Con la -3 accumulo anche, ma il problema è di ordine diverso...nocerameteouno ha scritto:No Nevo, infatti io ho detto "escluderla in questa situazione" e non mi riferivo ad un singolo run; Ho aggiunto "l'unico punto interrogativo serio sono le precipitazioni": cosa che può cambiare e tu m'insegni che con questo tipo d'aria in caso di precipitazioni consistenti anche una -3 è sufficiente non per accumulare, ci mancherebbe, ma per alternanza tra pioggia e neve.nevofilo80 ha scritto:roma vede solo un monsone di qualche ora e poi via ai cieli sereni e freddo secco di tramontana .per la neve a roma ci vogliono configurazioni perfette senza sfumature ,soltanto nel run di ieri sera il modello americano vedeva neve a roma da temporali ,ma oggi la storia tirrenica insegnanocerameteouno ha scritto: Ok, il romano sei tu e sicuramente ne saprai più di me per vedere su Roma neve alternata a pioggia
Sia Reading che Gfs vedono entrare addirittura la -4, ma perché? Perché un minimo di bassa pressione da 995 mba è situato sul basso adriatico e convoglia verso sé aria fredda, quindi le isoterme sul Lazio scendono fino alla -4 ma un occhio attento nota anche che suddetta isoterma non si spinge oltre la costa, semplicemente perché l'aria fredda giunge da est/nord est e non da ovest... Non è una "rodanata". Reading vede formarsi un minimo secondario sul Golfo Ligure (peraltro blando) e forse qualcosa arriva sulla Versilia e sulla Toscana (neve al piano) per breve tempo... Sull'alto Lazio qualcosa possibile da sconfinamento purché i venti non spingano sull'acceleratore da est. Castelli Romani in pole per il fronte freddo ad inizio evento, con isoterma di -1 ad 850 ed un'ottima entrata in quota 5000 metri della -36... Per quell'occasione su Roma avremmo (condizionale obbligatorio) precipitazioni piovose con circa 4-5°C e magari qualche breve rovescio di gragnola... Il tutto davvero in una manciata di tempo di pochissime ore... Prima che il tutto sfili a sud. Questo ci dicono stasera Reading e Gfs (più Reading ad essere sinceri).