Global Warming, articolo di Grosso da "inviare" ai Media: esemplare

Discussioni meteorologiche sul tempo previsto nei prossimi giorni ma anche climatologia e discussioni sui run dei vari modelli: è la stanza principale, quella più affollata e seguita.

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FALCO
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Messaggio da FALCO »

ponente ha scritto:
FALCO ha scritto:Cristiano e Ale ,perdete tempo ,fa finta di non capire e non essendoci peggior sordo di chi non vuol sentire..state parlando col vento :roll:
Beh FALCO...lui ha solo fatto notare che non gli pare molto scentifico andare a contestare chi sperpera notizie imprecise e a senso unico sul tema, prendendole dai giornali scandalistici. semplice...e secondo me ha un po' ragione :wink:
Allora mi trovi un qualsiasi ente governativo ,una rivista scentifica specializzata ,chi vuole lui che abbia detto che il polo sud non si sta sciogliendo,non l'ha detto nessuno ,ma non solo, dicono il contrario ..è questo il punto .. non tanto il Sun del momento.. non so più come dirlo. I dati che riportiamo sul forun sono dati ufficiali della varie università, della NOOA ,non miei ,ma NESSUNO dice che nonostante la co2 sia altissima le t. non stanno salendo,lo faranno non lo faranno domani vedremo ,ma per adesso non salgono ,ma no lo dicono ,non lo dicono e non lo dicono. E' il fatto di far andare male tutto anche se non va male .
Trovatemelo un ente ,una tv, un chiunque che l'abbia detto ..non esiste.
Che lui sia più convinto del fattore antropico e d io no ,non ha molta inportanza,ognuno terra le proprie iedee,o ne possimo discutere ,ma non può dirmi che stanno dicendo solo la verità,anzi dicono più balle ,ma non solo i giornali scandalistici.
marco_pifferetti
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Messaggio da marco_pifferetti »

MeteoLive ha scritto:Gentile Sig. Marco

per motivi di palinsesto al momento non è possibile inserire la sua risposta sul portale ma, sperando di farle cosa gradita, posso rispondere su queste righe al suo pensiero:

Questa sua affermazione
marco_pifferetti ha scritto:Se è certo che ci sono state oscillazioni climatiche nel passato, non altrettanto si può dire della loro effettiva entità
e quest'altra
marco_pifferetti ha scritto:Le sue affermazioni sull'incidenza delle emissioni antropiche di gas serra sul riscaldamento, sono ampiamente smentite dai rapporti IPCC.
suonano in palese contraddizione. Infatti se non si può quantificare l'incidenza delle oscillazioni naturali non si può nemmeno quantificare quelle antropiche non potendoci essere un piano di confronto.
marco_pifferetti ha scritto:I modelli matematici utilizzati sono certamente migliorabili, ma ad oggi è il meglio che abbiamo e non mi risulta che qualcuno ne proponga altri alternativi.
Lo stesso vale il peer review, non è perfetto, ma è quanto di meglio abbiamo per valutare l'attendibilità degli articoli scientifici.
Vero e soprattutto modelli matematici e peer review sono strumenti essenziali se utilizzati con cognizione di causa: i primi con le dovute precauzioni quindi non spacciandoli per la verità assoluta (come è invece stato fatto dall'IPCC), il secondo finchè non viene adoperato come censura a senso unico (come è invece stato fatto dall'IPCC).
marco_pifferetti ha scritto:Non avrei voluto parlare di finanziamenti, perchè sono costretto a citare la Exxon che strapaga chiunque lavori per dimostrare che l'aumento di effetto serra è una bufala.... Quindi di dubbi sul "disinteresse" ce ne sono tanti!
Meteolive non viene pagata da alcuno, quindi il termine "chiunque" non è appropriato, il termine "disinteressato" riferito a noi si.
marco_pifferetti ha scritto:non credo in una futura discesa delle temperature: probabilmente terminata questa stasi dovuta alle fluttuazioni dei cicli oceanici, riprenderà a salire
Può darsi di si ma può anche darsi di no. Intanto anche lei ha citato una forzante naturale. Nel frattempo la curva a salita esponenziale inserita nei grafici dell'IPCC non corrisponde alla realtà non essendo stata da loro prevista l'attuale battuta d'arresto. E non siamo nel 2100.

La saluto cordialmente.

