Geoingegneria: Alleato o specchio per le allodole?

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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robert
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Messaggio da robert »

IMadeYouReadThis ha scritto:
robert ha scritto:

ok , spiegazioni chiare e condivisibili ,

ma come piu volte menzionato la bassa attivita Solare , per accumolo di calore , adesso puo avere effetti " regionali ' e non su larga scala ,

il ciclo 24 e' il piu basso ma dopo circa 2 secoli di alta attivita Solare ,

" Esistono numerose evidenze sperimentali che dimostrano che la anidride carbonica incrementa l’effetto serra naturale. Test in laboratorio mostrano come la CO2 assorba la radiazione ad onda lunga. Le misure da satellite confermano che una minore quantità di radiazione IR sfugge verso lo spazio alle lunghezze d’onda di assorbimento della CO2. "

sperimentare la CO2 in laboratorio non significa che abbia gli stessi effetti in un sistema complesso e condizionato da tante variabili e forzature come il Clima , a livello globale "

Gli scienziati sanno anche che il principale gas serra e' il Vapore Acqueo ,
gli Oceani occupano oltre il 70% della Terra .

Il principale DRIVER del sistema Climatico e' il Sole ,
dal 1920 al 2005
l attivita Solare e' stata la piu alta in assoluto dal 1600 .
http://www.climate4you.com/images/Solar ... ce1610.gif


Il sensibile incremento della temperatura in particolare tra gli anni '80 e '90 con eventi El Nino in assoluto piu forti dal 1950 .
https://www.esrl.noaa.gov/psd/enso/mei/ts.gif
Una molecola di qualsiasi elemento sperimentato in laboratorio ha le stesse caratteristiche fisiche (tra cui l'assorbimento di radiazione) di una molecola nell'ambiente.

Eh no. Che significa effetti regionali? Il freddo sugli USA (dopo ondate di calore con record di caldo anche lo scorso febbraio?). Il tutto può essere spiegato con l'amplificazione artica (basti vedere i +5 gradi di anomalia su tutto l'artico). Direi che non c'entra proprio nulla il sole

Già spiegata la questione del vapore acqueo. Il tutto si adatta alla teoria AGW. Gli oceani stanno rallentando il riscaldamento per il semplice fatto che l'acqua subisce variazioni di temp più lente della terraferma. Il calore viene comunque immagazzinato negli oceani (e anche la CO2=>acidificazione oceani

Sbagliato. La spiegazione è subito sopra. Il sole non è il principale driver. Anzi, dal 1980 in poi la correlazione temp<>attività solare è negativa (correlazione inversa). Lockwood 2008

L'Enso è suscettibile ai cambiamenti climatici. L'enso non crea energia dal nulla per aumentare la t° del pianeta (e no, il sole non c'entra).
dal 2008/2009 nel nord Emsfero ci sono state una serie di ondate gelide e nevose di entita' storica non solo negli USA , in Europa in ASIA , battuti record di freddo anche di oltre un secolo fa', es quelli nelgi States del gennaio 2014 , 2018.
dopo il 2012 , l eccezionale ondata del feb. 2018 , eppure questi eventi dovevano essere con cadenza di ogni 30/50 anni ,

invece nel nord Emisfero e anche nel sud Emisfero queste fasi simil PEG sono piu frequenti dal 2009 , come anche l estensione nevosa record ,
eventi blizzard simil PEG , come in England ad inizio marzo 2018 , giorni piu freddi in assoluto dal 1659 ,

L' ondata gelida e nevosa in Italia di feb 2018 per la terza decade di feb. e' in assoluto la piu gelida e nevosa dal 1850 .

questi eventi ' simil PEG ' hanno una sola spiegazione la bassa attivita' Solare di rilievo storico , la piu bassa dal 1820 , simil DALTON ,

ma in un contesto Climatico attuale mediamente piu caldo , dopo circa 2 secoli di intensa attivita Solare , forte vento solare , alto TSI e SS , che ha contribuito a riscaldare gli Oceani .
robert
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Messaggio da robert »

