Gabriele95 ha scritto:Non saremo mai in grado di fare previsioni a lungo termiche affidabili e precise, specie se si va a cercare l'evento in sé nel dettaglio, in quanto la natura è un sistema dinamico e caotico.giulys ha scritto:Perché fortuita? (termine utilizzato da parecchi utenti in riferimento all'ondata di freddo del gennaio 2016)Gabriele95 ha scritto: Quoto Luca, era quello che sostenevo anche io nei miei passati interventi.
Anche perchè sebbene si accumuli molto freddo ad est , magari anche con un buon SAI, non è poi detto che questo finisca per interessarci, vedasi lo scorso anno, dove il serbatoio russo siberiano era stracolmo di aria gelida, che dalle nostre lande si è vista solo in un'occasione, e pure fortuita.
Solo perché non siamo in grado di prevedere con un buon anticipo.
Non c'è niente di fortuito, ma è tutta una concatenazione di movimenti e spostamenti.
Fortuito sarebbe se ci fosse stata da qualche parte una mega eruzione vulcanica che avesse scombussolato l'atmosfera, ma non mi sembra sia successo.
Prendiamo atto che le nostre previsioni sono ancora poca cosa, seppure migliorate rispetto al passato ed accettiamo serenamente quel che viene, senza pensare che alcune manifestazioni meteo siano fortuite ed altre no, sono tutte una conseguenza delel precedenti.
Quindi già beccare una previsione a 240h è tantissima roba.
Discorso diverso per tendenze molto più generali, dove un'idea te la puoi già fare.
Per me comunque Gennaio 17 rimane un episodio abbastanza fortuito, in quanto scaturito da un'emissione di Reading che pareva una boutade e a seguito di un compattamento del VPT che avrebbe potuto ammazzare la stagione già ai primi di Gennaio. Poi comunque ripeto, se togliamo quell'episodio, il resto dell'inverno è stato di una pochezza sconcertante.
e' proprio quando il VP si ricompatta sul Canada che possono esserci delle staffilate gelide continentali con lo svuotamento di vorticità in area russo siberiana
se ti ricordi dalla terza decade di dicembre i GM facevano vedere carte da grande evento per tutti, poi virarono e Reading tirò fuori quella colata gelida d'altri tempi
voi tendete a liquidare gli inverni solo sulla base delle medie mensili, ma questo non rende giustizia agli inverni nel nostro Paese perché sono proprio gli eventi che voi dite che non qualificano un inverno a far diventare storici gli inverni italiani, non a caso tutti gli inverni che ricordiamo contengono un grande evento di neve o gelo, 29-63-65 etc etc
il 2012-2013 non è considerato un inverno da ricordare in Italia anche se ebbe la media finale buona sui tre mesi, di sicuro il 2012-2013 non verrà citato da nessuno negli anni mentre verrà citato il 2011-2012 per febbraio
va cosi
inoltre starei attento a liquidare la stagione 16-17 come fallimentare perché non ha nevicato al nord etc
se per questo non ha nevicato anche a Roma, ma certamente l'inverno 2016/17 sarà ricordato per l'ondata gelida in Europa e ripeto che ghiacciare uin fiume come il Danubio lo pone già un pezzo avanti ad altri inverni che magari hanno visto due mesi su tre in media ma dove non è accaduta nulla di rilevante...
questo è il clima di questi anni, tre mesi di inverno duro e puro è impossibile e neanche due ma eventi di quel genere un inverno possono renderlo storico.