La nevicata piú "forte"

Viva le dolomiti · gio ott 25, 2018 8:56 pm

Mi sono dimenticato di dire che erano belle le nevicate dell'inverno 2008/2009, da quanto mi ricordo nelle mie zone è stato molto nevoso quell'inverno

Snowblower · Messaggio da **Snowblower** » gio ott 25, 2018 8:59 pm

Siete evidentemente tutti molto giovani e non avete sicuramente vissuto il gennaio 1985, be' ragazzi quella fu apoteosi nevosa e credo sia stata anzi sicuramente è' stata l' unica volta nella mia vita che ho pregato perché smettesse. Gli accumuli furono da record......poi il 2012 ma altra storia completamente.....ovviamente perlo per la mia zona.

Viva le dolomiti · gio ott 25, 2018 9:15 pm

Snowblower ha scritto:Siete evidentemente tutti molto giovani e non avete sicuramente vissuto il gennaio 1985, be' ragazzi quella fu apoteosi nevosa e credo sia stata anzi sicuramente è' stata l' unica volta nella mia vita che ho pregato perché smettesse. Gli accumuli furono da record......poi il 2012 ma altra storia completamente.....ovviamente perlo per la mia zona.

Mi piacerebbe sentire una fase fredda e nevosa stile 1985, chissà magari il prossimo inverno potrebbe essere quello buono

Telecuscino · Messaggio da **Telecuscino** » gio ott 25, 2018 10:57 pm

Snowblower ha scritto:Siete evidentemente tutti molto giovani e non avete sicuramente vissuto il gennaio 1985, be' ragazzi quella fu apoteosi nevosa e credo sia stata anzi sicuramente è' stata l' unica volta nella mia vita che ho pregato perché smettesse. Gli accumuli furono da record......poi il 2012 ma altra storia completamente.....ovviamente perlo per la mia zona.

Per quanto le Adriatiche furono colpite si, ma meglio il nord, il gelo si fece sentire molto!
Su degli indici di accrescimento delle piante in un rimboschimento del Conero in tutti e 10 i soggetti si son notati stress in concomitanza col 1985.. Peccato che quei dati furono presi nel 2004-2005 e non comprendessero il 2012 per vedere la differenza.. Inoltre essendo un rimboschimento "giovane" (del '74 mi sembra) non abbiamo dati del '56 o del '29 e neanche del Febbraio 2005

BrixiaFidelis · Messaggio da **BrixiaFidelis** » ven ott 26, 2018 7:46 am

nessun dubbio per quanto riguarda Brescia città in epoca non "preistorica": gennaio 1985, sia come intensità che come accumulo (quasi 120cm in una grande città di pianura...) e la minima storica a -19

Diamond_Sea · Messaggio da **Diamond_Sea** » ven ott 26, 2018 12:59 pm

Nell'85 anche se avevo solo 8 ricordo una buona nevicata, ovviamente non chiedetemi l'accumulo ma penso sui 15 cm. Solo una delle tante e di certo non fra le più memorabili, l'85 ha fatto storia per la neve in altre zone. Le Adriatiche hanno altre configurazioni per le grandi nevicate. Le dinamiche dell'ondata di gelo dell'85 sono pressoché uniche, non era Burian come il 56 o 2012 ma un pezzo di VP che piombò sull'Europa direttamente dall'Artico. Un tipo di irruzione dalle dinamiche quasi Nord-Americane. Il ramo del VP era così possente e compatto da infischiarsene della barriera Alpina dilagando senza freni sia dalla porta del rodano che dalla porta della Bora. La Befana 85 è stato infatti uno dei rari casi in cui la neve non ha fatto distinzione fra Tirreno e Adriatico. Una dinamica rarissima appunto che non penso si sia più verificata.

Bill Carson · Messaggio da **Bill Carson** » ven ott 26, 2018 1:54 pm

picchio70 ha scritto:Non so perché ma nessuno menziona mai
il mitico gennaio '79
Ero bambino ma lo ricordo bene
si scese sotto i -12

Di questa carta mi ha colpito il fatto che sembra che ci sia gelo su tutta l'Europa e parte est del nordamerica senza nessun bisogno di elevazioni dell'alta pressione in Atlantico verso l'Islanda.

Semplicemente il "lago" di aria fredda è talmente esteso che si espande naturalmente a sud.

Telecuscino · Messaggio da **Telecuscino** » ven ott 26, 2018 4:26 pm

Bill Carson ha scritto:
picchio70 ha scritto:Non so perché ma nessuno menziona mai
il mitico gennaio '79
Ero bambino ma lo ricordo bene
si scese sotto i -12

Di questa carta mi ha colpito il fatto che sembra che ci sia gelo su tutta l'Europa e parte est del nordamerica senza nessun bisogno di elevazioni dell'alta pressione in Atlantico verso l'Islanda.

Semplicemente il "lago" di aria fredda è talmente esteso che si espande naturalmente a sud.

Ottima osservazione