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ok , spiegazioni chiare e condivisibili ,

ma come piu volte menzionato la bassa attivita Solare , per accumolo di calore , adesso puo avere effetti " regionali ' e non su larga scala ,

il ciclo 24 e' il piu basso ma dopo circa 2 secoli di alta attivita Solare ,

" Esistono numerose evidenze sperimentali che dimostrano che la anidride carbonica incrementa l’effetto serra naturale. Test in laboratorio mostrano come la CO2 assorba la radiazione ad onda lunga. Le misure da satellite confermano che una minore quantità di radiazione IR sfugge verso lo spazio alle lunghezze d’onda di assorbimento della CO2. "

sperimentare la CO2 in laboratorio non significa che abbia gli stessi effetti in un sistema complesso e condizionato da tante variabili e forzature come il Clima , a livello globale "

Gli scienziati sanno anche che il principale gas serra e' il Vapore Acqueo ,
gli Oceani occupano oltre il 70% della Terra .

Il principale DRIVER del sistema Climatico e' il Sole ,
dal 1920 al 2005
l attivita Solare e' stata la piu alta in assoluto dal 1600 .
http://www.climate4you.com/images/Solar ... ce1610.gif


Il sensibile incremento della temperatura in particolare tra gli anni '80 e '90 con eventi El Nino in assoluto piu forti dal 1950 .
https://www.esrl.noaa.gov/psd/enso/mei/ts.gif
Una molecola di qualsiasi elemento sperimentato in laboratorio ha le stesse caratteristiche fisiche (tra cui l'assorbimento di radiazione) di una molecola nell'ambiente.

Eh no. Che significa effetti regionali? Il freddo sugli USA (dopo ondate di calore con record di caldo anche lo scorso febbraio?). Il tutto può essere spiegato con l'amplificazione artica (basti vedere i +5 gradi di anomalia su tutto l'artico). Direi che non c'entra proprio nulla il sole

Già spiegata la questione del vapore acqueo. Il tutto si adatta alla teoria AGW. Gli oceani stanno rallentando il riscaldamento per il semplice fatto che l'acqua subisce variazioni di temp più lente della terraferma. Il calore viene comunque immagazzinato negli oceani (e anche la CO2=>acidificazione oceani

Sbagliato. La spiegazione è subito sopra. Il sole non è il principale driver. Anzi, dal 1980 in poi la correlazione temp<>attività solare è negativa (correlazione inversa). Lockwood 2008

L'Enso è suscettibile ai cambiamenti climatici. L'enso non crea energia dal nulla per aumentare la t° del pianeta (e no, il sole non c'entra).
dal 2008/2009 nel nord Emsfero ci sono state una serie di ondate gelide e nevose di entita' storica non solo negli USA , in Europa in ASIA , battuti record di freddo anche di oltre un secolo fa', es quelli negli States del gennaio 2014 , 2018.
dopo il 2012 , l eccezionale ondata del feb. 2018 , eppure questi eventi dovevano essere con cadenza di ogni 30/50 anni ,

invece nel nord Emisfero e anche nel sud Emisfero queste fasi simil PEG sono piu frequenti dal 2009 , come anche l estensione nevosa record ,
eventi blizzard simil PEG , come in England ad inizio marzo 2018 , giorni piu freddi in assoluto dal 1659 ,

L' ondata gelida e nevosa in Europa e Italia di feb 2018 per la terza decade di feb. e' in assoluto la piu gelida e nevosa dal 1850 .

questi eventi ' simil PEG ' hanno una sola spiegazione la bassa attivita' Solare di rilievo storico , la piu bassa dal 1820 , simil DALTON ,

ma in un contesto Climatico attuale mediamente piu caldo , dopo circa 2 secoli di intensa attivita Solare , forte vento solare , alto TSI e SS , che ha contribuito a riscaldare gli Oceani .
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Messaggio da vince1986 »

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ok , spiegazioni chiare e condivisibili ,

ma come piu volte menzionato la bassa attivita Solare , per accumolo di calore , adesso puo avere effetti " regionali ' e non su larga scala ,

il ciclo 24 e' il piu basso ma dopo circa 2 secoli di alta attivita Solare ,

" Esistono numerose evidenze sperimentali che dimostrano che la anidride carbonica incrementa l’effetto serra naturale. Test in laboratorio mostrano come la CO2 assorba la radiazione ad onda lunga. Le misure da satellite confermano che una minore quantità di radiazione IR sfugge verso lo spazio alle lunghezze d’onda di assorbimento della CO2. "

sperimentare la CO2 in laboratorio non significa che abbia gli stessi effetti in un sistema complesso e condizionato da tante variabili e forzature come il Clima , a livello globale "

Gli scienziati sanno anche che il principale gas serra e' il Vapore Acqueo ,
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Una molecola di qualsiasi elemento sperimentato in laboratorio ha le stesse caratteristiche fisiche (tra cui l'assorbimento di radiazione) di una molecola nell'ambiente.