Luca Angelini
Previsore
www.meteolive.it - www.meteoitalia.it
Gentile sig. Angelini, spiegare concetti complessi in poche righe non è semplice, ed evidentemente mi sono espresso male.
Non nego nel modo più assoluto l’importanza delle forzanti naturali nei cambiamenti climatici, ritengo inoltre che nessuno studio è in grado di fornirci dati certi su quanto incida l’effetto antropico, anche perché spesso non è possibile tenere conto dei vari feed back; chi cita numeri, si riferisce a ipotesi, che ovviamente possono avere differenti spessori scientifici, ma restano ipotesi, ciò è normale negli studi complessi dove è impossibile una fase di verifica. Quindi, fa affermazioni avventate chi afferma che l’effetto antropico vale certamente “X%” ma le fa anche chi, afferma che “non ha un peso sufficiente e sovvertire le altre cause”.
Sui finanziamenti, mi spiace che sia stata data questa interpretazione, io mi riferivo ai centri di ricerca e alle campagne “informative” finanziate da Exxon-Mobil, non certo a Meteo Live! Non so se è finanziata, non mi interessa e comunque non mi permetterei di insinuarlo!
Riguardo alla “lettera”, immaginavo che non avrei potuto replicare, sarebbe allora opportuno cancellarla, in quanto frutto di una procedura non corretta.
Trasformare una parte di commento ad un articolo, da un forum, a una lettera alla redazione, senza preventivo consenso; è quanto meno “originale”; negare poi la possibilità di replica nella stessa sede, va bene per una lettera effettivamente inviata, ma non per un copia-incolla da un forum; la sua risposta, inoltre, verte anche su parti del mio intervento non riportati; ne risulta una lettera senza testa e coda con una riposta solo parzialmente pertinente.

Cordiali Saluti
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tivan
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Messaggio da tivan »

marco_pifferetti ha scritto:E' molto confortante sapere che non dobbiamo preoccuparci del riscaldamento globale, che, anzi, fa un gran bene sia a flora e fauna alpina che alla riproduzione degli orsi polari, sono aspetti certamenti più importanti che i rischi dovuti ad una diversa distribuzione delle piogge sul pianeta o a quelli legati alla maggior energia messa in gioco dagli oceani più caldi.
Turba un po' il fatto che a pochi venga in mente che ciò che il mondo scientifico propone per combattere l'aumento dell'effetto serra, sia esattamente ciò che ci permetterebbe di vivere in un ambiente migliore, meno inquinato e meno devastato; l'emissione antropica di gas serra è solo una delle tessere che compongono il mosaico dell'inquinamento.
Non credo poi che siano davvero così tante le persone che ignorano che nella storia della terra si siano alternati periodi freddi e caldi è cosa risuputa, ma non ci aiuta a capire quanto valga l'effetto antropico nel riscaldamento, ma poco importa però, visto che per molti non c'è....
Ma perchè, anche se la materia è così complessa e risposte certe non ne avremo, non guardare con più fiducia e rispetto il mondo scientifico?
La devo prendere come una provocazione, come un "pesce d'Aprile di ieri" o come una tua opinione di cui ne sei un convinto assertore?

Qual'ora tu sia dell'avviso dell'ultima delle tre citate sopra, permettimi qualche osservazione:
Se per risolvere i problemi dei cittadini sarebbe bastato un voto dietro a un simbolo, ebbene in nessuno stato democratico, non si sarebbe mai arrivati al pragmatismo di oggi.
Signori, qui siamo arrivati al paradosso dei paradossi.
Ma come si fa a sostenere che la maggioranza di noi è scientificamente informata e nello stesso tempo ritrovarsi con uno stato del pianeta in preda ad un riscaldamento globale , che sembra sia venuto fuori fra l’altro all’improvviso , quando è noto anche alle scimmie che il clima viaggia da sempre con tempistiche diverse.
Come glielo spieghi questo in maniera democratica, a coloro i quali dovrebbero essere secondo te istruiti a comprenderne il mero significato?
Con la fiducia del consenso?

E’ contraddittorio sostenere che una popolazione sia informata , scientificamente colta e nello stesso tempo venga sorpresa dagli eventi.
Questo è il primo punto sul quale cerco di farti riflettere.
In secondo luogo, non è sempre conveniente per nessuno cavalcare un’idea o un progetto, sulla falsariga di sani princìpi,
credendo o inducendo a credere , che il fine debba sempre giustificare ogni mezzo usato per raggiungere uno scopo che…
se vogliamo proprio dirla tutta per intero, non è chiaro quale fosse.
Se poi per raggiungere tale scopo, si deve attingere attraverso un consenso di persone (parole tue) informate e colte a sufficienza dei periodi caldi e freddi che hanno segnato la storia del clima e delle civiltà del pianeta, troppe persone rischierebbero di dare fastidio.
Infatti è per questo che la stragrande maggioranza delle persone , o meglio la maggioranza, non da mai un consenso colto e pertinente ma ripone semmai la sua fiducia , ne caso specifico NON al pensiero scientifico ma ad un semplice acronimo.
IPCC… cos’è ?
Secondo te al prossimo G20 , dove si discuterà senzaltro di clima, vi sarà partecipazione attiva della “maggioranza” informata e colta su tematiche attinenti al clima?

