MANTOVA. Un mistero: dalla terra un rumore forte, inquietante, che si sposta. Un gorgoglio che fa sembrare che la la terra stia ribollendo.
Un fenomeno misterioso, di cui la Gazzetta di Mantova ha una documentazione audio-video, che ha mobilitato Comune, Protezione civile e Regione Lombardia. Tutti a cercare di capire cosa sta succedendo nel sottosuolo di San Giovanni del Dosso, ferito dal sisma un anno fa e martoriato dalle piogge eccezionali dei mesi scorsi.
Un mix che non lascia tranquilli i geologi, nel timore di possibili modifiche alla struttura del suolo, non visibili in superficie, ma che potrebbero creare situazioni di pericolo per sifonamenti causati dal movimento della faglia e aggravati dalle falde rigonfie.
Tutto è iniziato con un agricoltore, Emilio Canossa, che facendo un giro su un suo terreno in zona Pampano, e chinandosi per curare alcune piantine di vite, ha percepito nettamente gli strani rumori provenienti da sotto terra. Incuriosito, si è avvicinato alla sorgente del rumore cercando di capire cosa stesse succedendo. Dalle profondità sembrava provenire il rumore «come di un ruscello» ha spiegato «o di una pentola che bolle. Ma il terreno era freddo». Il rumore insistente ha fatto preoccupare l’agricoltore: «Non ho mai sentito in vita mia qualcosa di simile» ha detto chiamando subito il Comune.
Sul posto è arrivato lo staff tecnico comunale, il geometra Sergio Pongiluppi e l’istruttore tecnico Katrin Formigoni che dopo un primo sopralluogo, d’accordo con il sindaco Angela Zibordi, hanno preferito chiamare rinforzi. Nel pomeriggio una seconda ispezione si è svolta con la presenza di un geologo e di personale inviato dalla Protezione civile Regionale.
Gli esperti hanno eseguito alcune prospezioni ed eseguito un saggio di scavo fino ad una profondità di circa 80 centimetri, senza trovare alcunché di anomalo. «Non hanno potuto chiarire la ragione del fenomeno – ha spiegato il sindaco al termine del sopralluogo –. Anche per loro era molto strano sentire quel chiaro ribollire con il terreno completamente freddo ed asciutto».
Fra le ipotesi che sono state esaminate, quella di una vena di gas metano che potrebbe risalire in superficie attraverso la falda. Ma ad una prima prova eseguita con una fiamma non si sono verificate vampate. Possibile, anche una liberazione di radon, gas radioattivo che si sprigiona dal terreno. Oggi il quesito sarà posto all’università di Modena per verificare se in letteratura esistano fenomeni simili e come sono spiegabili.
Nel frattempo è stata avvertito il servizio geologico della vicina Emilia, poche centinaia di metri in linea d’aria e l’associazione dei geologi volontari che si è occupato anche del caso delle trivellazioni per il deposito di gas a Rivara, a meno di 15 chilometri di distanza da San Giovanni.
http://gazzettadimantova.gelocal.it/cro ... -1.7069690
Il mistero della terra che ribolle
Moderatori: erboss, MeteoLive, jackfrost
- Gelo Russo
- Messaggi: 3231
- Iscritto il: sab dic 01, 2012 12:40 pm
- Località: Saluggia (VC)
Buonasera Mmg!
Piacere sentirti...
Interessante segnalazione e comunicazione!
Anche questi fattori possono significare che qualcosa sta cambiando non solo nel Clima ma anche nella Terra, inserisco una mia semplice considerazione potrebbero essere canali vulcanici di milioni di anni che sono nel sotto suolo che possono riprendere la loro evaporazione! Però non conosco esattamente la Zone a livello del terreno se effettivamente ci sono stati vulcani e/o crateri vulcanici anche piccoli nella Zona...
Davide
Piacere sentirti...
Interessante segnalazione e comunicazione!
Anche questi fattori possono significare che qualcosa sta cambiando non solo nel Clima ma anche nella Terra, inserisco una mia semplice considerazione potrebbero essere canali vulcanici di milioni di anni che sono nel sotto suolo che possono riprendere la loro evaporazione! Però non conosco esattamente la Zone a livello del terreno se effettivamente ci sono stati vulcani e/o crateri vulcanici anche piccoli nella Zona...
Davide
- Troppo Vento
- Messaggi: 1788
- Iscritto il: lun ago 01, 2011 12:33 pm
- Località: Sala Baganza (PR) 180mt