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BrixiaFidelis ha scritto:qualcuno può postare per favore il grafico dell'ITCZ? d'accordo che in inverno è meno importante, ma sarebbe interessante vedere come è attualmente e sapere poi cosa ha combinato negli ultimi 3mesi.
Qui puoi trovare l'aggiornamento giornaliero. Non ci sono le medie stile NOAA perchè in inverno ovviamente perde molta importanza questo indice rispetto all'estate
http://41.203.146.53:8080/thredds/fileS ... /pmfit.htm
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Il jet stream è a 300hpa, nel grafico di hattard c'è la previsione dei venti zonali medi a 65N a 10hpaSuperMiky94 ha scritto:SAME74 ha scritto:Buongiorno a Tutti!!!
GFS nell'ultima emissione conferma un JS teso:
Sinottica:
Ma come è possibile???
In un grafico viene evidenziato un rinforzo e nell'altro un calo?
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E riprendiamo il discorso di ieri, così da rispondere a Zambro e Salento.
...Gli aggiornamenti continuano a visionare una Wave2 operare a livello Stratosferico anche nella relativa tendenza:
Dubbi permangono sull'influenza effettiva a livello troposferico. Abbiamo messo in cantiere nei precedenti post qualche considerazione a riguardo ma ci sono anche da menzionare alcuni fattori come la Nina, IOD e SSTA che potrebbero avere delle ripercussioni a livello medio.
Nina. Nell'ultimo periodo tale indicatore è andato a portarsi rispetto a Novembre e prima metà Dicembre a conclamare l'ufficialità di Nina CP:
Anche l'OLR resta su valori + determinando quindi la tipicità dell'evento Nina:
Detto questo, sappiamo che l'evento Nina CP in relazione alla NAO durante il periodo Invernale può avere ripercussioni sull'andamento del valore. Mantenendolo su livelli mediamente +:
Nel seguente grafico vi mostro l'andamento di Blocco durante l'andamento DJF. Uno studio condotto da Molteni e Tibaldi ci mette di fronte all'anomalia di blocco che viene a crearsi nella stagione Invernale lungo la fascia longitudinale. l'anomalia maggiore viene espressa attorno la longitudine di 0° che sarebbe quella di Greenwich, l'Italia in questo caso si trova leggermente spostata ad Est.
Ulteriormente, nella grafica sul lato destro troviamo il comportamento di questa anomalia di Blocco con il fattore Nina e possiamo constatare che c'è una riduzione dell'anomalia:
Detto questo nell'ultimo periodo un nuovo aggiornamento ha visionato uno IOD particolarmente attivo, con un probabile picco atteso tra fine Gennaio-Febbraio. Sappiamo che tale valore anche se non siamo nella stagione Estiva, tende a favorire una maggiore componente Subtropicale verso il settore Nord-Occidentale Africano:
In questo senso l'ultimo bollettino NOAA ha già indicato un'anomalia pluvio in rialzo nel Sud Africa tra Sud DRC, Angola, Zambia, nord Malawi, Mozambico e Tanzania.
Le SSTA sul comparto Nord Atlantico continuano a mantenersi +, mentre attorno il golfo di Biscaglia si notano delle limature con anomalia -:
Questi che ho elencato sono elementi che ulteriormente a quelli già emessi in altri post possono avere una certa valenza sull'impatto Circolatorio. Non è escludibile quindi che l'H possa trovare modo di risultare maggiormente invadente nel Mediterraneo, ma sopratutto sull'W del Continente. Da capire come potrebbe agire il freddo ad Est in questo caso e se, l'anomalia - delle SSTA attorno la zona di Biscaglia possano in qualche modo attrarre, veicolare masse d'aria ciclonica.
...Gli aggiornamenti continuano a visionare una Wave2 operare a livello Stratosferico anche nella relativa tendenza:
Dubbi permangono sull'influenza effettiva a livello troposferico. Abbiamo messo in cantiere nei precedenti post qualche considerazione a riguardo ma ci sono anche da menzionare alcuni fattori come la Nina, IOD e SSTA che potrebbero avere delle ripercussioni a livello medio.
Nina. Nell'ultimo periodo tale indicatore è andato a portarsi rispetto a Novembre e prima metà Dicembre a conclamare l'ufficialità di Nina CP:
Anche l'OLR resta su valori + determinando quindi la tipicità dell'evento Nina:
Detto questo, sappiamo che l'evento Nina CP in relazione alla NAO durante il periodo Invernale può avere ripercussioni sull'andamento del valore. Mantenendolo su livelli mediamente +:
Nel seguente grafico vi mostro l'andamento di Blocco durante l'andamento DJF. Uno studio condotto da Molteni e Tibaldi ci mette di fronte all'anomalia di blocco che viene a crearsi nella stagione Invernale lungo la fascia longitudinale. l'anomalia maggiore viene espressa attorno la longitudine di 0° che sarebbe quella di Greenwich, l'Italia in questo caso si trova leggermente spostata ad Est.