Ti sei informato di quanti scienziati sono usciti dall’IPCC da quando esiste ad oggi?
Prova a chiederlo al sig Guido Guidi (non è un climatologo ma un meteorologo direi perlomeno coraggioso come lo è Alessio Grosso) che per un po di tempo ne fu membro (vai su google e clicca su quel nome e cognome e ascolta/leggi il suo blog)

La Co2 è una importante componente atmosferica come lo è l’ossigeno, l’azoto ecc.
Anche l’ozono è meglio averlo in stratosfera piuttosto che in salotto.
Inquinare il mondo NON è più sostenibile ed è un problema serio e concreto al quale soprattutto noi “occidentali” ( oramai occidente ed oriente sono come destra e sinistra in parlamento).
Non credo assolutamente che l’IPCC sia un monoblocco di stile sovietico ma facciamo attenzione perché potrebbe trasformarsi in un qualcosa di simile quindi lontano da un consenso democratico e gli scopi veri potrebbero non essere affatto quelli di salvare il mondo , semmai di salvarne una parte che non potremmo certo definire rappresentativa se non di se stessa.

Io di quello che fanno altri ignoti a porte chiuse, non mi fido per definizione e il fatto che la maggioranza lo faccia, non aggiunge e toglie nulla ai fatti che , fino a prova contraria rimangono ad un piano decisamente superiore di ogni previsione , perché saranno tali solo quando avvenuti.
Il clima NON è una scienza semmai si avvale di essa, così anche l’uomo non può essere cosciente di essere fallibile su improbabili risposte vendute come scertezze e nello stesso tempo pretendere fiducia gratuita solo … “per il bene dell’umanità”

L’umanità non è un concetto omogeneo come una famiglia!
Cordiali saluti

tivan
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finland77
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Messaggio da finland77 »

Ragazzi sono riuscito a leggere quasi tutto questo lungo 3D, purtroppo sull' argomento sono molto ignorante e non credo di poter dare un grosso contriibuto. Vorrei però porvi una domanda la cui risposta ancora non mi è chiara, ossia:
Quali sono (o sarebbero) gli interessi dietro alle teorie del GW?
Lasciamo ovviamente perdere gli articoli sensazionalistici della stampa o di alcune riviste (sappiamo tutti perchè vengono scritti), mi riferisco agli scienziati, quali sono i motivi che porterebbero un uomo di scienza a dire il falso?

grazie

Fabio
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FALCO
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Messaggio da FALCO »

finland77 ha scritto:Ragazzi sono riuscito a leggere quasi tutto questo lungo 3D, purtroppo sull' argomento sono molto ignorante e non credo di poter dare un grosso contriibuto. Vorrei però porvi una domanda la cui risposta ancora non mi è chiara, ossia:
Quali sono (o sarebbero) gli interessi dietro alle teorie del GW?
Lasciamo ovviamente perdere gli articoli sensazionalistici della stampa o di alcune riviste (sappiamo tutti perchè vengono scritti), mi riferisco agli scienziati, quali sono i motivi che porterebbero un uomo di scienza a dire il falso?

grazie

Fabio
Che siano i giornali a fare senzazionalismo per venderne di più e la stessa cosa che fanno gli scienziati(scorretti) per avere più sovvenzioni.
Se mi dici va tutto bene ,che soldi vuoi, se mi dici stiamo andando verso la catastrofe e mi chiedi soldi per non andarci ti riempio..
Ci sta cadendo un meteorite sulla testa ? sovvenzionami.. ti studio il sistema per fargli cambiare rotta, ma forse il meteorite non c'è o sta cambiando rotta da solo......NON LO DIRE o non arriverà più nulla .
Oltre tutto non essendoci possibilità di un riscontro immediato sulle tue previsioni (nel 2100 :lol: :lol: ) il gioco è estremamente semplice.
Quando leggerò vertà e non tante bigiue cambirò idea

:lol: :lol: :wink:
marco_pifferetti
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Messaggio da marco_pifferetti »

tivan ha scritto:
marco_pifferetti ha scritto:E' molto confortante sapere che non dobbiamo preoccuparci del riscaldamento globale, che, anzi, fa un gran bene sia a flora e fauna alpina che alla riproduzione degli orsi polari, sono aspetti certamenti più importanti che i rischi dovuti ad una diversa distribuzione delle piogge sul pianeta o a quelli legati alla maggior energia messa in gioco dagli oceani più caldi.
Turba un po' il fatto che a pochi venga in mente che ciò che il mondo scientifico propone per combattere l'aumento dell'effetto serra, sia esattamente ciò che ci permetterebbe di vivere in un ambiente migliore, meno inquinato e meno devastato; l'emissione antropica di gas serra è solo una delle tessere che compongono il mosaico dell'inquinamento.
Non credo poi che siano davvero così tante le persone che ignorano che nella storia della terra si siano alternati periodi freddi e caldi è cosa risuputa, ma non ci aiuta a capire quanto valga l'effetto antropico nel riscaldamento, ma poco importa però, visto che per molti non c'è....
Ma perchè, anche se la materia è così complessa e risposte certe non ne avremo, non guardare con più fiducia e rispetto il mondo scientifico?
La devo prendere come una provocazione, come un "pesce d'Aprile di ieri" o come una tua opinione di cui ne sei un convinto assertore?