Eh no. Che significa effetti regionali? Il freddo sugli USA (dopo ondate di calore con record di caldo anche lo scorso febbraio?). Il tutto può essere spiegato con l'amplificazione artica (basti vedere i +5 gradi di anomalia su tutto l'artico). Direi che non c'entra proprio nulla il sole

Già spiegata la questione del vapore acqueo. Il tutto si adatta alla teoria AGW. Gli oceani stanno rallentando il riscaldamento per il semplice fatto che l'acqua subisce variazioni di temp più lente della terraferma. Il calore viene comunque immagazzinato negli oceani (e anche la CO2=>acidificazione oceani

Sbagliato. La spiegazione è subito sopra. Il sole non è il principale driver. Anzi, dal 1980 in poi la correlazione temp<>attività solare è negativa (correlazione inversa). Lockwood 2008

L'Enso è suscettibile ai cambiamenti climatici. L'enso non crea energia dal nulla per aumentare la t° del pianeta (e no, il sole non c'entra).
dal 2008/2009 nel nord Emsfero ci sono state una serie di ondate gelide e nevose di entita' storica non solo negli USA , in Europa in ASIA , battuti record di freddo anche di oltre un secolo fa', es quelli negli States del gennaio 2014 , 2018.
dopo il 2012 , l eccezionale ondata del feb. 2018 , eppure questi eventi dovevano essere con cadenza di ogni 30/50 anni ,

invece nel nord Emisfero e anche nel sud Emisfero queste fasi simil PEG sono piu frequenti dal 2009 , come anche l estensione nevosa record ,
eventi blizzard simil PEG , come in England ad inizio marzo 2018 , giorni piu freddi in assoluto dal 1659 ,

L' ondata gelida e nevosa in Europa e Italia di feb 2018 per la terza decade di feb. e' in assoluto la piu gelida e nevosa dal 1850 .

questi eventi ' simil PEG ' hanno una sola spiegazione la bassa attivita' Solare di rilievo storico , la piu bassa dal 1820 , simil DALTON ,

ma in un contesto Climatico attuale mediamente piu caldo , dopo circa 2 secoli di intensa attivita Solare , forte vento solare , alto TSI e SS , che ha contribuito a riscaldare gli Oceani .
a leggere te sembra davvero che stiamo andando verso un raffreddamento climatico a livello mondiale...
Peccato che ti dimentichi sempre di menzionare i sempre più numerosi e prolungati record di caldo e siccità, che surclassano in numero ed intensità i tuoi tanto incredibili "eventi da PEG".
E no, la bassa attività solare non è la sola spiegazione per questi eventi.
robert
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Messaggio da robert »

vince1986 ha scritto:
robert ha scritto:
IMadeYouReadThis ha scritto: Una molecola di qualsiasi elemento sperimentato in laboratorio ha le stesse caratteristiche fisiche (tra cui l'assorbimento di radiazione) di una molecola nell'ambiente.

Eh no. Che significa effetti regionali? Il freddo sugli USA (dopo ondate di calore con record di caldo anche lo scorso febbraio?). Il tutto può essere spiegato con l'amplificazione artica (basti vedere i +5 gradi di anomalia su tutto l'artico). Direi che non c'entra proprio nulla il sole

Già spiegata la questione del vapore acqueo. Il tutto si adatta alla teoria AGW. Gli oceani stanno rallentando il riscaldamento per il semplice fatto che l'acqua subisce variazioni di temp più lente della terraferma. Il calore viene comunque immagazzinato negli oceani (e anche la CO2=>acidificazione oceani

Sbagliato. La spiegazione è subito sopra. Il sole non è il principale driver. Anzi, dal 1980 in poi la correlazione temp<>attività solare è negativa (correlazione inversa). Lockwood 2008

