con questo ritmo per almeno altri 4-5 giorni....

Vediamo alla fine di Aprile quanta neve è scomparsa in queste ultime 2 settimane....certo ai 4000m probabilmente il manto è rimasto intatto, a 2000m ne avremo entro questa settimana perso 160-180cm, e ai 2700m del Rifugio Gastaldi (quote a cui ti riferisci probabilmente tu) ne avremo perso 90-100cm....
Per essere la seconda parte di Aprile direi che il ritmo fusorio non è per niente male...esagerare NO ma nemmeno minimizzare un ondata di calore di questo genere come portata, estensione e durata che per le Alpi è da fase finale di Giugno (va be che oramai abituati allo zero termico prossimo ai 5000m durante l'estate quando sale per più giorni ai 3200-3300 durante la fase finale di Aprile sembra quasi fresco...."esageruma")
Avatar utente
giulys
Forumista senior
Messaggi: 8091
Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
Località: Torino - Lucento

Messaggio da giulys »

E stato postato il diagramma del Rif. Gastaldi ed io mi riferivo a quello, dove si vede chiaramente che in 4,5 giorni la diminuzione è stata di un 40 cm, quindi sui 60 cm in una settimana, che è molto, ma non certo il metro e mezzo detto da lities.

Non si tratta né di minimizzare né di esagerare, ma semplicemente di riportare dei dati obiettivi.

Tra l'altro scendendo di quota non è che la fusione sia maggiore, perché la neve era già più assestata e compatta e quindi se tradotto in mm di acqua la quantità è maggiore, in cm di neve è pressoché la stessa o addirittura minore.

Ecco ad esempio Prali a nemmeno 1400 mt, dove la fusione in 4,5 giorni è stata di soli 30 cm circa.
Immagine
Avatar utente
lities
*Forumista TOP*
Messaggi: 10913
Iscritto il: mar feb 05, 2013 7:12 pm
Località: cantoira (to) 800 m. slm

Messaggio da lities »

Bè be... il 12 aprile si era arrivati a quasi 380 cm di neve al Rifugio Gastaldi, ora leggo 231 cm... a casa mia fa quasi 150 cm.
Fusione ed assestamento, tutto quello che vuoi, ma quei centimetri non ci sono più.
La fusione è ai livelli estivi.
Avatar utente
giulys
Forumista senior
Messaggi: 8091
Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
Località: Torino - Lucento

Messaggio da giulys »

lities ha scritto:Bè be... il 12 aprile si era arrivati a quasi 380 cm di neve al Rifugio Gastaldi, ora leggo 231 cm... a casa mia fa quasi 150 cm.
Fusione ed assestamento, tutto quello che vuoi, ma quei centimetri non ci sono più.
La fusione è ai livelli estivi.
Nein!

Il livello massimo è stato raggiunto il 13 aprile, ecco il diagramma, ma dato che era fuori scala l'ho salvato aggiungendo l nome anche l'altezza neve, che era di 337 cm

Immagine

Oggi 231 cm la differenza fa 106 cm, di cui almeno 30/40 cm (su 130 cm di neve fresca iperfarinosa) persi per assestamento ed il resto per fusione, come peraltro confermato dai dati Arpa che negli ultimi 3 giorni danno una fusione di 24 cm, pari a 8 cm al giorno, ma in leggera diminuzione giorno dopogiorno, quindi ad esgerare 8cm x 7gg = 56 cm a settimana e non 150 cm, cioè poco più di 1/3.

http://webgis.arpa.piemonte.it/webmeteo ... =001019900

Già fa un caldo bestiale per il periodo e fonde un sacco di neve, non mi sembra il caso di ingigantire ulteriormente.
Lupo Silano
Forumista senior
Messaggi: 7569
Iscritto il: gio gen 14, 2016 6:37 pm
Località: cosenza, 250 mt

Messaggio da Lupo Silano »

interessante la discussione sullo scioglimento di questi giorni alle varie quote, ma io da questo...
manu73 ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto:
lities ha scritto:Mangiati 150 cm di neve in una settimana...
http://webgis.arpa.piemonte.it/webmeteo ... =001019900
E non è finita, metterei viste le previsioni altri 100cm in meno entro la fine di questa settimana. :roll:

Sabato sono andato a fare una gita zona Monviso e rigelo assente quasi fino a 3000m, roba da metà giugno.