Qual'ora tu sia dell'avviso dell'ultima delle tre citate sopra, permettimi qualche osservazione:
Se per risolvere i problemi dei cittadini sarebbe bastato un voto dietro a un simbolo, ebbene in nessuno stato democratico, non si sarebbe mai arrivati al pragmatismo di oggi.
Signori, qui siamo arrivati al paradosso dei paradossi.
Ma come si fa a sostenere che la maggioranza di noi è scientificamente informata e nello stesso tempo ritrovarsi con uno stato del pianeta in preda ad un riscaldamento globale , che sembra sia venuto fuori fra l’altro all’improvviso , quando è noto anche alle scimmie che il clima viaggia da sempre con tempistiche diverse.
Come glielo spieghi questo in maniera democratica, a coloro i quali dovrebbero essere secondo te istruiti a comprenderne il mero significato?
Con la fiducia del consenso?

E’ contraddittorio sostenere che una popolazione sia informata , scientificamente colta e nello stesso tempo venga sorpresa dagli eventi.
Questo è il primo punto sul quale cerco di farti riflettere.
In secondo luogo, non è sempre conveniente per nessuno cavalcare un’idea o un progetto, sulla falsariga di sani princìpi,
credendo o inducendo a credere , che il fine debba sempre giustificare ogni mezzo usato per raggiungere uno scopo che…
se vogliamo proprio dirla tutta per intero, non è chiaro quale fosse.
Se poi per raggiungere tale scopo, si deve attingere attraverso un consenso di persone (parole tue) informate e colte a sufficienza dei periodi caldi e freddi che hanno segnato la storia del clima e delle civiltà del pianeta, troppe persone rischierebbero di dare fastidio.
Infatti è per questo che la stragrande maggioranza delle persone , o meglio la maggioranza, non da mai un consenso colto e pertinente ma ripone semmai la sua fiducia , ne caso specifico NON al pensiero scientifico ma ad un semplice acronimo.
IPCC… cos’è ?
Secondo te al prossimo G20 , dove si discuterà senzaltro di clima, vi sarà partecipazione attiva della “maggioranza” informata e colta su tematiche attinenti al clima?

Ti sei informato di quanti scienziati sono usciti dall’IPCC da quando esiste ad oggi?
Prova a chiederlo al sig Guido Guidi (non è un climatologo ma un meteorologo direi perlomeno coraggioso come lo è Alessio Grosso) che per un po di tempo ne fu membro (vai su google e clicca su quel nome e cognome e ascolta/leggi il suo blog)

La Co2 è una importante componente atmosferica come lo è l’ossigeno, l’azoto ecc.
Anche l’ozono è meglio averlo in stratosfera piuttosto che in salotto.
Inquinare il mondo NON è più sostenibile ed è un problema serio e concreto al quale soprattutto noi “occidentali” ( oramai occidente ed oriente sono come destra e sinistra in parlamento).
Non credo assolutamente che l’IPCC sia un monoblocco di stile sovietico ma facciamo attenzione perché potrebbe trasformarsi in un qualcosa di simile quindi lontano da un consenso democratico e gli scopi veri potrebbero non essere affatto quelli di salvare il mondo , semmai di salvarne una parte che non potremmo certo definire rappresentativa se non di se stessa.

Io di quello che fanno altri ignoti a porte chiuse, non mi fido per definizione e il fatto che la maggioranza lo faccia, non aggiunge e toglie nulla ai fatti che , fino a prova contraria rimangono ad un piano decisamente superiore di ogni previsione , perché saranno tali solo quando avvenuti.
Il clima NON è una scienza semmai si avvale di essa, così anche l’uomo non può essere cosciente di essere fallibile su improbabili risposte vendute come scertezze e nello stesso tempo pretendere fiducia gratuita solo … “per il bene dell’umanità”

L’umanità non è un concetto omogeneo come una famiglia!
Cordiali saluti

tivan
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:?: Scusami ma non so risponderti, non ho capito niente del tuo intervento.... :?:
marco_pifferetti
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Messaggio da marco_pifferetti »

