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enricoaltatensione ha scritto:

Burian2012 ha scritto:InvernoPerfetto e Enrico sono chiamati a rispondere della domanda principale cioè cos è l inverno italiano secondo voi è non come è l.inverno torinese secondo voi! GRAZIE.

Ho interpretato male la tua domanda, scusami. Io ho parlato di quel che penso sia l'inverno nella mia zona, in altre zone d'Italia non so per questo non ho fatto riferimento ad altre regioni

Stefano1986 ha scritto:Inverno senza eccessi: periodi anticiclonici con nebbie (anche galaverna al nord), alternati ad atri più perturbati e miti; possibili nevicate sia in pianura padana che sulle coste (specie adriatiche).


Di tanto in tanto, però, si verificano situazioni tipo questa




Ovviamente (e per fortuna) basta molto meno per la neve al piano e sulle coste

cirovesuvio ha scritto:

Stefano1986 ha scritto:Inverno senza eccessi: periodi anticiclonici con nebbie (anche galaverna al nord), alternati ad atri più perturbati e miti; possibili nevicate sia in pianura padana che sulle coste (specie adriatiche).


Di tanto in tanto, però, si verificano situazioni tipo questa




Ovviamente (e per fortuna) basta molto meno per la neve al piano e sulle coste

Porca miseriaccia che carte qui nel sannio ci fu' tanta neve ma soprattutto tantissimo ghiaccio

cirovesuvio ha scritto:

Stefano1986 ha scritto:Inverno senza eccessi: periodi anticiclonici con nebbie (anche galaverna al nord), alternati ad atri più perturbati e miti; possibili nevicate sia in pianura padana che sulle coste (specie adriatiche).


Di tanto in tanto, però, si verificano situazioni tipo questa




Ovviamente (e per fortuna) basta molto meno per la neve al piano e sulle coste

Porca miseriaccia che carte qui nel sannio ci fu' tanta neve ma soprattutto tantissimo ghiaccio

gemi65 ha scritto:

cirovesuvio ha scritto:

Stefano1986 ha scritto:Inverno senza eccessi: periodi anticiclonici con nebbie (anche galaverna al nord), alternati ad atri più perturbati e miti; possibili nevicate sia in pianura padana che sulle coste (specie adriatiche).


Di tanto in tanto, però, si verificano situazioni tipo questa

Ovviamente (e per fortuna) basta molto meno per la neve al piano e sulle coste

Porca miseriaccia che carte qui nel sannio ci fu' tanta neve ma soprattutto tantissimo ghiaccio

Sono trascorsi 19 anni da quell'episodio che ricordo in maniera limpida.
Peccato per la durata breve dell'evento.

Stefano1986 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

cirovesuvio ha scritto: Porca miseriaccia che carte qui nel sannio ci fu' tanta neve ma soprattutto tantissimo ghiaccio

Sono trascorsi 19 anni da quell'episodio che ricordo in maniera limpida.
Peccato per la durata breve dell'evento.

Vero Gemi, fu breve; il resto dell'inverno sarà stato così così, perchè non ricordo altre sfiocchettate. Comunque pagherei per riviverlo tutti gli anni, anche se per pochi giorni.

gemi65 ha scritto:

Stefano1986 ha scritto:

gemi65 ha scritto: Sono trascorsi 19 anni da quell'episodio che ricordo in maniera limpida.
Peccato per la durata breve dell'evento.

Vero Gemi, fu breve; il resto dell'inverno sarà stato così così, perchè non ricordo altre sfiocchettate. Comunque pagherei per riviverlo tutti gli anni, anche se per pochi giorni.

Lo scorso anno ci siamo andati vicini anche come tempistica.
C'erano molte analogie col burian del 1996

Burian2012 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

Stefano1986 ha scritto: Vero Gemi, fu breve; il resto dell'inverno sarà stato così così, perchè non ricordo altre sfiocchettate. Comunque pagherei per riviverlo tutti gli anni, anche se per pochi giorni.

Lo scorso anno ci siamo andati vicini anche come tempistica.
C'erano molte analogie col burian del 1996

Grazie Stefano 1986.

Gemi vorrei sapere per te cos'è l'inverno italiano?
Un'alternanza tra saccature artico-marittime e spanciate azzorriane come dicevo io? Oppure un'alternanza tra periodi artico-continentali e periodi azzorriani? O periodi nord-atlantici...parla, sarò lieto di ascoltarti.

gemi65 ha scritto:

Burian2012 ha scritto:

gemi65 ha scritto: Lo scorso anno ci siamo andati vicini anche come tempistica.
C'erano molte analogie col burian del 1996

Grazie Stefano 1986.

