OTTOBRE 2017: l'autunno avanza tra fasi più miti e fasi più fresche
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OTTOBRE 2017: l'autunno avanza tra fasi più miti e fasi più fresche
PREMESSA: Ciao ragazzi, questa è la mia personale proiezione su Ottobre 2017 ed avendo un range temporale molto ampio, ha un margine di rischio in crescendo mano mano che ci si avvicina alla data di scadenza.
DA DOVE VENIAMO: Il mese di Settembre ha portato con sé notevoli novità dal punto di vista meteorologico, flessione termica generalizzata e il ritorno delle piogge con larghe zone di surplus idrico per il mese in essere, un contesto meteorologico dinamico spesso votato a sbalzi termici che si sono fatti sentire specie al Sud.
Le saccature nord-atlantiche hanno trovato il varco aperto grazie ad un anticiclone delle Azzorre molto dinamico per essere inizio autunno e come previsto, si sono verificate occasioni di dissesto idro-geologico con violente trombe d’aria e alluvioni, tra cui molte città del settore tirrenico.
L’ultima parte del mese è stata votata ad un cospicuo calo termico in un contesto più secco, temporali a macchia di leopardo per l’arrivo d’aria fredda artica.
ANALISI DEGLI INDICI: L'analisi degli indici la trovate qui: proiezioni-stagionali-autunno-2017-t43480.html
Il mese d’Ottobre ci proporrebbe una fase relativamente più quieta con fasi anticicloniche spesso disturbate da correnti di stampo atlantico o nord-atlantico e altri fenomeni violenti in arrivo come alluvioni e smottamenti specie al Nord dove il clima si manterrebbe più fresco e instabile mentre sul resto del Paese il contesto termico sarebbe più mite, specie in prima battuta, con clima alternato tra il variabile e lo stabile.
Per farla breve il mese d’Ottobre vedrebbe un contesto variabile tra fasi stabili e fasi instabili con relative salite e discese delle temperature, senza andare ad eccedere in caldi tardivi o freddi precoci, in attesa dell’ultima parte stagionale che si preannuncia PERTURBATA!
SINOTTICA E TEMPISTICA: Il mese d’Ottobre ci proporrebbe in prima decade un clima spesso mutevole, con maggiore instabilità al Nord e settori tirrenici e clima fresco, anche il resto del Paese vedrebbe un clima variabile tra fasi instabili fresche e fasi stabili e miti ma con tratti più dolci.
La seconda decade, dopo una probabile fase di calma, vedrebbe un altro peggioramento da Ovest/Nord-Ovest con maggiore interessamento del Nord ma a seguire tutta la Penisola ne verrebbe coinvolta con ulteriore calo termico e pioggia, clima autunnale con venti prevalenti dapprima di Libeccio e poi di Maestrale.
Nell'ultima decade d’Ottobre il clima si farebbe uggioso, cupo e umido in un contesto termico consono alla stagione con giornate piovose alternate a giornate più stabili che vedrebbero momenti soleggiati alternati a rapidi scorrimenti di nuvole.
Burian2012
DA DOVE VENIAMO: Il mese di Settembre ha portato con sé notevoli novità dal punto di vista meteorologico, flessione termica generalizzata e il ritorno delle piogge con larghe zone di surplus idrico per il mese in essere, un contesto meteorologico dinamico spesso votato a sbalzi termici che si sono fatti sentire specie al Sud.
Le saccature nord-atlantiche hanno trovato il varco aperto grazie ad un anticiclone delle Azzorre molto dinamico per essere inizio autunno e come previsto, si sono verificate occasioni di dissesto idro-geologico con violente trombe d’aria e alluvioni, tra cui molte città del settore tirrenico.
L’ultima parte del mese è stata votata ad un cospicuo calo termico in un contesto più secco, temporali a macchia di leopardo per l’arrivo d’aria fredda artica.
ANALISI DEGLI INDICI: L'analisi degli indici la trovate qui: proiezioni-stagionali-autunno-2017-t43480.html
Il mese d’Ottobre ci proporrebbe una fase relativamente più quieta con fasi anticicloniche spesso disturbate da correnti di stampo atlantico o nord-atlantico e altri fenomeni violenti in arrivo come alluvioni e smottamenti specie al Nord dove il clima si manterrebbe più fresco e instabile mentre sul resto del Paese il contesto termico sarebbe più mite, specie in prima battuta, con clima alternato tra il variabile e lo stabile.
Per farla breve il mese d’Ottobre vedrebbe un contesto variabile tra fasi stabili e fasi instabili con relative salite e discese delle temperature, senza andare ad eccedere in caldi tardivi o freddi precoci, in attesa dell’ultima parte stagionale che si preannuncia PERTURBATA!
SINOTTICA E TEMPISTICA: Il mese d’Ottobre ci proporrebbe in prima decade un clima spesso mutevole, con maggiore instabilità al Nord e settori tirrenici e clima fresco, anche il resto del Paese vedrebbe un clima variabile tra fasi instabili fresche e fasi stabili e miti ma con tratti più dolci.