FALCO ha scritto:
ponente ha scritto:
FALCO ha scritto:Cristiano e Ale ,perdete tempo ,fa finta di non capire e non essendoci peggior sordo di chi non vuol sentire..state parlando col vento :roll:
Beh FALCO...lui ha solo fatto notare che non gli pare molto scentifico andare a contestare chi sperpera notizie imprecise e a senso unico sul tema, prendendole dai giornali scandalistici. semplice...e secondo me ha un po' ragione :wink:
Allora mi trovi un qualsiasi ente governativo ,una rivista scentifica specializzata ,chi vuole lui che abbia detto che il polo sud non si sta sciogliendo,non l'ha detto nessuno ,ma non solo, dicono il contrario ..è questo il punto .. non tanto il Sun del momento.. non so più come dirlo. I dati che riportiamo sul forun sono dati ufficiali della varie università, della NOOA ,non miei ,ma NESSUNO dice che nonostante la co2 sia altissima le t. non stanno salendo,lo faranno non lo faranno domani vedremo ,ma per adesso non salgono ,ma no lo dicono ,non lo dicono e non lo dicono. E' il fatto di far andare male tutto anche se non va male .
Trovatemelo un ente ,una tv, un chiunque che l'abbia detto ..non esiste.
Che lui sia più convinto del fattore antropico e d io no ,non ha molta inportanza,ognuno terra le proprie iedee,o ne possimo discutere ,ma non può dirmi che stanno dicendo solo la verità,anzi dicono più balle ,ma non solo i giornali scandalistici.
Falco, i giornalisti, sono per definizione dei semplificatori, alcuni lo fanno bene altri no, perchè preferiscono il sensazionalismo, perchè è questo che la gente che legge, vuole; quasi sempre quando riportano articoli scientifici, sono tagliati per mettere in evidenza solo qusto aspetto, quindi è errato farsi un'idea di quale sia il dibattito scientifico serio, leggendo quotidiani, periodici o guardando la tv .
Leggi i blog degli scienziati, vai a guardare i documenti originali o anche solo le loro sintesi non filtrate dai media.
Qusto è un blog di climatologi:
http://www.realclimate.org/
se non hai dimestichezza con l'inglese, qui trovi anche traduzioni in Italiano:
http://www.climalteranti.it/
questo è un blog di uno scienziato italiano molto interessante:
http://antonellopasini.nova100.ilsole24ore.com/
qui puoi trovare le versioni italiane dei rapporti IPCC:
http://www.cmcc.it:8080/web/public/IPCC-Italia
Poi puoi demolire tutto quello che dicono se hai le valide argomentazioni, ma lascia stare il Sun, la TV ecc.
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tivan
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finland77 ha scritto:Ragazzi sono riuscito a leggere quasi tutto questo lungo 3D, purtroppo sull' argomento sono molto ignorante e non credo di poter dare un grosso contriibuto. Vorrei però porvi una domanda la cui risposta ancora non mi è chiara, ossia:
Quali sono (o sarebbero) gli interessi dietro alle teorie del GW?
Lasciamo ovviamente perdere gli articoli sensazionalistici della stampa o di alcune riviste (sappiamo tutti perchè vengono scritti), mi riferisco agli scienziati, quali sono i motivi che porterebbero un uomo di scienza a dire il falso?

grazie

Fabio
Gli stessi che porterebbero un uomo di governo a tradire i princìpi della costituzione per avere la strada spianata per se e i suoi famigliari/amici/complici, ilpotere e/o il denaro .
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marco_pifferetti ha scritto:
tivan ha scritto:
marco_pifferetti ha scritto:E' molto confortante sapere che non dobbiamo preoccuparci del riscaldamento globale, che, anzi, fa un gran bene sia a flora e fauna alpina che alla riproduzione degli orsi polari, sono aspetti certamenti più importanti che i rischi dovuti ad una diversa distribuzione delle piogge sul pianeta o a quelli legati alla maggior energia messa in gioco dagli oceani più caldi.
Turba un po' il fatto che a pochi venga in mente che ciò che il mondo scientifico propone per combattere l'aumento dell'effetto serra, sia esattamente ciò che ci permetterebbe di vivere in un ambiente migliore, meno inquinato e meno devastato; l'emissione antropica di gas serra è solo una delle tessere che compongono il mosaico dell'inquinamento.
Non credo poi che siano davvero così tante le persone che ignorano che nella storia della terra si siano alternati periodi freddi e caldi è cosa risuputa, ma non ci aiuta a capire quanto valga l'effetto antropico nel riscaldamento, ma poco importa però, visto che per molti non c'è....
Ma perchè, anche se la materia è così complessa e risposte certe non ne avremo, non guardare con più fiducia e rispetto il mondo scientifico?
La devo prendere come una provocazione, come un "pesce d'Aprile di ieri" o come una tua opinione di cui ne sei un convinto assertore?

Qual'ora tu sia dell'avviso dell'ultima delle tre citate sopra, permettimi qualche osservazione:
Se per risolvere i problemi dei cittadini sarebbe bastato un voto dietro a un simbolo, ebbene in nessuno stato democratico, non si sarebbe mai arrivati al pragmatismo di oggi.
Signori, qui siamo arrivati al paradosso dei paradossi.
Ma come si fa a sostenere che la maggioranza di noi è scientificamente informata e nello stesso tempo ritrovarsi con uno stato del pianeta in preda ad un riscaldamento globale , che sembra sia venuto fuori fra l’altro all’improvviso , quando è noto anche alle scimmie che il clima viaggia da sempre con tempistiche diverse.
Come glielo spieghi questo in maniera democratica, a coloro i quali dovrebbero essere secondo te istruiti a comprenderne il mero significato?
Con la fiducia del consenso?