Ulteriormente, nella grafica sul lato destro troviamo il comportamento di questa anomalia di Blocco con il fattore Nina e possiamo constatare che c'è una riduzione dell'anomalia:
Detto questo nell'ultimo periodo un nuovo aggiornamento ha visionato uno IOD particolarmente attivo, con un probabile picco atteso tra fine Gennaio-Febbraio. Sappiamo che tale valore anche se non siamo nella stagione Estiva, tende a favorire una maggiore componente Subtropicale verso il settore Nord-Occidentale Africano:
In questo senso l'ultimo bollettino NOAA ha già indicato un'anomalia pluvio in rialzo nel Sud Africa tra Sud DRC, Angola, Zambia, nord Malawi, Mozambico e Tanzania.
Le SSTA sul comparto Nord Atlantico continuano a mantenersi +, mentre attorno il golfo di Biscaglia si notano delle limature con anomalia -:
Questi che ho elencato sono elementi che ulteriormente a quelli già emessi in altri post possono avere una certa valenza sull'impatto Circolatorio. Non è escludibile quindi che l'H possa trovare modo di risultare maggiormente invadente nel Mediterraneo, ma sopratutto sull'W del Continente. Da capire come potrebbe agire il freddo ad Est in questo caso e se, l'anomalia - delle SSTA attorno la zona di Biscaglia possano in qualche modo attrarre, veicolare masse d'aria ciclonica.
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Un altro errore, non avevo dato per buona la possibilità che diventasse CP, e su questo posso essere scusato visto che erano settimane che seguivo gli aggiornamenti e davano tutti una EPluca90 ha scritto: Nina. Nell'ultimo periodo tale indicatore è andato a portarsi rispetto a Novembre e prima metà Dicembre a conclamare l'ufficialità di Nina CP:
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@Imade: posso essere scusato?? ma seriamente pensi che qualcuno ti rimprovera qualcosa? se lo leggo io gli faccio un ban calcioinculovolanteIMadeYouReadThis ha scritto:Un altro errore, non avevo dato per buona la possibilità che diventasse CP, e su questo posso essere scusato visto che erano settimane che seguivo gli aggiornamenti e davano tutti una EPluca90 ha scritto: Nina. Nell'ultimo periodo tale indicatore è andato a portarsi rispetto a Novembre e prima metà Dicembre a conclamare l'ufficialità di Nina CP:
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OLR è un indice che indica la convezione e la copertura nuvolosa tipica degli episodi di el nino e la nina. Si basa sulle radiazioni infrarosse emesse verso lo spazio da parte della copertura nuvolosa. Con OLR negativo abbiamo convezione più forte e maggior copertura nuvolosa. Questo porta ad avere nuvole più alte, più fredde e meno radiazioni infrarosse riflesse. Con OLR positivo il contrario. Convezione meno forte e minor copertura nuvolosa. Nuvole più basse e più calde. Più radiazioni emesse.BrixiaFidelis ha scritto:@Luca, ottimo aggiornamento, visto poi la semplicità dell'argomento non capisco come si possa sbagliare tendenza
ps: gentilmente mi dici cosa è l'ORL?
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Fidati che in questi ultimi anni anche una tendenza del genere può risultare fallimentare per molti aspetti. Per il momento si tratta sopratutto di mettere in evidenza buoni aspetti ma anche quelli negativi, successivamente vedremo fino a che punto questi concetti verranno presi in considerazione effettivamenteBrixiaFidelis ha scritto:@Luca, ottimo aggiornamento, visto poi la semplicità dell'argomento non capisco come si possa sbagliare tendenza
ps: gentilmente mi dici cosa è l'ORL?
Comunque OLR sta per Outgoing Longwave Radiation. Si tratta di un Indice che calcola la nuvolosità lungo i settori di riferimento. In questo caso parliamo del settore Pacifico Equatoriale.
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Esistono 2 tipi di nina. Nina EP (eastern pacific, + favorevole per il nostro inverno) che comporta anomalie negative più importanti tra la zona 1, 1+2 e la zona 3 e la nina CP (central pacific) che vede anomali più importanti in zona 3, 3+4, 4. Se fino a dicembre avevamo una nina EP questa si sta trasformando in CP con anomalie maggiori sul pacifico centrale piuttosto che quello orientalegemi65 ha scritto:Cosa cambia tra Nina CP e non CP?
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Esatto, a livello pratico ed effettivo sui valori NAO comporta mediamente simili configurazioni:IMadeYouReadThis ha scritto:Esistono 2 tipi di nina. Nina EP (eastern pacific, + favorevole per il nostro inverno) che comporta anomalie negative più importanti tra la zona 1, 1+2 e la zona 3 e la nina CP (central pacific) che vede anomali più importanti in zona 3, 3+4, 4. Se fino a dicembre avevamo una nina EP questa si sta trasformando in CP con anomalie maggiori sul pacifico centrale piuttosto che quello orientalegemi65 ha scritto:Cosa cambia tra Nina CP e non CP?