L'Enso è suscettibile ai cambiamenti climatici. L'enso non crea energia dal nulla per aumentare la t° del pianeta (e no, il sole non c'entra).
dal 2008/2009 nel nord Emsfero ci sono state una serie di ondate gelide e nevose di entita' storica non solo negli USA , in Europa in ASIA , battuti record di freddo anche di oltre un secolo fa', es quelli negli States del gennaio 2014 , 2018.
dopo il 2012 , l eccezionale ondata del feb. 2018 , eppure questi eventi dovevano essere con cadenza di ogni 30/50 anni ,

invece nel nord Emisfero e anche nel sud Emisfero queste fasi simil PEG sono piu frequenti dal 2009 , come anche l estensione nevosa record ,
eventi blizzard simil PEG , come in England ad inizio marzo 2018 , giorni piu freddi in assoluto dal 1659 ,

L' ondata gelida e nevosa in Europa e Italia di feb 2018 per la terza decade di feb. e' in assoluto la piu gelida e nevosa dal 1850 .

questi eventi ' simil PEG ' hanno una sola spiegazione la bassa attivita' Solare di rilievo storico , la piu bassa dal 1820 , simil DALTON ,

ma in un contesto Climatico attuale mediamente piu caldo , dopo circa 2 secoli di intensa attivita Solare , forte vento solare , alto TSI e SS , che ha contribuito a riscaldare gli Oceani .
a leggere te sembra davvero che stiamo andando verso un raffreddamento climatico a livello mondiale...
Peccato che ti dimentichi sempre di menzionare i sempre più numerosi e prolungati record di caldo e siccità, che surclassano in numero ed intensità i tuoi tanto incredibili "eventi da PEG".
E no, la bassa attività solare non è la sola spiegazione per questi eventi.
si , infatti la spiegazione ,di questi eventi di record di caldo che prevalgono su gli eventi freddi , e' il risultato dell' alta attivita Solare per circa 2 secoli , con il grande Massimo Moderno ( dal 1944 al 2003 ) secondo Astrofisici e' stata la piu intensa attivita' Solare degli ultimi 2.000 anni.
E dal 1980, eventi El NINO piu forti in assoluto dal 1900 ,
ad ogni evento El NIno sono piu frequenti eventi estremi , come eventi siccitosi , pluvio , o record di caldo.
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Messaggio da IMadeYouReadThis »

No ancora. L'alta attivita solare ha influito dal 1980 ad ora tra un max di +5% e un minimo negativo.

Per il totale dal 1850 l'attività solare ha influito al max per il 20%.


E ancora l'enso non c'entra nulla. Serve solo a riequilibrare il clima planetario. L'energia non si forma per magia nel pacifico orientale
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Messaggio da robert »

Circa l 80% dell attivita' Vulcanica e' sottomarina ,
la maggior parte dei vulcani attivi situati lungo la placca tettonica del Oceano Pacifico e Artico , rapporti Oceanografiche , e ricerche di fisici marini .

In effetti il Clima e' piu complesso , sia l Artico e l Antartide sono condizionati dalle correnti Oceaniche .

La fusione dei ghiacciai Artici e' iniziata negli anni '80 ( super EL NINO tra 1982/1983 ) , ed in particolare , come si puo notare da grafici , dal 1996/1997 in seguito al forte El Nino tra il 1997/1998 , e AMO positiva .

I dati " globali " evidenziano in alcune zone trend differenti .
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Messaggio da IMadeYouReadThis »

robert ha scritto:Circa l 80% dell attivita' Vulcanica e' sottomarina ,
la maggior parte dei vulcani attivi situati lungo la placca tettonica del Oceano Pacifico e Artico , rapporti Oceanografiche , e ricerche di fisici marini .

In effetti il Clima e' piu complesso , sia l Artico e l Antartide sono condizionati dalle correnti Oceaniche .

La fusione dei ghiacciai Artici e' iniziata negli anni '80 ( super EL NINO tra 1982/1983 ) , ed in particolare , come si puo notare da grafici , dal 1996/1997 in seguito al forte El Nino tra il 1997/1998 , e AMO positiva .

I dati " globali " evidenziano in alcune zone trend differenti .
Mostrami i trend differenti.

I vulcani sottomarini sono solo uno specchietto per le allodole
Infatti l'energia energia proveniente dall'interno della Terra è 1 / 10.000 della quantità di energia proveniente dal sole dal Sole. Inoltre, negli ultimi milioni di anni, il flusso di calore proveniente dalle profondità della Terra è rimasto molto stabile rispetto ad altri fattori climatici. Il calore dalle viscere della Terra non influenza il clima in alcun modo significativo. I vulcani sottomarini non spiegano lo scioglimento dei ghiacci in nessun modo.