E’ contraddittorio sostenere che una popolazione sia informata , scientificamente colta e nello stesso tempo venga sorpresa dagli eventi.
Questo è il primo punto sul quale cerco di farti riflettere.
In secondo luogo, non è sempre conveniente per nessuno cavalcare un’idea o un progetto, sulla falsariga di sani princìpi,
credendo o inducendo a credere , che il fine debba sempre giustificare ogni mezzo usato per raggiungere uno scopo che…
se vogliamo proprio dirla tutta per intero, non è chiaro quale fosse.
Se poi per raggiungere tale scopo, si deve attingere attraverso un consenso di persone (parole tue) informate e colte a sufficienza dei periodi caldi e freddi che hanno segnato la storia del clima e delle civiltà del pianeta, troppe persone rischierebbero di dare fastidio.
Infatti è per questo che la stragrande maggioranza delle persone , o meglio la maggioranza, non da mai un consenso colto e pertinente ma ripone semmai la sua fiducia , ne caso specifico NON al pensiero scientifico ma ad un semplice acronimo.
IPCC… cos’è ?
Secondo te al prossimo G20 , dove si discuterà senzaltro di clima, vi sarà partecipazione attiva della “maggioranza” informata e colta su tematiche attinenti al clima?

Ti sei informato di quanti scienziati sono usciti dall’IPCC da quando esiste ad oggi?
Prova a chiederlo al sig Guido Guidi (non è un climatologo ma un meteorologo direi perlomeno coraggioso come lo è Alessio Grosso) che per un po di tempo ne fu membro (vai su google e clicca su quel nome e cognome e ascolta/leggi il suo blog)

La Co2 è una importante componente atmosferica come lo è l’ossigeno, l’azoto ecc.
Anche l’ozono è meglio averlo in stratosfera piuttosto che in salotto.
Inquinare il mondo NON è più sostenibile ed è un problema serio e concreto al quale soprattutto noi “occidentali” ( oramai occidente ed oriente sono come destra e sinistra in parlamento).
Non credo assolutamente che l’IPCC sia un monoblocco di stile sovietico ma facciamo attenzione perché potrebbe trasformarsi in un qualcosa di simile quindi lontano da un consenso democratico e gli scopi veri potrebbero non essere affatto quelli di salvare il mondo , semmai di salvarne una parte che non potremmo certo definire rappresentativa se non di se stessa.

Io di quello che fanno altri ignoti a porte chiuse, non mi fido per definizione e il fatto che la maggioranza lo faccia, non aggiunge e toglie nulla ai fatti che , fino a prova contraria rimangono ad un piano decisamente superiore di ogni previsione , perché saranno tali solo quando avvenuti.
Il clima NON è una scienza semmai si avvale di essa, così anche l’uomo non può essere cosciente di essere fallibile su improbabili risposte vendute come scertezze e nello stesso tempo pretendere fiducia gratuita solo … “per il bene dell’umanità”

L’umanità non è un concetto omogeneo come una famiglia!
Cordiali saluti

tivan
(Giancarlo)
:?: Scusami ma non so risponderti, non ho capito niente del tuo intervento.... :?:
Cosa si aspettava ?
Che io stessi li a perdere tempo a smontare teoremi scientifici per riuscire a dimostrare che non basta essere scienziati per guadagnarsi l'onore di servire il mondo?
E perchè mai io dovrei dare fiducia a quello che lei definisce il "mondo scientifico"?
A volte sono io che non capisco cosa lei scrive.
E secondo lei il mondo scientifico si può permettere di tracciare previsioni senza aggiornarne i dati, come faceva giustamente notare Angelini, e avere la pretesa di guadagnarsi la fiducia di alcuno?
Siamo seri per cortesia.

Lei è liberissimo di farsi indottrinare da quello che vuole , io preferisco continuare a vivere fra i dubbi.
Ma non si preoccupi, io di scienza e formule ne so senzaltro meno di lei ,
è il mio intuito che le parla e quello che nessun organismo saprà mai
misurare ed imprigionare.
Cordiali saluti
tivan
marco_pifferetti
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Messaggio da marco_pifferetti »

tivan ha scritto:
marco_pifferetti ha scritto:
tivan ha scritto: La devo prendere come una provocazione, come un "pesce d'Aprile di ieri" o come una tua opinione di cui ne sei un convinto assertore?

Qual'ora tu sia dell'avviso dell'ultima delle tre citate sopra, permettimi qualche osservazione:
Se per risolvere i problemi dei cittadini sarebbe bastato un voto dietro a un simbolo, ebbene in nessuno stato democratico, non si sarebbe mai arrivati al pragmatismo di oggi.
Signori, qui siamo arrivati al paradosso dei paradossi.
Ma come si fa a sostenere che la maggioranza di noi è scientificamente informata e nello stesso tempo ritrovarsi con uno stato del pianeta in preda ad un riscaldamento globale , che sembra sia venuto fuori fra l’altro all’improvviso , quando è noto anche alle scimmie che il clima viaggia da sempre con tempistiche diverse.
Come glielo spieghi questo in maniera democratica, a coloro i quali dovrebbero essere secondo te istruiti a comprenderne il mero significato?
Con la fiducia del consenso?