La seconda decade, dopo una probabile fase di calma, vedrebbe un altro peggioramento da Ovest/Nord-Ovest con maggiore interessamento del Nord ma a seguire tutta la Penisola ne verrebbe coinvolta con ulteriore calo termico e pioggia, clima autunnale con venti prevalenti dapprima di Libeccio e poi di Maestrale.
Nell'ultima decade d’Ottobre il clima si farebbe uggioso, cupo e umido in un contesto termico consono alla stagione con giornate piovose alternate a giornate più stabili che vedrebbero momenti soleggiati alternati a rapidi scorrimenti di nuvole.
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AGGIORNAMENTO PRIMA DECADE D'OTTOBRE DEL 28-09-2017
Ben ritrovati ragazzi, il mese d'Ottobre inizierebbe con una prima decade leggermente diversa da quello che si preventivava pochi giorni fa ma lo schema di una ripresa zonale e quindi, di una distensione dell'Anticiclone delle Azzorre era alquanto probabile visto il lungo periodo dinamico che ci ha accompagnato per tutto Settembre.
Dalle ultime analisi si vede una prima decade d'Ottobre con un'azione bloccante dell'anticiclone delle Azzorre nei confronti delle perturbazioni nord-atlantiche, anticiclone, però, che vede un lato orientale alquanto debole alle infiltrazioni nord-orientali che si limiterebbero ad interessare solo l'Adriatico e il Sud rinnovando condizioni di relativa instabilità e rapidi scorrimenti di nuvole durante le ore pomeridiane non del tutto sterili.
Al Nord e sul Tirreno il clima rimarrà stabile e secco ma non caldo visto le isoterme in questione (+10 ad Ovest +8 ad Est), le temperature risulterebbero leggermente sopra la media.
E le relative isoterme:
Verso il 6 Ottobre si concretizzerebbe un rapido rientro nord-orientale più fresco con isoterme del tipo +4/+6 in grado di apportare temperature più fresche per un paio di giorni sempre in un contesto secco o al massimo temporalesco durante le ore pomeridiane.
In parole povere ci aspetta una fase anticiclonica disturbata dapprima da correnti nord-occidentali e quindi di provenienza nord-atlantica e dopo disturbi di matrice nord-orientale in grado di mantenere variabile l'atmosfera al Sud e Adriatico mentre il resto del Paese vivrebbe una fase stabile e secca senza caldi tardivi.
Burian2012
Ben ritrovati ragazzi, il mese d'Ottobre inizierebbe con una prima decade leggermente diversa da quello che si preventivava pochi giorni fa ma lo schema di una ripresa zonale e quindi, di una distensione dell'Anticiclone delle Azzorre era alquanto probabile visto il lungo periodo dinamico che ci ha accompagnato per tutto Settembre.
Dalle ultime analisi si vede una prima decade d'Ottobre con un'azione bloccante dell'anticiclone delle Azzorre nei confronti delle perturbazioni nord-atlantiche, anticiclone, però, che vede un lato orientale alquanto debole alle infiltrazioni nord-orientali che si limiterebbero ad interessare solo l'Adriatico e il Sud rinnovando condizioni di relativa instabilità e rapidi scorrimenti di nuvole durante le ore pomeridiane non del tutto sterili.
Al Nord e sul Tirreno il clima rimarrà stabile e secco ma non caldo visto le isoterme in questione (+10 ad Ovest +8 ad Est), le temperature risulterebbero leggermente sopra la media.
E le relative isoterme:
Verso il 6 Ottobre si concretizzerebbe un rapido rientro nord-orientale più fresco con isoterme del tipo +4/+6 in grado di apportare temperature più fresche per un paio di giorni sempre in un contesto secco o al massimo temporalesco durante le ore pomeridiane.
In parole povere ci aspetta una fase anticiclonica disturbata dapprima da correnti nord-occidentali e quindi di provenienza nord-atlantica e dopo disturbi di matrice nord-orientale in grado di mantenere variabile l'atmosfera al Sud e Adriatico mentre il resto del Paese vivrebbe una fase stabile e secca senza caldi tardivi.
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ma tu hai cielo terso? Io ho avuto un mese di settembre contrassegnato da nuvolosità e foschiaMatteo TV ha scritto:ventomoderato ha scritto:Poche piogge nei primi 10 giorni mi pare di capire. Però clima mite senza eccessi particolari.
avanza in non autunno con giornate terse all'infinito e siccità mite, occhio. brutta piega e 4' stagione autunnale persa di fila
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probabilmente tu hai le alpi molto più vicine... A occhio almeno 12 giorni del mese sono stati caratterizzati da cielo con foschia anche in presenza del sole.IMadeYouReadThis ha scritto:Io ho avuto cielo pulitissimo per diversi giorniventomoderato ha scritto:ma tu hai cielo terso? Io ho avuto un mese di settembre contrassegnato da nuvolosità e foschia
- Burian2012
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Prima metà del mese d'Ottobre piuttosto zonale anticiclonica.