Nessun trend differente. Anche l'antartide che era favorita inizialmente grazie ad esempio al buco dell'ozono ora sta mostrando segni di debolezza.
Innanzitutto la massa complessiva del ghiaccio antartico è in diminuzione, è aumentata (fino al 2014) l'estensione. Questo è "facilmente" spiegabile.
Ci sono diversi fattori che hanno un ruolo nella crescita dell'estensione dei ghiacci. Uno è dovuto alla diminuzione dell’Ozono sopra l’Antartide. Il buco dell’Ozono ha causato raffreddamento della stratosfera (Gillet 2003) e questo rafforza i venti ciclonici che circondano in continente antartico (Thompson 2002). I venti spingono i ghiacci attorno al continente creando aree di acque aperte note come polynya, e più polynyas comportano una maggior produzione di ghiaccio marino (Turner 2009). Un altro fattore è rappresentato dai cambiamenti della circolazione oceanica. L’Oceano meridionale è caratterizzato da uno strato di acqua fredda prossima alla superficie ed uno strato più caldo in basso. Le acque relativamente più calde che salgono in superficie sciolgono i ghiacci. Comunque l’aumento di temperatura dell’aria provoca un aumento delle piogge e della neve. Questo rende le acque superficiali più dolci dando origine ad uno strato superficiale meno denso dello strato più salato e più caldo sottostante. Si vengono così a creare stratificazioni che riducono il rimescolamento. Meno calore viene trasportato verso l’alto e quindi meno ghiaccio si viene a sciogliere. (Zhang 2007).
In conclusione il ghiaccio marino antartico costituisce un sistema unico e complesso. La semplicistica interpretazione che deve essere freddo attorno alle coste antartiche è proprio mal posta. Il riscaldamento avviene ma come si manifesta su certe zone è piuttosto complicato.
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Messaggio da robert »

In questo grafico si nota come i ghiacciai Artici dopo una sensibile fusione dal 1996/1997 ,

dal 2009 si mantegono inferiore la media storica ma con un "trend " stabile ,

http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere ... arctic.png

per l Antartide un incremeto dei ghiacciai da oltre un decennio ,almeno fino al 2014 ,
concomitante la fase di bassa attivita Solare .

http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosphere ... arctic.png

Dati NOAA , per il nord Emisfero dal 2008/2009 gli inverni sono piu nevosi , snow cover per il NH gradualmente aumentata , con alcune annate con nuovi record , dopo il nevoso inverno del '77/1978 .

L Inverno 2018 per l Irlanda e' stato in assoluto il piu nevoso dal 1950.

https://pbs.twimg.com/media/DXxtOpaXUAEACuu.jpg

Nuovi studi e papers sceintifici , nei primi 2 mesi del 2018 , gen e feb , sono stati pubblicati 97 papers scientifici ,

questi 97 nuovi documenti affermano la posizione secondo cui ci sono limitazioni e incertezze significative inerenti alla nostra comprensione dei cambiamenti climatici sottolineando che la scienza del clima non è risolta.

I meccanismi e dinamiche naturali svolgono ben più di un ruolo trascurabile nei cambiamenti netti del sistema climatico, che includono le variazioni cicliche Oceaniche , e relative dinamiche Atmosferiche , variabili . che influiscono su l andamento delle temperature, piogge , in generale su eventi meteorologici , e di conseguenza su un trend climatico.

I modelli climatici del computer non sono molto affidabili o costantemente accurati, e le proiezioni dei futuri stati climatici sono poco più che speculazioni dato che le incertezze e gli intervalli di errore sono enormi in un sistema climatico non lineare.
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Messaggio da IMadeYouReadThis »

1) L'artico sta perdendo il ghiaccio "vecchio". La concentrazione è sempre minore e le conseguenze si vedono pure ora. Record negativi su record negativi questo inverno
2) Già spiegato perchè l'antartide ha accumulato estensione dei ghiacci. Ha perso invece massa totale
3) I modelli medi IPCC hanno preso in pieno l'attuale riscaldamento. Le osservazioni coincidono con la media degli scenari.
Ovvio che se si guarda lo scenario estremo 8.5 possano esserci delle differenze. È UNO SCENARIO ESTREMO.
La stessa IPCC si affida alla media degli scenari.
4) Già spiegato che lo snowcover è minore e mostra trend in decrescita. Se vai indietro sul thread degli oggettivi avevo postato i vari mesi è il trend relativo.