E qualcuno su questo portale cantava già vittoria per un recupero glaciale estivo viste le abbondanti nevicate invernali. Bastano un paio di settimane così per spazzare via la maggior parte della neve
siamo arrivati poco prima di metà Aprile con un innevamento importante e diffuso, ad inizio maggio ci si ritrova con l'innevamento di annate "classiche" da primavera calda ove sotto i 2200m rimangono le classiche chiazze dalla durata oramai al termine e disgelo quasi completato.
Tutto questo in circa 20 giorni...ove alle quote prossime ai 2000m sono stati mangiati più di 2m di spessore di neve al suolo....solita dimostrazione di forza mostruosa delle bolle calde mediterranee e non
vorrei aggiungere che sembra confermato che un aumento dello snowcover invernale alle medie latitudini non è in contrasto col global warming.
Avatar utente
Telecuscino
*Forumista TOP*
Messaggi: 19331
Iscritto il: lun lug 31, 2017 11:51 am
Località: Corridonia (MC) - 255 m

Messaggio da Telecuscino »

Lupo Silano ha scritto:interessante la discussione sullo scioglimento di questi giorni alle varie quote, ma io da questo...
manu73 ha scritto:
GiulianoPhoto ha scritto: E non è finita, metterei viste le previsioni altri 100cm in meno entro la fine di questa settimana. :roll:

Sabato sono andato a fare una gita zona Monviso e rigelo assente quasi fino a 3000m, roba da metà giugno.

E qualcuno su questo portale cantava già vittoria per un recupero glaciale estivo viste le abbondanti nevicate invernali. Bastano un paio di settimane così per spazzare via la maggior parte della neve
siamo arrivati poco prima di metà Aprile con un innevamento importante e diffuso, ad inizio maggio ci si ritrova con l'innevamento di annate "classiche" da primavera calda ove sotto i 2200m rimangono le classiche chiazze dalla durata oramai al termine e disgelo quasi completato.
Tutto questo in circa 20 giorni...ove alle quote prossime ai 2000m sono stati mangiati più di 2m di spessore di neve al suolo....solita dimostrazione di forza mostruosa delle bolle calde mediterranee e non
vorrei aggiungere che sembra confermato che un aumento dello snowcover invernale alle medie latitudini non è in contrasto col global warming.
Speriamo aiuti con l'effetto albedo
manu73
*Forumista TOP*
Messaggi: 11609
Iscritto il: gio nov 29, 2012 2:46 pm
Località: orobie val brembana

Messaggio da manu73 »

Và be, allora parlando di dati oggettivi possiamo affermare che ai 2700m di quota del rifugio Gastaldi dal 13 di Aprile al 27 Aprile indicativamente 14gg avremo cm più o meno una riduzione di manto nevoso vicina ai 130cm fra assestamento e scioglimento (stimando un calo di 6-7 cm giornalieri nei prossimi 4 giorni).

Per essere Aprile a quella quota lo reputo un dato MONSTRE (senza esagerare)
Avatar utente
lities
*Forumista TOP*
Messaggi: 10913
Iscritto il: mar feb 05, 2013 7:12 pm
Località: cantoira (to) 800 m. slm

Messaggio da lities »

manu73 ha scritto:Và be, allora parlando di dati oggettivi possiamo affermare che ai 2700m di quota del rifugio Gastaldi dal 13 di Aprile al 27 Aprile indicativamente 14gg avremo cm più o meno una riduzione di manto nevoso vicina ai 130cm fra assestamento e scioglimento (stimando un calo di 6-7 cm giornalieri nei prossimi 4 giorni).

Per essere Aprile a quella quota lo reputo un dato MONSTRE (senza esagerare)
Quoto, il risultato è sempre quello e la fusione è a livelli di piena estate.
Avatar utente
giulys
Forumista senior
Messaggi: 8091
Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
Località: Torino - Lucento

Messaggio da giulys »

Che sia una fusione molto importante non c'è dubbio, ma il risultato non è quello che dici:
150 cm non sono 50/60 cm

Cosa diresti se dopo una nevicata di 60 cm qualcuno dicesse che ne sono caduti 150cm???
Avatar utente
lities
*Forumista TOP*
Messaggi: 10913
Iscritto il: mar feb 05, 2013 7:12 pm
Località: cantoira (to) 800 m. slm

Messaggio da lities »

giulys ha scritto:Che sia una fusione molto importante non c'è dubbio, ma il risultato non è quello che dici:
150 cm non sono 50/60 cm

Cosa diresti se dopo una nevicata di 60 cm qualcuno dicesse che ne sono caduti 150cm???
Sono molti di più che 50/60.
337-230 fa oltre 1 metro.
Non sarà 150 ad oggi ma verso il fine settimana si arriverà sicuramente ed invece che in 8-10 giorni saranno 2 settimane che è tantissimo.
Avatar utente
giulys
Forumista senior
Messaggi: 8091
Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
Località: Torino - Lucento

Messaggio da giulys »

Un'ultima risposta, visto che parliamo due lingue diverse.