Un mese del genere 'zonale ' era da mettere in conto nel calendario solo che ci doveva essere zonalità ciclonica.
A quanto pare una banda anticiclonica pompata ha favorito il respingimento del flusso zonale verso Nord.
Seconda metà del mese con rapidi peggioramenti più centrati sul Mediterraneo ma sempre in un contesto zonale.
Non è detto che il mese risulti in deficit idrico perché possono bastare un paio di peggioramenti con direttrice leggermente più occidentale per avere accumuli piovosi di un certo rilievo visto il calore latente, eredità della scorsa stagione.
Un mese del genere 'zonale ' era da mettere in conto nel calendario solo che ci doveva essere zonalità ciclonica.
A quanto pare una banda anticiclonica pompata ha favorito il respingimento del flusso zonale verso Nord.
Seconda metà del mese con rapidi peggioramenti più centrati sul Mediterraneo ma sempre in un contesto zonale.
Non è detto che il mese risulti in deficit idrico perché possono bastare un paio di peggioramenti con direttrice leggermente più occidentale per avere accumuli piovosi di un certo rilievo visto il calore latente, eredità della scorsa stagione.
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Dopo 5 mesi di NAO negativa era prevedibile avere un periodo di NAO positiva, se guardate le medie degli ultimi 5 mesi la NAO è sempre stata neutro-negativa ad eccezione di Luglio.
Picchi importanti nella seconda metà d'Aprile, durante il mese di Maggio con tonfo nella prima metà di Giugno, altro tonfo nella prima decade d'Agosto poi valori neutro-negativi fino a fine Settembre!
Picchi importanti nella seconda metà d'Aprile, durante il mese di Maggio con tonfo nella prima metà di Giugno, altro tonfo nella prima decade d'Agosto poi valori neutro-negativi fino a fine Settembre!
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a sto punto mi sorge una domanda però..Burian2012 ha scritto:Dopo 5 mesi di NAO negativa era prevedibile avere un periodo di NAO positiva, se guardate le medie degli ultimi 5 mesi la NAO è sempre stata neutro-negativa ad eccezione di Luglio.
Picchi importanti nella seconda metà d'Aprile, durante il mese di Maggio con tonfo nella prima metà di Giugno, altro tonfo nella prima decade d'Agosto poi valori neutro-negativi fino a fine Settembre!
NAO negativa per mesi. Risultato? siccità
NAO positiva. Risultato? siccità
E soprattutto, come si dice in altro TD, sempre lo stesso schema..
Perchè?
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Non è lo stesso schema.turbo_dif ha scritto:a sto punto mi sorge una domanda però..Burian2012 ha scritto:Dopo 5 mesi di NAO negativa era prevedibile avere un periodo di NAO positiva, se guardate le medie degli ultimi 5 mesi la NAO è sempre stata neutro-negativa ad eccezione di Luglio.
Picchi importanti nella seconda metà d'Aprile, durante il mese di Maggio con tonfo nella prima metà di Giugno, altro tonfo nella prima decade d'Agosto poi valori neutro-negativi fino a fine Settembre!
NAO negativa per mesi. Risultato? siccità
NAO positiva. Risultato? siccità
E soprattutto, come si dice in altro TD, sempre lo stesso schema..
Perchè?
Durante NAO negativa anticiclone nord africano che sbarra la porta atlantica mentre adesso durante NAO positiva anticiclone delle Azzorre molto invadente.
Burian2012 ha scritto:Non è lo stesso schema.turbo_dif ha scritto:a sto punto mi sorge una domanda però..Burian2012 ha scritto:Dopo 5 mesi di NAO negativa era prevedibile avere un periodo di NAO positiva, se guardate le medie degli ultimi 5 mesi la NAO è sempre stata neutro-negativa ad eccezione di Luglio.
Picchi importanti nella seconda metà d'Aprile, durante il mese di Maggio con tonfo nella prima metà di Giugno, altro tonfo nella prima decade d'Agosto poi valori neutro-negativi fino a fine Settembre!
NAO negativa per mesi. Risultato? siccità
NAO positiva. Risultato? siccità
E soprattutto, come si dice in altro TD, sempre lo stesso schema..
Perchè?
Durante NAO negativa anticiclone nord africano che sbarra la porta atlantica mentre adesso durante NAO positiva anticiclone delle Azzorre molto invadente.
Continuo a non condividere la meteo fatta con le correlazioni ex post
Questo ragionare con L accetta non ha senso la nao non conta una mazza per capire che tempo farà in Italia
Concetti che spiegano la circolazione per grandi areee ma incapaci di prevedere il clima in Italia
S parla di fascia anticlonica appunt inutile quindi separare Azzorre da subtropicale