Nowcasting dei ghiacci in Antartico e Artico
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- gandalf il bianco
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Per l artico la vedo brutta quest estate,l'anno scorso l'abbiamo scampata solo per situazioni favorevoli, in estate l artico fonde per le temperature sopra lo zero, ma l'accelerazione della fusione avviene specialmente tramite gli oceani, ossia acque più calde del normale cosa che l'anno scorso non si è verificato
- gandalf il bianco
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tra l'altro inizia il periodo in cui si abbandonano i gm per concentrarsi sullo stato dei ghiacci artici e alpini, macchie solari e anomalie di T degli oceani e quant'altro,vorrei chiedere ai più esperti quando l'indice AMO tornerà negativo,stile anni 70, dove le perturbazioni atlantiche erano più fredde di quelle attuali
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Mi associo alla domanda! Ho fatto in giro per poterti risponderti ma non c'é una data precisa ovviamente.gandalf il bianco ha scritto:tra l'altro inizia il periodo in cui si abbandonano i gm per concentrarsi sullo stato dei ghiacci artici e alpini, macchie solari e anomalie di T degli oceani e quant'altro,vorrei chiedere ai più esperti quando l'indice AMO tornerà negativo,stile anni 70, dove le perturbazioni atlantiche erano più fredde di quelle attuali
Io spero che entro 4-5 anni viri definitivamente.
Credo che poi le estati saranno molto diverse (poi magari con un minimo solare in aiuto..)
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ciao non sono esperto, ma l'AMO è un terreno molto insidioso...Telecuscino ha scritto:Mi associo alla domanda! Ho fatto in giro per poterti risponderti ma non c'é una data precisa ovviamente.gandalf il bianco ha scritto:tra l'altro inizia il periodo in cui si abbandonano i gm per concentrarsi sullo stato dei ghiacci artici e alpini, macchie solari e anomalie di T degli oceani e quant'altro,vorrei chiedere ai più esperti quando l'indice AMO tornerà negativo,stile anni 70, dove le perturbazioni atlantiche erano più fredde di quelle attuali
Io spero che entro 4-5 anni viri definitivamente.
Credo che poi le estati saranno molto diverse (poi magari con un minimo solare in aiuto..)
essendo nella mia ignoranza possibilmente direttamente legato all'amplificazione artica...
i migliori mi soccorrano...
altrimenti in 30-40 anni dovrebbe fare il suo naturale ciclo.
L'Oscillazione Multi-decadale Atlantica (AMO) è stata identificata come una modalità coerente di variabilità naturale che si verifica nell'Oceano Atlantico del Nord con un periodo stimato di 60-80 anni.Lupo Silano ha scritto:ciao non sono esperto, ma l'AMO è un terreno molto insidioso...Telecuscino ha scritto:Mi associo alla domanda! Ho fatto in giro per poterti risponderti ma non c'é una data precisa ovviamente.gandalf il bianco ha scritto:tra l'altro inizia il periodo in cui si abbandonano i gm per concentrarsi sullo stato dei ghiacci artici e alpini, macchie solari e anomalie di T degli oceani e quant'altro,vorrei chiedere ai più esperti quando l'indice AMO tornerà negativo,stile anni 70, dove le perturbazioni atlantiche erano più fredde di quelle attuali
Io spero che entro 4-5 anni viri definitivamente.
Credo che poi le estati saranno molto diverse (poi magari con un minimo solare in aiuto..)
essendo nella mia ignoranza possibilmente direttamente legato all'amplificazione artica...
i migliori mi soccorrano...
altrimenti in 30-40 anni dovrebbe fare il suo naturale ciclo.
Si basa sulle anomalie medie delle temperature superficiali del mare (SST) nel bacino del Nord Atlantico .
