Situazione innevamento sulle Alpi
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Lato francese Piccolo San Bernardo
http://m.webcam-hd.com/rosiere-montana/ ... le-montana
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Giusto un po' di neveGrisù66 ha scritto:Lato francese Piccolo San Bernardo
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Cosi come sottolineo le eterne anomalie calde che stanno contraddistinguendo l'europa negli ultimi anni,
alla stessa maniera sottolineo anche eventi ed episodi in grado di farci ancora sorridere.
Per le Alpi piemontesi, benchè dalle quote medio-alte ( a dicembre invece perfino ai fondovalle) è davvero un inverno ricchissimo di neve.
Quasi ogni week vado a ciaspolare col mio cane in località differenti di Piemonte e Vallè, e debbo dire che sono due mesi che mi diverto.
Ieri, ad esempio, ero nel villaggio di Rochemolles ( To), a 1600 metri di quota, ed ero circondato da muraglie di 1,5 metri di neve; dal pomeriggio, poi, è arrivata perfino una tempesta di neve. E un paio di settimane prima, il borgo era stato sgomberato per rischio valanghe.
Una decina di giorni fa ero a Pragelato ( 1550), e camminavo tra i tunnel di neve scavati tra una via e l'altra del paese.
A capodanno ero a Cogne (1450) - valle del gran paradiso in Vallè, e galleggiavo su oceani bianchi.
A metà dicembre ho dormito a Prali Ghigo (To), camminando con le racchette su un metro di splendido manto e i tetti del paese comunicavano con le strade grazie a lingue di neve.
Ai primissimi di dicembre ero andato a Pontechianale ( cn), e sembravano scenari degni dell'Alaska, col paesello sommerso fino alla cintola.
Insomma, pur nell'ennesimo inverno mite consecutivo ( oramai non si contano più), le Alpi occidentali, pur a quote e con temperature novembro-marzoline, stanno vivendo una stagione quasi memorabile per frequenza e abbondanza di nevicate
alla stessa maniera sottolineo anche eventi ed episodi in grado di farci ancora sorridere.
Per le Alpi piemontesi, benchè dalle quote medio-alte ( a dicembre invece perfino ai fondovalle) è davvero un inverno ricchissimo di neve.
Quasi ogni week vado a ciaspolare col mio cane in località differenti di Piemonte e Vallè, e debbo dire che sono due mesi che mi diverto.
Ieri, ad esempio, ero nel villaggio di Rochemolles ( To), a 1600 metri di quota, ed ero circondato da muraglie di 1,5 metri di neve; dal pomeriggio, poi, è arrivata perfino una tempesta di neve. E un paio di settimane prima, il borgo era stato sgomberato per rischio valanghe.
Una decina di giorni fa ero a Pragelato ( 1550), e camminavo tra i tunnel di neve scavati tra una via e l'altra del paese.
A capodanno ero a Cogne (1450) - valle del gran paradiso in Vallè, e galleggiavo su oceani bianchi.
A metà dicembre ho dormito a Prali Ghigo (To), camminando con le racchette su un metro di splendido manto e i tetti del paese comunicavano con le strade grazie a lingue di neve.
Ai primissimi di dicembre ero andato a Pontechianale ( cn), e sembravano scenari degni dell'Alaska, col paesello sommerso fino alla cintola.
Insomma, pur nell'ennesimo inverno mite consecutivo ( oramai non si contano più), le Alpi occidentali, pur a quote e con temperature novembro-marzoline, stanno vivendo una stagione quasi memorabile per frequenza e abbondanza di nevicate
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Cervinia di nuovo isolata, nivometro a 249 cm...
In vari punti del NW valdostano intorno ai 2000 m. i nivometri si attestano sui 250-280, mentre in basso continua il monsone (diluvio in corso ad Aosta con 5°).
Ai 2600 di Grandes Murailles (alta Valtournenche sopra Cervinia) siamo a 419.
Per Giulianophoto... ieri bella escursione di scialpinismo tra Aosta e valle del Grande con neve nel bosco polverosissima (per tranquillizzarti che posti riparati dal vento ci sono ancora... )
In vari punti del NW valdostano intorno ai 2000 m. i nivometri si attestano sui 250-280, mentre in basso continua il monsone (diluvio in corso ad Aosta con 5°).
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Ecco alcune foto (sicuramente meno spettacolari di quelle postate da orizzonte bianco) dell'intensa nevicata di sabato pomeriggio sera a Serre Chevalier - Briançon
Boh... le foto non si vedono
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Ultima modifica di giulys il lun gen 22, 2018 12:20 pm, modificato 1 volta in totale.