Ah robertì, dai perpiacere serio? L'inverno in irlanda e stato freddo e quindi il GW sta regredendo? Parliamo dei 7 gradi alle svalbard a febbraio (Media -18 di massima). Parliamo dei 35 gradi di anomalia artica 1 settimana. Parliamo di interi mesi con +4 gradi di anomalia in artico.

Girarci attorno tentandondi provare qualcosa che non si può provare fa perdere tempo a me e a te :wink:
E la mia non è chiusura mentale anzi, pensi che non mi sia già guardato tutti gli "studi" che han tentato di dar la colpa solamente al sole o cicli naturali?

È per quello che a leonardo ho detto di portare studi. Molti probabilmente li conoscevo già. Io non sono esperto, hurricane si. Mi informo nei miei limiti. Lo possono far tutti eh.
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IMadeYouReadThis ha scritto:1) L'artico sta perdendo il ghiaccio "vecchio". La concentrazione è sempre minore e le conseguenze si vedono pure ora. Record negativi su record negativi questo inverno
2) Già spiegato perchè l'antartide ha accumulato estensione dei ghiacci. Ha perso invece massa totale
3) I modelli medi IPCC hanno preso in pieno l'attuale riscaldamento. Le osservazioni coincidono con la media degli scenari.
Ovvio che se si guarda lo scenario estremo 8.5 possano esserci delle differenze. È UNO SCENARIO ESTREMO.
La stessa IPCC si affida alla media degli scenari.
4) Già spiegato che lo snowcover è minore e mostra trend in decrescita. Se vai indietro sul thread degli oggettivi avevo postato i vari mesi è il trend relativo.

Ah robertì, dai perpiacere serio? L'inverno in irlanda e stato freddo e quindi il GW sta regredendo? Parliamo dei 7 gradi alle svalbard a febbraio (Media -18 di massima). Parliamo dei 35 gradi di anomalia artica 1 settimana. Parliamo di interi mesi con +4 gradi di anomalia in artico.

Girarci attorno tentandondi provare qualcosa che non si può provare fa perdere tempo a me e a te :wink:
E la mia non è chiusura mentale anzi, pensi che non mi sia già guardato tutti gli "studi" che han tentato di dar la colpa solamente al sole o cicli naturali?

È per quello che a leonardo ho detto di portare studi. Molti probabilmente li conoscevo già. Io non sono esperto, hurricane si. Mi informo nei miei limiti. Lo possono far tutti eh.
Credo che l'esempio delle Svalbard a febbraio 2018 sia fuori luogo, in quanto interessata da incursioni azzorriane in concomitanza di retrogressioni in area europea. Quantomeno è ciò che mi avete insegnato.
L'IPCC sostiene l'alta probabilità che l'attività umana sia l'artefice del riscladamento globale (very likely). Quindi, quello che per molti è una religione (parola che dovrebbe mettere i brividi in campo scientifico), per altri è legittimo che sia un'autorevole opinione sostenuta da argomentazioni poiché è l'avverbio inglese a formare il quadro epistemologico dello studio.

Il fatto che il sole fosse la causa dell'optimum romano di 2000 anni o del periodo medievale che ha visto la coltivazioni della vite in gran bretagna, ecc. e che venga poi derubricato come ininfluente nell'era moderna suscita qualche quesito ai poveri di spirito come me.
Con stima.
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giamo64 ha scritto: Credo che l'esempio delle Svalbard a febbraio 2018 sia fuori luogo, in quanto interessata da incursioni azzorriane in concomitanza di retrogressioni in area europea. Quantomeno è ciò che mi avete insegnato.
L'IPCC sostiene l'alta probabilità che l'attività umana sia l'artefice del riscladamento globale (very likely). Quindi, quello che per molti è una religione (parola che dovrebbe mettere i brividi in campo scientifico), per altri è legittimo che sia un'autorevole opinione sostenuta da argomentazioni poiché è l'avverbio inglese a formare il quadro epistemologico dello studio.