Gemi vorrei sapere per te cos'è l'inverno italiano?
Un'alternanza tra saccature artico-marittime e spanciate azzorriane come dicevo io? Oppure un'alternanza tra periodi artico-continentali e periodi azzorriani? O periodi nord-atlantici...parla, sarò lieto di ascoltarti.

Mi sembra di aver già descritto l'inverno italiano ieri pomeriggio.

gemi65 ha scritto:

Burian2012 ha scritto:

lucauicx ha scritto: veroooo

Mi sarei aspettato l'intervento di qualche altra persona però...fa niente!
Evidentemente la mia visione è condivisibile! Sono mancati quelli che dicevano che l'Atlantico era la normalità stagionale invernale! In questo modo l'inverno italiano può solo morire, specie se mancano gli affondi tipici della stagione artico-marittimi.

Chi dice che in inverno l'Atlantico è la normalità non sa nulla di meteo italiana.
L'Atlantico dovrebbe essere norma in autunno, Atlantico basso con frequenti perturbazioni che trasportano piovose correnti miti e umide in una prima fase settembre e ancor più ottobre e prima parte di novembre, e poi col progredire della stagione, dalla seconda decade di novembre rodano. Non infrequenti calme anticicloniche che causano le cosiddette ottobrate o l'estate dei morti e di San Martino.
Sull'inverno da statistiche secco al nord come tipico delle regioni a clima continentale, con inversioni frequenti, nebbie e galaverne e cuscini freddi che al primo spiffero da ovest danno luogo a cadute di neve anche in pianura. L'inverno delle Alpi è la stagione secca per antonomasia.
Per il centro ci sarebbe da fare un distinguo tra zone tirreniche e adriatiche quest'ultime più soggette alle irruzioni da est-nord-est con famosa ionio law che provoca cadute di neve anche lungo le coste e cieli sereni e freddo secco sul versante tirrenico. Non infrequente in inverno magari prima parte, la Genoa law, con pioggie dispensate sulle tirreniche e libecciate in adriatico sotto vento all'appennino.
Stesso discorso può farsi per il sud con le debite distinzioni tra est e ovest.

gemi65 ha scritto:

gemi65 ha scritto:

Burian2012 ha scritto: Mi sarei aspettato l'intervento di qualche altra persona però...fa niente!
Evidentemente la mia visione è condivisibile! Sono mancati quelli che dicevano che l'Atlantico era la normalità stagionale invernale! In questo modo l'inverno italiano può solo morire, specie se mancano gli affondi tipici della stagione artico-marittimi.

Chi dice che in inverno l'Atlantico è la normalità non sa nulla di meteo italiana.
L'Atlantico dovrebbe essere norma in autunno, Atlantico basso con frequenti perturbazioni che trasportano piovose correnti miti e umide in una prima fase settembre e ancor più ottobre e prima parte di novembre, e poi col progredire della stagione, dalla seconda decade di novembre rodano. Non infrequenti calme anticicloniche che causano le cosiddette ottobrate o l'estate dei morti e di San Martino.
Sull'inverno da statistiche secco al nord come tipico delle regioni a clima continentale, con inversioni frequenti, nebbie e galaverne e cuscini freddi che al primo spiffero da ovest danno luogo a cadute di neve anche in pianura. L'inverno delle Alpi è la stagione secca per antonomasia.
Per il centro ci sarebbe da fare un distinguo tra zone tirreniche e adriatiche quest'ultime più soggette alle irruzioni da est-nord-est con famosa ionio law che provoca cadute di neve anche lungo le coste e cieli sereni e freddo secco sul versante tirrenico. Non infrequente in inverno magari prima parte, la Genoa law, con pioggie dispensate sulle tirreniche e libecciate in adriatico sotto vento all'appennino.
Stesso discorso può farsi per il sud con le debite distinzioni tra est e ovest.

Burian2012 ha scritto:POCHE PERSONE HANNO RISPOSTO BENE AL QUESITO.
Sembra di essere a scuola e il professore che annulla la risposta perché non è affine alla domanda.

RIPETO: Specificate bene mese per mese la sinottica la tempistica e soprattutto l'estrazione delle masse d'aria, argomento a cui tengo troppo.