Anche se a tale distanza parlare di provenienza dell'aria è quanto meno prematuro; cmq, se avessi letto con attenzione la mia analisi:Burian2012 ha scritto:Anche a te Scand++ grazie di tutto ma non hai ancora risposto alla mia domanda, sarebbe un'artico-marittima continentalizzata visto che viene da N?scand++ ha scritto:L'unica cosa che accadrebbe in strato è una risonanza con TST event possibile; tutto descritto nella mia analisi e nelle analisi precedenti che dal 27 dicembre (appena dopo l'insorgenza dell'ESE cold, che avevo ipotizzato in propagazione eccentrica e parziale, con vpt allungato e soggetto ad intrusioni di calore che, con il passare delle settimane, avrebbero trovato risonanza in strato) porto a riguardo.Burian2012 ha scritto: Quindi stai dicendo che avremo un disturbo del VPT con ESE Warm di tipo SPLIT con aria artico-marittima che scende sull'Europa (da Nord arriva l'Artico e non il gelo continentale) che andrebbe a continentalizzarsi?
Dinamica stile Febbraio 2009 quando però la componente continentale era molto bassa? Lo stesso accadde nel Febbraio 2013.
Non ho parlato di split, almeno su tutta la colonna del vp, in tropo sarebbe parzialmente possibile.
Un saluto
"Ad oggi inutile sbilanciarsi sugli effetti e sull'entità del freddo; a mio avviso saremmo di fronte ad una discesa massiccia di aria polare marittima con contributi continentali che potrebbe risultare particolarmente severa sull'Europa centro occidentale."
Lo so che la polare marittima è impropria come definizione, ma intendo provenienza da N/NE dal polo geografico o poco sotto.
Un saluto