Il fatto che il sole fosse la causa dell'optimum romano di 2000 anni o del periodo medievale che ha visto la coltivazioni della vite in gran bretagna, ecc. e che venga poi derubricato come ininfluente nell'era moderna suscita qualche quesito ai poveri di spirito come me.
Con stima.
L'esempio delle svalbard era per rispondere all'"esempio irlandese di robert". Pensavo fosse palese. Ho giocato sulla stessa lunghezza d'onda per mostrare quanto fosse sbagliata questo tipo di logica

Seconda cosa mi sembrava fossero pure chiari i grafici postati negli scorsi commenti. Nella prima parte il riscladamento è stato maggiormente imputabile al sole, successivamente il sole è via via divenuto meno importante nel fattore riscaldamento globale e dal 1980 alcuni studi RICONOSCIUTI mostrano addirittura una correlazione negativa tra T° e attività solare.

Nessuno ha detto che il sole non c'entri nulla. Però parliamo di percentuali basse rispetto a quanto sembrerebbe essere imputabile all'uomo
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giamo64 ha scritto:
IMadeYouReadThis ha scritto:1) L'artico sta perdendo il ghiaccio "vecchio". La concentrazione è sempre minore e le conseguenze si vedono pure ora. Record negativi su record negativi questo inverno
2) Già spiegato perchè l'antartide ha accumulato estensione dei ghiacci. Ha perso invece massa totale
3) I modelli medi IPCC hanno preso in pieno l'attuale riscaldamento. Le osservazioni coincidono con la media degli scenari.
Ovvio che se si guarda lo scenario estremo 8.5 possano esserci delle differenze. È UNO SCENARIO ESTREMO.
La stessa IPCC si affida alla media degli scenari.
4) Già spiegato che lo snowcover è minore e mostra trend in decrescita. Se vai indietro sul thread degli oggettivi avevo postato i vari mesi è il trend relativo.

Ah robertì, dai perpiacere serio? L'inverno in irlanda e stato freddo e quindi il GW sta regredendo? Parliamo dei 7 gradi alle svalbard a febbraio (Media -18 di massima). Parliamo dei 35 gradi di anomalia artica 1 settimana. Parliamo di interi mesi con +4 gradi di anomalia in artico.

Girarci attorno tentandondi provare qualcosa che non si può provare fa perdere tempo a me e a te :wink:
E la mia non è chiusura mentale anzi, pensi che non mi sia già guardato tutti gli "studi" che han tentato di dar la colpa solamente al sole o cicli naturali?

È per quello che a leonardo ho detto di portare studi. Molti probabilmente li conoscevo già. Io non sono esperto, hurricane si. Mi informo nei miei limiti. Lo possono far tutti eh.
Credo che l'esempio delle Svalbard a febbraio 2018 sia fuori luogo, in quanto interessata da incursioni azzorriane in concomitanza di retrogressioni in area europea. Quantomeno è ciò che mi avete insegnato.
L'IPCC sostiene l'alta probabilità che l'attività umana sia l'artefice del riscladamento globale (very likely). Quindi, quello che per molti è una religione (parola che dovrebbe mettere i brividi in campo scientifico), per altri è legittimo che sia un'autorevole opinione sostenuta da argomentazioni poiché è l'avverbio inglese a formare il quadro epistemologico dello studio.

Il fatto che il sole fosse la causa dell'optimum romano di 2000 anni o del periodo medievale che ha visto la coltivazioni della vite in gran bretagna, ecc. e che venga poi derubricato come ininfluente nell'era moderna suscita qualche quesito ai poveri di spirito come me.
Con stima.
Quoto, tra l'altro ricordiamoci che il Sole é l'unica fonte di calore! Credo che negli anni sarà un fattore sempre più rivalutato. Poi che noi stiamo facendo danni é appurato. La natura, il progredire degli eventi rimetteranno tutto a posto anche magari a nostro svantaggio (come specie).
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Messaggio da Telecuscino »

giamo64 ha scritto:
IMadeYouReadThis ha scritto:1) L'artico sta perdendo il ghiaccio "vecchio". La concentrazione è sempre minore e le conseguenze si vedono pure ora. Record negativi su record negativi questo inverno
2) Già spiegato perchè l'antartide ha accumulato estensione dei ghiacci. Ha perso invece massa totale
3) I modelli medi IPCC hanno preso in pieno l'attuale riscaldamento. Le osservazioni coincidono con la media degli scenari.
Ovvio che se si guarda lo scenario estremo 8.5 possano esserci delle differenze. È UNO SCENARIO ESTREMO.
La stessa IPCC si affida alla media degli scenari.
4) Già spiegato che lo snowcover è minore e mostra trend in decrescita. Se vai indietro sul thread degli oggettivi avevo postato i vari mesi è il trend relativo.