In qualsiasi nevicata nel giro di qualche giorno la neve si assesta; a maggior ragione se di 130 cm, nel giro di una settimana la neve si assesta di almeno 40/50 cm anche con temperature sottozero, quindi senza fusione.
Anche con temperature di -10° i 337 cm sarebbero diventati circa 280/290.

Se a te fa piacere imputare la diminuzione di 100/110 cm tutta alla fusione ... fai pure.

E come se durante una fase di caldo intenso con 36° uno dicesse che ce ne sono 42°; è pur vero che sono entrambe temperature caldissime, ma non sono la stessa cosa.

Ci sono dei dati oggettivi di cui bisogna tenere conto, tra cui l'altezza delal neve non era di 380 cm ma di 337, poiin qualche vallone ce nesaranno anche600 cm mail dato Arpa era quello.
Avatar utente
IMadeYouReadThis
Forumista senior
Messaggi: 7113
Iscritto il: gio lug 07, 2016 9:02 pm
Località: Trento (195m)

Messaggio da IMadeYouReadThis »

Lupo Silano ha scritto:

vorrei aggiungere che sembra confermato che un aumento dello snowcover invernale alle medie latitudini non è in contrasto col global warming.
Anzi, quasi sicuramente ne è proprio la causa.


Comunque qua scioglimento veramente rapido.

Viaggiamo tra i 5/6 cm sul ghiacciai attorno ai 3000 metri fino a 9/10cm al giorno ai 2750 di Capanna Presena sotto il Ghiacciaio. Sotto ancora peggio,

Il manto nevoso è presente con continuità e spessori significativi (maggiori di 50cm) mediamente a partire dai 2200 m. In alta quota la situazione è molto disomogenea, soprattutto in relazione all'esposizione dei versanti, ancorché in isotermia e bagnato per tutto lo spessore, ma con differente contenuto in acqua che ne compromette la stabilità specie durante i momenti di maggior riscaldamento.
Alle quote minori, al di sotto dei 2600 metri di quota circa, gli spessori di neve al suolo variano dai 70 ai 120 cm circa, il manto, causa il mancato rigelo notturno, è completamente bagnato per tutto lo spessore con notevole percolazione di acqua che lubrifica gli strati e il fondo e ne compromette ulteriormente la coesione e la stabilità.
Peter94
Messaggi: 2518
Iscritto il: sab gen 11, 2014 1:04 pm
Località: Valbelluna (BL)

Messaggio da Peter94 »

IMadeYouReadThis ha scritto:
Lupo Silano ha scritto:

vorrei aggiungere che sembra confermato che un aumento dello snowcover invernale alle medie latitudini non è in contrasto col global warming.
Anzi, quasi sicuramente ne è proprio la causa.


Comunque qua scioglimento veramente rapido.

Viaggiamo tra i 5/6 cm sul ghiacciai attorno ai 3000 metri fino a 9/10cm al giorno ai 2750 di Capanna Presena sotto il Ghiacciaio. Sotto ancora peggio,

Il manto nevoso è presente con continuità e spessori significativi (maggiori di 50cm) mediamente a partire dai 2200 m. In alta quota la situazione è molto disomogenea, soprattutto in relazione all'esposizione dei versanti, ancorché in isotermia e bagnato per tutto lo spessore, ma con differente contenuto in acqua che ne compromette la stabilità specie durante i momenti di maggior riscaldamento.
Alle quote minori, al di sotto dei 2600 metri di quota circa, gli spessori di neve al suolo variano dai 70 ai 120 cm circa, il manto, causa il mancato rigelo notturno, è completamente bagnato per tutto lo spessore con notevole percolazione di acqua che lubrifica gli strati e il fondo e ne compromette ulteriormente la coesione e la stabilità.
Ottimo intervento.
Confermo l'andamento descritto.
Nebbiolo100%
Messaggi: 2483
Iscritto il: dom mag 27, 2012 10:03 pm
Località: Langhe&Roero

Messaggio da Nebbiolo100% »

Che in alto sia in atto una fusione molto intensa lo dimostra anche il livello del Tanaro che ad Alba continua ad essere bello pieno nonostante siano ormai 12gg che non piove.

http://webgis.arpa.piemonte.it/webmeteo ... =004003900
Rispondi