E’ contraddittorio sostenere che una popolazione sia informata , scientificamente colta e nello stesso tempo venga sorpresa dagli eventi.
Questo è il primo punto sul quale cerco di farti riflettere.
In secondo luogo, non è sempre conveniente per nessuno cavalcare un’idea o un progetto, sulla falsariga di sani princìpi,
credendo o inducendo a credere , che il fine debba sempre giustificare ogni mezzo usato per raggiungere uno scopo che…
se vogliamo proprio dirla tutta per intero, non è chiaro quale fosse.
Se poi per raggiungere tale scopo, si deve attingere attraverso un consenso di persone (parole tue) informate e colte a sufficienza dei periodi caldi e freddi che hanno segnato la storia del clima e delle civiltà del pianeta, troppe persone rischierebbero di dare fastidio.
Infatti è per questo che la stragrande maggioranza delle persone , o meglio la maggioranza, non da mai un consenso colto e pertinente ma ripone semmai la sua fiducia , ne caso specifico NON al pensiero scientifico ma ad un semplice acronimo.
IPCC… cos’è ?
Secondo te al prossimo G20 , dove si discuterà senzaltro di clima, vi sarà partecipazione attiva della “maggioranza” informata e colta su tematiche attinenti al clima?

Ti sei informato di quanti scienziati sono usciti dall’IPCC da quando esiste ad oggi?
Prova a chiederlo al sig Guido Guidi (non è un climatologo ma un meteorologo direi perlomeno coraggioso come lo è Alessio Grosso) che per un po di tempo ne fu membro (vai su google e clicca su quel nome e cognome e ascolta/leggi il suo blog)

La Co2 è una importante componente atmosferica come lo è l’ossigeno, l’azoto ecc.
Anche l’ozono è meglio averlo in stratosfera piuttosto che in salotto.
Inquinare il mondo NON è più sostenibile ed è un problema serio e concreto al quale soprattutto noi “occidentali” ( oramai occidente ed oriente sono come destra e sinistra in parlamento).
Non credo assolutamente che l’IPCC sia un monoblocco di stile sovietico ma facciamo attenzione perché potrebbe trasformarsi in un qualcosa di simile quindi lontano da un consenso democratico e gli scopi veri potrebbero non essere affatto quelli di salvare il mondo , semmai di salvarne una parte che non potremmo certo definire rappresentativa se non di se stessa.

Io di quello che fanno altri ignoti a porte chiuse, non mi fido per definizione e il fatto che la maggioranza lo faccia, non aggiunge e toglie nulla ai fatti che , fino a prova contraria rimangono ad un piano decisamente superiore di ogni previsione , perché saranno tali solo quando avvenuti.
Il clima NON è una scienza semmai si avvale di essa, così anche l’uomo non può essere cosciente di essere fallibile su improbabili risposte vendute come scertezze e nello stesso tempo pretendere fiducia gratuita solo … “per il bene dell’umanità”

L’umanità non è un concetto omogeneo come una famiglia!
Cordiali saluti

tivan
(Giancarlo)
:?: Scusami ma non so risponderti, non ho capito niente del tuo intervento.... :?:
Cosa si aspettava ?
Che io stessi li a perdere tempo a smontare teoremi scientifici per riuscire a dimostrare che non basta essere scienziati per guadagnarsi l'onore di servire il mondo?
E perchè mai io dovrei dare fiducia a quello che lei definisce il "mondo scientifico"?
A volte sono io che non capisco cosa lei scrive.
E secondo lei il mondo scientifico si può permettere di tracciare previsioni senza aggiornarne i dati, come faceva giustamente notare Angelini, e avere la pretesa di guadagnarsi la fiducia di alcuno?
Siamo seri per cortesia.

Lei è liberissimo di farsi indottrinare da quello che vuole , io preferisco continuare a vivere fra i dubbi.
Ma non si preoccupi, io di scienza e formule ne so senzaltro meno di lei ,
è il mio intuito che le parla e quello che nessun organismo saprà mai
misurare ed imprigionare.
Cordiali saluti
tivan
Evidentemente parliamo lingue differenti, comunque non sono certo io l'idottrinato.
Cordiali saluti anche lei.
Ale86
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Messaggio da Ale86 »