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/timeseries/AMO/
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/grid ... n_sst.html
Maggiori chiarimenti e situazione >>>> https://www.nature.com/articles/s41598-017-11046-x
- gandalf il bianco
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Ciao, grazie Rio, ma sai se quest indice sia in ritardo??Nel senso, non dovrebbe già essere in terreno negativo??Rio ha scritto:L'Oscillazione Multi-decadale Atlantica (AMO) è stata identificata come una modalità coerente di variabilità naturale che si verifica nell'Oceano Atlantico del Nord con un periodo stimato di 60-80 anni.Lupo Silano ha scritto:ciao non sono esperto, ma l'AMO è un terreno molto insidioso...Telecuscino ha scritto: Mi associo alla domanda! Ho fatto in giro per poterti risponderti ma non c'é una data precisa ovviamente.
Io spero che entro 4-5 anni viri definitivamente.
Credo che poi le estati saranno molto diverse (poi magari con un minimo solare in aiuto..)
essendo nella mia ignoranza possibilmente direttamente legato all'amplificazione artica...
i migliori mi soccorrano...
altrimenti in 30-40 anni dovrebbe fare il suo naturale ciclo.
Si basa sulle anomalie medie delle temperature superficiali del mare (SST) nel bacino del Nord Atlantico .
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/timeseries/AMO/
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/grid ... n_sst.html
Maggiori chiarimenti e situazione >>>> https://www.nature.com/articles/s41598-017-11046-x
gandalf il bianco ha scritto:Ciao, grazie Rio, ma sai se quest indice sia in ritardo??Nel senso, non dovrebbe già essere in terreno negativo??Rio ha scritto:L'Oscillazione Multi-decadale Atlantica (AMO) è stata identificata come una modalità coerente di variabilità naturale che si verifica nell'Oceano Atlantico del Nord con un periodo stimato di 60-80 anni.Lupo Silano ha scritto: ciao non sono esperto, ma l'AMO è un terreno molto insidioso...
essendo nella mia ignoranza possibilmente direttamente legato all'amplificazione artica...
i migliori mi soccorrano...
altrimenti in 30-40 anni dovrebbe fare il suo naturale ciclo.
Si basa sulle anomalie medie delle temperature superficiali del mare (SST) nel bacino del Nord Atlantico .
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/timeseries/AMO/
https://www.esrl.noaa.gov/psd/data/grid ... n_sst.html
Maggiori chiarimenti e situazione >>>> https://www.nature.com/articles/s41598-017-11046-x
Aggiornamento Index AMO (Atlantic Multi-Decadal Oscillation)
aggiornamento-index-amo-atlantic-multi- ... 43814.html
Le tendenze dello spessore del ghiaccio marino sono un altro importante indicatore del cambiamento climatico dell'Artico. Mentre le osservazioni sullo spessore del ghiaccio marino sono rare, qui utilizziamo il modello oceano e ghiaccio marino, PIOMAS, per visualizzare lo spessore medio del ghiaccio marino dal 1979 al 2018.
Aggiornato fino al marzo 2018.
Aggiornato fino al marzo 2018.
https://www.nature.com/articles/s41467-018-02992-9
in questo link c'è un articolo molto recente di pubblicazione no sospetta
che potrebbe spiegare la tendenza: poco ghiaccio artico marino- molta neve continentale in Eurasia...
ci si può meditare...
in questo link c'è un articolo molto recente di pubblicazione no sospetta
che potrebbe spiegare la tendenza: poco ghiaccio artico marino- molta neve continentale in Eurasia...
ci si può meditare...
Ciao @conte ci si meditail conte ha scritto:https://www.nature.com/articles/s41467-018-02992-9
in questo link c'è un articolo molto recente di pubblicazione no sospetta
che potrebbe spiegare la tendenza: poco ghiaccio artico marino- molta neve continentale in Eurasia...
ci si può meditare...
Era la stessa cosa (o tipo) che si leggeva sul Washingtonpost.com che avevo postato sul Thread "The Science and the Politics of Climate Change"
post1068685.html?highlight=#1068685