Infatti ho già scritto che un albo sarebbe solo un primo passo, però sarebbe una tutela e ridurrebbe i cialtroni che si spacciano per meteorologi senza alcun studio e competenza.marcomi ha scritto:Non è che creando un albo automaticamente si creano dal nulla migliaia di posti di lavoro, i posti di lavoro si creano solo mettendo le aziende/società nelle condizioni di riuscire a fare utili, iniziando ad abbassare le tasse e il costo del lavoro. Questo vale ovviamente per qualunque settore. Non è che essendoci l'albo dei giornalisti automaticamente il Corriere della Sera fa utili! Rimarrà comunque in crisi, la crisi non si risolve con la creazione di albi che creano più burocrazia e piuù costi sia per gli iscritti che per le aziende che devono assumere.the hurricane ha scritto: Per questo mi fa arrabbiare che un eventuale albo venga considerato come la creazione di una "classe privilegiata".
Poi vabbè rimanete nelle vostre convinzioni e nella vostra presunzione di ca$ta e populismo
Ad esempio, se venisse istituito un albo, riformato il sistema nazionale meteorologico con un vero centro meteo nazionale, se si incentivassero aziende private che trattano di meteorologia ad assumere veri professionisti
tutto questo favorirebbe un miglioramento della situazione italiana.
Invece, ad oggi, chiunque può definirsi un meteorologo solo perchè in grado di far girare un modello wrf o solo per avere un programma di previsioni automatiche.
@peter, appena presa la laurea magistrale (sono alla tesi ) credo che abbandonerò il ramo della meteorologia perchè avrei voglia di stabilità e crearmi una famiglia.
Un eventuale dottorato di ricerca allungherebbe troppo i tempi senza garanzie, poi deciderò tra un annetto.