marco_pifferetti ha scritto:
Falco, i giornalisti, sono per definizione dei semplificatori, alcuni lo fanno bene altri no, perchè preferiscono il sensazionalismo, perchè è questo che la gente che legge, vuole; quasi sempre quando riportano articoli scientifici, sono tagliati per mettere in evidenza solo qusto aspetto, quindi è errato farsi un'idea di quale sia il dibattito scientifico serio, leggendo quotidiani, periodici o guardando la tv .
Leggi i blog degli scienziati, vai a guardare i documenti originali o anche solo le loro sintesi non filtrate dai media.
Qusto è un blog di climatologi:
http://www.realclimate.org/
se non hai dimestichezza con l'inglese, qui trovi anche traduzioni in Italiano:
http://www.climalteranti.it/
questo è un blog di uno scienziato italiano molto interessante:
http://antonellopasini.nova100.ilsole24ore.com/
qui puoi trovare le versioni italiane dei rapporti IPCC:
http://www.cmcc.it:8080/web/public/IPCC-Italia
Poi puoi demolire tutto quello che dicono se hai le valide argomentazioni, ma lascia stare il Sun, la TV ecc.
Ma questi sono semplici blog opinionistici vergognosamente di parte non sono la fonte dei dati. Chiunque può mettere in piedi sta roba e scriverci quello che vuole. Magari parlare di...tornei di biglie sott'acqua o di catastrofi climatiche. La credibilità tra le due cose è la stessa. Poi il Sole 24 ore non è un quotidiano? Non si era detto che gli argomenti citati non dovevano avere il filtro della stampa? Cosa c'entrano i grafici della Borsa con quelli del clima?

Magari dare un'occhiata a materiale ufficiale è meglio...

http://ams.allenpress.com/perlserv/?req ... -0442&ct=1

http://www.ijis.iarc.uaf.edu/cgi-bin/se ... cgi?lang=e

http://www.ips.gov.au/Main.php?CatID=2

http://lasp.colorado.edu/sorce/data/tsi_data.htm

http://www.geo.fu-berlin.de/en/met/ag/strat/index.html

http://www.noaa.gov/


Saluti, Ale.
marco_pifferetti
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Messaggio da marco_pifferetti »

Ale86 ha scritto: Ma questi sono semplici blog opinionistici vergognosamente di parte non sono la fonte dei dati. Chiunque può mettere in piedi sta roba e scriverci quello che vuole. Magari parlare di...tornei di biglie sott'acqua o di catastrofi climatiche. La credibilità tra le due cose è la stessa. Poi il Sole 24 ore non è un quotidiano? Non si era detto che gli argomenti citati non dovevano avere il filtro della stampa? Cosa c'entrano i grafici della Borsa con quelli del clima?

Magari dare un'occhiata a materiale ufficiale è meglio...
.
Chiunque può aprire un blog, anche i giocatori di biglie, perchè no? Io però ti sto parlando di blog dove scrivono gli scienziati, lì si parla di cose diverse. Certamente hai ragione sulle fonti ufficiali, sono meglio, ma sono anche di lettura più difficile e comunque su questi blog trovi sempre i link agli articoli originali (non quelli del Sun).
Se poi non hai capito cosa centra col clima, il Sole 24 Ore, non occorre che che te lo spieghi, vai a vedere e capirai subito.
Saluti
ginghe

Messaggio da ginghe »

ho trovato questo articolo su noto forum meteo nazionale.

non conosco il sito, quindi non ne conosco l'attendibilità.


saluti


http://daltonsminima.wordpress.com/2009 ... o-allipcc/
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finland77
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Messaggio da finland77 »

OK Falco e Tivan, grazie.
Ancora una cosa non mi è chiara, queste sovvenzioni da chi arriverebbero?
Dai governi non di sicuro, litigano pure sul protocollo di Kyoto.
Dalle associazioni ambientaliste? Non credo siano così ricche.
Credo invece che potrebbero esserci enormi interessi in gioco più nel negare il GW, le compagnie petrolifere non sono fra le più ricche al mondo?
Intendiamoci: personalmente sono più propenso alle teorie negazioniste (non fraintendetemi), credo però che vadano rispettati anche i pensieri opposti ai nostri e non penso che si bebba obbligatoriamente vedere il marcio e i complotti in ogni dove, non credo che tutti gli scienziati che sostengano il GW siano dei corrotti, poi è ovvio che le mele marcie ci siano dappertutto.

Faccio parte di questo forum da parecchi anni ma in alcuni casi mi pare che ci comportiamo un po' troppo da presuntuosi nei confronti di chi non la pensa come noi, questo ho visto in questo 3D cercando di leggerlo in modo oggettivo.

ciao!
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big
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Messaggio da big »

finland77 ha scritto:
Credo invece che potrebbero esserci enormi interessi in gioco più nel negare il GW, le compagnie petrolifere non sono fra le più ricche al mondo?


pero occhio... guarda anche qua

http://www.e-gazette.it/0/14_pag/14_pag ... seg=&P04=3
finland77 ha scritto: Faccio parte di questo forum da parecchi anni ma in alcuni casi mi pare che ci comportiamo un po' troppo da presuntuosi nei confronti di chi non la pensa come noi, questo ho visto in questo 3D cercando di leggerlo in modo oggettivo.
questa sensazione l'ho avuta anch'io

Ciao
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