Ah robertì, dai perpiacere serio? L'inverno in irlanda e stato freddo e quindi il GW sta regredendo? Parliamo dei 7 gradi alle svalbard a febbraio (Media -18 di massima). Parliamo dei 35 gradi di anomalia artica 1 settimana. Parliamo di interi mesi con +4 gradi di anomalia in artico.

Girarci attorno tentandondi provare qualcosa che non si può provare fa perdere tempo a me e a te :wink:
E la mia non è chiusura mentale anzi, pensi che non mi sia già guardato tutti gli "studi" che han tentato di dar la colpa solamente al sole o cicli naturali?

È per quello che a leonardo ho detto di portare studi. Molti probabilmente li conoscevo già. Io non sono esperto, hurricane si. Mi informo nei miei limiti. Lo possono far tutti eh.
Credo che l'esempio delle Svalbard a febbraio 2018 sia fuori luogo, in quanto interessata da incursioni azzorriane in concomitanza di retrogressioni in area europea. Quantomeno è ciò che mi avete insegnato.
L'IPCC sostiene l'alta probabilità che l'attività umana sia l'artefice del riscladamento globale (very likely). Quindi, quello che per molti è una religione (parola che dovrebbe mettere i brividi in campo scientifico), per altri è legittimo che sia un'autorevole opinione sostenuta da argomentazioni poiché è l'avverbio inglese a formare il quadro epistemologico dello studio.

Il fatto che il sole fosse la causa dell'optimum romano di 2000 anni o del periodo medievale che ha visto la coltivazioni della vite in gran bretagna, ecc. e che venga poi derubricato come ininfluente nell'era moderna suscita qualche quesito ai poveri di spirito come me.
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Quoto, tra l'altro ricordiamoci che il Sole é l'unica fonte di calore! Credo che negli anni sarà un fattore sempre più rivalutato. Poi che noi stiamo facendo danni é appurato. La natura, il progredire degli eventi rimetteranno tutto a posto anche magari a nostro svantaggio (come specie).
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Messaggio da IMadeYouReadThis »

Telecuscino ha scritto: Quoto, tra l'altro ricordiamoci che il Sole é l'unica fonte di calore! Credo che negli anni sarà un fattore sempre più rivalutato. Poi che noi stiamo facendo danni é appurato. La natura, il progredire degli eventi rimetteranno tutto a posto anche magari a nostro svantaggio (come specie).
Temperature senza gas serra. Luglio e gennaio
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Per capire che si, il sole è la principale fonte di calore ma:
1) I gas serra trattengono il calore del sole che sennò si disperderebbe
2) Il sole spiega il 20% dell'AGW
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Messaggio da Lupo Silano »

ragazzi, l'impatto dell'uomo sull'ambiente è fortissimo e mostruoso.
altro che non lo sente proprio.
del resto non ci vuole uno scienziato per capire alcune cose.
domanda: c'è una stanza, accendiamo all'interno di quella stanza una candela, poi 2, poi 100, poi ancora mille ed oltre le diecimila, secondo voi in quella stanza farà più caldo o più freddo tra prima di accendere le candele e dopo averlo fatto???
altra domanda: e se in quella stanza invece di candele appicchiamo un incendio con legno e benzina???
ora passiamo ad altro quesito: che succede se domani mattina vengono tagliati-bruciati tutti gli alberi sul pianeta???
oppure, cosa succede se facciamo esplodere contemporaneamente solo il 10% dell'armamento nucleare presente negli arsenali delle superpotenze???
meditate gente, meditate quando dite che il pianeta ci calcola come una ..... oppure che comunque il pianeta si adatta, modifica e risorge tranquillamente.
ci vuole poco per estinguere totalmente la vita dalla terra.
molto poco.
e noi ci stiamo provando con accanimento e sfrontata arroganza.
meditate gente, meditate.
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